Capisco anche che brutta situazione io ci sono appena uscita, per un'amica che pensavo che fosse amica invece era solo una str...... confidavo davvero tutto in ogni senso anche le cose piu' intime la consideravo una sorella, poi me ne ha fatte veramente tante e io ci stavo tanto male, continuavo a piangere e l'unica persona con cui potevo confidarmi era mio marito ma come dici tu loro non sembre riescono a capire solo che per me il suo giudizio e' importante sia in bene che in male, ora sto lavorando su di me e questa persona la vedo molto molto meno di prima ma non gli racconto piu' nulla la considero una consocente e niente di piu' persona ignotante e la tratto come tale....
Non sono ancora arrivata al punto di fregarmene e parlare con razionalita' ma ci arrivero'.
Meno male che ho conosciuto voi, mi sento ogni tanto con Moni e so' che lei c'e' per qualsiasi cosa e ho un'altra amica che e' vermanente una sorella che posso dirgli tutto e poi le due persone importantissime mia figlia e mio marito.....
Percio' io ci sono se hai bisogno.....ti abbraccio forte..
e mia madre è rimasta sola , per il primo anno è stata durissima per tutti ma sopratutto per lei che era legatissima a mio padre , non faceva un passo senza che ci fosse lui vicino,la sua salvezza è stato Mattia lui aveva appena 6 mesi e a 7 son dovuta tornare a lavoro , e mamma si è occupato di lui , è stata la sua ragione di vita ,si alzava dal letto perchè sapeva che arrivava il nipotino , lo deveva accudire e cosi pian piano ha ripreso a vivrere ,tra virgolette , non ha mai pensato nemmeno lontanmente a rifarsi una vita , si occupa dei nipoti e a lei questo basta, pensa che dorme ancora con il pigiama di papà sotto i cuscini e dentro le federe ha il suo portafoglio 
