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Difficoltà comunicative e incomprensioni (lungo)
- ismaele979
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Difficoltà comunicative e incomprensioni (lungo)
Volevo da tempo aprire questo topic, viste le esperienze di molte di voi, madri, mogli e compagne già da molti anni, e che molte di voi vivono una situazione di disagio di coppia, magari non grave ma fastidioso.
Mia moglie si lamenta con me di poco dialogo, mia svogliatezza mentale e solitudine fisica ed intellettuale....ed io faccio fatica a focalizzare il problema.
Iniziamo dal principio, io e mia moglie ci siamo conosciuti 8 anni fa, ci siamo da subito voluti bene, ma fin da subito sono emerse enormi differenze caratteriali.
Io ero un grandissimo STR@@@O, egoista e possessivo venivo da situazioni spiacevoli e compagnie non buone anche se la mia famiglia è stata ed è una famiglia normalissima (forse con qualche problema comunicativo).
Fin da subito avendo un carattere apparentemente forte, mi sono imposto su di lei, lei si è fidata ciecamente di me (magari sbagliando) ed io sicuramente ho sbagliato ad impormi con lei, ero rude e poco sensibile, con lei però stavo molto bene vista la sua dolcezza.
Mia moglie era (perchè ora ha affilato le unghie) e a volte traspare anche oggi una ragazza dolcissima, di animo sensibile, assolutamente portata all'amore..con una famiglia provatissima alle spalle ma con grande capacità d'amore.
I primi 5/6 anni alti e bassi, ci amiamo profondamente ma si alternano prondi momenti a litigi.
Poi la svolta..mi converto profondamente ed entro in crisi personale.
Mi accorgo degli errori e provo a risolverli, ma probabilmente gli anni precedenti hanno un po' "compromesso" qualcosina, sembra andare bene, mia moglie si stupisce di me, pure io..inizia il mio processo di purificazione, mi accorgo di qualcosa si buono che nasce in me, lo coltivo ma il passato a volte ritorna, il mio carattere a volte esce...io mi chiudo un po' in me cerco serenità e riesco a reagire, la mia svolta nasce quando capisco che il cambiamento di umore/vita nasce quando lavoriamo su di noi e non critichiamo/cerchiamo di cambiare ciò che sta con noi.
Il cambiamento nasce da noi stessi.
Adesso abbiamo una casa di proprietà, lavori buoni (anche se io devo fare 120km al dì) e aspettiamo un bimbo, i cambiamenti ci sono stati per il cambio di abitudini e vita, all'inizio s'è traballato un pochino ma ora sembra vada bene, ma mia moglie mi dice che con me ha poco dialogo, non le dedico tanto tempo. La sera torno a casa munto tra lavoro e viaggio.
Questa mattina per esempio l'ho accompagnata a fare le analisi, siamo stati insieme, sorrisi, ci teniamo per mano, bacetti ed abbracci..e io sti grossi problemi non li vedo molto, la sera sono stanco per quello e non ho tanta voglia di connettere.
Ora mi capita di dire a mia moglie che se vede un problema è possibile che venga dal passato, che la percezione del presente sia "distorta" dal nostro passato un po' burrascoso..che io non sono più quello di un tempo, se mi chiede aiuto io glielo do, è lavorare sull'astratto che mi viene difficile.
C'è un problema secondo voi?
Mia moglie si lamenta con me di poco dialogo, mia svogliatezza mentale e solitudine fisica ed intellettuale....ed io faccio fatica a focalizzare il problema.
Iniziamo dal principio, io e mia moglie ci siamo conosciuti 8 anni fa, ci siamo da subito voluti bene, ma fin da subito sono emerse enormi differenze caratteriali.
Io ero un grandissimo STR@@@O, egoista e possessivo venivo da situazioni spiacevoli e compagnie non buone anche se la mia famiglia è stata ed è una famiglia normalissima (forse con qualche problema comunicativo).
Fin da subito avendo un carattere apparentemente forte, mi sono imposto su di lei, lei si è fidata ciecamente di me (magari sbagliando) ed io sicuramente ho sbagliato ad impormi con lei, ero rude e poco sensibile, con lei però stavo molto bene vista la sua dolcezza.
Mia moglie era (perchè ora ha affilato le unghie) e a volte traspare anche oggi una ragazza dolcissima, di animo sensibile, assolutamente portata all'amore..con una famiglia provatissima alle spalle ma con grande capacità d'amore.
I primi 5/6 anni alti e bassi, ci amiamo profondamente ma si alternano prondi momenti a litigi.
Poi la svolta..mi converto profondamente ed entro in crisi personale.
