divorzio e assegno divorzile

[AnnaMassimo]

Nel caso ci fosse un avvocato qui sul forum,
chiedo consiglio:

Dopo 16 anni di matrimonio e vita in affito compriamo una casa.
Sia la casa che il mutuo e intestato ad entrambi.
Non passa neanche un anno, le cose non vanno ed io trovo un nuovo amore, chiedo il divorzio.
Lei e d'acordo per un consensuale a due condizioni:
-devo liberarla dal mutuo,
-e darle assegno di 250 euro mensili.

La sua metà del mutuo e del appartamento viene acollatta da mia nuova compagna. E l'assegno di 250 euro lei lo trova puntuale ogni mese.
Cosi passano 3 anni.
Ci siamo, e quasi ora di divorzio.
Siamo sulle buone, ci vediamo spesso al lavoro.
Non ci sono i figli, ne beni in comune.

Lei lavora a tempo pieno con un contratto fisso. Io anche.
Prende circa 1000 euro al mese.
Sta in affito (circa 400euro) e penso che paga le rate del acquisto di una macchina.
Io prendo circa 1600 euro mensili.
Mia compagna circa 1000, conviviamo.
Paghiamo il mutuo di 1050 euro mensili (intestato ad entrambi),
ma era dura andare avanti e lo abbiamo afittato a 350 euro ad una coppia di amici ed ora viviamo dalla nonna di mia compagna.
4 mesi fa e nato il nostro figlio e con la sua crescita crescono le sue esigenze.
Vorrei non pagare piu il mantenimento alla moglie dopo il divorzio.

Ce la posso fare a liberarmene?
O lei ne avra il diritto comunque?

Come muovermi, per non sbagliare niente?

[Germy]

ma scusa se lei lavora non dovresti darle nulla

io mi sono separata e anche divorziata
ho l'assegno per mia figlia
ma per me NULLA

[AnnaMassimo]

la separazione era consensuale?

e tu non hai chiesto mantenimento al udienza di separazione?
Oppure lo prendevi durante i 3 anni di separazione e dopo il divorzio nulla?

di quello che leggo in giro, se lei si impunta e al udienza di divorzio il giudice conferma l'assegnio che ha presso fino ad ora....io glie lo pagero a vita
o per lo meno fino a quando lei non si risposa...

[Germy]

la separazione era consensuale

l'assegno di mantenimento mi spettava solo se io non avessi lavorato
me l'ha pure confermato l'avvocato
e all'epoca più o meno gli stipendi erano come i tuoi sopra descritti

dalla separazione prendo solo l'assegno per la figlia, confermato poi all'udienza di divorzio

[Ari]

l'assegno di mantenimento mi spettava solo se io non avessi lavorato
me l'ha pure confermato l'avvocato

io non credo che sia così germy, secondo me all'epoca ti hanno bidonato.

se consideri che teoricamente i coniugi separati dovrebbero mantenere lo stesso tenore di vita di prima della separazione (seeeeee.... quando mai???), l'assegno di mantenimento che annamassimo passa alla sua ex moglie è decisamente equo.

lui prende 1600 euro al mese, lei ne prende 1000.
se non fossero separati avrebbero a disposizione per la loro famiglia 2600 euro al mese (cioè 1300 euro ciascuno).

da separati lei prende 1000 euro al mese + i 250 dell'assegno di mantenimento e arriva a poco meno dei 1300 euro che avrebbe se non fossero separati.

purtroppo in italia c'è la convinzione che, in assenza di figli, il divorzio faccia decadere tutti gli obblighi che si hanno con l'ex coniuge, perché "tanto non si è più sposati". ma non è così! gli obblighi derivanti dal vincolo matrimoniale durano comunque per tutta la vita di entrambi gli ex coniugi, a meno che non si risposino entrambi, altrimenti la legge tutela l'ex coniuge più debole e quindi quello che non ha avuto la possibilità di rifarsi una nuova famiglia.

[AnnaMassimo]

Purtroppo, Ari ha ragione.
E triste sta cosa, che uno non si riesce a liberare mai...
E se lei dopo il divorzio dovesse smettere di lavorare e chiedere l'aumento di assegno?

[Ari]

E triste sta cosa, che uno non si riesce a liberare mai...

quello che è triste è pensare che ci si possa/debba liberare di una persona con la quale hai condiviso una parte importante della tua vita, compresi progetti e sogni, come se fosse una scarpa vecchia!

[mariangelac]

Vabbè Ari, è vero, ma c'è pure chi ci marcia su questa storia.... sai quante lo fanno solo per dare fastidio e nn per reale necessità?!

[mariangelac]

AnnaMassimo, ti consiglio di chiedere una rettifica dell'assegno al giudice, visto che è nato un figlio, o magari di accordarti con la tua ex di liquidarla con una cifra tutta insieme, e di sollevarti da questa catena, nn è che nn lavora, eh... io ste cose nn le sopporto proprio!
Sarò io l'unica sc**a che si è separata e divorziata e nn ha chiesto neppure un euro, anche se il suo stipendio era 4 volte il mio.

