GravidanzaOnLine: il Forum

perami ha scritto:Ciao, non entro nel forum da una vita, ma qui in passato ho trascorso molto tempo.
Ho adottato i miei due figli.
Ale Linh , ora 11 anni, è nato in Vietnam e siamo insieme da quando aveva 8 mesi.
Yoseph , 6 anni e mezzo, è nato in Etiopia e fra poco festeggeremo 6 anni insieme.
Se vuoi sono a disposizione
Michela

Ho guardato proprio ieri il vostro blog
Periodicamente vado a riguardarlo.
Bellissima la riflessione della mamma del ragazzino adottato nato in India sui bambini adottati oramai divenuti adolescenti.

Scusate l'intromissione.

Ciao Dionaea,
grazie.
Michela

Arrivato il decreto del giudice
Come volevasi dimostrare, quella frase della psicologa su di me non è passata inosservata, ma il giudice ha visto in noi qualcosa di diverso e come me si è chiesto come può una persona incapace di comprendere le emozioni essere in grado di crescere ed educare 3 figli sereni, amati e adeguati alle loro età...
Quindi è stato richiesto un approfondimento ai servizi sociali su questo punto...
I servizi sociali ora hanno un mese di tempo per rispondere

Guarda, la mia esperienza nel mondo dell'adozione mi ha insegnato che quando ci sono figli biologici in famiglia e quando i figli sono più di uno i servizi sociali e i giudici sono molto molto "cauti";con questo non voglio dirti che sarà impossibile (conosco una famiglia che ha adottato una bimba in Vietnam avendo già tre figli biologici), ma da un certo punto di vista mi aspettavo (purtroppo) qualche difficoltà.
E questo non ha nulla a che fare con la tua capacità di essere mamma, sicuramente una buonissima mamma!
Ma un bimbo adottato porta con se uno zainetto pesante sulle spalle e se, da un lato, una famiglia numerosa sicuramente è un nido caldo e festoso in cui essere accolto, dall'altro per quel bimbo, forse, sviluppare un reale senso di appartenenza a quella famiglia (già formata e complessa, essendo composta da tanti membri), non è cosa facile.
Questa, solitamente, una delle motivazioni che rendono il percorso degli aspiranti genitori adottiva già genitori biologici di più figli un po' più complicato.
Ma ti auguro che il giudice abbia saputo "leggervi" davvero dentro e che questa relazione vi conduca al vostro quarto bimbo.
Io sono qua, se credi.
In becco alla cicogna!
Michela

Io frequento oramai da 15 anni il forum "Le radici e le ali", forum in cui si parla di adozione un po' sotto tutti gli aspetti...se vuoi ti aspettiamo.

Michela, ti ringrazio, avevo bisogno di queste parole
Io non mi trovavo con la relazione della psicologa su di me,
Sono stata descritta come incapace di comprendere il registro emotivo ma sono stata descritta in grado di supportare i miei figli nella loro crescita e dimostro buone capacità affettive ed educative
Insomma sono un po' discordanti...
noi siamo persone accoglienti e condividiamo spazi e tempo senza sentircene privati e mi rendo conto che siamo in tanti e inserirsi nel nostro contesto può far paura ma so anche che noi per indole inglobiamo chiunque rendendolo uno di noi
È questo che ci ha spinto verso l'adozione
Poi ho ancora tutto da imparare e non smetterò mai di farlo ma noi ci mettiamo il cuore, tutti e 5, poi non sta a noi decidere...

Primo colloquio di approfondimento fissato! 7/5 ore 15
Saranno due colloqui in tutto..

In bocca al lupo per questi due colloqui!

