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Prima, durante e dopo la gravidanza
VILLO O AMNIO NON NECESSARIE CHE FARE?
- oniria
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Re: VILLO O AMNIO NON NECESSARIE CHE FARE?
per rispondere a Timandra sia villo che amnio sono pressochè identiche nel senso che cambia la procedura ma escludono la maggior parte delle cromosopatie (sono circa 600) e delle malattie genetiche la sordità congenita, la sindrome dell'X fragile e la fibrosi cistica ecc.; in più viene usata per lo studio del DNA nella diagnosi di malattie ereditarie legate ad un difetto di un gene naturalmente solo nel caso in cui esista un rischio specifico.
per quanto riguarda invece villo parziale o totale io non ne ho mai sentito parlare anche perchè credo me lo avrebbero detto visto che l'ho fatta, forse ti riferisci ai risultati che vengono dati parziali dopo c/a 48 ore e dopo la cultura dei villi in c/a 20 gg.
per quanto riguarda invece villo parziale o totale io non ne ho mai sentito parlare anche perchè credo me lo avrebbero detto visto che l'ho fatta, forse ti riferisci ai risultati che vengono dati parziali dopo c/a 48 ore e dopo la cultura dei villi in c/a 20 gg.
Gabriele 01/08/01, Alessandro 16/12/07
- Timandra
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Re: VILLO O AMNIO NON NECESSARIE CHE FARE?
A dire il vero penso che siano cose diverse,avevo letto sul vecchio Gol che qualcuna aveva fatto la tot. e qualcuna la parziale e infatti il costo era quasi la meta'. . . ho forse ho inteso male !oniria ha scritto: per quanto riguarda invece villo parziale o totale io non ne ho mai sentito parlare anche perchè credo me lo avrebbero detto visto che l'ho fatta, forse ti riferisci ai risultati che vengono dati parziali dopo c/a 48 ore e dopo la cultura dei villi in c/a 20 gg.
Ti domando ancora una cosa,sei tu che decidi cosa includere? Perche' prima leggevo che una gollina ha aggiunto altre ricerche e non riusco a comprendere bene come funziona .
2004 * Scontrinata
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Re: VILLO O AMNIO NON NECESSARIE CHE FARE?
PERDONAMI...AVEVO ALLARGATO TROPPO GLI ORRIZZONTI!!!!!nena72 ha scritto:Fedina io non mi riferivo ai controlli utilissimi su toxo cmv, sui consigli di prevenzione e sulle eco per vedere se tutto va bene e se non ci sono rischi di aborto o altro...io mi riferivo a tutta la serie di esami prenatali, dai semplici screening fino ai piu' invasivi...è li' che secondo me ci mettono di fronte a delle scelte innaturali..se uno ci pensa bene viene chiesto ad una mamma, che è la persona che per definizione darebbe la vita per suo figlio di decidere cosa farne in caso il cucciolo non sia perfettamente sano...è li che io vedo il contro natura.....poi per carità non metto in dubbio il fatto delle scelte personali e non giudico chi fa una scelta piuttosto che un'altra, sono comunque entrambe scelte difficilissime
SONO COMUNQUE TOTALMENTE IN SINTONIA CON QUESTO TUO INTERVENTO E CON QUELLO SUCCESSIVO IN RISPOSTA AD ONIRIA...CONDIVIDO IL TUO ATTEGGIAMENTO IN PIENO E CIO' FORSE MI E' DATO ANCHE DA ALTRE MIE ESPERIENZE PERSONALI (LA GRAVIDANZA NON C'ENTRA) CHE HANNO FATTO DI ME UNA RAGAZZA CHE HA MOLTISSIMA VOGLIA DI PENSARE CHE TUTTO DEBBA ANDARE SEMPRE NEL VERSO GIUSTO
Fedina
DPP 30/01/2008
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- oniria
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Re: VILLO O AMNIO NON NECESSARIE CHE FARE?
io ho cercato villo parziale o totale ma non ho trovato info su internet, non sapreiTimandra ha scritto: A dire il vero penso che siano cose diverse,avevo letto sul vecchio Gol che qualcuna aveva fatto la tot. e qualcuna la parziale e infatti il costo era quasi la meta'. . . ho forse ho inteso male !![]()
Ti domando ancora una cosa,sei tu che decidi cosa includere? Perche' prima leggevo che una gollina ha aggiunto altre ricerche e non riusco a comprendere bene come funziona .
trovo solo il medesimo metodo in ogni sito e cioè introduzione dell'ago per prelevare i villi coriali comunque m'informerò meglio.
