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Emissione ass bancari - cambiano le regole!

Inviato: 11 apr 2008, 17:05
da ishetta
Sperando di farvi cosa gradita...

Dal 30 aprile 2008 entrano in vigore le nuove norme antiriciclaggio che cambieranno le regole sull’utilizzo degli assegni (D.Lgs. 231/2007).
Che cosa cambia?

* Assegni NON TRASFERIBILI La soglia di non trasferibilità si riduce a 5.000,00 €
Tutti gli assegni di importo pari o superiore devono riportare l’indicazione “NON TRASFERIBILE” su ogni singolo assegno.
* Assegni TRASFERIBILI
Le girate dell’assegno emesso in forma libera (assegni trasferibili) dovranno riportare in modo chiaro e leggibile la firma e il codice fiscale di chi gira l’assegno (giratario). In caso contrario l'assegno sarà nullo.
* Nuovi libretti
I libretti rilasciati dalle banche a partire dal 30 aprile 2008 riporteranno prestampata la dicitura "NON TRASFERIBILE". Sarà possibile richiedere assegni senza la dicitura di non trasferibilità prestampata pagando un’imposta di bollo di 1,50 € l’uno (15,00 € a libretto), che sarà addebitata sul tuo conto corrente all'atto della richiesta.
Sarà comunque necessario apporre la dicitura "NON TRASFERIBILE" qualora l’importo di emissione sia pari o superiore a 5.000 €
* Assegni emessi a favore di se stessi ("a me medesimo" o "a me stesso").
Potranno essere girati per l'incasso agli sportelli delle banche unicamente dalla persona che emette l'assegno. Non sono consentite altre girate.

Cosa fare dei vecchi assegni?

* Sono ancora validi, ma a partire dal 30 aprile 2008 vanno utilizzati nel rispetto delle nuove norme.
o Per importi pari o superiori a 5.000,00 € dovranno riportare la clausola "NON TRASFERIBILE".
o Per importi inferiori potranno essere usati anche senza tale dicitura e non saranno soggetti al bollo di 1,50 €.

Cosa succede in caso di errata compilazione?
* Rischia una sanzione pecuniaria fino al 40% dell'importo facciale del titolo chi dovesse staccare:
o assegni bancari di importo pari o superiore a 5.000,00 € senza l'indicazione del beneficiario e/o la clausola di non trasferibilità;
o assegni intestati a "me medesimo", ma che riportano più di una girata;

Ti ricordiamo inoltre che le norme vigenti vietano l'emissione di assegni post-datati o privi di data e che tale violazione è soggetta a sanzioni specifiche.
Ti raccomandiamo pertanto di prestare la massima attenzione al momento della compilazione dell'assegno.