GravidanzaOnLine: il Forum

Ciao
chiedo un info alle esperte in materie: mia cugina ha la residenza da anni nella città dove è proprietaria di una casa; da qualche mese, x 4 gg a settimana lavora in un'altra città a 500 km dalla città dove ha casa e residenza, pertanto in questa nuova città ha preso in affitto un monolocale con regolare contratto registrato; ora vorrebbe affittare la sua casa dove ha la residenza ad una sua conoscente con l'accordo di condividerne la casa 2 gg a settimana.
domanda: può affittare con contratto regolare la sua casa mantenendovi la residenza, mentre a 500 km di distanza ne ha presa un'altra in affitto con regolare contratto x motivi di lavoro?
grazie

roxbo ha scritto:Ciao
chiedo un info alle esperte in materie: mia cugina ha la residenza da anni nella città dove è proprietaria di una casa; da qualche mese, x 4 gg a settimana lavora in un'altra città a 500 km dalla città dove ha casa e residenza, pertanto in questa nuova città ha preso in affitto un monolocale con regolare contratto registrato; ora vorrebbe affittare la sua casa dove ha la residenza ad una sua conoscente con l'accordo di condividerne la casa 2 gg a settimana.
domanda: può affittare con contratto regolare la sua casa mantenendovi la residenza, mentre a 500 km di distanza ne ha presa un'altra in affitto con regolare contratto x motivi di lavoro?
grazie

NOn credo si possa essere residenti in due città diverse ... credo che abitando 3 gg su 7 nella casa di proprietà possa definirsi ancora dimora abituale mentre dove è in affitto può essere il domicilio per motivi di lavoro ... ma non si caposce d acome scrivi.

volevo scrivere che ha casa di proprietà e residenza nella città X, mentre x 4 gg a settimana dimora in un'altra casa ubicata nella città Y....la residenza è nella casa nella città X, il domicilio è ovvio che sia nella casa che ha preso in affitto nella città Y, ma è possibile affittare la casa nella città X?

certo che può...se lei non avesse la casa Y e volesse comunque affittare la casa X in cui sta lei e in cui ha la residenza potrebbe. Tipo chi affitta le camere che gli avanzano in casa propria condividendo gli altri spazi.

kerubi, ma bisogna fare un contratto particolare per affittare la propria casa lasciandosi comunque la possibilità di convivenza per qualche giorno al mese (visto che l'inquilina è una conoscente )?
mia cugina aveva pensato di fare un contratto di affitto di natura transitoria (dato che il trasferimento x lavoro al momento è per 12-18 mesi) in cui lei proprietaria, residente nella casa X, affitta alla tizia la casa X .....si può fare?????

il contratto di natura transitoria va benissimo. Può essere di max 18 mesi e l'affittuario deve avere la residenza in altro comune (prima e non ha l'obbligo di trasferirla). Sarebbe bene indicare sul contratto che l'affitto è di una parte sola con libero utilizzo delle parti comuni. Credo che perderai però delle agevolazioni sulla prima casa (imu ad esempio) ma devi chiedere bene al tuo comune perchè spesso ci son regole diverse per ogni comune.

natura transitoria non va bene.
andava bene per la cugina per l'appartamento dove ha il domicilio nella città dove lavora.
Per casa sua può fare un affitto parziale di qualche locale visto che ne detiene la residenza.
Oltretutto perde l'agevolazione a livello IMU prima casa perchè da quella casa ne ricava un reddito.

Oltretutto perde l'agevolazione a livello IMU prima casa perchè da quella casa ne ricava un reddito.

scusa una domanda: se si continua a tenere la residenza nell'unica casa di proprietà che si possiede perchè l'IMU da pagare è come seconda casa??
mia cugina ha una sola casa in cui continua a tenere la residenza, che affitterà parzialmente x documentabili motivi di trasferimento x lavoro in altra città, dove avrà il domicilio in una casa che prenderà in affitto!

se affitta la casa in cui ha la residenza ne ricava dei profitti e quindi perde le agevolazioni prima casa

ma ho letto nei doc dell'agenzia delle entrate a proposito di definizione di abitazione principale (= IMU come prima casa) che si tratta della dimora dove si ha la residenza e/o si dimostra di dimorare per un certo periodo all'anno!

è diverso se io avessi 2 case: in una ho la residenza e un'altra la tengo affittata, allora anche se dimoro a 500 km x motivi di lavoro la casa di proprietà dove ho la residenza è prima casa, la seconda che ho affittato è seconda casa, no?

se si possiede una sola casa in cui si ha la residenza perchè devo pagare l'IMU come seconda casa se non possiedo una seconda casa?????

solo se la affitti a qualcuno e quindi ne ricavi profitto perdi le agevolazioni prima casa, se non la affitti non ci sono problemi