GravidanzaOnLine: il Forum

Ciao,
sono a casa in malattia causa virus intestinale. Il mio medico mi ha dato la malattia per tutta la settimana, ma qusesta sera mi ha chiamato la mia collega per dirmi che ai piani alti qualcuno ha storto il naso e che era meglio se tornavo a lavorare prima.
A parte che mi sono incacchiata a bestia perchè me lo avrebbe dovuto dire il mio direttore o il vice e non una collega, ma se mi viene un controllo a casa e non mi trovano perchè sono tornata al lavoro cosa succede??
E avete qualche suggerimento di risposta se mi dicono molto candidamente: " e tu che ci fai qui?" io ho pensato di rispondere molto seccamente:"volevate che tornassi prima?? Sono tornata!"

Voglio precisare che sono tornata a lavorare dopo la maternità l'ottobre scorso e che sono stata male diverse volte
1 perchè di salute sono abbastanza delicata.
2 perchè ho allattato mia figlia fino a 10 giorni fa quindi per curarmi ho preso medicine "leggere" con qualche ricaduta.

Aspetto speranzosa qualche risposta anche se ho deciso che torno comunque al lavoro giovedì dolori o non dolori.

ma no..ma scusa!
stai male davvero?
e allora fregatene di quello che pensano/dicono ai piani alti e pensa a curarti.

Dubbiosa, hai ragionissima, ma se poi torno quando dovrei tornare e iniziano a farmi dei "dispetti"?? Io di quello ho paura, già che mio marito è in cassa i. se iniziano a rompere a me è finita

si ma se torni prima che messaggio dai? Credi che dicano "ohh..che brava..è tornata?" e i dispetti cessino? per me finisce solo che pensano che in realtà non stavi male..oppure, peggio ancora, che si accorgano che facendo un pò la voce grossa tu vai a lavoro anche se non stai bene e se ne approfittino in futuro..

Per me non esiste..ovviamente non esagerare, ma se non stai bene è tuo diritto rimanere a casa e curarti.

Ah, fra l'altro non puoi semplicemente tornare a lavoro così perchè risulteresti in malattia (e quindi pagata non dal datore di lavoro ma dall'inps).. devi tornare dal medico e farti fare un certificato che "rettifichi" i giorni di malattia precedenti attestando che sei guarita..oppure farti vedere dal medico dell'azienda..e comunicxare in ogni caso la cosa all'inps..

se stai male stai male.
Se torni prima passi per quella che se ne voleva approfittare e solo perchè hanno alzato la voce sei guarita miracolosamente. Lascia perdere.
Il mio ex collega stava abbastanza a casa e dietro glie ne dicevano di tutti i colori, poi davanti a lui nulla. Anche perchè la malattia certificata dal medico è un tuo diritto

sbu ha scritto: Se torni prima passi per quella che se ne voleva approfittare e solo perchè hanno alzato la voce sei guarita miracolosamente.

è quello che ho pensato anche io, ci faccio comunque una figura di m. semmai domani provo a chiamare il mio direttore e sento cosa si inventa (mi hanno già detto che ha commentato:"sicuramente si prenderà una settimana").

Ma infatti.. la malattia è tutelata dalla legge. Hai un certificato di un medico che ha dichiarato che stavi male e hai necessità di tot giorni per ristabilirti ed un tuo diritto star a casa e curarti per bene. E concordo con chi diceva che a rientrare prima faresti la figura di quella che stava "approffitando" e ci marciava.. e nessuno ti darà una medaglia (ne ti dirà grazie) per essere rientrata prima.

Per correttezza, visto che l'ho scritto nelle mie pagine personali, vi devo dire però che all'inizio i giorni erano 4, fino a giovedì, poi mio marito è andato a ritirare il certificato dal dottore ed ha fatto aggiungere 2 giorni (insomma l'unica volta che non si è fatto gli affaracci suoi).
Io mi sono incavolata parecchio, ma la frittata era fatta, ho sentito subito che sarebbe successo qualcosa.

