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Domanda su lievito

Inviato: 22 gen 2014, 20:52
da skyblue
Ciao, non so in che sezione inserire la domanda quindi la metto qui.

Devo evitare il lievito di birra, e invece il lievito non di birra posso.

Ho qui 3 bustine diverse di lievito.

Una ha scritto bicarbonato di sodio e dietro lievito e500.
L'altra ha scritto e450 difosfato e e500 bicarbonato di sodio e amido di mais.
Una del dr. Oetker ha scritto lievito secco, emulsionante e491.

Quale di questa posso usare ? Devo evitare assolutamente il lievito di birra il saccharomices cervisiae.

Grazie :sorrisoo

Re: Domanda su lievito

Inviato: 22 gen 2014, 21:42
da ely66
:urka ma se il lievito lo consigliano anche per aiutare la stipsi?!?!?
cmq a naso sono prodotti chimici niente a che vedere con il lievito di birra.
peta
un link forse ti può aiutare meglio di tante parole no?

mi sa che traslochi nell'angolo dello chef :risatina:

Re: Domanda su lievito

Inviato: 22 gen 2014, 21:55
da inga
Devi usare il cremortartaro, il lievito madre o bustine che riportano la dicitura "agenti lievitanti"

Re: Domanda su lievito

Inviato: 22 gen 2014, 22:53
da chiarasole
Ad occhio direi che le prime due sono il lievito istantaneo x dolci o salati. L'ultima mi sembra di lievito di birra liofilizzato (é quella a lievitazione lenta con l'immagine di una treccia di pane?)

Re: Domanda su lievito

Inviato: 22 gen 2014, 23:06
da skyblue
chiarasole ha scritto:Ad occhio direi che le prime due sono il lievito istantaneo x dolci o salati. L'ultima mi sembra di lievito di birra liofilizzato (é quella a lievitazione lenta con l'immagine di una treccia di pane?)
Esatto ha la foto della treccia.

Re: Domanda su lievito

Inviato: 22 gen 2014, 23:07
da skyblue
ely66 ha scritto::urka ma se il lievito lo consigliano anche per aiutare la stipsi?!?!?
cmq a naso sono prodotti chimici niente a che vedere con il lievito di birra.
peta
un link forse ti può aiutare meglio di tante parole no?

mi sa che traslochi nell'angolo dello chef :risatina:
Grazie :)

Ho fatto un esame sulle intolleranze alimentari oggi ed è uscito il lievito di birra.
Ho anche un mucchio di altre cose: frumento, riso, grano duro, glutine, avena, mandorle, uovo.

Re: Domanda su lievito

Inviato: 23 gen 2014, 17:48
da val978
skyblue, ti ho pensata qualche volta, eri sparita, come stai?

Re: Domanda su lievito

Inviato: 23 gen 2014, 18:45
da yoga
skyblue ha scritto:
chiarasole ha scritto:Ad occhio direi che le prime due sono il lievito istantaneo x dolci o salati. L'ultima mi sembra di lievito di birra liofilizzato (é quella a lievitazione lenta con l'immagine di una treccia di pane?)
Esatto ha la foto della treccia.
Ho pensato la stessa cosa di chiarasole, quello con scritto lievito secco lo eviterei.

Re: Domanda su lievito

Inviato: 23 gen 2014, 20:35
da skyblue
val978 ha scritto:skyblue, ti ho pensata qualche volta, eri sparita, come stai?
Bene grazie se vuoi seguimi nelle pagine personali, qui scrivo poco

Re: Domanda su lievito

Inviato: 23 gen 2014, 20:36
da skyblue
Provo ad usare il lievito chimico o il bicarbonato.... Ora mi metto a fare qualche torta o biscotto fatto con farina di mandorle o farina di castagne, ho già qualche ricetta che pare buonissima. Lascio via il frumento e il mais per un po' di tempo.

Re: Domanda su lievito

Inviato: 23 gen 2014, 21:46
da ely66
skyblue ha scritto:
chiarasole ha scritto:Ad occhio direi che le prime due sono il lievito istantaneo x dolci o salati. L'ultima mi sembra di lievito di birra liofilizzato (é quella a lievitazione lenta con l'immagine di una treccia di pane?)
Esatto ha la foto della treccia.
oppsssss sorry, mai visto. beh dai, 2 su 3 non è malaccio
e comunque è secco, probabilmente non ha gli stessi "problemi" del lievito fresco.