Per quanto riguarda la domanda che mi hai fatto la risposta è si infatti sul sito di artemisia ho trovato questa :
E' possibile studiare altre malattie con la Villocentesi?
Sì, migliaia di malattie genetiche ereditarie, a condizione che ci sia una richiesta specifica. Solitamente, queste prove specifiche sono effettuate quando vi sia il rischio di malattia particolare a carattere ereditario nella famiglia.
Ad esempio se in una famiglia vi è un caso di anemia mediterranea, anche chiamata talassemia,(se i genitori sono gli elementi portanti), si dovrà eseguire la ricerca specifica del gene mutato.
spero di esserti stata utile
Gabriele 01/08/01, Alessandro 16/12/07
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arian
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Re: VILLO O AMNIO NON NECESSARIE CHE FARE?
Buongiorno a tutti, tra un mesetto nascerà la mia 2a bimba, la quale circa 5 mesi fa ci ha fatto prendere un bello spavento...: Tritest positivo x trisomia 18, così abbiamo deciso per l'amnio. Ho passato una settimana terribile, nello sconforto totale per quello che sarebbe seguito se l'amio avesse confermato il Tritest. Mi sono documentata bene sulla trisomia 18, ragazze è terribile. Ma come si permettono certe persone (mi riferisco all'infelice intervento di skizzo) di giudicare e di sputare sentenze su un argomento così personale e profondamente intimo??
Tornando al quesito iniziale, sinceramente se il Tritest fosse stato negativo, avrei evitato l'amio (o villo che sia), così come ho fatto x il mio primo figlio, nato sanissimo. Ma sono scelte personali, tutte legittime e comprensibili. Un abbraccio
Tornando al quesito iniziale, sinceramente se il Tritest fosse stato negativo, avrei evitato l'amio (o villo che sia), così come ho fatto x il mio primo figlio, nato sanissimo. Ma sono scelte personali, tutte legittime e comprensibili. Un abbraccio
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- nena72
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Re: VILLO O AMNIO NON NECESSARIE CHE FARE?
perchè ti hanno fatto il tritest? non è ormai in disuso proprio per l'alto numero di falsi positivi dati dall'inserimento tra i parametri dell'età materna? qui da me fanno TN piu' bitest, dicono sia piu' affidabile, il tritest è stato abbandonatoarian ha scritto:Buongiorno a tutti, tra un mesetto nascerà la mia 2a bimba, la quale circa 5 mesi fa ci ha fatto prendere un bello spavento...: Tritest positivo x trisomia 18, così abbiamo deciso per l'amnio. Ho passato una settimana terribile, nello sconforto totale per quello che sarebbe seguito se l'amio avesse confermato il Tritest. Mi sono documentata bene sulla trisomia 18, ragazze è terribile. Ma come si permettono certe persone (mi riferisco all'infelice intervento di skizzo) di giudicare e di sputare sentenze su un argomento così personale e profondamente intimo??
Tornando al quesito iniziale, sinceramente se il Tritest fosse stato negativo, avrei evitato l'amio (o villo che sia), così come ho fatto x il mio primo figlio, nato sanissimo. Ma sono scelte personali, tutte legittime e comprensibili. Un abbraccio
- floddi
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Re: VILLO O AMNIO NON NECESSARIE CHE FARE?
Ciao, non mi soffermo su quanto scritto da skizzo perchè lo trovo di una leggerezza, di una banalità e di una ignoranza tali da farmi venire la pelle d'oca.
