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Volevo chiedere a voi se mi potete aiutare su questa questione? allora premetto che lavoravo per questa gente da 12 anni ma per fortuna mi hanno anticipato fino al 2009 il tfr, poi xò a febbraio 2013 mi licenziano xchè stanno andando male e oggi ho ritirato la mia busta paga e loro mi devono poche migliaia di euro e hanno detto che me li daranno ma non sanno quando!!!! come mi posso tutelare a chi mi devo rivolgere ...e se si per quanto tempo possono dilazionarmi il tfr
grazie in anticipo

Ciao Gessica,

premesso che non sono un'esperta, per quello che ne so il TFR dovrebbe essere pagato in un'unica soluzione entro 60 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro, salvo diverso accordo delle parti.
Per rateizzarti il versamento, il datore di lavoro dovrebbe proporti una sorta di "piano di rientro" in cui indica in quante rate e a che scadenze ti pagherà.

Fossi in te chiederei una consulenza a un sindacato o ad un patronato e soprattutto farei tutto per iscritto.

Mi rimane oscuro cosa intendi con "premetto che lavoravo per questa gente da 12 anni ma per fortuna mi hanno anticipato fino al 2009 il tfr".
Intendi che te lo hanno già in parte pagato?

Francesca

Martina scusa se mi sono espressa male, io nel 2010 ho chiesto l'anticipo tfr e me lo hanno dato conteggiandolo fino al 2009.

dovresti rivolgerti a un patronato/sindacato e mandare una raccomandata in cui chiedi di farti avere un piano di rientro del TFR comprensivo di interessi di dilazione.

comunque non mi hanno fatto nessuna proposta per iscritto hanno detto che me lo daranno si ma quando?
Non me lo aspettavo si sono sempre comportati bene, capisco che sono in brutte acque però ciò che mi spetta lo voglio.

se sono in difficoltà è normale che propongano una rateazione (lo facciamo anche dove lavoro io), però appunto si fa una proposta scritta e comunque vanno inseriti anche gli interessi di dilazione.

Gessica,

se l'azienda ti lascia a casa per problemi economici può anche essere in crisi di liquidità.
Se poi dici che sono sempre stati corretti, probabilmente non hanno nessuna intenzione di fregarti.

Come detto vai da un patronato/sindacato e fatti consigliare su come procedere.
Il consiglio di Ari sulla raccomandata è corretto, loro ti hanno fatto una proposta verbale, tu rispondi per iscritto con riferimento a quella e fatti fare un piani di rientro.

In bocca al lupo

Francesca