Re: Domanda su lievito

Inviato: 24 gen 2014, 8:32
da dadina78
Visto che sei intollerante anche a frumento e glutine e' inutile porsi il problema del lievito di birra.
Visto che ti serve per fare dolci o biscotti potresti usare solo le bustine pane angeli per esempio o usare il potere lievitante delle uova, hai presente la lavorazione del pan di Spagna? Dove si fanno montare le uova fino a che triplicano il loro volume!

Per poter utilizzare il lievito madre o naturale dovresti comunque utilizzare farine ricche di glutine che tu devi evitare ecco perché è inutile prenderli in considerazioni.

Re: Domanda su lievito

Inviato: 24 gen 2014, 9:00
da Curiosa
skyblue ha scritto:Quale di questa posso usare ? Devo evitare assolutamente il lievito di birra il saccharomices cervisiae.
A seconda di cosa devi fare, usi o il cremor tartaro (al supermercato lo vendono in bustine multiple) oppure il bicarbonato.

Tipo, per i dolci usi il cremor tartaro, e per i salati il bicarbonato.

Re: Domanda su lievito

Inviato: 26 gen 2014, 13:58
da Ransie
confermo l'uso del cremortartaro.

Re: Domanda su lievito

Inviato: 26 gen 2014, 18:24
da ValeBXL
Confermate che posso usare il cremor tartaro nei dolci al posto del lievito? Lievitano bene lo stesso? Io finora l'usavo per i bianchi montati a neve, per non farli smontare durante la cottura. Mi sembrava di ricordare che le reazioni chimiche fossero diverse nel caso di cremor tartaro e lievito per dolci :perplesso .

Re: Domanda su lievito

Inviato: 26 gen 2014, 19:58
da STEFI@VALERIO
ValeBXL ha scritto:Confermate che posso usare il cremor tartaro nei dolci al posto del lievito? Lievitano bene lo stesso? Io finora l'usavo per i bianchi montati a neve, per non farli smontare durante la cottura. Mi sembrava di ricordare che le reazioni chimiche fossero diverse nel caso di cremor tartaro e lievito per dolci :perplesso .
Vale, per quanto mi riguarda te lo confermo, per me sono fungibili tra loro (parlo del gusto e del risultato, non di eventuali intolleranze delle quali non so nulla, non avendo questo problema).
Se leggi commenti sparsi su internet, il cremor tartaro dovrebbe essere più digeribile e privo del retrogusto del lievito industriale. Io questa grande differenza però non l'ho mai notata :domanda . Prima possibile spiegazione: sono io priva di gusto (può essere...) e digerisco anche i sassi (questo è sicuro :risatina: ). Seconda possibilità: non sono influenzata dall'atteggiamento di favore per tutto ciò che è naturale (o supposto tale, visto che anche il cremor tartaro è un prodotto di sintesi, ma il fatto che sia più risalente nel tempo in un certo modo lo "nobilita" agli occhi del pubblico).

In generale secondo me il lievito può essere eliminato in tante ricette, sostituendolo con una maggiore lavorazione (anticamente detta olio di gomito :sorrisoo ). Con i bianchi a neve non lo uso mai, per esempio, ma in compenso faccio una neve fermissima (basta aggiungere un pizzico di sale, usare albumi a temperatura ambiente e naturalmente lavorarli a lungo). Tra l'altro il vantaggio è che elimini il rischio che il dolce si sgonfi appena tolto dal forno.

Re: Domanda su lievito

Inviato: 26 gen 2014, 21:48
da chiarasole
STEFI@VALERIO ha scritto:
ValeBXL ha scritto:Confermate che posso usare il cremor tartaro nei dolci al posto del lievito? Lievitano bene lo stesso? Io finora l'usavo per i bianchi montati a neve, per non farli smontare durante la cottura. Mi sembrava di ricordare che le reazioni chimiche fossero diverse nel caso di cremor tartaro e lievito per dolci :perplesso .
Vale, per quanto mi riguarda te lo confermo, per me sono fungibili tra loro (parlo del gusto e del risultato, non di eventuali intolleranze delle quali non so nulla, non avendo questo problema).
Se leggi commenti sparsi su internet, il cremor tartaro dovrebbe essere più digeribile e privo del retrogusto del lievito industriale. Io questa grande differenza però non l'ho mai notata :domanda . Prima possibile spiegazione: sono io priva di gusto (può essere...) e digerisco anche i sassi (questo è sicuro :risatina: ). Seconda possibilità: non sono influenzata dall'atteggiamento di favore per tutto ciò che è naturale (o supposto tale, visto che anche il cremor tartaro è un prodotto di sintesi, ma il fatto che sia più risalente nel tempo in un certo modo lo "nobilita" agli occhi del pubblico).

