mi rivolgo ad un centro pma?
Inviato: 19 nov 2011, 16:21
Ciao a tutte,
sono qui per un consiglio, ogni vostro parere sarà apprezzato tantissimo.
Ho 38 anni ed ho già avuto un bambino cinque anni fa. matteo è arrivato subito, ho avuto una gravidanza con qualche problema ma tutto è andato per il meglio. Dopo circa 3 anni abbiamo cercato un altro bimbo ma sono cominciati i problemi. Ho ricominciato ad usare gli stick persona ma non riuscivo ad individuare l'ovulazione. mio marito è spesso in viaggio per lavoro e questo ha complicato le cose. Se ovulavo non c'era mai. Quando c'era lui ovviamente consumavo scatole di stick e non si vedeva nulla.
A gennaio 2010 faccio un test ed era positivo ma due ore dopo mi vengono le rosse. E va bene! Non ci penso e tiro avanti. Ma non succede nulla per qualche mese finchè ad agosto dello stesso anno becco un ovulazione dolorosissima, da rimanere a letto per un giorno. Dopo qualche gg mi vengono, con largo anticipo le rosse e durano 15 gg. Cerco un gine ma ad agosto erano tutti latitanti. A settembre faccio controlli vari ma non salta fuori nulla. Eseguo anche un monitoraggio ma non becco l'ovulazione nemmeno allora. E intanto sticco ma spesso non rilevo nemmeno il picco dell'LH. Per tre o quattro mesi ho avuto cicli sballati.
Cambio ginecologo, vado da uno molto conosciuto, che mi dice che secondo lui ho l'ovaio policistico, devo dimagrire, prendere la metformina e eutirox da 25 mcg ed essere tranquilla che tutto si sistemerà. Ci provo. Faccio la cura per qualche mese ma non dimagrisco.
A maggio di quest'anno mi stanco di tutto, anche di me stessa. Cambio vita. Vado a correre ogni giorno, faccio una dieta e perdo 15 kg. lascio perdere gli stick, non li guardo nemmeno.
Ad agosto rimango incinta. Solo che tutto si ferma a 8 settimane. Non c'era battito. Faccio il raschiamento. Stavolta il colpo lo sento e comincio a traballare.
Come se non bastasse al primo ciclo dopo il raschiamento ho di nuovo l'ovulazione dolorosissima. Mio marito mi veste, mi carica di peso in macchina e mi porta in ospedale. Non riuscivo a fare nulla per il dolore.Mi ricoverano per 5 giorni perchè oltre ai dolori, sempre a destra come la volta precedente, ho anche i globuli bianchi altissimi e mi fanno una cura massiccia di antibiotici. Con l'ecografia vedono che ho una cisti probabilmente luteinica e attribuiscono il dolore a quella. Il ginecologo, quello famoso, continua a dire che andrà tutto bene, che rimarrò in cinta prestissimo. Oggi sono passate alcune settimane e sono al 12 po e di nuovo il picco non si vede. Anzi anche la linea sinistra è sbiaditissima. Si ricomincia, me lo sento.
Sto per andare ko.
So che molte di voi hanno superato difficoltà anche dieci volte più grandi ma io non ce la faccio più. Vi chiedo un parere se possibile sulla necessità di andare finalmente in un centro pma e affidarmi a chi dovrebbe capirci qualcosa. Temo che il mio gine stia trascurando il fatto che non sono una ragazzina. Ho 38 anni, secondo voi posso aspettare ancora?
sono qui per un consiglio, ogni vostro parere sarà apprezzato tantissimo.
Ho 38 anni ed ho già avuto un bambino cinque anni fa. matteo è arrivato subito, ho avuto una gravidanza con qualche problema ma tutto è andato per il meglio. Dopo circa 3 anni abbiamo cercato un altro bimbo ma sono cominciati i problemi. Ho ricominciato ad usare gli stick persona ma non riuscivo ad individuare l'ovulazione. mio marito è spesso in viaggio per lavoro e questo ha complicato le cose. Se ovulavo non c'era mai. Quando c'era lui ovviamente consumavo scatole di stick e non si vedeva nulla.
A gennaio 2010 faccio un test ed era positivo ma due ore dopo mi vengono le rosse. E va bene! Non ci penso e tiro avanti. Ma non succede nulla per qualche mese finchè ad agosto dello stesso anno becco un ovulazione dolorosissima, da rimanere a letto per un giorno. Dopo qualche gg mi vengono, con largo anticipo le rosse e durano 15 gg. Cerco un gine ma ad agosto erano tutti latitanti. A settembre faccio controlli vari ma non salta fuori nulla. Eseguo anche un monitoraggio ma non becco l'ovulazione nemmeno allora. E intanto sticco ma spesso non rilevo nemmeno il picco dell'LH. Per tre o quattro mesi ho avuto cicli sballati.
Cambio ginecologo, vado da uno molto conosciuto, che mi dice che secondo lui ho l'ovaio policistico, devo dimagrire, prendere la metformina e eutirox da 25 mcg ed essere tranquilla che tutto si sistemerà. Ci provo. Faccio la cura per qualche mese ma non dimagrisco.
A maggio di quest'anno mi stanco di tutto, anche di me stessa. Cambio vita. Vado a correre ogni giorno, faccio una dieta e perdo 15 kg. lascio perdere gli stick, non li guardo nemmeno.
Ad agosto rimango incinta. Solo che tutto si ferma a 8 settimane. Non c'era battito. Faccio il raschiamento. Stavolta il colpo lo sento e comincio a traballare.
Come se non bastasse al primo ciclo dopo il raschiamento ho di nuovo l'ovulazione dolorosissima. Mio marito mi veste, mi carica di peso in macchina e mi porta in ospedale. Non riuscivo a fare nulla per il dolore.Mi ricoverano per 5 giorni perchè oltre ai dolori, sempre a destra come la volta precedente, ho anche i globuli bianchi altissimi e mi fanno una cura massiccia di antibiotici. Con l'ecografia vedono che ho una cisti probabilmente luteinica e attribuiscono il dolore a quella. Il ginecologo, quello famoso, continua a dire che andrà tutto bene, che rimarrò in cinta prestissimo. Oggi sono passate alcune settimane e sono al 12 po e di nuovo il picco non si vede. Anzi anche la linea sinistra è sbiaditissima. Si ricomincia, me lo sento.
Sto per andare ko.
So che molte di voi hanno superato difficoltà anche dieci volte più grandi ma io non ce la faccio più. Vi chiedo un parere se possibile sulla necessità di andare finalmente in un centro pma e affidarmi a chi dovrebbe capirci qualcosa. Temo che il mio gine stia trascurando il fatto che non sono una ragazzina. Ho 38 anni, secondo voi posso aspettare ancora?