DIPENDENTE ANCORA INCINTA!!!!

[Lorena]

... tu metti in discussione il diritto alla maternità perché a noi non è garantito ? La rabbia la dovresti rivolgere verso questa forma di discriminazione e non verso le donne che legittimamente scelgono di avere 1, 2 o 10 figli.

Appunto!

[ci610]

il rapporto tra datore di lavoro e lavoratore dovrebbe essere a lungo termine, e dovrebbe essere un rapporto di fiducia e stima, da entrambe le parti
i datori di lavoro che si lamentano della dipendente incinta, sono persone che non sono in grado di costruire un buon rapporto di lavoro, che instaurano un malumore perenne, che spingono la dipendente ad avvantaggiarsi il più possibile dalla maternità e metterglielo in quel posto il più possibile al datore di lavoro suddetto
i datori di lavoro che si comportano come il mio, ad esempio, che negli ultimi 2 anni ha avuto 8 dipendenti in attesa e che ogni volta fa letteralmente i salti di gioia e ci lascia in ufficio a riposare anche se non siamo ancora in maternità, sono persone che ci sanno fare, che avranno delle dipendenti disposte a lavorare pure la notte e un'azienda destinata al successo.

:ahah :ahah :ahah :ahah
dimmi che stai scherzando....un datore di lavoro ha 8 dipendenti incinte ride gioioso e le fa stare a riposare allergramente senza lavorare.....wow la sua ditta sara' enorme guadagnera' una palata di soldi e soprattutto ha un bel carattere....da me non è cosi' e ti assicuro che noi abbiamo stima e fiducia nelle persone e tutti i colleghi a cui l'ho raccontato hanno fatto questa faccia

che tu non avessi un bel carattere lo si era capito... :ahah :prrrr :ahah
cmq non è che è nato con i soldi il mio datore di lavoro, eh? ha iniziato lui ed una dipendente, poi due, poi tre, poi trenta, ecc. ecc.
però per fare "carriera" evidentemente ci ha saputo fare e, prima di tutto, ha puntato sul rapporto con i dipendenti
a me sembra un'ottima strategia

[pato]

pato non ti devi permettere di dire determinate cose se non sai come è realmente la situazione il mio lavoro l'ho possono fare altre persone il suo no ! neanche io

non sarà mica l'unico chimico che può lavorare il laboratorio!!(io sono un chimico :prrrr ) cmq a parte i fraintendimenti, io capisco che per un datore di lavoro la maternità sia un problema, come lo sono i figli diversamente abili di dipendenti che ti piazzano la legge 104 o un dipendente che gli viene un tumore e ti sta a casa in malattia. sono tutti problemi per il datore di lavoro e per i colleghi che si fanno il c**o a sostituire. questo è pacifico. però è un sacrosanto diritto per una donna avere dei figli, è un sacrosanto diritto per un genitore seguire il suo bambino con problemi ed è un sacrosanto diritto per un malato farsi curare.

se poi vogliamo parlare delle leggi che in Italia non vanno apriamo un altro post e raggiungiamo tranquillamente 50 pagine, ma non puoi incolpare o sentirti ferita perchè una donna ha deciso di avere una famiglia.ecco aver saputo che prima ti chiede di rientrare perchè non ha soldi e poi ti piazza un'altro figlio mi girano anche a me e mi viene da dire "tu hai una farmacia no???non potevi fargli uno sconto sui preservativi??? "
questo dico.non pensare che ti stia attaccando.

[kik]

mi viene da dire "tu hai una farmacia no???non potevi fargli uno sconto sui preservativi??? "

:ahah :ahah

[Chicca6]

Come al solito avevo scritto una mare , ma per vostra fortuna ho conacellato per errore.
helzbeth in effetti l'unico costo del datore di lavoro è la sostituzione maternità (anche se capisco che sia un problema non da poco comunque) e ti spiego perché.
L'inps durante la maternità obbligatoria paga l'80% dello stipendio lordo, nonchè la 13a maturata nel mese.
I contributi INPS durante la maternita non ci sono, salvo quelli figurativi nella sola obbligatoria (si conteggiano ai fini delle annualità, ma non si versa).
I contratti spesso stabiliscono di intregare 80% dell'INPS, ponendo a carico del datore di lavoro il raggiungimento del 100% dello stipendi netto.
Il datore di lavoro quindi dovrebbe integrare solo quando l'80% del lordo pagato dall'INPS non concorra a raggiungere il 100% del netto e questo non capita quasi mai per tutta una serie di ragioni:
1. Riducendosi il reddito ci sono meno trattenute IRPEF
2. Non ci sono le trattenute INPS in busta paga (e qui c'è un bel risparmio ogni mese perché quei soldi se li intasca il datore di lavoro).
3. Nello stipendio mensile viene pagata anche la 13a maturata in quel mese.

