SENTENZA ASSURDA (Avvocatesse aiutatemi)

[dottbaby]

Allora, la questione del balcone sporgente (e comunque della veduta) è regolata dall'art. 905 c.c.: deve esserci una distanza dal confine di almeno un metro e mezzo.
Per le distanze fra l'edificio ed il confine, si applicano per analogia le norme degli artt. 873 c.c. e seguenti, che però a rigore regolano la distanza fra edifici, consentendo la comunione del muro sul confine...che non è esattamente la stessa cosa.

In realtà, comunque, ora non rileva più di tanto il discorso sulla norma regolatrice o sul diritto dei tuoi a lasciare le cose come stanno...perché in realtà questo diritto, anche se l'avevano, l'hanno perduto, proprio a seguito della conferma in appello della sentenza che li condannava alla demolizione della parte sporgente ed all'arretramento dell'edificio.
Innanzi tutto, arretramento non significa di certo che devono demolire la casa e ricostruirla altrove, sarebbe assurdo. Significa che devono, con tutte le cautele tecniche del caso, demolire la parte di edificio che va oltre il limite di distanza stabilito dal giudice. Se poi vogliono ricostruire una porzione corrispondente dal lato opposto, devono deciderlo loro, l'unica cosa che la sentenza li obbliga a fare è "tagliare" la "fetta" di casa che è di troppo.
Non concordo del tutto con Chiara sul giudicare incoercibile l'obbligo di demolire. Il Giudice dell'esecuzione può tranquillamente provvedervi, individuando una ditta all'uopo ed incaricandola, a spese dei tuoi genitori, di eseguire l'opera. Certo, è una situazione orribile e non auguro a nessuno di trovarcisi, putroppo, però, la sentenza (fatta coi piedi o con altre parti del corpo...questo non lo so e non posso saperlo) c'è ed è esecutiva per legge ed i vicini possono pretenderne l'adempimento con tutti i mezzi.
Per questo scrivevo che l'unica cosa possibile è un accordo. I tuoi si trovano con le spalle al muro, purtroppo.


Scusami...rileggendo ora con calma il tuo messaggio iniziale...arretrata di 150 metri? Sei sicura? E' una distanza enorme....

[meri]

No,no, mi sono sbagliata volevo scrivere 1 metro e mezzo!!!
Grazie dottbaby, sei stata chiarissima!!
Purtroppo l'unica cosa da fare e' acquistare il terreno e sostenere tutte le spese legali.I miei stanno gia' cercando un credito da fare per l'acquisto.
IO rimango del parere che e' stata tutta una combutta e loro hanno vinto!Purtroppo la giustizia nel nostro paese non e' mai esista e mai esistera'!Comunque grazie a tutti per le vostre risposte.

[i8aaq]

IO rimango del parere che e' stata tutta una combutta e loro hanno vinto!Purtroppo la giustizia nel nostro paese non e' mai esista e mai esistera'!Comunque grazie a tutti per le vostre risposte.

...quanto ti do ragione in questo (vedo che sei a Stuttgart...gruess mich Deutschland!! )....ed è meglio che mi tappo la bocca....
...lo so che orami ci sono elle sentenze (assurde!), ma così per ragionare mi chiedo...fermo restando che seppur i tuoi genitori abbiano dimostrato che quella situazione esiste da anni...quindi la veduta chissà per quale bontà divina i giudici non l'hanno considerata "acquisita" lo sa solo Dio...è vero dell'art. 905, e capisco anche il discorso di abbattere il balcone...ciò che non capisco è perchè il giudice abbia sentenziato (per altro anche confermato in appello...quindi i giudici "strani" ce ne sono due...) l'arretramento (o lo sfettamento... ) dell'abitazione a 1.50 m che è molto oneroso e (forse) difficilmente realizzabile (v. strutture, tipologia della casa, ecc.)....la legge ti consente di edificare a meno di 1.50 l'importante è che non ci siano "vedute" (occhio alla distinzione tra vedute e luci) altrimenti devi stare a 1.50...quindi visto che una "finestra" con davanzale alto almeno 2.50 dal piano di calpestio dell'abitazione non viene considerata più veduta, ma "luce"......diciamo che i famigerati giudici sono stati particolarmente cattivi con i tuoi genitori e mooooooolto clementi e affabili con il vicino in quanto avrebbero potuto sentenziare (volendo proprio dare torto ai tuoi, ma ripeto per me è assurdo cosa si sono inventati sti giudici) l'obbligo da parte dei tuoi, oltre alla rimozione del balcone, invece di arretrare (o sfettare) la casa, ma modificare la veduta in "luce"...credo che una sentenza del genere sarebbe stata pià corretta per entrambi i contendenti.........bah...