GravidanzaOnLine: il Forum

Questa mattina facendo colazione sentivo in TV un rappresentante dei Consumatori che ricordava (me ne ero dimenticata) che in Italia c'è una legge secondo la quale il SSN è tenuto a garantire la normale visita presso le strutture pubbliche entro 30-60 giorni dalla richiesta.
Io dovrei portare mia figlia a fare una visita oculistica e l'apppuntamento, preso a fine agosto, mi è stato fissato a fine gennaio.
In virtù di questa legge - così diceva - io posso fare una visita privata presso lo stesso H (e che mi sarà data entro pochi giorni naturalmente) e poi rivolgermi al Giudice di Pace per "fare causa" al SSN e chiedere il rimborso della spesa sostenuta.

Chiedo alle varie toghe presenti su Gol se vi risulta questa possibilità, se la ritenete praticabile o meno e qual è la legge cui devo fare riferimento

grazie :)

ma vah ???
non lo sapevo, mi stai aprendo un mondo !!!!!

pensa che io ho prenotato col SSN il 26 febbraio una visita ortopedica che mi è stata fissata per l' 8 settembre - quindi OLTRE 6 mesi dopo la richiesta
e so per certo che nello stesso ospedale una visita privata te la fissano per la settimana seguente la richiesta, però la visita privata costa circa 200 euro contro i 21 che ho pagato io di ticket

durante la visita ortopedica in questione mi hanno richiesto un altro esame specialistico (elettromiografia) che ho prenotato lo stesso giorno (8 settembre) e mi hanno fissato per il 20 dicembre ...quindi circa 100 giorni dopo la richiesta

la cosa "buffa" è che dopo l'elettromiografia, dovrò ripetere la visita ortopedica ...quindi se ne riaprlerà non prima di marzo 2011 ...cioè io per capire qulcosa o intervenire in qualche modo sul mio problema alle mani (sindrome tunnel carpale) dovrò aspettare in tutto OLTRE 1 ANNO dall'inizio dell'iter (febraio 2010)

e di esempi come questo ne ho decine ...come quella volta che in preda alle coliche per calcoli renali ho fatto richiesta di ecografia e mi hanno rimbalzato a dopo 4 mesi ...ma io le coliche le avevo in cosrso, non potevo aspettare 4 mesi quindi ovviamente andai privatamente e mi pagai la visita ...senza nessun rimborso
e quella volta che a gennaio fissai col SSN la visita al centro PMA e me la diedero ad agosto .... dopo 7 mesi, ovviamente feci tutto privatamente e ad agosto -il giorno fissato per la visita dal ssn- ero giò incinta, ma anche là nessun rimborso

sù sù golline con la toga, rispondete che l'argomento è di interesse pubblico

eh cippi, pare sia proprio così, ma naturalmente contano sempre sulla nostra "ignoranza"

e sul fatto che di persone rompi@@ come la sottoscritta ce ne sono assai poche

Kik, penso che prima di rivolgersi all'autorità giudiziaria si debba seguire un iter amministrativo interno: vale a dire che prima dovresti rivolgerti all'ASL di competenza per formulare le tue istanze di rimborso. Ci sono dei tempi precisi per farsi valere.

La Legge di riferimento dovrebbe essere la n. 595 del 23.10.1985. Prova a dare una letta, soprattutto agli artt. 4 e 5.
http://www.normativasanitaria.it/jsp/de ... p?id=21158" onclick="window.open(this.href);return false;

Grazie Corallina!
però mi pare che gli articoli 4 e 5 non facciano riferimento al mio caso
Si parla solo di negazioni o limitazioni di fruibilità, il che è diverso
Ci dovrebbe proprio essere un articolo riferito alle prestazioni che devono essere garantite entro il termine massimo di 60 gg

Leggerò con calma il resto per vedere se lo trovo...

io sapevo che i tempi erano da considerarsi nella stessa "struttura sanitaria"..cioè..io quando faccio presente sta cosa un posto me lo trovano sempre prima..ma in sedi improponibili a ore di distanza

le alternative me le hanno date, ma quella di gennaio era la migliore.

Considera che per la prima visita oculistica cho ho richiesto per mia figlia la lista di attesa di uno dei medici disponibili era di 1 anno.

sai che quella legge non la trovo? il codacons cita solo 431/2006 e non riesco a trovarla se non come legge abitativa.
però ho trovato questo http://www.salute.gov.it/qualita/pagina ... menu=liste" onclick="window.open(this.href);return false;
D.Lgs.n.124 del 29/4/98 (sono segnalati i punti dal 10 al 15 che riguardano le tempistiche)

e qui è specificato meglio ancora
http://www.handylex.org/stato/d290498.shtml" onclick="window.open(this.href);return false; con tutto il d.lgs.

ely66 ha scritto:
e qui è specificato meglio ancora
http://www.handylex.org/stato/d290498.shtml" onclick="window.open(this.href);return false; con tutto il d.lgs.

trovato nell'articolo 3 !!

dovrebbero darti la laurea ad honorem in legge. Grazie Ely

Roar

spulciando in rete alla ricerca dei tempi massimi stabiliti dalla mia Regione ho scoperto che il termine di 60 gg non è sempre applicabile per qualunque richiesta
DIpende da quanto segnato nell'impegnativa dal medico di base

U = urgente: prestazioni non differibili, erogate di norma entro 24 ore, accesso diretto al Pronto Soccorso o vedi nota *
B = breve (priorità alta): il tempo di attesa deve essere inferiore o uguale a 10 giorni;
D = differita: il tempo di attesa deve essere inferiore o uguale a 30 giorni per le visite specialistiche (visita neurologica, visita urologica) e a 60 giorni per gli esami strumentali (ecocolordoppler vasi periferici);
P = programmata: il tempo di attesa può essere superiore a 60 giorni, ma comunque inferiore o uguale a 180 giorni.

Quindi questa mattina è stata data un'informazione parzialmente vera
e comunque bisogna verificare quanto deciso dalla propria Regione

è per quello che ho cercato la legge a cui si riferiva il codacons.
perchè spesso si scopre che non è tutto tutto oro ciò che luccica.. fuor di metafora, il codacons sembra divertirsi a mettere in allerta la gente, salvo poi concludere con niente in mano

magari dovrebbero sì essere più precisi
però va bene che se ne parli, di casi effettivamente scandalosi che violano la legge ve ne sono a badilate quindi è giusto essere informati per potersi "difendere".
Ocio.