GravidanzaOnLine: il Forum

Pur essendo un argomento che esula dalle questioni di gravidanza, vi chiedo la cortesia di darmi un aiuto.
24 mesi fa ho stipulato un compromesso di acquisto di una villetta in una specie di condominio (10 villette in fila)
L'atto è previsto per gennaio 2011.
La villetta è abitata e oggi il proprietario a me cedente la casa mi ha chiamato per dirmi che ci sarà una riunione di proprietari ( che non hanno mai avuto un amministratore condominiale) per deliberare il cambio dei videocitofoni e il rifacimento dei muri esterni alla stradina comune.
Due anni fa il videocitofono era perfetto e il muretto era decente, in questo anno pare sia tutto precipitato.
Devo pagare io questi lavori, come dice il proprietario cedente?

se la casa è sua nel momento in cui fanno i lavori le spese le paga lui.
Se invece i lavori verranno fatti dopo li dovrai pagare tu.
Però volendo potrebbe essere così fetente da non pagare la sua quota e lasciarla a voi come omaggio.
Ma quando fanno le spese comuni chi le gestisce? chi anticipa i soldi visto che non c'è un amministratore?

io avevo comprato casa nel momento in cui avevano gia` deliberato i lavori di ritinteggiatura del fabbricato. Siccome all'assemblea in cui decisero c'era ancora il vecchio proprietario lui pago` quella spesa (anche se il lavoro venne effettuato mentre io occupavo gia` l'appartamento). Lui ci provo`, eh,a rifilarmi la sola...

Se questi lavori che dici sono stati deliberati prima che tu diventassi proprietaria, credo che tu non li debba pagare.

Il proprietario ci disse che le spese collettive sono esclusivamente quelle della luce.
La pulizia del vialetto viene effettuata dai proprietari a turno.
Credo quindi che nessuno anticipi niente e che quando arriva la bolletta si fa la colletta.

però un conot sono le 10-20 euro della luce, un conto è l'impianto citofonico che costa di più. Col sistema della colletta è ben rischioso, se qualcuno fa il furbo chi paga la sua parte? forse fanno la colletta prima e solo quando hanno raccolto tutti i soldi fanno il lavoro.

Credo però che non essendo un condominio non ci debba essere un amministratore.
Il muretto esterno ci rende un condominio?

un amministratore serve se si è oltre i 4 proprietari. quindi voi siete anche (purtroppo) fuori legge, nel senso che l'amministratore è previsto dalla legge vigente.
siete condominio se è stato fatto un atto quando hanno costruito le villette, se sono a schiera, credo di si che lo siate. per giunta se avete un videocitofono unico, avete anche una strada chiusa e privata giusto?credo proprio che la risposta sia si, siete perlomeno in comproprietà, vi serve un amministratore.

quindi i problemi sono 2:
mettersi in regola nominando un amministratore e capire a chi competano queste spese.
Certo che quando ho stipulato il compromesso la casa era a posto (sia il muro che il videocitofono)....

Per quanto concerne le spese di interventi fuori dall'ordinaria amministrazione, se saranno deliberati prima dell'atto notarile, tu non fai altro, davanti al notaio, che mettere nero su bianco che se li paga il venditore. La situazione dello stato di cose infatti è cambiato post compromesso, quindi deve farsene carico lui, perchè tu hai accettato la casa "nello stato" in cui era, ossia con videocitofono e muretto a posto.

ho sentito l'agenzia e secondo loro dal compromesso in poi tocca a me pagare tutto.
A me la cosa non quadra, ma oggi sono andata alla loro riunione "condominiale"
dove chiaramente ero solo spettatrice.
Le spese sono di circa 2000 euro, per il rifacimento migliorativo con pietra di luserna del muro e per la sostituzione dei citofoni.
Mio marito ha fatto presente che in questo momento non possiamo permetterci ulteriori spese (trasloco, casa, cucina..... stiamo annegando) ma gli altri vogliono fare questo intervento e migliorare il muro.
Il padrone cedente dice che dobbiamo pagare noi e che lui si tira fuori.
A questo punto non sappiamo bene come muoverci, lunedì iniziano i lavori.
La fattura verrà pagata alla fine dei lavori, quindi tra circa un mese.
Noi forse neanche saremo ancora i padroni, ma i cedenti hanno detto già che andranno via senza pagare perchè a loro il muro non interessa.