[Germy]

mariangelac, no no ci sono pure io eh

[Ari]

se è per questo c'è pure mia mamma che dal suo ex marito non ha preso una lira e le è andato bene così.

quello che intendevo dire io è che bisognerebbe pensarci 1000 volte prima di sposarsi, perché anche se esiste il divorzio, si tratta veramente di un impegno per tutta la vita e spesso è un passo che si affronta con troppa leggerezza.

[laura s]

Mia mamma in divorzio ha chiesto e ottenuto la stessa cifra che aveva in separazione (lei non lavora) però secondo me essendo nato un figlio puoi ottenere di ridurlo. Non credo che tu possa ottenere di azzerarlo, a meno che tu non possa darle la colpa del divorzio, e trasformare da consensuale a con addebito... ma ci vogliono le prove!
Altra possibilità: se siete sposati in chiesa negale il divorzio e chiedi l'annullamento del matrimonio. In quel caso non le devi nulla... e credo che avresti un motivo di nullità incontestabile se non ricordo male...

[AnnaMassimo]

E triste sta cosa, che uno non si riesce a liberare mai...

quello che è triste è pensare che ci si possa/debba liberare di una persona con la quale hai condiviso una parte importante della tua vita, compresi progetti e sogni, come se fosse una scarpa vecchia!

Ed ancora una volta do ragione ad Ari.
E vero quello che dice lei, ma la vita e cosi.
Nessuno parla di "vecchia scarpa", alla mia ex le porto il massimo rispetto.
Innamorarsi di una scarpa nuova non e un reato.
Un reato sarebbe stare insieme soffrendo in 3, tra tradimenti e bugie, fingendo ogni giorno la felicita...

[mariangelac]

E triste sta cosa, che uno non si riesce a liberare mai...

quello che è triste è pensare che ci si possa/debba liberare di una persona con la quale hai condiviso una parte importante della tua vita, compresi progetti e sogni, come se fosse una scarpa vecchia!

Ed ancora una volta do ragione ad Ari.
E vero quello che dice lei, ma la vita e cosi.
Nessuno parla di "vecchia scarpa", alla mia ex le porto il massimo rispetto.
Innamorarsi di una scarpa nuova non e un reato.
Un reato sarebbe stare insieme soffrendo in 3, tra tradimenti e bugie, fingendo ogni giorno la felicita...

Beh.... allora paga!
Se per te si tratta di "innamorarsi" di una scarpa nuova mi sembra che Ari abbia assolutamente ragione.
Sai che c'è? che scarpe nuove e luccicanti ce ne saranno sempre, e nn è che ogni volta ti sposi, magari ci fai anche un figlio e poi trovi un'opportunità migliore.... a quel punto PAGHI le scelte sbagliate che hai fatto e che altri scontano per colpa tua.


A tutti può succedere di sbagliare... ma se avessi parlato di problemi di incompatibilità caratteriale era un'altra storia, messa come scarpa nuova o vecchia mi sembra davvero riduttivo di quello che è il rapporto di coppia e l'amore vero.

[AnnaMassimo]

E triste sta cosa, che uno non si riesce a liberare mai...

quello che è triste è pensare che ci si possa/debba liberare di una persona con la quale hai condiviso una parte importante della tua vita, compresi progetti e sogni, come se fosse una scarpa vecchia!

Ed ancora una volta do ragione ad Ari.
E vero quello che dice lei, ma la vita e cosi.
Nessuno parla di "vecchia scarpa", alla mia ex le porto il massimo rispetto.
Innamorarsi di una scarpa nuova non e un reato.
Un reato sarebbe stare insieme soffrendo in 3, tra tradimenti e bugie, fingendo ogni giorno la felicita...

Beh.... allora paga!
Se per te si tratta di "innamorarsi" di una scarpa nuova mi sembra che Ari abbia assolutamente ragione.
Sai che c'è? che scarpe nuove e luccicanti ce ne saranno sempre, e nn è che ogni volta ti sposi, magari ci fai anche un figlio e poi trovi un'opportunità migliore.... a quel punto PAGHI le scelte sbagliate che hai fatto e che altri scontano per colpa tua.

la scelta di sposarsi non e solo del uomo, ma anche della donna.
Se ho sbagliato io, lei ha sbagliato nella stessa misura, non credi?
A tutti può succedere di sbagliare...
I miei 16 anni di matrimonio non e uno sbaglio.
Siamo cresciuti insieme, abbiamo imparato uno dal altro,
abbiamo fatto le esperienze insieme.
Di certo non e stato uno sbaglio!
E se oggi non stiamo piu insieme ci sono dei motivi validi, che non deve essere per forza una incompatibilita caratteriale!

ma se avessi parlato di problemi di incompatibilità caratteriale era un'altra storia
incompatibilita caratteriale e una grande stronzata in quanto carattere cambia e muta nel arco della vita,,
messa come scarpa nuova o vecchia mi sembra davvero riduttivo di quello che è il rapporto di coppia e l'amore vero.

La mia percezione di amore e rapporto di coppia non ha nulla a che fare con la metafora sulle scarpe che tu non ai capito.

Detto cio chiedo il moderatore di chiudere il topic.
L'ho aperto per chiedere un consiglio nel caso sul GOL ci fosse un avvocato.
Non di certo per creare le polemiche e rispondere alle provocazioni

.

[Alexxandra]

Ok allora chiudo!