Spero di essere stata chiara.

[Chicca6]

CI da me è la stessa cosa . In tre anni sono nati 10 bambini e il mio capo ha fatto le congratulazioni a tutte e non solo: preferisce ancora assumere donne, perché le ritiene più produttive e brillanti degli uomini.

Io vedo le cose da entrambe le parti; sono figlia di imprenditori e sono dipendente.
Come dipendente ho stabilito quando sposarmi e quando fare figli in funzione del mio lavoro, ma poi mi sono presa tutta la maternità, obbligatoria e facoltativa (ma mi sono organizzata per non lasciarli nei guai).
Dalla parte del datore di lavoro capisco che ci possano essere anche grossi problemi, ma non capisco la rabbia verso i diritti dei lavoratori. Una datrice di lavoro non avrà gli stessi diritti per la maternità (ingiustizia c'è e le vittime sono i figli, perché quelli sono tutti uguali), ma non è con la dipendente che deve prendersela, ma con le istituzioni. Inoltre l'imprenditore qualche beneficio lo ha, altrimenti farebbe il dipendente. E' vero che un impenditore lavora sempre, anche la notte, e che c'è un rischio imprenditoriale, ma è anche vero che tutto questo è ripagato dalla libertà (clienti permettendo) e dal ritorno economico (salvo crisi - vedi rischio imprenditoriale). Altrimenti invece dello stipendio perché non dividiamo gli utili (senza gabole neh!? , perché ci vuol poco ad abbasarli ad arte) ... è solo una battuta, non una provocazione
Non capisco le guerre di questo tipo; datori di lavoro e dipendenti dovrebbero camminare assieme per uno stesso fine, perché la salute di ogni azienda è il benessere sia degli uni che degli altri.

Dodi nel caso specifico forse il bimbo non era programmato e forse meglio ora che dopo

[missolina78]

1)Dodi consolati almeno con il fatto che quando è in maternità non la paghi al 100%!!

2)E che senz'altro dopo due bimbi praticamente coetanei probabilmente non filgierà più per qualche anno..

3)Trai insegnamento per il futuro. Se non si vogliono beghe con le maternità bisogna assumere uomini.

Non ti nascondo però che di primo acchito ti avrei risposto diversamente...

1) TOGOOOOO!!!!Che bello eh??
2)Ma stai parlando di un essere umano,e cioè una donna come te oppure di un coniglio o di un macaco?
3)Si,Dodi,dai retta a Virna!!Meglio assumere un criceto anzichè una criceta!!

[missolina78]

il rapporto tra datore di lavoro e lavoratore dovrebbe essere a lungo termine, e dovrebbe essere un rapporto di fiducia e stima, da entrambe le parti
i datori di lavoro che si lamentano della dipendente incinta, sono persone che non sono in grado di costruire un buon rapporto di lavoro, che instaurano un malumore perenne, che spingono la dipendente ad avvantaggiarsi il più possibile dalla maternità e metterglielo in quel posto il più possibile al datore di lavoro suddetto
i datori di lavoro che si comportano come il mio, ad esempio, che negli ultimi 2 anni ha avuto 8 dipendenti in attesa e che ogni volta fa letteralmente i salti di gioia e ci lascia in ufficio a riposare anche se non siamo ancora in maternità, sono persone che ci sanno fare, che avranno delle dipendenti disposte a lavorare pure la notte e un'azienda destinata al successo.

Sei una grande,grandissima donna!!
detto da una che dal datore di lavoro l'ha presa in quel posto rientrando che il bimbo aveva 20 giorni di vita.
Quando leggo interventi come il tuo,Ci,mi sento in parte difesa.

[Timandra]

Dal sito dell'INPS:

QUANTO SPETTA

La prestazione economica è pagata dall’Inps (per le lavoratrici dipendenti è anticipata dal datore di lavoro) e è pari all’80% della retribuzione media giornaliera o del reddito in caso di lavoro autonomo.
I contratti collettivi nazionali di lavoro, in genere, garantiscono l’intera retribuzione, impegnando il datore di lavoro a pagare la differenza. L’indennità viene corrisposta alle lavoratrici per il periodo di congedo per maternità o anche per interruzione di gravidanza dopo il 180° giorno dall’inizio della gestazione.