Ti riporto la mia esperienza:
Rimango incinta a 28 anni, nessun episodio di malattie genetiche in famiglia, eppure ho voluto fare l'amniocentesi a pagamento.
Il motivo? la mia tranquillità, non sarei riuscita a vivere serenamente il resto della gravidanza. Allora ero anche sicura di cosa avrei fatto in caso di risultato positivo: avrei abortito. Ma non ho mai voluto seriamente pensarci.
Ho fatto l'amnio e non la villo perchè la prima veniva fatta dal mio gine nel suo studio. mentre per la villo sarei dovuta andare in ospedale e non me l'avrebbe fatta lui.
Mi sentivo molto più tranquilla. Il rischio c'è:sai già che è l'1% aggiunto alla normale percentuale di rischio abortivo a quell'epoca gestazionale. ma è una MEDIA nazionale. Il mio gine fa le amnio da 20 anni e non ha mai avuto alcun tipo di problemi. Cioè, rischio 0. Se si va in centri specializzati, il rischio si riduce notevolemnte!
Non ho sentito nulla,ma proprio nulla. Avevosolo paura che l'ago facesse male a Miki.
Dopo non ho avuto problemi. L'unica cosa è che ho cominciato a quell'epoca ad avere l'utero ipercontrattile, ma non si sa se è stata una conseguenza dell'amnio e se sarebbe venuto fuori lo stesso.
In bocca al lupo!
Ti riporto la mia esperienza:
Rimango incinta a 28 anni, nessun episodio di malattie genetiche in famiglia, eppure ho voluto fare l'amniocentesi a pagamento.
Il motivo? la mia tranquillità, non sarei riuscita a vivere serenamente il resto della gravidanza. Allora ero anche sicura di cosa avrei fatto in caso di risultato positivo: avrei abortito. Ma non ho mai voluto seriamente pensarci.
Ho fatto l'amnio e non la villo perchè la prima veniva fatta dal mio gine nel suo studio. mentre per la villo sarei dovuta andare in ospedale e non me l'avrebbe fatta lui.
Mi sentivo molto più tranquilla. Il rischio c'è:sai già che è l'1% aggiunto alla normale percentuale di rischio abortivo a quell'epoca gestazionale. ma è una MEDIA nazionale. Il mio gine fa le amnio da 20 anni e non ha mai avuto alcun tipo di problemi. Cioè, rischio 0. Se si va in centri specializzati, il rischio si riduce notevolemnte!
Non ho sentito nulla,ma proprio nulla. Avevosolo paura che l'ago facesse male a Miki.
Dopo non ho avuto problemi. L'unica cosa è che ho cominciato a quell'epoca ad avere l'utero ipercontrattile, ma non si sa se è stata una conseguenza dell'amnio e se sarebbe venuto fuori lo stesso.
In bocca al lupo!
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- oniria
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Re: VILLO O AMNIO NON NECESSARIE CHE FARE?
neppure a me l'hanno fatto per gli stessi motivi che elenchi tu, dicono che questo metodo lo stanno abbandonando tutti.nena72 ha scritto:perchè ti hanno fatto il tritest? non è ormai in disuso proprio per l'alto numero di falsi positivi dati dall'inserimento tra i parametri dell'età materna? qui da me fanno TN piu' bitest, dicono sia piu' affidabile, il tritest è stato abbandonatoarian ha scritto:Buongiorno a tutti, tra un mesetto nascerà la mia 2a bimba, la quale circa 5 mesi fa ci ha fatto prendere un bello spavento...: Tritest positivo x trisomia 18, così abbiamo deciso per l'amnio. Ho passato una settimana terribile, nello sconforto totale per quello che sarebbe seguito se l'amio avesse confermato il Tritest. Mi sono documentata bene sulla trisomia 18, ragazze è terribile. Ma come si permettono certe persone (mi riferisco all'infelice intervento di skizzo) di giudicare e di sputare sentenze su un argomento così personale e profondamente intimo??