Mi accorgo degli errori e provo a risolverli, ma probabilmente gli anni precedenti hanno un po' "compromesso" qualcosina, sembra andare bene, mia moglie si stupisce di me, pure io..inizia il mio processo di purificazione, mi accorgo di qualcosa si buono che nasce in me, lo coltivo ma il passato a volte ritorna, il mio carattere a volte esce...io mi chiudo un po' in me cerco serenità e riesco a reagire, la mia svolta nasce quando capisco che il cambiamento di umore/vita nasce quando lavoriamo su di noi e non critichiamo/cerchiamo di cambiare ciò che sta con noi.
Il cambiamento nasce da noi stessi.
Adesso abbiamo una casa di proprietà, lavori buoni (anche se io devo fare 120km al dì) e aspettiamo un bimbo, i cambiamenti ci sono stati per il cambio di abitudini e vita, all'inizio s'è traballato un pochino ma ora sembra vada bene, ma mia moglie mi dice che con me ha poco dialogo, non le dedico tanto tempo. La sera torno a casa munto tra lavoro e viaggio.
Questa mattina per esempio l'ho accompagnata a fare le analisi, siamo stati insieme, sorrisi, ci teniamo per mano, bacetti ed abbracci..e io sti grossi problemi non li vedo molto, la sera sono stanco per quello e non ho tanta voglia di connettere.
Ora mi capita di dire a mia moglie che se vede un problema è possibile che venga dal passato, che la percezione del presente sia "distorta" dal nostro passato un po' burrascoso..che io non sono più quello di un tempo, se mi chiede aiuto io glielo do, è lavorare sull'astratto che mi viene difficile.
C'è un problema secondo voi?
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Uomo allegro il ciel l'aiuta.
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- ci610
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Re: Difficoltà comunicative e incomprensioni (lungo)
se te lo dice tua moglie che c'è un problema, perchè lo chiedi pure a noi?
il tuo rapporto è con lei
se lei vede un problema, allora per lei il problema c'è
e se c'è per lei, c'è anche per te
il tuo rapporto è con lei
se lei vede un problema, allora per lei il problema c'è
e se c'è per lei, c'è anche per te
Dodò 13 Aprile 2008 _ Papelina 1 Marzo 2010
- floddi
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Re: Difficoltà comunicative e incomprensioni (lungo)
Quanto mi mancavi!!!!!! :prrrr
Da quello che scrivi i problemi se li fa tua moglie.
Occorrerebbe sentire l'altra campana.
Magari vorrebbe meno bacini, manine nelle manine, meno rilfessioni e più fatti.
Da quello che scrivi i problemi se li fa tua moglie.
Occorrerebbe sentire l'altra campana.
Magari vorrebbe meno bacini, manine nelle manine, meno rilfessioni e più fatti.
2005 in blu 2010 in rosa Esiliata!!*due anni di fantastico esilio* sorelle d'italia
- deddola23
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- Iscritto il: 14 apr 2006, 11:56
Re: Difficoltà comunicative e incomprensioni (lungo)
oppure perchè non trasformi in dialogo ciò che scrivi qui sul forum?? Mi sembra semplice, no?
Camilla è nata il 6 ottobre 2006
Quale sarà mai il vantaggio materiale di mandare un uomo sulla luna, quando noi non riusciamo a vivere sulla terra?
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- helzbeth
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- Iscritto il: 20 mag 2005, 14:18
Re: Difficoltà comunicative e incomprensioni (lungo)
sì... concordo con tua moglie.inizia il mio processo di purificazione, mi accorgo di qualcosa si buono che nasce in me, lo coltivo ma il passato a volte ritorna, il mio carattere a volte esce...
non è nascondendo ciò che sei che risolverai i tuoi problemi.
prima o dopo usciranno di nuovo.
questi sono cambiamenti di facciata... probabilmente tua moglie guarda più dentro...siamo stati insieme, sorrisi, ci teniamo per mano, bacetti ed abbracci..
mi fa paura leggere "io non sono più quello di un tempo"... perchè tua moglie si è innamorata di quella persona lì, no?
figli piccoli problemi piccoli, figli grandi problemi grandi
- federica
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- Iscritto il: 16 apr 2005, 22:58
Re: Difficoltà comunicative e incomprensioni (lungo)
IO PENSO CHE NON E' CHE SI POSSA ESSERE COME LA FAMIGLIA DEL MULINO BIANCO.
I PROBLEMI CE LI ABBIAMO TUTTI, SAREBBE ANORMALE NON AVERNE.
TU DICI DI ESSERE CAMBIATO.
EVIDENTEMENTE IN QUESTA TUA RICERCA HAI LASCIATO DA PARTE TUTTO IL RESTO, TUA MOGLIE COMPRESA.