Per "uscire" da questa situazione, tenuto conto che, a prescindere dal fatto che le spese per manutenzione straordinaria dovrebbe sostenerle il vecchio proprietario fino al momento del rogito, qualunque creditore avrà diritto a rivalersi su di voi, io ti suggerirei di "scontare" l'importo delle spese dal prezzo dell'immobile.

La situazione non è piacevole per voi, e sarebbe stato più trasparente prevedere qualche clausola in punto a spese straordinarie già in sede di compromesso...per cui, siccome il venditore ha tutto l'interesse a cedervi l'immobile e nessun interesse ad essere chiamato in causa da voi, potrebbe pure accettare la proposta di "sconto".

trovato! come dice corallina, forse se proponi uno sconto sul prezzo di vendita invece ti trascinarli in tribunale, accettano. tocca a loro pagare fino al rogito. dal rogito in poi sei tu la proprietaria, se loro lasciano debiti, tu paghi (interessi compresi) e poi ti rivali su di loro
qui ci sono le sentenze della Cassazione così hai l'articolo di legge e anche le varie sentenze, da poter mostrare ai proprietari.

rossomela, sono un'amministratrice condominiale, per cui posso darti le seguenti informazioni certe:
1) non esiste una regola relativamente al pagamento delle spese effettuate a cavallo del cambiamento di proprietà, dovete accordarvi tra voi e, come giustamente ti hanno detto, mettere l'accordo nero su bianco davanti al notaio.
2) dal momento che avete il tetto in comune, siete un condominio, nel vostro caso un condominio orizzontale e non verticale come quelli classici. Dato che superate le 4 unità, la legge prevede che vi dotiate di un amministratore. Esistono delle associazioni di categoria (ANAIP e ANACI) che possono indicarvi degli amministratori a cui chiedere un preventivo dalle vostre parti, ma ti consiglio di chiedere in giro e affidarti al passa parola, che in questo campo è il canale più affidabile.
Forza e coraggio!

sbu ha scritto:se la casa è sua nel momento in cui fanno i lavori le spese le paga lui.
Se invece i lavori verranno fatti dopo li dovrai pagare tu.Però volendo potrebbe essere così fetente da non pagare la sua quota e lasciarla a voi come omaggio.
Ma quando fanno le spese comuni chi le gestisce? chi anticipa i soldi visto che non c'è un amministratore?

No, dipende da quando sono stati deliberati.

Io ho comprato casa, ed il portoncino di ingresso del condominio è stato sostituito qualche mese dopo, ma il lavoro era stato deliberato prima del rogito.
Io mi sono informata presso l'amministrazione per verificare eventuali pendenze e quindi ho saputo anche di questa delibera, quindi per maggior chiarezza lho inserito questa "informazione" anche al momento del rogito.

In questo caso dipende se è un lavoro necessario: se lo è lo delibereranno e dovrà pagare chi è proprietario al momento della delibera.
Se non è urgente il proprietario allora potrebbe votare "contro" per far slittare la faccenda a dopo la vendita.
Non ti resta che sperare che gli vada male.

Secondo voi l'agenzia ha l'onere di aiutarci a dirimere la questione?

rossomela ha scritto:Secondo voi l'agenzia ha l'onere di aiutarci a dirimere la questione?

sono verifiche che dovrebbe fare il notaio

no, l'agenzia non può aiutarvi; noi in sede di compromesso, dato che il rogito sarebbe stato fatto entro un anno dal compromesso, abbiamo fatto scrivere che tutte le spese condominiali deliberate prime del rogito spettano al venditore; nel vostro caso, come ti hanno detto, le spese spettano al venditore perchè deliberate ed eseguite prima del rogito, ma non avendo fatto scrivere nulla sul compromesso, vi consiglio al momento del rogito di farvi fare dal notaio una scrittura privata con cui vi scontate la cifra X dei lavori dal costo totale della casa; in questo modo vi tutelate dall'essere chiamati in causa dal condominio che verrà sempre da voi a chiedere i soldi e non dal venditore.