Da sempre soffro di fortissimi dolori durante le mestruazioni, vi traslascio i racconti di vari episodi da film horror perchè credo ne sappiate più di me.
I ginecologi (ne ho visti 4 diversi) hanno sempre detto che è tutto a posto e che è "la natura" che fa soffrire di più alcune donne e meno altre.
Estate 2006: interrompo la pillola, con la quale avevo regolarizzato il ciclo e trovato tantissimo sollievo al dolore mestruale e siamo ufficialmente in caccia.
La gravidanza non arriva, l'anno scorso vado da un nuovo ginek, mi visita, tutto in ordine, non ci sono cisti ...mi da tempo 6 mesi, poi se il bimbo non arriva mi dice di tornare. Mi accenna subito a questa "endometriosi" ma non approfondisce il discorso, io poi quando sento "laparoscopia" ed "anestesia generale" gli dico di lasciar proprio perdere, che ne avremmo parlato più avanti, sempre con quella certezza ingenua che tanto prima o poi tutte rimmarremo incinta....Oggi il bimbo non c'è ancora.
Lunedì scorso sono andata nuovamente da lui, esco con un piano d'attacco:
spermio per lui, una serie infinita di esami da fare per me, tra cui quelli della trombolifia, gli ormonali, il CA125 etc.etc. tra un mese torno con gli esiti e mi mette in lista per la laparoscopia.
Sospetta endometriosi.
Dice che dall'eco non vede nulla, che dagli esami del sangue può solo avere delle indicazioni , ma che l'unica cosa certa è la laparo (così se ci sarà da intervenire lo farà direttamente).
Mi sento una sc**a per aver sottovalutato la cosa, se l'avessi fatta un anno fa ora avrei già il verdetto in mano ... e se in quest'anno la cosa è peggiorata? ma se c'era anche lo scorso anno , ora avrebbe dovuto vedere qualcosa? dal CA125 può escudere qualcosa o no?
Insomma più passano i giorni e più mi faccio prendere dalla paura ...
ultima cosa ... come si fa a determinare lo stadio di un'endometriosi?
Scusate se vi ho annoiato, so che ne avete sentite 10.000 di storie così , ma sono un po' in ansia.
Per tutte voi ...


