GravidanzaOnLine: il Forum

Ciao a tutte,
mi dispiace di non aver più risposto a nessuna, ma ero in ferie e sono tornata in ufficio oggi.
Allora....rispondo a tutte con questo post.
Ho superato i problemi etici che mi affliggevano parlando con una persona speciale, che però non è mio marito (per quanto sia specialissimo più di ogni altro), ma UDITE UDITE, il sacerdote che ci ha sposati.
Ci ha spiegato tante cose e ci ha tolto infiniti dubbi. Ci ha inoltre incoraggiati ed è stato umano e comprensivo, esattamente come lo ricordavo.
Adesso sono in attesa di sapere quale metodo dobbiamo utilizzare per tentare di ottenere la tanto sperata gravidanza. Lo sapremo a settembre dopo che la nostra genetista avrà stilato una relazione da consegnare al superesperto di turno, il quale sentenzierà quale metodo utilizzare.
Magari voi lo sapete già ed io sono qua che aspetto....la situazione è che io sembro essere una macchina da figli, mentre mio marito ha un problema agli spermatozoi, che non solo sono pochi ma non si muovono pur essendo vivi, quindi non arrivano alla meta.
Per adesso tutto qua.
Vi terrò aggiornate e se qualcuna ha dei consigli da darmi, sono tutt'orecchi.

la sola cosa che mi lascia perplessa è che se invece di trovare un sacerdote come quello che avete trovato, aveste parlato con uno appartenente all'altro 99% che la pensa in modo contrario, voi non avreste neppure provato ad avere un figlio!
ma una testolina per pansare da soli non l'avete?

credo che dovrete fare una icsi
tanti

sono contenta che tu sia piu' serena al riguardo ma spero che questa decisione tu la prenda perchè sei davvero tu a essere convinta e non perchè un sacerdote ti ha "dato la benedizione"...

akane ha scritto:sono contenta che tu sia piu' serena al riguardo ma spero che questa decisione tu la prenda perchè sei davvero tu a essere convinta e non perchè un sacerdote ti ha "dato la benedizione"...

Quoto in pieno

Sono felice che tu abbia deciso, ma vorrei dirti una cosa che penso (spero che non ti offenda, è solo un mio personalissimo pensiero): anche secondo me queste scelte venno prese col coraggio e con la coscienza che ognuno di noi ha, non con "l'autorizzazione" di qualcuno...in fondo siete tu e tuo marito che dovete sobbarcarvi il carico emotivo e fisico, e sarete sempre e solo voi due a subire o godere per le conseguenze delle vostre azioni...io non riuscirei a basare una decisione dura come questa sui consigli o gli incoraggiamenti di chiunque, neanche se fosse la persona più in gamba della terra. Semmai, cercherei solo la massima complicità col mio compagno, per andare insieme verso LA STESSA META. Ti prego però, non arrabbiarti, non voglio affatto giudicarti (come potrei???). Ti ho solo detto come la vedo io, e cmq sono cosciente del fatto che in queste situazioni non esiste un modo giusto o uno sbagliato di agire....
Sai che ti dico? ti auguro comunque che questa sia la strada giusta, comunque tu l'abbia trovata.

ah dimenticavo questi

non conosco la tua stoia,ma apprezzo molto la vostra decisione anche se penso che avreste dovuto scegliere da soli,ma non importa,importa solo che tutto vada secondo le vostre aspettative...in bocca al lupo...

Care tutte,
vi ringrazio tanto per i vostri commenti e consigli. Siete state tutte molto dolci e desidero rispondervi.
Non ho chiesto la benedizione al prete, ma è vero che per me sapere di non offendere in alcun modo i principi in cui credo è importante per prendere qualsiasi decisione, specialmente quando mi trovo in dei momenti in cui mi rendo conto che ho bisogno del consiglio degli altri per vedere le cose da prospettive diverse.
Lui mi ha chiarito alcuni punti che ritengo essenziali per poter andare avanti in una cosa tanto importante, e sicuramente questo è stato uno degli elementi che mi ha fatta procedere. Quando non si crede in niente (e con questo non intendo offendere nessuno, magari è solo detto male...) è tutto più semplice, credo. Purtroppo essere saldi sui propri principi, ed essere coerente con ciò che si è sempre detto è tutto tranne che semplice. Ora so che la fecondazione artificiale omologa non è in contrasto con ciò in cui credo (ed è la posizione della chiesa, non quella del prete con cui ho parlato), il che è senz'altro una fortuna, perchè se fosse stato il contrario, per me sarebbe stato davvero difficile. Soprattutto per una questione di coerenza. Probabilmente mi sarei direttamente orientata all'adozione, ma francamente non lo so.
Comunque adesso è tutto a posto, quindi vorrei superare il discorso dei problemi etici e dedicarmi solo a quello della caccia alla pennuta cercando di scordarmi la fifa (per quella non c'è rimedio), con il vostro aiuto.
Spero che farete il tifo per me povera bacchettona come per tutte le altre.

