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Vengo subito al punto, alla prossima assemblea di condominio fra l'ordine del giorno c'è la proposta di un condomino di acquistare il giardino condominiale, sono perplessa, dal lato pratico non sarebbe una grossa perdita, non c'ho mai messo piede in 5 anni, ma mi è stato fatto notare che questo potrebbe svalutare il mio appartamento (tra l'altro verrebbe chiuso il passaggio esterno tra la facciata del palazzo e il retro coi garage) Che faccio? Ho bisogno di consigli per valutare la cosa sotto i diversi punti di vista anche perchè non sarò presente all'assemblea e quindi pensavo di lasciare una delega.
Una decisione così importante di che tipo di maggioranza ha bisogno? Visto che l'assemblea è in 2° convocazione possono approvarla senza il mio consenso?

Ammetto che la proposta mi abbia infastidito un pochetto... l'aspirante acquirente è proprietario da un annetto circa, sapeva bene che il giardino davanti al suo ingresso era condominiale e se non gli stava bene nessuno l'obbligava a comprare proprio qui (in zona i prezzi sono ancora abbastanza accessibili e si costruisce molto, per cui la scelta non mancava). Inoltre un'altra preoccupazione è che voglia recintare il giardino così da lasciare fuori i cani, due westie carinissimi ma che abbaiano ad ogni foglia che si muove... già ora stendere i panni sul mio balcone è un'impresa perchè mi sentono, escono fuori e cominciano ad abbaiarmi dietro

non so dirti altro che cambiamenti di questo genere necessitano dell'unanimità per essere approvati.
poi, io non accetterei.

ci vuole sicuramente l'unanimità, sicuramente gli appartamenti subirebbero una svalutazione e sicuramente lascerebbe fuori i cani

pensa che nel mio condominio uno dei condomini se ne è appropriato di una parte senza il nostro consenso.

siete fortunati che almeno vuole acquistare...

Jessica, se non sei d'accordo nel vendere il giardino comune al condomino, ti conviene presenziare all'assemblea ed esprimere il tuo dissenso. La delibera deve essere approvata all'unanimità dei consensi. E' chiaro che il tuo dissenso potrebbe essere determinante...

Quanto alla questione cani, ci sono delle regole di civile convivenza che vanno rispettate e fatte rispettare. Sarebbe il caso di parlarne all'assemblea...magari tra "i vari et eventuali" . E si può fare presente il problema all'amministratore...

ci610 ha scritto:ci vuole sicuramente l'unanimità, sicuramente gli appartamenti subirebbero una svalutazione e sicuramente lascerebbe fuori i cani

concordo, certo che si svaluta. Inoltre non mi pare il caso che si levi un accesso ai garage. Io ti consiglio di presenziare. Conosci già il parere degli altri condimini?
Da noi col cavolo che approverebbero una simile richiesta, già è tanto riuscire a mettere qualche traliccio in legno per le piante :ahah

fai molta attenzione: se il giardino verrà acquistato dal condomino, tu non avrai la stessa libertà di ora avendo il balcone che vi si affaccia sopra, nè il tuo appartamento avrà lo stesso valore! in realtà queste manovre vengono fatte x ingrandire il proprio appartamento con una spesa irrisoria al momento, per poi dopo qualche anno rivendere l'appartamento con il giardino privato ricavandoci molto!

un nostro condomino che abita all'attico chiese ianni fa in assemblea condominiale di poter utilizzare e mantenere la parte di terrazza condominiale che circonda il suo attico; la sua idea era intanto di metterci un piede, poi per uso capione dopo un po' di anni rivendicarne il possesso!

ci610 ha scritto:ci vuole sicuramente l'unanimità, sicuramente gli appartamenti subirebbero una svalutazione e sicuramente lascerebbe fuori i cani

Quoto.
A voi potrebbe convenire vendere se avete spese di condominio molto alte per via della manutenzione del giardino. Quanto vi costa in un anno?
Inoltre, con i soldi ricavati dalla vendita, per un bel po' di tempo non paghereste proprio nulla di condominio, no?

roxbo ha scritto:fai molta attenzione: se il giardino verrà acquistato dal condomino, tu non avrai la stessa libertà di ora avendo il balcone che vi si affaccia sopra, nè il tuo appartamento avrà lo stesso valore! in realtà queste manovre vengono fatte x ingrandire il proprio appartamento con una spesa irrisoria al momento, per poi dopo qualche anno rivendere l'appartamento con il giardino privato ricavandoci molto!

un nostro condomino che abita all'attico chiese ianni fa in assemblea condominiale di poter utilizzare e mantenere la parte di terrazza condominiale che circonda il suo attico; la sua idea era intanto di metterci un piede, poi per uso capione dopo un po' di anni rivendicarne il possesso!

Roxbo, dubito che l'usucapione sia possibile, in un caso del genere. Ci sono requisii ben specifici perché l'acquisto della proprietà per questa via possa operare, uno dei quali è la convinzione che il bene sia proprio...

Salve, passo per aggiornarvi...

Confermo quanto scritto da Aleba : per una decisione del genere serve l'unanimità dei condomini (non dei presenti) per cui senza il mio consenso non è fattibile.
Scoperto cio' ho scritto una lettera all'amministratrice in cui prendevo punto per punto l'ordine del giorno e spiegavo il mio parere, gliel'ho consegnata e me ne sono partita per le ferie, anche perchè quella era l'unica settimana di ferie che la famiglia si concede in tutto l'anno e non mi pareva proprio il caso di rinunciarci per l'assemblea di condominio, tanto più che la convocazione è arrivata con soli 4 gg di preavviso.

Ho poi scoperto che non sono l'unico condomino contrario alla cessione del giardino, ma io dico... in un condominio di 6 appartamenti, prima di portare una proposta del genere in riunione non sarebbe il caso di parlare a tu per tu con gli altri 5 condomini e sentire cosa ne pensano? Ci vediamo tutti i giorni... posso capire se fosse un complesso da 30/40 appartamenti, ma in 5 mi pareva più corretto.

C'è da dire che la correttezza qui è un opinione... vi dico solo che nel punto "varie ed eventuali" sono stati infilate dentro proposte come rimbiancare il palazzo e rifare il tetto (60.000€ di spesa me le metti in varie ed eventuali???? )

Riflettendoci su sono giunta alla conclusione che come ha scritto Roxbo questa fosse solo una manovra speculativa per poi rivendere con grosso guadagno, opinione avvallata da certi fatti di cui sono venuta a conoscenza e che mi lasciano presagire che il condomino in questione non si tratterrà a lungo con noi

Comunque le spese di manutenzione sono irrisorie, circa 30 € l'anno per il taglio della siepe, per il resto (tagliare il prato e raccogliere le foglie) ci arrangiamo da soli a rotazione.

non è che si svaluta, vendi e prendi i soldi, è diverso

credo ci voglia l'unanimità, e credo dipenda anche dal prezzo e da quanto ti metti in tasca