io non l'ho mai visto come un "ripiego" come credono alcuni...
potrebbe essere genetico?

naturalmente scherzo... però
i miei nonni dopo 4 figli volevano assolutamente adottare un bambino
erano persone semplici, non navigavano nell'oro, coltivavano la loro terra per vivere...
mio nonno aveva un fratello missionario in Africa
penso sia a causa delle sue lettere che i miei nonni iniziarono a pensarci
mio nonno era famoso per "io sopporto tutto, ma se fanno un male a un bambino col badile faccio una strage"
iniziarono le carte per l'adozione internazionale
mio zio era piccolo ma si ricorda mia nonna che diceva "un fratellino nero... ti piacerebbe, sì???"
e poi , anche se non avevano molte cose pensava "un figlio non porta mai carestia"
non so se loro avevano inziato tutto con la convinzione di aprire il loro cuore o per fare beneficenza però...
tutto si bloccò quando mio nonno si ammalò...
forse anche questo racconto che mio nonno mi faceva con un po' di tristezza, di non esserci riuscito a causa dei suoi problemi, che mi ha sempre portata a pensare che avrei avuto un bambino "estero" come dice mia nonna
Quando ho conosciuto Gabriele, e il nostro rapporto è diventato più serio, abbiamo iniziato a pensarci seriamente... lui dice che "intimamente se lo sentiva"