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scrivo per conto di un'amica che non frequenta gol.
E' alle 35° settimana e già da qualche settimana ha le transaminasi alte: ha fatto epr 15 giorni una cura, ma le transaminasi sono raddoppiate (331 le GOT mi pare e 180 le GPT). Il suo gine lavora in clinica e insiste da tempo per farla partorire in clinica e adesso con questa sofferenza del fegato sostiene che è il caso di fare un TC.
Lei ha già chiarito che vuole partorire in ospedale e non in clinica e io le ho suggerito di dirgli che se ritiene che sia il caso di fare un TC di farle il foglio di ricovero in modo che le facciano il TC in ospedale.
Ma vorrei capire se il fatto di fare un TC prima della dpp è solo dettato dalla smania del gine di farla partorire lui e quindi la mia amica potrebbe aspettare l'avvio del parto (ovviamente sempre monitorando le transaminasi) o se in effetti è il caso.
A qualcuna è capitato di avere questo problema?
La settimana prossima ha preso appuntamento da un gine dell'ospedale dove partorirà e chiederà a lui, ma volevo sapere le vostre esperienze.
Grazie

esiste anche la possibilità di una epatogestosi, se è stato esclusa l'epatite ed altri problemi che possno determinare un tale aumento progressivo delle transaminasi

e forse ha una dieta con dei grassi animali?
panna, burro, maionese, caffè, nutella cose simili le dovrebbe eliminare.
a me in due settimane si erano dimezzate le transaminasi, ma io avevo problemi di coliche biliari e schizzavano oltre i 7/800 alla volta.
quando ho avuto il tc (ma era pressochè obbligatorio dato che la bambina era podalica) le avevo attorno ai 400. ma nessuno ha detto niente nel caso di parto naturale.
e cmq se ci sono problemi al fegato o di qualsiasi altra natura, io partorirei in un ospedale munito di terapia intensiva per adulti e neonati. non in clinica privata, dove di solito, la rianimazione non esiste.

Eccomi .... transaminasi alte dalla 33° settimana.
Ricoverata in ospedale il 17 novembre 2006 ..... non avevo assunto grassi visto che avevo anche il diabete gestazionale per cui ero in dieta stretta .... mi hanno fatto anche una cura con non ricordo più quale farmaco ma che le ha abbassate ma non a sufficienza ....
a 37+3 cercano di indurmi il parto perchè ormai erano 280 una (scusa ma non mi ricordo come si chiamano esattamente) e 350 l'altra.....
partorito con TC urgenza (per distacco della placenta) il 29/12/2006....
il 3 gennaio faccio le analisi e sono tutte

L'induzione (quindi in ospedale auspicavano un parto naturale) me lo hanno fatto 1- perchè ormai a 37 settimane la bimba era (a 35 settimane mi avevano fatto già flebo per la crescita dei polmoni del feto), 2- avevano paura di epatogestosi ( credo) ....

infatti il gine le parla di epatogestosi; lei ha preso appuntamento da uno dell'ospedale in cui partorirà per sentire un'altra campana.
COmunque ieri ha fatto un'eco e la bambina è bassa bassa anche se non incanala, quindi secondo l'ecografista non manca molto; si potrebbe aspettare ancora un po' credo, magari si avvia tutto da solo.

Io le avevo alte,ma perchè mi son venuti i calcoli alla cistifelea in gravidanza.
Comunque a me han indotto il parto a 38+6,che poi dopo 15 ore di inutili sofferenze si è concluso in TC.Meglio valutare bene se non è il caso di partire subito col TC.

ieri hanno ricoverato la mia amica alla 35+3 credo; era andata da un gine dell'ospedale in cui vuole partorire per sentire un secondo parere. Appena il gine l'ha visitata ha ordinato il ricovero: oggi le hanno fatto il prelievo e le faranno una flebo per cercare di abbassarle. Cercano di arrivare alla 38°.
Ok che ci sono situazione più gravi, neanche lontanamente paragonabili, però spero la rimandino a casa entro pochi giorni. Ha lavorato fino a venerdì, lunedì ha cominciato a lavare le cose della bimba e martedì la ricoverano...speriamo bene
tra l'altro è nel reparto con le puerpere, quindi bimbi in stanza per rooming in giorno e notte, gente tutto il giorno perchè in questo ospedale l'orario delle visite non esiste perchè c'è libera entrata. Vabbè l'ho consolata facendole pensare che in fondo è tutto a posto, la bambina sta bene e tutto si sistemerà.