Qui tutti comprendiamo il tuo stato d'animo, perchè è abbastanza comune. Chi non sta soffrendo ora sicuramente ha sofferto in passato.
Anche a me capita spesso di sprofondare in un dolore immenso, però poi cerco di riprendere in mano la mia vita...
Vorrei solo sottilineare una cosa che secondo me è molto importante e che in questo momento il dolore non ti fa apprezzare...TUA SORELLA.
Sei fortunatissima ad avere una sorella, perchè il vostro rapporto non sarà mai come quello che si può avere con una cognata (parlo per mia esperienza personale).
Io ho 5 cognate acquisite, due stanno già pensando al secondo e una ha fatto anche il tris, e 9 nipoti. La cosa che mi fa soffrire più della mancanza di un figlio è che io e mio marito siamo considerati come quelli che, non avendo figli, possono fare regali sostanziosi, ogni desiderio che i figli hanno trovano il modo di farcelo sapere, compleanni e feste comandate sono sempre tutti presenti, poi però quando siamo noi a festeggiare qualcosa (in realtà è capitato una sola volta) hanno tutti altri mille impegni e soprattutto piangono perchè sono senza soldi.
Insomma, sintetizzando, ho spesso l'impressione che il loro sia un affetto interessato e questo per me è più di una pugnalata al cuore. Frasi come "voi potete permettervelo", "ma tanto voi non avete figli", ecc...non sai quante volte me le sento dire...
Al mio compleanno non ho ricevuto neanche una telefonata di un nipote...però io alle loro feste non manco mai e tante volte ho anche preparato per loro torte e altra roba, perchè le mie cognate non le sanno fare, per non parlare di altro. Io però voglio bene lo stesso ai miei nipoti, perchè loro si comportano così come vengo educati e non hanno colpa di nulla.
TUA SORELLA, invece, non avrà mai un atteggiamento così nei tuoi confronti ed educherà i suoi figli a rispettarti e volerti bene non come una semplice zia, ma come qualcosa di più.
Ora ripreniti e cerca di superare questi momenti, poi vedrai che arriverà anche per te il tempo di gioire e tuo nipote sarà al centro delle tue attenzioni.

