





Messaggio da Ralle » 9 mar 2010, 13:47
Messaggio da Ralle » 9 mar 2010, 13:48
Messaggio da terry27 » 9 mar 2010, 13:49
Messaggio da Emma » 9 mar 2010, 14:43
Messaggio da mirta » 9 mar 2010, 14:51
Messaggio da mirta » 9 mar 2010, 15:21
Messaggio da chuky » 9 mar 2010, 16:23
Messaggio da chuky » 9 mar 2010, 16:24
Messaggio da Chiaretta77 » 9 mar 2010, 16:40
Messaggio da 44gatte » 9 mar 2010, 17:04
dreamyeyes ha scritto:Riporto la 3° versione della paginetta di diario anche su questo topic, così non ce la dovremo andare a cercare nel vecchio:
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Stamattina, sei venuto nel lettone e papà, dopo averci fatto ridere con le sue facce buffe, si è fatto un po' serio e ti ha parlato nel modo in cui, io so, ti piace tanto: da uomo a uomo.
Ti ha raccontato del suo primo giorno di scuola materna, quanto si era sentito spaventato e del sollievo che aveva provato dopo quando ha capito che non gli era successo nulla di brutto, aveva trovato tanti amici e tate premurose “quasi” come la mamma.
Hai tirato un po' su col nasino e hai chiesto ansioso quando ci saremmo rivisti, ti ho accarezzato spiegandoti che non ti saresti sentito solo perchè i nostri cuori e i nostri pensieri sarebbero stati con te per tutto il tempo.
Hai sorriso, facendo si con la testa, hai fatto qualche altra domanda, qualche “pecchè?” sparso qui e là, giusto per sicurezza, poi hai ricominciato a fare cavalluccio sulle spalle di papà, ridendo di gusto.
Dopo colazione è venuto il momento della foto da inserire nel tuo album dei ricordi e il cuore della tua mamma e del tuo papà si è gonfiato di emozione nel vederti tutto impettito nel grembiulino azzurro che ha cucito per te nonna Silvana.
La sera prima avevamo fatto insieme il sacchetto con le tue cose, hai scelto due giochi tra i tuoi preferiti e l'orsacchiotto con cui solitamente fai la nanna. Ho aggiunto un cambio pulito e i fazzolettini di carta, non si sa mai! Con il sacchetto sulle spalle, sembravi un marinaio che va per mare e papà si è messo sull'attenti e ti ha fatto il saluto militare prima di uscire per andare in ufficio.
Arrivati a scuola, tutta la sicurezza era già sparita mentre sbirciavi gli altri bambini nascosto dietro la mia gonna. Mi sono piegata sulle ginocchia per arrivare alla tua altezza e ti ho spiegato che non c'era nulla di cui aver paura: ricordi – ti ho detto – questa estate al parco? i giochi in biblioteca e tutti gli amichetti che hai conosciuto al mare? Anche qui sarà lo stesso, conoscerai tanti nuovi amici con cui giocare e io starò qui con te fino a quando non ti sentirai sicuro.
Già dopo pochi minuti correvi insieme agli altri bambini intorno ai minuscoli tavoli colorati, mentre io stavo insieme alle altre mamme.
Mi accorgevo che nonostante sembrassi presissimo dal gioco ogni tanto guardavi verso la mia direzione, giusto un attimo, il tempo di assicurarti che ci fossi. Passata qualche ora, mi sono avvicinata per chiederti se ti sentivi abbastanza sicuro di stare un po' con i tuoi amici senza la mamma, mi hai fatto cenno di si con la testa, mi hai sorriso appena ed hai ripreso a giocare.
Ti eri comportato come un ometto e andando via mi sono resa conto che ero io quella che avrebbe voluto invece restare con te.
All'orario di uscita siamo venuti a prenderti insieme, io e il papà, stavi facendo merenda con gli altri bambini nel salone comune e cento occhi si sono girati a guardare quale mamma era arrivata a prendere il suo bambino.
Non so dirti la gioia che ho provato quando ho visto illuminarsi il tuo viso, hai esclamato felice “sono la mia mamma e il mio papà!!!” e ci sei corso incontro.
Ti abbiamo abbracciato scompigliandoti i capelli e il papà ci ha invitati a prendere un gelato.
Mentre quello che era rimasto del gelato ti colava tra le dita ci hai elencato uno per uno i nomi dei tuoi nuovi amici, ci hai raccontato dei giochi che avete fatto insieme e delle tate che, quando sei caduto, ti hanno messo il cerotto uguale a quello che ti mette la mamma quando ti fai male, quello con Topolino.
Conserveremo tutti il ricordo di questa giornata emozionante: il tuo primo giorno di scuola! Un passettino in più nella nostra vita insieme .. e se in un piccolo angolo dei nostri cuori si è formato silenzioso un pezzetto d'amore e di fiducia non ce ne siamo neanche accorti, perchè in quel momento eravamo impegnati a crescere insieme a te.
La tua mamma
Messaggio da dreamyeyes » 9 mar 2010, 17:04
Messaggio da nicochiara » 9 mar 2010, 17:08
Messaggio da dreamyeyes » 9 mar 2010, 17:12
Allora, adesso siamo ufficialmente entrati nella NAZIONALE, questo vuol dire che se dovesse capitare una BDC tremenda e ci fosse una necessità di abbinamento il giudice tutelare può decidere, in base a una sua liberissima scelta ossia a sua totale discrezionalità, di chiamarci per un colloquio (di solito a Bologna è il giovedì) e proporci l'adozione.chuky ha scritto:oddiooooooooooooo!!!!!![]()
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mamma che emozione!!!!!!!!!!![]()
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e adesso che succede????
potrebbero chiamarvi da un giorno all'altro per dirvi di correre a partorire?????![]()
Messaggio da marghe » 9 mar 2010, 17:44
Messaggio da dreamyeyes » 9 mar 2010, 17:50
Messaggio da dreamyeyes » 9 mar 2010, 17:59
Messaggio da topinaf » 9 mar 2010, 18:36
Messaggio da babymary » 9 mar 2010, 18:38
Messaggio da ricarouge » 9 mar 2010, 21:53
Messaggio da elevia » 9 mar 2010, 23:59
azz! hai detto niente!!!dreamyeyes ha scritto: Praticamente è come hai detto tu... sarà come correre per andare a partorire ma senza avere nulla in casa di pronto per accogliere nostro figlio