Qualcuna di voi è mamma affidataria?

[mammaquilotta]

Ciao a tutte, sono una neo gollina lombarda mamma di due bambini . Da sempre il mio sogno è stato quello di avere una famiglia extra large ed è per questo che tra qualche mese riprenderemo la caccia alla cicogna . Non ho mai pensato in passato all'affido, preoccupata dall'inevitabile sofferenza del distacco, ma da qualche giorno il pensiero mi rincorre . L'idea di poter offrire ad un bambino quell'equilibrio che la sua famiglia momentaneamente deficita, mi da la forza di non considerare insormontabile la sofferenza del ritorno dai genitori naturali. Questo, però, non ha nulla a che fare con il progetto del terzo figlio (e chissà che non diventi anche un quarto ). E' un progetto in più. Qualcuna di voi ha vissuto questa esperienza? Voi cosa ne pensate? Ho il coraggio di parlarne solo con voi in questo forum. Già mi danno della pazza perchè desideriamo un terzo figlio, figuratevi se ci aggiungessimo anche un affido.... Grazie a tutte.

[angel79]

Ciao..la mia non è proprio un'esperienza diretta..mia suocera accoglie bimbi in affido già da molti anni, da quando mio marito e mio cognato erano ragazzini..la questione principale, anche secondo lei, è proprio il distacco..molti dei bimbi che ha accolto sono stati con lei per poco, quindi non l'ha sentito molto, però l'ultimo che ha avuto, ed è tutt'ora con lei dopo 10 anni, è un bimbo straniero che qualche hanno fa si pensava che suo padre volesse riportare nel paese d'origine..una tragedia, la poverina si era presa un esaurimento nervoso..per fortuna non è poi successo quindi tutto è rientrato..
scusa non ti volevo spaventare..comunque lei è molto soddisfatta e dice che lo rifarebbe 1 milione di volte, che non ha solo 2 figli ma molti di più..inoltre lei, che per carattere è una donna molto forte, diviene un punto di riferimento anche per i genitori..
personalmente io ti ammiro molto anche per aver solo accarezzato l'idea, non credo che ce la potrei fare, e guarda ti parlo da assistente sociale..non lavoro con i minori ma di situazioni che avrebbero bisogno di sostegno ne vedo tante..
potresti intanto informarti presso il consultorio della tua città, ci sono comunque degli incontri informativi e formativi per chi dà disponibilità all'affidamento e anche incontri periodici di sostegno, colloqui con psicologi, assistenti sociali..credo che se te lo senti nel cuore questa scelta non sarà difficile, ovvio col sostegno del tuo compagno e anche dei tuoi figli,se sono abbastanza grandi..
ti faccio davvero mille auguri per tutto, anche per la ricerca del 3^ figlio (anche per questo ti ammiro), e spero che potrai presto concretizzare il desiderio di grande famiglia che hai..
un grande

[mammaquilotta]

Angel79 grazie per le bellissime parole che hai per me, ma ti assicuro che non sono dissimile da nessuna donna pronta a mettersi in gioco con la vita e l'amore. Il motivo per cui da qualche tempo penso all'affido devo ammettere che è un mistero anche per me. Fino a poco tempo fa l'idea non mi sfiorava neppure, terrorizzata dalla sofferenza. La sofferenza la conosco abbastanza bene purtroppo e quindi avrei fatto carte false per tenerla lontana da me e dalla mia famiglia. Poi un giorno ho guardato i miei figli e ho pensato che è vero che la vita mi ha chiesto tanto ma è anche vero che mi ha dato altrettanto e di più. Qualcosa devo fare per ringraziare della grazia della famiglia, dell'amore, dei figli e di tutto che ho gratuitamente e che dò per scontato. Cosa posso fare per pareggiare i conti? L'idea dell'affido è arrivata come un flash, come una rivelazione. Cosa meglio dell'affido come genitore visto che da bambina un possibile affido riuscito avrebbe potuto cambiare la mia vita? Se avessi incontrato qualcuno che mi avesse portato nel suo cuore con amore forse tante cose sarebbero state diverse. E quindi siamo arrivate a questo punto. Ne ho già parlato con mio marito il quale è rimasto spiazzato all'inizio (memore che in passato la cosa non mi aveva in alcun modo interessato!) e si è preso del tempo per riflettere e pensarci, giustamente. Io nel mio piccolo mi stò informando leggendo libri e cercando gruppi di famiglie affidatarie anche se probabilmente il progetto dovrà essere accantonato per un pochino. Vorremmo avere il terzo figlio e non è decidamente il caso di portare questi 2 stravolgimenti familiari accoppiati. Non pensare che l'idea di accogliere un bambino non mi faccia paura. Al contrario di tua suocera io non sono una donna forte, anzi... Sono convinta che se deve essere però, la Provvidenza saprà darci le forze neccessarie. Grazie ancora del tuo interessamento e delle tue belle parole. Terrò informato il forum di tutti i cambiamenti e decisioni future. Un bacio

[natty]

Ciao mammaquilotta, anch'io come angel79 volevo davvero dirti che ti fà onore anche solo il pensiero che spesso ho avuto anch'io....ma la sofferenza del distacco mi ha sempre preoccupato ma soprattutto il timore che qualche tribunale supperficiale ridia il bimbo alla famiglia anche quando questa ancora non si trova pronta ad accoglierlo ma crede solo di esserlo e di temere che il bimbo soffra per la seconda volta....
Mi è capitato con un mio alunno che viveva in comunità per le difficoltà della madre con problemi di dipendenza, finalmente accolto in un buona famiglia affidataria il bimbo è tornato in famiglia troppo presto in quanto il tribunale fà una valutazione non attenta e quindi il bimbo si è trovato ferito nuovamente da trascuratezza e mancanza di amore ma la famiglia affidataria non può più, a quel punto, fare nulla ed è davvero dura....pensaci bene....un abbraccio.