Sinceramente non so ...probabilmente lei non si fermerebbe comunque ...conoscendola...helzbeth ha scritto:Francesca ma tu pensi veramente che una donna, in cura psichiatrica da 20 anni, si fermi davanti ad una sentenza?
e pensi veramente che un giudice non tenga conto di nulla salvo che di quella famosa promessa di tuo padre di 12 anni fa?
non so, io sinceramente non so... spero che il tuo avvocato ti illustri tutte le possibili cose che potrebbero accadere e non solo quella che deve ottenere.
In ogni caso in bocca al lupo.
Ma penso anche che forse potrebbe darsi che trovarsi di fronte ad un giudice prima e poi di fronte ad una sentenza ( l' esito a questo punto sia qualunque sia) faccia riflettere forse chi ,a suo tempo, come ho detto, si è preso l' onere di seguirla anche nella cura...ovvero mio padre, che di tutta la faccenda ,anche se alla fine lo fa, non è del tutto convinto ( a detta di mia zia che lo sente)....perché alla fine la causa mica portera il nome di mia madre, le carte mica le firmera lei , lei gli da l' imput e poi è lui che si troverà ad affrontare tutto...
Può darsi che una volta li nel mezzo ,mio padre si renda conto che forse a volte lei davvero esagera ed ha bisogno di un freno?
Forse la mia è solo una idea assurda ed illusoria....è vero...ma mi sento un po' impantanata attualmente nella situazione che descriveva lemming nella pagina scorsa...