In bocca al lupo!
Sono curiosa di sapere poi quale sarà l'atteggiamento dei servizi sociali,onestamente a vederla da fuori sembra che il giudice gli abbia detto che non hanno fatto bene il loro lavoro

È un po' l'impressione di tutti effettivamente,
Per quanto riguarda loro potrebbero essere risentite del "richiamo" e risultare più dure o magari fanno finta di nulla come se fosse il tribunale troppo esigente...
Proprio non lo so
Io voglio arrivare a lunedì serena e umile, non voglio nemmeno pensare "non hanno fatto bene il loro lavoro" chi lavora sbaglia e questa volta è toccato a loro ma non sta a me farglielo notare
A maggior ragione adesso che è la svolta decisiva, voglio che mi vedano per quella che sono senza condizionamenti emotivi o irrigidimenti dati dalla tensione dell'evento
Parlo di me e non di noi perché nella relazione la discordanza riguardava me
Ci ho pensato tanto a quello che hanno scritto e benché io non mi riveda per nulla nella loro descrizione mi rendo conto però che hanno cmq descritto una parte di me probabilmente la caratteristica che è spiccata di più
Poi sicuramente loro avrebbero dovuto vedere oltre e approfondire meglio tutte le mie caratteristiche ma va beh avranno occasione di farlo ora.
Ognuno di noi è fatto di mille sfaccettature abbiamo il lato forte e i momenti di debolezza ci sono cose che amiamo e cose che non sopportiamo abbiamo delle reazioni diverse alle provocazioni... di me hanno descritto solo la parte "forte" al punto da farla diventare caratteristica di insensibilità

Primo colloquio fatto! Abbiamo ritrattato da capo il discorso chi è il bambino adottivo, che differenza c'è tra genitorialità adottiva e biologica, fatta qualche simulazione su come ci comportiamo se il bambino dice questo o fa quello, quanto siamo consapevoli del fatto che il bambino potrebbe distruggere la nostra famiglia... prossimo colloquio il 15 maggio, il 16 scrivono la relazione poi entro il 20 la trasmettono al tribunale...
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Ma sono soddisfatta perché nel frattempo sono maturata e ho una consapevolezza maggiore e mi rendo conto che mentre le domande erano le stesse le mie risposte erano molto diverse, più complete, quindi va bene che sia andata così.

Alcune delle domande fatte sono:
"Sapete che figli di malati di mente possono ereditare la stessa psicosi dei genitori...
Questo vuol dire che la sua concezione della realtà potrebbe essere molto molto diversa dalla vostra, tipo ritmi sonno veglia, tipo la comprensione di un fastidio tipo la fame o il sonno e la loro reazione a questi bisogni potrebbe essere di violenza, cosa fate? Come vi comportate? E anche rispetto al fatto di avere in casa anche un estraneo (accompagnatore che segue il bambino)
Ipotesi 2:
Bimbo normale ma molto molto oppositivo
Litiga con i fratelli per un gioco, e urla in protesta e sbatte e si alza e si agita, non riuscite a metterlo seduto a pensare perché seduto non ci sta
Ma non potete dargliela vinta perché dovete insegnargli a gestire le liti la rabbia... ma nello stesso frangente dovete anche occuparvi dei vostri figli, fargli fare i compiti, preparare la cena
Come la gestite?
Ipotesi 3
Se voi sapeste a priori che da grande Jacopo porterà segni di traumi psichici provocati dall'aver adottato, andreste avanti lo stesso?

Krogiolina che domandine O_o
Non è un po' strano che vi abbiano posto gli stessi quesiti? è normale che vi siate presentati più preparati,la relazione l'avete letta anche voi,sapevate quali erano i vostri punti di debolezza. Mi sarei aspettata d parte loro un altro approccio per cercare di chiarire il dubbio dei giudici. Così è un po' come ripetere un esame con le stesse domande del primo appello.