Tornando al quesito iniziale, sinceramente se il Tritest fosse stato negativo, avrei evitato l'amio (o villo che sia), così come ho fatto x il mio primo figlio, nato sanissimo. Ma sono scelte personali, tutte legittime e comprensibili. Un abbraccio
Io dovevo fare il bitest insieme alla tn ma quando hanno visto la tn haimè!!! mi hanno detto che sicuramente sarebbe stato positivo e d'urgenza ho fatto la villo!!!
Gabriele 01/08/01, Alessandro 16/12/07
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Re: VILLO O AMNIO NON NECESSARIE CHE FARE?
skizzo è stata bannata per favore lasciate perdere il suo intervento
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Re: VILLO O AMNIO NON NECESSARIE CHE FARE?
oniria ha scritto:Per quanto mi riguarda io alla prima gravidanza ho solo fatto esami di routine visto che come te sia tn che valori del sangue erano a posto e non mi sono posta altri tipi di problemi vivendo serenamente tutto il resto del percorso.
Stavolta invece è andata diversamente, alla 12° settimana la tn di mio figlio era altissima 4,6 mm quindi Igroma cistico, quindi possibilità di gravi cromosopatie e qui vorrei assolutamente dire a skizzo che quando un dottore ti prospetta un quadro dove l'eventualità più rosea è quella di avere un figlio down e quella peggiore partorire un figlio con gravissime malformazioni e/o cromosopatie tanto da essere incompatibile con la vita, bhe allora scusami tanto ma qui entra in gioco la disperazione più pura, i diritti del figlio diventano quelli di garantirgli una vita per quanto possibile VITA e non sofferenze atroci, ed io mi sono documentata perchè ho dovuto farlo, perchè meglio sapere e vedere piuttosto che chiudere gli occhi e fare come gli struzzi, ed ho visto cose atroci che al solo pensiero di far nascere mio figlio e vederlo così avrei preferito morire io, ho pianto insieme a mio marito e insieme abbiamo affrontato l'orribile percorso della villocentesi (che non volevo fare!!!) dell'attesa dei primi risultati dopo 48 ore con l'angoscia dentro, e Dio solo sa se questo bimbo lo abbiamo voluto, cercato e amato fin dal primo istante, ma se mi avessero detto che era condannato a poche ore di vita o forse a qualche mese soltanto io pur con tutto l'amore gli avrei evitato assolutamente questo calvario, è facile skizzo fare le moraliste quando non ci mettono davanti a queste terribili realtà, troppo facile giudicare una madre, troppo riduttivo metterla a confronto con chi cerca da mesi ed anni senza avere figli, ma ad un figlio malformato nella mia pancia o destinato a morte sicura io preferisco attese spasmodiche di anni e magari nessuna gravidanza, scusatemi lo sfogo e la crudezza ma io e quelle come me che hanno vissuto tutto ciò possono davvero rispondere o sapere quello che si prova.
Mio figlio fortuntamente sta bene, la villo ha dato esito negativo e nessuno più di me e mio marito sa cosa vuol dire aprire il foglietto dell'esito e leggere 46XY cariotipo NORMALE e poi assistere alla morfologica e all'ecocardio col cuore sospeso perchè bisognava aspettare ancora, forse c'erano malformazioni cardiache, e uscire da quell'ospedale con le lacrime agli occhi perchè il cuore del nostro piccolo Alessandro sta bene e lui cresce come tutti gli altri bambini, ha gli organi a posto, un cervello e tutto il resto come Dio dovrebbe donare a tutti quanti. Questo è quello che so e nonostante tutte le chiacchiere di questo mondo e il moralismo gratuito di certe persone io ho la coscenza a posto nonostante sia stata in bilico per giorni sulla scelta migliore per mio figlio e per la sua vita pur amandolo più di me stessa.
Scusate ancora.
Le tue parole potrebbero essere le mie, solo che purtroppo io ho dovuto fare quella bruttissima scelta e ho preferito interrompere la gravidanza a veder morire mia figlia appena nata per soffocamento, oltre a veder soffrire il fratellino che l'aveva aspettata per 9 mesi.