Se si è una piccola impresa questo conta molto,nel senso che ti trovi in contemporanea a dover anticipare per l'INPS e dall'altra a pagare un nuovo stipendio,e non sempre è fattibile.

[Timandra]

Inoltre l'imprenditore qualche beneficio lo ha, altrimenti farebbe il dipendente.

Non sempre nella vita si può decidere liberamente,alle volte sono le situazioni che ti impongono determinate scelte

[virgy99]

a me piacerebbe il terzo ma non lo farei mai senza prima organizzarmi con il lavoro...se permetti la mia posizione e diversa lei ha una mansione molto particolare non è facile trovare una sostituta e se il lavoro non viene svolto ci rimettiamo un bel po' di soldi e non mi posso permettere altre collaborazioni...mi spiace ragazze ma io mi sono sentita tradita

si ma la ditta è tua e il problema è tuo, non suo!!!!

D'altra parte, io ho atteso due anni prima di rimettermi a caccia, e temo che il mio datore vada incontro a problemi, ma alla fine io una ltro figlioprima o poi lo devo avere, poi ci togliamo il pensiero, sia io che lui......

magari dopo il secondo non ne fa più...... e tu stai tranquilla...

[floddi]

a me piacerebbe il terzo ma non lo farei mai senza prima organizzarmi con il lavoro...se permetti la mia posizione e diversa lei ha una mansione molto particolare non è facile trovare una sostituta e se il lavoro non viene svolto ci rimettiamo un bel po' di soldi e non mi posso permettere altre collaborazioni...mi spiace ragazze ma io mi sono sentita tradita

si ma la ditta è tua e il problema è tuo, non suo!!!!

D'altra parte, io ho atteso due anni prima di rimettermi a caccia, e temo che il mio datore vada incontro a problemi, ma alla fine io una ltro figlioprima o poi lo devo avere, poi ci togliamo il pensiero, sia io che lui......

magari dopo il secondo non ne fa più...... e tu stai tranquilla...

OT....ma il tuo ciclo dura 74 giorni???

[missolina78]

a me piacerebbe il terzo ma non lo farei mai senza prima organizzarmi con il lavoro...se permetti la mia posizione e diversa lei ha una mansione molto particolare non è facile trovare una sostituta e se il lavoro non viene svolto ci rimettiamo un bel po' di soldi e non mi posso permettere altre collaborazioni...mi spiace ragazze ma io mi sono sentita tradita

si ma la ditta è tua e il problema è tuo, non suo!!!!

D'altra parte, io ho atteso due anni prima di rimettermi a caccia, e temo che il mio datore vada incontro a problemi, ma alla fine io una ltro figlioprima o poi lo devo avere, poi ci togliamo il pensiero, sia io che lui......

magari dopo il secondo non ne fa più...... e tu stai tranquilla...

OT....ma il tuo ciclo dura 74 giorni???

Oddio Floddiiiii!!!! :ahah :ahah :ahah

[Chicca6]

Inoltre l'imprenditore qualche beneficio lo ha, altrimenti farebbe il dipendente.

Non sempre nella vita si può decidere liberamente,alle volte sono le situazioni che ti impongono determinate scelte

Si questo è vero, ma nulla vieta di cambiare quando e se si dovesse presentare l'occasione
Ma oggi giorno non so se ne valga la pena, visto che il lavoro a tempo indeterminato è diventato un miraggio e gli stipendi sono scesi a livelli che permettono a stento di sopravvivere e non di vivere.
Da entrambe le parti si deve avere molta fortuna e la forza di lottare, vista la crisi.

virgy99
Ripetto la tua opinione, ma non la penso allo stesso modo. Come ho già scritto il benessere dell'azienda è anche il benessere dei suoi dipendenti, quindi nei limiti del possibile mi comporto come se fosse anche mia.

[floddi]

evvabbè non è da tutti avere un ciclo di 74 giorni eh????
io lo avevo di 40 e già mi sentivo una aliena!!!!

[isolablu]

SCUSATE MA UNA MIA DIPENDENTE HA AVUTO UN BIMBO 3 MESI FA A SETTEMBRE SAREBBE TORNATA MA CON ORARIO RIDOTTO X ALLATTAMENTO,PARE CHE SIA RIMASTA INCINTA A 3 MESI DAL PARTO DI NUOVO E L'HA DETTO ALLEGRAMENTE RIDENDO...IO HO FATTO QUESTA FACCIA COME CI SI REGOLA?