Credo che tu debba farti certificare l'avvenuta guarigione dal medico che in precedenza ti ha refertato la malattia e poi procedere ad avvisare l'INPS con raccomandata A/R, non puoi andare al lavoro se risulti in malattia, se vengono a a farti la visita fiscale che gli racconti?
Se l'INPS lo scoprisse come minimo ti toglierebbe l'indennità che impropriamente ti paga, visto che se sei guarita, la giornata te la deve pagare il datore di lavoro, ma secondo me ti sanziona, francamente è un caso che nn mi è mai capitato, e quello che ti dico è suggerito solo dal buonsenso e un pò di intuito, che in genere mi guidano bene

mariangelac, grazie
('mazza quanto è complicato).
però quando domani farò quella telefonata, sarò preparata

è quello che ho pensato anche io, ci faccio comunque una figura di m. semmai domani provo a chiamare il mio direttore e sento cosa si inventa (mi hanno già detto che ha commentato:"sicuramente si prenderà una settimana").

ma no lascia stare tutto e riposati!!
se lo chiami fai peggio e basta, tanto che gli dici? se hai certificato stai a casa e stop. Sai cos'è successo a me domenica? Influenza intetsinale forte sono svenuta e ho rotto 5 denti, ps tutto il giorno con la flebo... anch'io sono a casa fino a venerdì anche se il virus è passato, ma direi che è il caso di riposarsi ( e nel mio specifico di riprendersi dalla ricostruzione dei denti...che botta...).
Riposati e quando torni lunedì ti rimetti in pari

SERE se hai il certificato hai diritto a stare a casa...e che caspita

Se uno è malato è malato se dai piani alti hanno problemi ti mandino la visita fiscale a casa...
a me solo 1 volta l'hanno mandata ero a casa per una settimana avevo avuto un virus intestinale con febbre molto alta per 3 gg era stata sopra i 39 venerdi l'ultimo gg di malattia viene il medico io ero uno straccio il primo giorno senza febbre lui mi ha chiesto cosa avevo avuto e poi mi ha detto lunedi di valutare se stavo meglio altrimenti di farmi dare altri giorni. lunedì sono tornata al lavoro stanca e senza nessuna ripercussione.
Poi se uno ha un virus e va prima al lavoro è facile che infetti tutti ed è peggio per gli altri.
Ps una volta mi hanno dato uqualche giorno perchè avevo la congiuntivite e stavo benissimo a parte il fastidio agli occhi comunque sono andata al lavoro mi hanno visto gli occhi e mi hanno mandato dall'oculista (lavoro in H) quelle poche ore al lavoro hanno fatto contagiare una collega che invece è stata a casa 2 settimane perchè non riusciva a passarle... innutile dire che mi sono sentita molto in colpa.

Sere secondo me dovresti rimanere a casa.
Come sai io non ho mai avuto diritto alla malattia perchè non ho mai avuto un contratto
Ma se torni crederanno che non eri veramente malata e la figura sarebbe peggiore

Il direttore non mi ha risposto al telefono
Io non lo richiamo, volevo telefonare a colui che sta "ai piani alti" perchè ho una certa confidenza, ho il sospetto che abbiamo un pò montato la cosa per vedere come reagivo.

Tutte avete ragione, anche mio marito, ma ho paura (troppa) di come si possono comportare se sto a casa tutta la settimana. Se mi volevano mandare il controllo a casa ben venga, mica esco!! Ma questa mattina ho parlato con la mia collega e mi ha detto che in passato è successo che abbiano preso "di mira" qualcuno rendendogli la vita abbastanza difficile e non voglio che accada anche a me, come ho detto a mio marito se accade qualcosa ed inizio a sclerare ci rimettiamo tutti, non solo al lavoro, ma anche a casa e non me lo posso permettere con Ele così piccola.