Flavia, mamma di Matteo (25/10/2000) di Marco (12/07/2006) e di Lara, il loro angelo custode
- garden
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Re: VILLO O AMNIO NON NECESSARIE CHE FARE?
scusate, anche io non condivido il pensiero di skizzo tuttavia bannarla mi sembra eccessivo... in fondo credo che sia stato il suo desiderio di maternità a farle usare dei toni duri per sostenere il suo punto di vista.
Ha alzato un pò i toni ma secondo me bastava semplicemente invitarla ad esporre il suo personale punto di vista in maniera più pacata.
In fondo, spiace dirlo, ma nella vita di tutti i giorni quando si prendono o semplicemente valutano certe decisioni, ci si confronta con persone che la pensano proprio come lei (e i colleghi di Ishetta lo dimostrano), per cui se anche sarebbe bello che tutti riuscissero ad accettare i punti di vista altrui senza battere ciglio, un intervento come il suo illustra un punto di vista differente, condivisibile o meno, anche intransigente, ma reale e più diffuso di quanto non si creda, con cui A MIO PARERE, credo sia giusto confrontarsi seppur in maniera civile e senza offendere (e le risposte di alcune golline sembravano più voler mettere benzina sul fuoco che altro)...
Ha alzato un pò i toni ma secondo me bastava semplicemente invitarla ad esporre il suo personale punto di vista in maniera più pacata.
In fondo, spiace dirlo, ma nella vita di tutti i giorni quando si prendono o semplicemente valutano certe decisioni, ci si confronta con persone che la pensano proprio come lei (e i colleghi di Ishetta lo dimostrano), per cui se anche sarebbe bello che tutti riuscissero ad accettare i punti di vista altrui senza battere ciglio, un intervento come il suo illustra un punto di vista differente, condivisibile o meno, anche intransigente, ma reale e più diffuso di quanto non si creda, con cui A MIO PARERE, credo sia giusto confrontarsi seppur in maniera civile e senza offendere (e le risposte di alcune golline sembravano più voler mettere benzina sul fuoco che altro)...
- nena72
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Re: VILLO O AMNIO NON NECESSARIE CHE FARE?
penso che skizzo sia stata bannata piu' per il fatto di aver gettato il sasso ed essere scappata che per i toni usati, che possono essere dettati dal profondo desiderio di diventare madre e dalle profonde convizioni personali
- oniria
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Re: VILLO O AMNIO NON NECESSARIE CHE FARE?
leggendo non mi pareva proprio e solo un punto di vista quello di skizzo ma un vero e proprio giudizio gratuito e offensivo verso persone che per svariati motivi non la pensano come lei o devono prendere decisioni terribili!!!, le opinioni si esprimono in altro modo comunque sia mi pare che skizzo non sia più tra noi per poter rispondere e quindi stoppo qui!!!garden ha scritto:scusate, anche io non condivido il pensiero di skizzo tuttavia bannarla mi sembra eccessivo... in fondo credo che sia stato il suo desiderio di maternità a farle usare dei toni duri per sostenere il suo punto di vista.
Ha alzato un pò i toni ma secondo me bastava semplicemente invitarla ad esporre il suo personale punto di vista in maniera più pacata.
In fondo, spiace dirlo, ma nella vita di tutti i giorni quando si prendono o semplicemente valutano certe decisioni, ci si confronta con persone che la pensano proprio come lei (e i colleghi di Ishetta lo dimostrano), per cui se anche sarebbe bello che tutti riuscissero ad accettare i punti di vista altrui senza battere ciglio, un intervento come il suo illustra un punto di vista differente, condivisibile o meno, anche intransigente, ma reale e più diffuso di quanto non si creda, con cui A MIO PARERE, credo sia giusto confrontarsi seppur in maniera civile e senza offendere (e le risposte di alcune golline sembravano più voler mettere benzina sul fuoco che altro)...