Beata lei!

[claudia@]

io vorrei precisare una cosa sulla questione dipendenti maternità:

- al giorno d'oggi si fanno in media 2 figli
- la maternità tra prima e dopo SE una donna la usufruisce tutta...quanto dura? 5+6? giusto?

insomma...una dipendente ti rimarrà a casa 1+1 = 2 anni x ciascun figlio...AL MAX xchè tante non usufruiscono di tutta la maternità...e all'80% la paga l'INPS...quanto dura la vita lavorativa? 40 ANNI...quindi...sinceramente non vedo xchè c'è sempre da parte del datore di lavoro questo sadismo verso le donne che iniziano a far figli

p.s.: la mia esperienza personale?

avevo un posto fisso in una grossa ditta con buone possibilità di carriera...mi chiamano x venire a lavorare qui dove sono ora e pur sapendo a cosa mi fanno rinunciare...mi dicono FIDATI...OK mi fido...è andata "bene" x 4 anni...si x loro...mi son fatta il cu*o e mi son fatta scrupoli ad aspettare x far figli xchè non mi sembrava corretto da appena assunta e xchè al lavoro era un casino e l'estero lo seguivo solo io...il lavoro ad un certo punto cala e allora mi dico...bene...il periodo è buono facciamolo...lavoro fino all'8° mese e faccio solo la obbligatoria...mi rendo disponibile mentre sono a casa ed ovviamente non si fanno scrupoli a disturbarmi x ogni menata...ritorno al lavoro e sembra tutto tranquillo...ad agosto il giorno dopo che il mio bimbo ha compiuto UN ANNO , mentre sono in ferie al mare mi chiamano x dirmi che al rientro dalle ferie mi revocano l'orario continuato che il TITOLARE STESSO mi aveva offerto anni prima...quindi orario 8.30-12.30 14.30-18.30...ed io abito fuori città

l'ho pregato (cosa che non ho mai fatto in vita mia) di non farmi quella bastardata...x il bene del mio bambino che avrei rivisto alle 19 di sera...ma con scuse assurde e senza senso mi ha detto "o così o pomì"

ora io sono rimasta...x fortuna il socio finisce di lavorare presto e prende lui il bimbo al nido...è in programma un secondo figlio...se si fosse comportato correttamente...avrei lavorato cmq. tutta la maternità, istruendo la sostituta, anche sapendo che forse me ne sarei andata lo stesso x via della lontananza...ma ora...beh...vi lascio immaginare come mi comporterò ...e già ora...faccio il minimo indispensabile ...e non una virgola di più...cosa ci ha guadagnato?

[Savina]

Inoltre l'imprenditore qualche beneficio lo ha, altrimenti farebbe il dipendente.

E' una battuta vero?? Una presa in giro...

Prima si fa tutte le moralisti sul fatto che ci sono donne che rovinano la categoria, che stanno a casa in maternità anche quando non serve (vedi la dipendente di dodi che poi voleva fare le ore... MA VAI A LAVORARE E LASCIA LA MATERNITA' SE STAI BENE ) ecc ecc ecc... e poi ci si scandalizza se una titolare "rimane male" (io sarei inc*****a di brutto) se questa dopo 3 mesi che ha partorito, dopo mesi in cui mi ha supplicato in ginocchio di non sostituirla, mi viene a dire RIDENDO che è di nuovo incinta e che sicuramente (non raccontiamoci baggianate che torna a fare il ridotto) resterà a casa, magicamente, in anticipata, appena avrà finito l'obbligatoria dell'altro bimbo... E POI NON HO RAGIONE A NON VOLERE DIPENDENTI

[winniepooh]

io i dipendenti non posso permettermeli....se rimango incinta rido da sola (o piango??? )
il ritorno se c'è è portato dal farsi un mazzo così!!!
e quando ti fai un mazzo così e sei sotto in banca....non so quanti privilegi ci siano....
ognuno fa le sue scelte, vero...giuste o sbagliate che siano ma non è sempre così facile tornare indietro....

[claudia@]

E POI NON HO RAGIONE A NON VOLERE DIPENDENTI

beh...se leggi la mia storia quelle oneste esistono...

peccato che le oneste trovino spesso titolari s...zi ...ed i titolari onesti le z....le

resta cmq. inteso che quando si assume una donna in età fertile ...ci si accolla la quasi certezza di un paio di gravidanze

chissà xchè si preferisce cmq. assumere donne...forse xchè vengono pagate meno e rendono di più?