Ehm, no, non è strano che ci abbiano posto le stesse domande perché loro hanno delle vere e proprie linee guida che devono seguire (ce le hanno mostrate)
Non è nemmeno così scontato che noi fossimo più preparati, anche perché si tratta di cose molto personali su come si affrontano le situazioni e tanto dipende dal carattere di ciascuno, teoricamente noi avevamo finito i colloqui e avremmo potuto non approfondire le nostre "lacune" (cosa che invece abbiamo deciso di fare).
Fa tanto la motivazione che ti spinge ad adottare e la consapevolezza che si matura nel percorso
È un percorso duro e che ti fa scavare dentro non sempre è facile accettare le proprie debolezze e i propri difetti e decidere di lavorarci su.

non volevo sminuire il lavoro che avete fatto voi, mi sono un po' messa nei panni di chi vi deve giudicare e avrei pensato di scegliere un'altra via rispetto a quella già percorsa, che a quanto pare non è stata esaustiva.
saranno sicuramente rimaste colpite anche loro nel vedere il lavoro che avete fatto, quindi tanto meglio per voi!

Mi ha spiazzata l'ipotesi 3.
La trovo assolutamente ingiusta perché, mentre le prime due possono realmente verificarsi, la terza no, è impossibile sapere a priori con certezza che uno o più dei vostri figli riporteranno traumi dovuti alla vostra decisione di adottare. Fosse stata presentata come possibilità l'avrei compresa, ma così proprio no.
E qualunque risposta sembra sbagliata:

ZiaVale non mi sono sentita sminuita, affatto... È che loro lavorano per linee guida e se le linee guida dicono di chiedere così loro lo fanno

Dionaea, sono perfettamente d'accordo con te

Krogiolina com'è andato il secondo colloquio?

Cavolo ero convinta di aver aggiornato!
Dunque il secondo colloquio è stato diverso, hanno deciso di provare ad usare un approccio diverso e così abbiamo trovato riviste forbici colla scotch e un foglio grande diviso in due colonne "chi sono io" "chi è il bambino adottivo"
Compito: sfogliate le riviste e ritagliate e poi incollate sul foglio le immagini che rappresentano secondo voi chi siete voi e chi è il bambino adottivo.
Ognuno il suo foglio ci hanno lasciati soli il tempo necessario per farlo...
Ovviamente il bambino adottivo l'abbiamo rappresentato con immagini di solitudine, multietnicità, malattia, rabbia, paura...
Lo step successivo era spiegare le nostre scelte a cui si è poi collegata la psicologa spiegando che era vero come dicevamo noi che il bambino adottivo è un bambino che si porta dietro una serie di dolori tra cui in primis il dolore dell'abbandono e che l'adozione deve riparare questo dolore ma che per poter essere in grado di riparare il dolore bisogna aver sofferto a propria volta
Quindi la domanda era
Qual è il dolore più profondo che vi caratterizza, l'avete superato e come, come questa caratteristica farà di voi un bravo genitore adottivo (non in generale eh solo da questo punto di vista)
Mio marito è figlio di divorziati con un divorzio non semplice
Io sono figlia di mamma gravemente malata che a 13 anni si è sentita dire che la mamma aveva solo 6/12 mesi di vita al massimo...
Diciamo che per quanto sia doloroso tornare su certi argomenti ma sono comunque argomenti che ci caratterizzano e che hanno fatto di noi quello che siamo oggi...
(P.s. mia mamma se n'è fregata dei pronostici dei medici e 33 anni dopo è viva e vegeta e sta bene)
(P.p.s. si sta bene ma ha comunque subito un intervento invasivo nel 95 per asportare quanto più tumore possibile e un trapianto di fegato salvavita 3 anni fa...)

Cmq tornando al colloquio poi basta non ci hanno chiesto più nulla
Ci hanno detto che avrebbero riportato le nostre parole nella relazione e spedita in tribunale
E niente ora aspettiamo
La prossima camera di consiglio è il 12/6...

L'attesa è tanta, lunga, a volte penso non saremo mai idonei, a volte penso perché mai non dovremmo esserlo...
Intanto la mia città si è popolata di splendidi cioccolini, o forse sono solo io che ora li noto...

Forza!!