Gabriele 01/08/01, Alessandro 16/12/07
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Re: VILLO O AMNIO NON NECESSARIE CHE FARE?
molto spesso certi giudizi provengono dall'ignoranza (non in senso offensivo ma come semplice mancanza di conoscenza)... proprio ieri un mio caro amico (cattolico praticante e fervente), parlando della fecondazione artificiale, ha usato termini che definirei da oscurantismo medievale... chissà come, ho avuto la lucidità di non scompormi e parlando parlando si è reso conto che aveva una visione errata del fenomeno (alimentata da certi interventi di politici e figure di chiesa). Alla fine ha concluso che lui non vi ricorrerebbe (ma gli ho risposto che se desiderasse ardentemente un figlio e non potesse averne probabilmente le sue posizioni potrebbero variare) però non la condannava più e per come era praticata in Italia gli sembrava una ottima cosa.
Ecco, a volte certi punti di vista si "nutrono" del mancato approfondimento dei punti di vista altrui, poi naturalmente c'è chi si arroccherà sulle proprie posizioni comunque e rifiuterà il dialogo, tuttavia a priori chi può dirlo... questo in generale, poi se skizzo se ne va di sua spontanea volontà, forse non è ancora pronta per affrontare questo argomento, in questa delicata fase della sua vita in cui essere madre è un desiderio tanto forte da essere... accecante?
Ecco, a volte certi punti di vista si "nutrono" del mancato approfondimento dei punti di vista altrui, poi naturalmente c'è chi si arroccherà sulle proprie posizioni comunque e rifiuterà il dialogo, tuttavia a priori chi può dirlo... questo in generale, poi se skizzo se ne va di sua spontanea volontà, forse non è ancora pronta per affrontare questo argomento, in questa delicata fase della sua vita in cui essere madre è un desiderio tanto forte da essere... accecante?
- garden
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Re: VILLO O AMNIO NON NECESSARIE CHE FARE?
cmq non volevo andare troppo ot...solo mi dispiace che questa discussione (che ritengo interessante e utile anche per chi un domani farà ricerche su gol) abbia portato ad un bannaggio 
- akane
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Re: VILLO O AMNIO NON NECESSARIE CHE FARE?
nathalie spero che le risposte che ti sono state date ti abbiano comunque un po' aiutata 
Flavio 7/1/2008 dopo 46 tentativi e 3 IUI kg 3,750,52 cm.5 IUI ko,1 sospesa,1 icsi ko,1sogno finito subito
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Ange75
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Re: VILLO O AMNIO NON NECESSARIE CHE FARE?
Ho letto con molto interesse questo post.
Io per ora non ho figli e e li sto cercando disperatamente. Se dovessi rimanere incinta quasi sicuramente farei la villo o l'amnio, cmq farei qualcosa per sapere le condizioni di salute di mio figlio (naturalmente cosciente del fatto che tante malattie possono verificarsi anche dopo).
La mia paura è IL DOMANI. Se dovesse succedermi qualcosa chi si prenderà cura del bambino? Quando vedo dei bambini con problemi, mi si stringe il cuore e mi si riempiono gli occhi di lacrime...e penso alla sua mamma che probabilmente è terrorizzata dall'idea che possa succederle qualcosa e a quel punto chi si prenderà cura di suo figlio?
Io non sono molto informata, ma da quel che ne so in Italia non abbiamo molte strutture che possono accogliere bambini in queste condizioni e per accedere a quelle poche che esistono devi essere veramente fortunata.
Mi ricordo di una mia vicina (non la vedo da un pò di anni) che ogni tanto veniva a casa mia a piangere e sfogarsi, perchè la sua grande preoccupazione era il domani. Non dimenticherò mai le sue parole :"Chi avrà cura di Michela quando io non ci sarò più".
Perdoniamo Skizzo...concordo con Garden, probabilmente il suo tono e le sue parole sono state frutto di un momentaneo malessere...Skizzo, vedrai che arriverà anche il tuo momneto, ma nella vita impara a non giudicare mai, anche perchè la vita stessa a volte è molto b******a e ti mette proprio nella condizione in cui non vorresti mai trovarti...
Un affettuaso augurio e tanti
a tutte le mamme in attesa.
