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A fine settembre abbiamo ordinato degli infissi che secondo il venditore dovevano essere consegnati entro i primi 15 giorni di novembre. A fine novembre chiedo informazioni, mi dicono che si informeranno e che mi faranno sapere... naturalmente NESSUNA RISPOSTA.
Stamattina ho richiamato e mi è stato detto che loro li hanno in consegna per il 10 di gennaio.

Qualcuno mi sa dire se ci sono i termini per recedere dal contratto?
Il contratto cita questo:
Validità dell'ordine:
L'ordine commissionato deve intendersi conferito in via irrevocabile per il termine di 60 giorni e la NOME DITTA si riserva di accettarlo. La compravendita, pertanto, sarà conclusa solo con l'accettazione espressa da parte della NOME DITTA o con l'esecuzione. Quest'ultima, salvo diverso accordo, resta subordinata al versamento di una caparra confirmatoria pari al 30% del prezzo.

La caparra noi l'abbiamo versata in data 1/10/2012.

Siamo inguaiati e costretti ad aspettare all'infinito?

Ma sull'ordine c'era scritta la data prevista per la consegna?

Sono finalmente riuscita a trovare nel contratto la data di consegna:

Consegna entro 40 giorni lavorativi dal rilievo tecnico.

Rilievo tecnico eseguito l'11 di ottobre se non ricordo male... giorno più, giorno meno... in teoria siamo già fuori termini di contratto giusto?

il 7 dicembre erano 41 gg se non ho contato male.
cioè ieri. ma il giorno del rilievo non si calcola. lunedì solleciti con telefonata, magari implorando che è santa lucia, arriva natale, devi fare festa alla nuova casa e mostrarla finita, insomma... usi il lecca lecca però dai anche un termine ben preciso. mettici anche il 55% che l'anno prox non se ne parla, magari riesci a impietosirli. se nicchiano minacci r.a. con richiesta di rimborso di caparra e azione legale.
da cattiva insomma.

Ely, il 55% di detrazioni è per i lavori esegiìuiti entro il 30 giugno 2013...

...mi è scappata qualche "i" di troppo

Ely anch'io avevo calcolato il 7 dicembre come scadenza dei 40 giorni.

Io non mi preoccupo della scadenza del 10 gennaio... sono abbastanza tollerante, un ritardo ci può anche stare considerando il fatto che c'è Natale e Capodanno di mezzo, il problema mi sorge se andiamo ancora oltre. Chi mi rassicura che non dicano un'altra fesseria?
Avevo pensato di fare una raccomandata in cui sottolineavo che non intendevo andare oltre questo termine, minacciando il rimborso e la rottura del contratto.
Anche perché quest'anno, i riscaldamenti, con la messa a norma della caldaia condominiale, si pagheranno a consumo, e gli infissi attuali non sono il massimo della tenuta termica (abbiamo già controllato i tracciati dei consumi e noi a parità di temperatura impostata in casa (20.5) siamo sopra rispetto a quelli con gli appartamenti ristrutturati. Così ci ha fregato due mesi di riscaldamento

Le detrazioni per i lavori di riqualificazione energetica sono stati prorogate al 30 giugno 2013, ho telefonato alla linea amica del ministero L'unico accorgimento è che la caparra potremo dichiararla già nel 2013 mentre il saldo nel 2014