mi dispiace dirtelo, ma hai trovato un prete che la pensa diversamente dalla posizione ufficiale della chiesa
la chiesa è contraria ad ogni forma di fecondazione assistita, e tale posizione è stata ribadita più e più volte all'epoca del referendum da alti esponenti della chiesa

Mi sono appena resa conto che la mia frase "quando non si crede in niente è tutto più semplice2 può essere interpretata in modo offensivo, per cui mi scuso. Non intendevo dire che chi ricorre alla PMA non crede in niente. UNGI DA ME dire una cosa simile. Mi scuso con chi eventualmente si è sentita offesa.

ecco il pensiero della chiesa:

"I progressi della tecnica hanno oggi reso possibile una procreazione senza rapporto sessuale mediante l'incontro in vitro delle cellule germinali antecedentemente prelevate dall'uomo e dalla donna. Ma ciò che è tecnicamente possibile non è per ciò stesso moralmente ammissibile."

ed ancora...

"Dal momento del concepimento, la vita di ogni essere umano va rispettata in modo assoluto, perché l'uomo è sulla terra l'unica creatura che Dio ha "voluto per se stesso"(16), e l'anima spirituale di ciascun uomo è "immediatamente creata" da Dio(17); tutto il suo essere porta l'immagine del Creatore. La vita umana è sacra perché fin dal suo inizio comporta "I'azione creatrice di Dio"(18) e rimane per sempre in una relazione speciale con il Creatore, suo unico fine(19). Solo Dio è il Signore della vita dal suo inizio alla sua fine: nessuno, in nessuna circostanza, può rivendicare a se il diritto il distruggere direttamente un essere umano innocente(20). La procreazione umana richiede una collaborazione responsabile degli sposi con l'amore fecondo di Dio(21); il dono della vita umana deve realizzarsi nel matrimonio mediante gli atti specifici ed esclusivi degli sposi, secondo le leggi inscritte nelle loro persone e nella loro unione(22)."

purtroppo womby la Ci ha ragione, la chiesa è completamente in disaccordo su qualsiasi tipo di fecondazione assistita, persino la semplice IUI... il sacerdote con cui hai parlato è raro come una mosca bianca

ok ci610, mi informerò meglio, e nel caso tu abbia ragione, mi rivolgerò alle associazioni adottive.

per me sbagli
ma taaaanto!

come puoi permettere che delle persone che decidono di non avere figli, decidano anche per la tua vita?
che ne sanno?

Womby....io sono cristiana, e lo sarei anche se tutta la comunità cristiana mi stesse contro....Anch'io come te ho dei principi, ma ho fatto un percorso diverso dal tuo, nè migliore nè peggiore, solo diverso.....
Io sono cosciente, come ti ricordano le ragazze, che l'orientamento della chiesa come istituzione è contrario alla pma. Il fatto che esistano preti più comprensivi, lungimiranti, o "moderni", è solo un'eccezione, incoraggiante, è vero, ma non la intendo come un "permesso" dalla chiesa intera.
Io ho invocato tanto l'aiuto di Dio nei miei momenti di confusione, e ti giuro che ne ho avuti tanti e pesanti. il mio rapporto con Dio per me è speciale, posso anche perdere i contatti con chi lo rappresenta qui sulla terra, (preti, ecc.) ma so che non perderò mai la fede vera che ho per Lui. E so anche che Lui ha un disegno per me e mi ha fatto conoscere i miei medici perchè mi curassero. Se poi nel Suo disegno non ci sono comunque figli per me, vuol dire che me ne farò un aragione, ma nel frattempo voglio fare tutto quello che mi è possibile. Le mie amiche golline mi hanno detto una volta: "Se Dio non avesse "voluto" la pma, non avrebbe donato la scienza ai medici che la praticano...."

Io non so tutto di tutto. e quando non so qualcosa mi nformo, chiedo, mi confronto, e se la risposta non è quella che speravo, non posso far finta di non averla avuta.
Non sono gli altri a decidere per me. Sono io che decido di seguire o no determinati principi. Mica il prete viene a legarmi al letto per non farmi andare in clinica! Mi dice quello che deve dirmi e poi la decisione spetta a me.
Possiamo parlare di quanto è bello avere un figlio invece di farmi il processo?

Womby mi dispiace, non volevo offenderti..ti ho solo raccontato cosa ho fatto io

non ti sto processando, sto cercando di farti capire che devi decidere con la tua testa
avere un figlio è bello, questo è indubbio, di che dobbiamo parlare?