Io per ora non ho figli e e li sto cercando disperatamente. Se dovessi rimanere incinta quasi sicuramente farei la villo o l'amnio, cmq farei qualcosa per sapere le condizioni di salute di mio figlio (naturalmente cosciente del fatto che tante malattie possono verificarsi anche dopo).
La mia paura è IL DOMANI. Se dovesse succedermi qualcosa chi si prenderà cura del bambino? Quando vedo dei bambini con problemi, mi si stringe il cuore e mi si riempiono gli occhi di lacrime...e penso alla sua mamma che probabilmente è terrorizzata dall'idea che possa succederle qualcosa e a quel punto chi si prenderà cura di suo figlio?
Io non sono molto informata, ma da quel che ne so in Italia non abbiamo molte strutture che possono accogliere bambini in queste condizioni e per accedere a quelle poche che esistono devi essere veramente fortunata.
Mi ricordo di una mia vicina (non la vedo da un pò di anni) che ogni tanto veniva a casa mia a piangere e sfogarsi, perchè la sua grande preoccupazione era il domani. Non dimenticherò mai le sue parole :"Chi avrà cura di Michela quando io non ci sarò più".
Perdoniamo Skizzo...concordo con Garden, probabilmente il suo tono e le sue parole sono state frutto di un momentaneo malessere...Skizzo, vedrai che arriverà anche il tuo momneto, ma nella vita impara a non giudicare mai, anche perchè la vita stessa a volte è molto b******a e ti mette proprio nella condizione in cui non vorresti mai trovarti...
Un affettuaso augurio e tanti
ange75
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Re: VILLO O AMNIO NON NECESSARIE CHE FARE?
Quando si entra in una discussione come questa bisogna mettersi i guanti di felpa.
Le persone che non sono capaci di limitarsi (qualsiasi sia la loro situazione) devono starne fuori.
Peggio che peggio lanciare il sasso nello stagno e nascondere la mano dichiarando di andarsene è un comportamento che non ammetto, perchè non denota tolleranza e rispetto degli altri.
Qualità indispensabili per vivere in una comunità.
Esempio:
sono atea, non credo in Dio, ma lo scrivo maiuscolo per rispetto... non entro nelle discussioni in cui si prega e si parla di Dio trattando con sufficienza chi prega o va a messa.... per rispetto!
Spero che l'esempio sia lampante
Grazie e scusate l'OT
Le persone che non sono capaci di limitarsi (qualsiasi sia la loro situazione) devono starne fuori.
Peggio che peggio lanciare il sasso nello stagno e nascondere la mano dichiarando di andarsene è un comportamento che non ammetto, perchè non denota tolleranza e rispetto degli altri.
Qualità indispensabili per vivere in una comunità.
Esempio:
sono atea, non credo in Dio, ma lo scrivo maiuscolo per rispetto... non entro nelle discussioni in cui si prega e si parla di Dio trattando con sufficienza chi prega o va a messa.... per rispetto!
Spero che l'esempio sia lampante
Grazie e scusate l'OT
Enrico 29.11.2004 ~ nome in codice TEMPESTA .:. Alberto 15.09.2006 ~ nome in codice DEXTER .:. Dal 21.12.2007 un ANGELO veglia su di Noi.
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Re: VILLO O AMNIO NON NECESSARIE CHE FARE?
oniria ha scritto:Per quanto mi riguarda io alla prima gravidanza ho solo fatto esami di routine visto che come te sia tn che valori del sangue erano a posto e non mi sono posta altri tipi di problemi vivendo serenamente tutto il resto del percorso.
