GravidanzaOnLine: il Forum

Ho una amica che ha perso il figlio di 19 anni 3 anni fa. Non ha un marito nè un compagno. I genitori sono mancati anni fa.
Lei ora ha dei problemi di salute e si domanda se il giorno che lei morirà i suoi 2 fratelli e 2 sorelle (con cui non parla da un anno circa) avranno diritto ad una quota dell'eredità.
Lei ha due negozi ed una casa di proprietà.
Un negozio lo ha appena venduto ed è in trattativa per vendere la casa (lei già vive in affitto sopra all'altro negozio).
La sua idea è di vendere anche il secondo negozio e fare un testamento in cui dichiara di lasciare tutti i soldi ricavati ad una associazione che si occupi di bambini o di animali, si domanda però se non avendo nè genitori, nè marito, nè figli i suoi fratelli potranno richiedere la quota legittima del suo patrimonio.

da quello che ne so i fratelli e sorelle potrebbero impugnare il testamento....però ci vorrebbe un notaio o un avvocato...

Lei in effetti vorrebbe trovare una soluzione in cui non ci sia niente di impuganbile (conoscendoli i suoi fratelli si scannerebbero per 5 euro ),che non ci sia modo che a loro spetti un solo euro.

Purtroppo é cosi'...valgono anche gli "ascendenti" fino al sesto grado in mancanza di eredi "discendenti"...
Dovrebbe vendere tutto e fare una donazione, anche se come diceva i8aaq potrebbero impugnare la cosa.
Fai in modo che si rivolga ad un legale.

Io le ho detto di spendersi tutto e fare il suo tanto sognato viaggio in India alla ricerca di un po' di serenità.

Anche perchè le era venuta la bella idea di intestare tutto a me perchè è sicura che farei quello che lei desidera con quei soldi. Ma io son dell'idea che i soldi rovinano le famiglie, figuriamoci le amicizie!
E in effetti altre sue "amiche" si son dette disponibili a farsi intestare tutto

Kerubi hai fatto bene......a dirle di spedere tutto o quasi....
Anche tutto quello intestato a te potrebbe essere impugnato dagli altri eredi.
Stessa cosa con un testamento con il quale lascia tutto ad un'altra persona che non siano gli eredi legittimi, ti porto l'esempio di mio nonno che aveva lasciato tutto a me e a mia sorella......mia zia (per conto dei miei cugini eredi del padre defunto che era figlio di mio nonno) ha impugnato tutto ed alla fine a me e mia sorella sono rimaste le briciole.....
Purtroppo anche con un testamento non si può "ledere" la quota di legittima.

Pensa che una delle sue sorelle si è intascata quasi mille euro di donazioni che avevano fatto quando è morto suo figlio pensa cosa non farebbero per tutti i soldi che ricaverebbe dalle vendite

I fratelli hanno diritto all'eredità, se non vi è nessun parente e se non è stato fatto testamento rientra nell'eredità lo Stato. Dì alla tua amica che se non vuole lasciare niente ai fratelli, deve vendere tutto, magari mantenendo l'usufrutto di qualcosa, e far sparire i soldi, magari aprendo un libretto intestato già all'associazione

aspetta... nell'ordinamento italiano NON esiste la legittima per fratelli e/o sorelle.
ho trovato questo al volo, poi magari cerco meglio

ely66 ha scritto:aspetta... nell'ordinamento italiano NON esiste la legittima per fratelli e/o sorelle.
ho trovato questo al volo, poi magari cerco meglio

Codice: Seleziona tutto

. I fratelli, infatti, non sono tra i soggetti legittimari, quindi possono essere tranquillamente esclusi dal testamento, senza che possano avere nulla da ridire. Diverso, invece, il caso di una successione senza testamento: in questa situazione, infatti, ai fratelli va comunque una quota di eredità, a patto che non ci siano moglie e/o figli. Se loro ci sono, infatti, ai fratelli non tocca nulla. 

confermo. La differenza la fa l'esistenza di un testamento

bene!
quindi se lei fa testamento in cui dice che lascia tutto all'associazione che sceglie i fratelli non ci possono fare nulla

se ho capito bene, pare di si.
prova a leggere QUI
comunque per tutelarsi al meglio, se si rivolge ad un avvocato specializzato, non avrà problemi successivamente.

molto esaustivo grazie

Ker ti confermo che i fratelli non rientrano fra i legittimari cioè coloro che per legge hanno diritto ad una quota di eredità e che sono solo GENITORI-CONIUGE-FIGLI...
Quindi essi concorrono solo se non è stato fatto testamento....quindi di alla tua amica di fare testamento e quello vale su tutto.
Il testamento può farlo o da un notaio o anche con scritto di suo pugno affidato ad una persona che ne curerà la pubblicazione alla sua morte (in questo caso importante è che ci sia data e firma e che le sue volontà siano chiare).

grazie cara!

kerubi ha scritto: grazie cara!

Figurati

maggi sei sicura di questo?

Ma perchè non adotta un ragazzo bisognoso? Credo che risolverebbe il problema....

Da quando è morto suo figlio è morta dentro pure lei.Va avanti ad antidepressivi e qualche bicchiere di troppo di prosecco L'unica cosa che desidera è raggiungerlo dovunque sia.
E comunque anche l'adozione non è così semplice. Voleva appunto designarmi come erede nel testamento ma le ho detto che non lo avrei accettato(e non è che io sia miliardaria eh!) e che quindi sarebbe passato tutto ai fratelli. Io non voglio perchè mi sta bene che mi paghi le ore che lavoro da lei ma accettare un'eredità così non sarebbe giusto perchè mi sembrerebbe che così lei voglia comprare la mia amicizia.
Per me un'associazione che si occupa di bambini o di animali (che lei adora!!!!) sarebbe una giusta destinazione.
Già è piena di avvoltoi che le girano intorno Ieri una sua "amica" è andata a trovarla con la figlia di 8 anni e ha iniziato a piangere miseria così lei le ha comprato lo zaino nuovo, i libri,i colori, delle cose da Tezenis, dei vestitini e per mettere la ciliegina sulla torta si è presa per lei maglie pantaloni e giacche dal negozio (a scrocco) per almeno 250 euro (dicendo "tanto mo lo hai venduto no?che ti frega di sta roba!").E questa non si farebbe nessuno scrupolo a farsi lasciare tutto...salvo poi fregarsene di lei.