Quindi domani torno al lavoro a muso duro, pronta ad abbaiare se mi dicono qualcosa, poi vi racconterò.
Intanto la mia piccola vendetta sarà che dirò al vice di rettore che non vado al suo matrimonio tanto già non ci volevo andare perchè in passato me ne ha combinate delle belle e poi non lo sopporto proprio.

da noi al lavoro è capitato che qualcuno tornasse prima perché si sentiva di farlo
in questo caso noi abbiamo fatto un fax all'inps in cui si dichiarava che il dipendente e tutti i dati ecc ecc e la data di rientro effettivo

premesso che (come ti hanno già detto) se stai male hai tutto il diritto di startene a casa tua in santa pace, a me è capitato di rientrare al lavoro prima (stavo meglio ed ero ancora in contratto di formazione lavoro....) e l'ufficio personale e il mio dottore mi dissero che la malattia si interrompeva semplicemente nel momento in cui io tornavo in ufficio (indipendentemente dai giorni segnati sul certificato).
non so se dipende dal contratto (io sono nel settore metalmeccanico)

ily ha scritto:premesso che (come ti hanno già detto) se stai male hai tutto il diritto di startene a casa tua in santa pace, a me è capitato di rientrare al lavoro prima (stavo meglio ed ero ancora in contratto di formazione lavoro....) e l'ufficio personale e il mio dottore mi dissero che la malattia si interrompeva semplicemente nel momento in cui io tornavo in ufficio (indipendentemente dai giorni segnati sul certificato).
non so se dipende dal contratto (io sono nel settore metalmeccanico)

ily mi sembra un pò strano.... forse provvedeva l'ufficio del personale a fare comunicazione all'Inps?? Mha... cmq secondo me va presentato un nuovo certificato di guarigione, e nn tanto per il caso specifico, ma se ci pensi, in questo modo creamo un precedente, ci sono molti datori di lavoro che premono per un rientro anticipato, se avvalliamo questa prassi, ci saranno un sacco di furbi che imporranno il rientro ai dipendenti e intanto si beccano la quota dell'indennità da parte dell'Inps, e ci guadagnano. Non lo so, personalemnte al di là di quella che è l'elasticità di ogni azienda e ogni istituto, non mi sembra corretta la procedura, però attendo qualche collega che magari ne sa piu di me

E poi pensavo.... se contravvenendo al certificato una persona rientra prima, e poi ha una ricaduta, l'inps si deve fare giustamente carico di questo nuovo esborso.... e per cosa? perche nn abbiamo seguito le disposizioni mediche, bho... però è interessante venirci a capo su questa cosa

mariangelac ha scritto: ily mi sembra un pò strano.... forse provvedeva l'ufficio del personale a fare comunicazione all'Inps?? Mha... cmq secondo me va presentato un nuovo certificato di guarigione, e nn tanto per il caso specifico, ma se ci pensi, in questo modo creamo un precedente, ci sono molti datori di lavoro che premono per un rientro anticipato, se avvalliamo questa prassi, ci saranno un sacco di furbi che imporranno il rientro ai dipendenti e intanto si beccano la quota dell'indennità da parte dell'Inps, e ci guadagnano. Non lo so, personalemnte al di là di quella che è l'elasticità di ogni azienda e ogni istituto, non mi sembra corretta la procedura, però attendo qualche collega che magari ne sa piu di me

E poi pensavo.... se contravvenendo al certificato una persona rientra prima, e poi ha una ricaduta, l'inps si deve fare giustamente carico di questo nuovo esborso.... e per cosa? perche nn abbiamo seguito le disposizioni mediche, bho... però è interessante venirci a capo su questa cosa

non ti so dire se loro facessero fax all'inps...non ne ho idea!!!
cmq ora non lo farei mai...ero giovane e inesperta!!!

...ah, io cmq non ho l'obbligo di comunicare all'inps la malattia, porto solo il certificato in azienda, magari x questo c'è questa "flessibilità" per il rientro....boh!!!