Stavolta invece è andata diversamente, alla 12° settimana la tn di mio figlio era altissima 4,6 mm quindi Igroma cistico, quindi possibilità di gravi cromosopatie e qui vorrei assolutamente dire a skizzo che quando un dottore ti prospetta un quadro dove l'eventualità più rosea è quella di avere un figlio down e quella peggiore partorire un figlio con gravissime malformazioni e/o cromosopatie tanto da essere incompatibile con la vita, bhe allora scusami tanto ma qui entra in gioco la disperazione più pura, i diritti del figlio diventano quelli di garantirgli una vita per quanto possibile VITA e non sofferenze atroci, ed io mi sono documentata perchè ho dovuto farlo, perchè meglio sapere e vedere piuttosto che chiudere gli occhi e fare come gli struzzi, ed ho visto cose atroci che al solo pensiero di far nascere mio figlio e vederlo così avrei preferito morire io, ho pianto insieme a mio marito e insieme abbiamo affrontato l'orribile percorso della villocentesi (che non volevo fare!!!) dell'attesa dei primi risultati dopo 48 ore con l'angoscia dentro, e Dio solo sa se questo bimbo lo abbiamo voluto, cercato e amato fin dal primo istante, ma se mi avessero detto che era condannato a poche ore di vita o forse a qualche mese soltanto io pur con tutto l'amore gli avrei evitato assolutamente questo calvario, è facile skizzo fare le moraliste quando non ci mettono davanti a queste terribili realtà, troppo facile giudicare una madre, troppo riduttivo metterla a confronto con chi cerca da mesi ed anni senza avere figli, ma ad un figlio malformato nella mia pancia o destinato a morte sicura io preferisco attese spasmodiche di anni e magari nessuna gravidanza, scusatemi lo sfogo e la crudezza ma io e quelle come me che hanno vissuto tutto ciò possono davvero rispondere o sapere quello che si prova.
Mio figlio fortuntamente sta bene, la villo ha dato esito negativo e nessuno più di me e mio marito sa cosa vuol dire aprire il foglietto dell'esito e leggere 46XY cariotipo NORMALE e poi assistere alla morfologica e all'ecocardio col cuore sospeso perchè bisognava aspettare ancora, forse c'erano malformazioni cardiache, e uscire da quell'ospedale con le lacrime agli occhi perchè il cuore del nostro piccolo Alessandro sta bene e lui cresce come tutti gli altri bambini, ha gli organi a posto, un cervello e tutto il resto come Dio dovrebbe donare a tutti quanti. Questo è quello che so e nonostante tutte le chiacchiere di questo mondo e il moralismo gratuito di certe persone io ho la coscenza a posto nonostante sia stata in bilico per giorni sulla scelta migliore per mio figlio e per la sua vita pur amandolo più di me stessa.
Scusate ancora.
Scusarti? E perchè? hai detto la verità così com'è.Nessun genitore desidererebbe che il proprio figlio soffra, che abbia problemi fisici, mentali...chi è quell'essere umano che lo desidera...se poi dovesse capitare lo si amerebbe comunque questo è UMANO è il proprio figlio, la propria creatura.
Ho citato in un'altro forum questa frase tratta dal film " Figli di un Dio minore" Vorresti che ti dicessi che desidererei un figlio sordo? No...non potrei...
L'amore per qualsiasi genere umano, un sordo, un cieco, un nano, per tutti è indiscutibile ma desiderare che qualcuno possa esserlo non credo che si possa concepire così come una madre non vorrebbe mai che la propria creatura possa soffrire nella vita.
Anche io farò l'amniocentesi tra non molto ed ho paura, una paura enorme sia a livello psicologico che fisico ed ho bisogno di coraggio e di speranza ma non perchè io pensi che possa andar male ma nel mondo in cui viviamo non si capisce più nulla.Ci si ammala e non si sa nemmeno come, perchè...per poi scoprire che viviamo in un mondo dove nemmeno ciò che mangiamo è integro.
Ogniuno di noi fa le sue scelte ponderate e ragionate e non trovo giusto accusarsi a vicenda in queste decisioni così delicate ed importanti.
Perdere un figlio è la cosa più drammatica che possa esistere e nessuno dovrebbe avere questo dolore, tutti i genitori desiderano con tanto amore avere un figlio sano perchè possa vivere, si VIVERE.
Luisa&Riccardo Mam&Pap diGinevra08/01/02,3kg750gr&Nelson05/03/08,3kg560gr
*BornInTheSixtiesAnni'60*Marzolina08*
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