Tra gioia, speranza e paura..
Inviato: 16 ott 2009, 16:07
Non riesco a crederci e ho paura ad illudermi, che qualcosa possa andare storto, ma per il momento pare che io sia incinta!
Dopo tre anni di tentativi, una gravidanza biochimica post IUI a maggio 2008, un probabile aborto tubarico nel luglio 2008 post BDC, una gravidanza biochimica post FIVET nel gennaio 2009 e un intervento di metroplastica e polipectomia a luglio per sistemare il mio utero sellato e con fondo avascolare e polipo, ritenuto la causa di tutto, a settembre ho iniziato la seconda FIVET, molto travagliata per via della risposta assai convinta delle mie ovaie e del mio estradiolo alle stelle. Arrivo comunque al pick up e il 23 settembre recuperano 16 ovociti. Il 25 settembre al transfert ci arrivo stremata con un po’ di versamento ma in condizioni generali buone. Trasferiscono due embrioni, e mi mettono a riposo per paura dell’iperstimolo. Io sto a letto una settimana e miglioro, sto veramente bene. Fino a domenica 4 ottobre, comincio ad avere forte dolore addominale e generale malessere. Martedi (11 pt) riesco a vedere la ginecologa che mi fa un’eco, vede ovaie ingrossate, abbondante versamento, mi fa fare analisi del sangue e betahcg. Il risultato è 160!!!. Giovedi (13 pt) mi presento al pronto soccorso, i valori della coagulazione nel sangue sono totalmente sballati, il betahcg è a 299. Mi faccio una settimana di ospedale, flebo, dolore, sono gonfia come un pallone. Martedi (18 pt) le beta erano a 3016. Mercoledi l’eco addominale per controllare i liquidi rivela una camera gestazionale endouterina. Il mio patatino! Mi mandano a casa, fissa a letto, sono ancora gonfia e dolorante, sono felice, sono agitata, sono impaurita, sono in preda a mille dubbi e paure, gioia e confusione. Passo in un nonnulla dalla speranza al pianto.
Mercoledi prossimo farò l’ecografia, ma l’agitazione è così tanta che non so se ci arriverò viva!
Dopo tre anni di tentativi, una gravidanza biochimica post IUI a maggio 2008, un probabile aborto tubarico nel luglio 2008 post BDC, una gravidanza biochimica post FIVET nel gennaio 2009 e un intervento di metroplastica e polipectomia a luglio per sistemare il mio utero sellato e con fondo avascolare e polipo, ritenuto la causa di tutto, a settembre ho iniziato la seconda FIVET, molto travagliata per via della risposta assai convinta delle mie ovaie e del mio estradiolo alle stelle. Arrivo comunque al pick up e il 23 settembre recuperano 16 ovociti. Il 25 settembre al transfert ci arrivo stremata con un po’ di versamento ma in condizioni generali buone. Trasferiscono due embrioni, e mi mettono a riposo per paura dell’iperstimolo. Io sto a letto una settimana e miglioro, sto veramente bene. Fino a domenica 4 ottobre, comincio ad avere forte dolore addominale e generale malessere. Martedi (11 pt) riesco a vedere la ginecologa che mi fa un’eco, vede ovaie ingrossate, abbondante versamento, mi fa fare analisi del sangue e betahcg. Il risultato è 160!!!. Giovedi (13 pt) mi presento al pronto soccorso, i valori della coagulazione nel sangue sono totalmente sballati, il betahcg è a 299. Mi faccio una settimana di ospedale, flebo, dolore, sono gonfia come un pallone. Martedi (18 pt) le beta erano a 3016. Mercoledi l’eco addominale per controllare i liquidi rivela una camera gestazionale endouterina. Il mio patatino! Mi mandano a casa, fissa a letto, sono ancora gonfia e dolorante, sono felice, sono agitata, sono impaurita, sono in preda a mille dubbi e paure, gioia e confusione. Passo in un nonnulla dalla speranza al pianto.
Mercoledi prossimo farò l’ecografia, ma l’agitazione è così tanta che non so se ci arriverò viva!