Um 07/10 ho cicli che variano dai 33 ai 40 gg. Il 17/11 faccio il test di gravidanza che risulta positivo ma dopo circa 4 giorni sulla carta igienica trovo perdite rosso scuro. Mi reco al ps mi fanno un ecografia dopo avermi "sgridata" perché comunque era presto e la natura ha i suoi tempi... risulta una "forse" piccola cameretta e nient'altro. Mi prescrive le betahcg che io faccio in data 23/11 e risultano di 2879, ripeto dopo una settimana e sono di 10500. In data 9/12 vado a fare la prima ecografia e il ginecologo misura una camera gestazionale di 13 mm completamente vuota, mi prescrive nuove beta "tanto si saranno di sicuro ridotte" e il ricovero per il raschiamento in data 11/12.
Ritiro il referto delle beta fatte il 9/12 e sono a 35615. Non mi aspetto che fossero cresciute, mi presento per il raschiamento il venerdì 11 la ginecologa vede le beta e prima del raschiamento esegue una nuova ecografia : camera gestazionale di 19 mm (quindi cresciuta di 6mm) e trova il sacco vitellino. Ovviamente mi dice che nn farà il raschiamento perché tutto sembra crescere quindi nn è un aborto in corso. Mi prenota un'eco di controllo tra una settimana e se nulla sarà cambiato procederà al raschiamento.
Ora le mie domande sono:
è possibile " l'uovo chiaro" se c'è il sacco vitellino?
Alla data dell'Um io sarei di 9 settimane secondo i miei calcoli circa una settimana indietro, metti fossero 2 sarei di 7 non è comunque un epoca perfetta per vedere tutto?
L'attesa mi snerva. Avete esperienze simili?
I soliti sintomi di gravidanza ci sono e le perdite sono finite ma so bene che questo è ininfluente

Nn mi resta che aspettare ma intanto aiuto!!