Una collaboratrice tedesca (e nostra amica) dell'associazione del socio ha scoperto di essere incinta. Lei è residente in Germania ma da diversi anni periodicamente viene in Italia per collaborare come free-lance con questa associazione. La sua presenza è molto importante per gestire tutto quello che riguarda i turisti tedeschi, quindi, a meno di grossi problemi legati alla gravidanza, lei dovrebbe tornare qui a fine febbraio e stare in italia per i prossimi mesi, per lavorare con un contratto di "conferimento d'incarico professionale" (non sono sicura che si chiami proprio così, per intenderci è quello che si fa a chi ha la p.iva).
Ora lei chiedeva a noi come funzionerebbe da un punto di vista di controlli, visiti, esami per la sua gravidanza, ovvero se il SSN si farà carico di questo oppure se sarà costretta a pagare tutto privatamente. Lei ha alle spalle due aborti (da quello che so entrambi nel primo trimestre, per questo non tornerà prima di fine febbraio, quando entrerà nel secondo trimestre).
Con un contratto di questo tipo avrebbe diritto a qualche indennizzo di maternità? (questo forse dovrei chiederlo all'inps?)
Grazie