In generale secondo me il lievito può essere eliminato in tante ricette, sostituendolo con una maggiore lavorazione (anticamente detta olio di gomito :sorrisoo ). Con i bianchi a neve non lo uso mai, per esempio, ma in compenso faccio una neve fermissima (basta aggiungere un pizzico di sale, usare albumi a temperatura ambiente e naturalmente lavorarli a lungo). Tra l'altro il vantaggio è che elimini il rischio che il dolce si sgonfi appena tolto dal forno.
io pero' ricordo dai miei studi di ingegneria chimica alimentare (pero' sono passati ormai 13 anni da quando ho fatto questi esami) che il cremor tartaro E' uno dei componenti del lievito chimico, che non e' altro che cremor tartaro e bicarbonato di sodio piu' un terzo componente inerte (mi sembra amido o fecola...) che ad alte temperature, quindi nel forno, reagiscono tra di loro producendo anidride carbonica.
il bicarobanto reagisce con gli ingredienti acidi negli impasti e si forma anidride carbonica che fa lievitare la nostra torta. pero' non ci sono ingredienti acidi (yogurt magro, latticello tanto per dirne due) o non ce sono abbastanza si rischia che l'anidride carbonica sia troppo poca e la torta non cresca. Inoltre la reazione del bicarbonato ad alte temperature e' molto veloce, la torta si gonfia subito ma poi si rischia che nel momento in cui l'anidride carbonica si disperde la torta non e' anora cotta. quindi si affloscia perché gli alveoli che si sono formati si richiudono per il peso della torta stessa. Invece se l'anidride carbonica si forma poco a poco si ha il tempo che la torta cuocia bene prima che l'anidride carbonica si disperda. ecco che quindi si aggiunge il cremor tartaro che e' acido, reagisce con il bicarbonato insieme agli ingredienti acidi ma sopratutto ha una velocita' di reazione pari a quella della cottura della torta.
quindi non vedo perche' si dovrebbe sostituire il lievito chimico con il cremor tartaro visto che mancherebbe il bicarbonato con cui fare reazione.
secondo me quando lo si sostuisce e la torta lievita bene e' perché si e' usato il famoso olio di gomito e quindi durante la lavorazione la torta ingloba parecchia aria (un po' come nel procedimento del pan di spagna senza lievito)
quindi al massimo se proprio non vogliamo usare il lievito chimico perche' pensiamo che sia troppo poco naturale, usiamo bicarbonato e cremor tartaro, ma non solo il cremor tartaro
tra l'altro di lievito, se l'impasto viene viene fatto bene (quindi montando bene uova e zucchero all'inizio, e poi aggiungengo la farina senza far smonare) di lievito ne basta poco. io per una torta normale non ne metto mai piu' di mezza bustina e le torte mi vengono belle alte e soffici

Re: Domanda su lievito

Inviato: 26 gen 2014, 22:19
da Ransie
chiarasole ha scritto:tra l'altro di lievito, se l'impasto viene viene fatto bene (quindi montando bene uova e zucchero all'inizio, e poi aggiungengo la farina senza far smonare) di lievito ne basta poco. io per una torta normale non ne metto mai piu' di mezza bustina e le torte mi vengono belle alte e soffici

idem, anche perchè una bustina intera è la dose per 500 gr di farina... e di solito se ne usa molto meno.

Re: Domanda su lievito

Inviato: 26 gen 2014, 22:31
da laura s
Chiarasole veramente interessante grazie!! Non le sapevo queste cose!! :-D

Aggiungo una notizia invece sul mio versante: i test per le intolleranze alimentari in commercio non hanno nessuna validità scientifica. Giusto per precisazione...

Re: Domanda su lievito

Inviato: 28 gen 2014, 20:38
da skyblue
laura s ha scritto:Chiarasole veramente interessante grazie!! Non le sapevo queste cose!! :-D

Aggiungo una notizia invece sul mio versante: i test per le intolleranze alimentari in commercio non hanno nessuna validità scientifica. Giusto per precisazione...
Lo so che non sono validati scientificamente però voglio provare lo stesso.
Inoltre ho trovato molti articoli su un sito che parla di salute, ed è un immunologo che afferma che esiste l'infiammazione da cibo e propone una dieta a rotazione per risolverla.

Se vuoi leggi questo articolo..... Magari presto arriverà un test validato

http://www.eurosalus.com/intolleranze-a ... -anticorpi