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ciao a tutte,
ho bisogno di un'informazione. attualmente lavoro come dipendente per una cooperativa sociale con un contratto a tempo indeterminato part time di 36 ore, ma da settembre mi verranno garantite soltanto 9 ore settimanali e quelle mi verranno pagate.
con un'amica abbiamo deciso di aprire uno studio professionale, ma ilo statuto della mia cooperativa definisce che posso avere un lavoro autonomo solo provia loro autorizzazione. in più la cooperativa mi dice che potrei fare solo 4 ore settimanali, visto che il contratto è di 36 e il tetto massimo di 40, ma la commercialista mi ha detto che il tetto di 40 è solo per due lavori dipendenti, mentre unendo uno dipendente e uno autonomo non esiste nessun tetto massimo per legge.
qualcuna di voi sa aiutarmi?
pensavo di mandare al richiesta alla cooperativa per avere l'autorizzazione, specificando che se non me la daranno dovrò presentare le dimissioni (non voglio proprio rinunciare alla possibilità di aprire lo studio).
che ne dite? e nel frattempo cercherò un lavoro dipendente presso una cooperativa che permette di avere anche un lavoro autonomo.
poi so già che sf....a come sono, dopo mesi di tentativi inutili, appena consegnerò le dimissioni avrò un test positivo in mano, ma non avrò più la copertura per la maternità...

un0altra cosa: io sarò in ferie tutto il mese di agosto, visto che manca il lavoro. ma ho letto che nel periodo di preavviso, che per me è di 45 giorni, non possono essere fatte ferie. questo vuol dire che devo iniziare il preavviso da settembre, e che se invece lo voglio dare da agosto non mi pagano le ferie anche se non ho ore lavorative?

nessuna sa aiutarmi? sono in crisi

Ma la tua cooperativa è pubblica o simil pubblica? E se no nel tuo contratto c'è qualche clausola particolare?
Perché in teoria i dipendenti privati non devono rendere conto al loro datore di lavoro se vogliono intraprendere un'altra attività lavorativa. E tantonmeno se una delle due attività è con p.iva.
Solo i dipendenti pubblici (o chi ha una particolare clausola nel contratto) devono chiedere il nulla osta al datore di lavoro...
Quindi in sostanza per me non ci sono limitazioni epertanto puoi fare quello che vuoi...

la mia è una cooperativa privata, ma nel suo statuto vieta sia lavoro subordinato che autonomo se non previa autorizzazione del consiglio di amministrazione. è un caso piuttosto raro, lo so, ma è così.
però quello che mi preme sapere è se ho il tetto massimo di 40 ore come se unissi due contratti da dipendente, oppure no.

Cipolla, a me risulta che durante il preavviso possano tranquillamente essere sfruttate le ferie residue e i risulta, altresì, che se il secondo lavoro è autonomo non devi rendere conto a nessuno, per le ore fatte. L'unica limitazione è, ovviamente, che lo eerciti al di fuori del tuo orario di lavoro come dipendente. Tuttavia, non sono una consulente del lavoro e potrei sbagliarmi...

cipollarossa ha scritto:la mia è una cooperativa privata, ma nel suo statuto vieta sia lavoro subordinato che autonomo se non previa autorizzazione del consiglio di amministrazione. è un caso piuttosto raro, lo so, ma è così.
però quello che mi preme sapere è se ho il tetto massimo di 40 ore come se unissi due contratti da dipendente, oppure no.

Secondo me comunque loro non potrebbero MAI controllare il numero delle ore da te lavorato come autonomo, una delle caratteristiche del lavoro autonomo è proprio il fatto di poter organizzare il proprio tempo...

risolto grazie. alla fine mi hanno dato l'autorizzazione e la cosa si è risolta così