NON CHE QUESTO SIA SBAGLIATO, PERCHE' SE TI SEI MIGLIORATO C'HA GUADAGNATO ANCHE LEI.
MA SE LEI SI SENTE TRASCURATA E TE L'HA DETTO PENSO SIA VENUTO IL MOMENTO DI DIMOSTRARLE CHE QUESTO TUO CAMBIAMENTO HA PORTATO QUALCOSA DI POSITIVO.
DICI
QUELLI SONO MOMENTI DI TENEREZZA CHE CI DEVONO ESSERE, MA CREDO CHE TUA MOGLIE TI CHIEDA ALTRO.
I PROBLEMI CE LI ABBIAMO TUTTI, SAREBBE ANORMALE NON AVERNE.
TU DICI DI ESSERE CAMBIATO.
EVIDENTEMENTE IN QUESTA TUA RICERCA HAI LASCIATO DA PARTE TUTTO IL RESTO, TUA MOGLIE COMPRESA.
NON CHE QUESTO SIA SBAGLIATO, PERCHE' SE TI SEI MIGLIORATO C'HA GUADAGNATO ANCHE LEI.
MA SE LEI SI SENTE TRASCURATA E TE L'HA DETTO PENSO SIA VENUTO IL MOMENTO DI DIMOSTRARLE CHE QUESTO TUO CAMBIAMENTO HA PORTATO QUALCOSA DI POSITIVO.
DICI
LEI TE L'HA CHIESTO L'AIUTOio non sono più quello di un tempo, se mi chiede aiuto io glielo do
MI SEMBRA CHIARO CHE NON POSSONO ESSERE DUE BACETTI ED IL TENERSI PER MANO A DIRE CHE TUTTO VA BENE.Mia moglie si lamenta con me di poco dialogo, mia svogliatezza mentale e solitudine fisica ed intellettuale
QUELLI SONO MOMENTI DI TENEREZZA CHE CI DEVONO ESSERE, MA CREDO CHE TUA MOGLIE TI CHIEDA ALTRO.
Il potere è l'immondizia della storia degli umani (F.GUCCINI)
- floddi
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- Iscritto il: 17 nov 2006, 14:47
Re: Difficoltà comunicative e incomprensioni (lungo)
mah....veramente da quello che scrivi e hai scritto sul forum a me sembri tutto fuorchè: "Mia moglie si lamenta con me di poco dialogo, mia svogliatezza mentale e solitudine fisica ed intellettuale"
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- ismaele979
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- Iscritto il: 16 apr 2008, 11:41
Re: Difficoltà comunicative e incomprensioni (lungo)
Credetemi, mia moglie è una persona trasparente. Se dice che c'è un problema possibile che ci sia.
Io mi sento un cre**no patentato perchè non me ne accorgo o non lo percepisco così grave da provocare malessere.
Sono sempre con lei, i weekend li passo con lei, la sera lei preferisce andare a letto e leggere dopo le 21.30, io preferisco rimanere davanti alla TV oppure farmi un oretta di videogiochi, ma non è proprio tutte le sere..ieri sera per esempio ho fatto il ragù per metterlo in freezer (1kg) e sono rimasto su fino le 23.30 e poi sono andato a letto.
Io la sera dalle 19.30 sono cotto per lavoro e viaggio.
Non sono un coccolone, diciamo anche che non portato alle coccole (farle intendo).
Io me la bacio e me la stringo perchè mi fa tanta tenerezza, per me però alcune cose che mi dice le sento come menate e non come reali problemi e allora mi estraneo dalla questione magari sbaglio.
Secondo voi, trattare con serenità e serietà anche questioni che a noi risultano marginali è possibile?
Io sono convinto che spesso è il passato che si ripercuote sulle nostre vite.
Che mi chieda altro è sicuramente fuori dubbio.
Io e mia moglie parliamo e ci informiamo molto, non siamo struzzi ci scorniamo come antilopi..certo che io non riesco a capire ciò che esattamente vuole da me...e poi questo non sarebbe da parte mia un comportamento di facciata? Cambiare senza capirne il vero problema...
E' proprio questo passaggio che vorrei capire anche grazie a successi/insuccessi di donne comuni, è per questo che ho aperto questo topic, e so che mia moglie mi legge.
Ne parliamo anche a casa di queste cose, è il confronto che ci serve con persone che non siano amici/parenti che possono dare consigli senza esperienza o interessati.
Io mi sento un cre**no patentato perchè non me ne accorgo o non lo percepisco così grave da provocare malessere.
Sono sempre con lei, i weekend li passo con lei, la sera lei preferisce andare a letto e leggere dopo le 21.30, io preferisco rimanere davanti alla TV oppure farmi un oretta di videogiochi, ma non è proprio tutte le sere..ieri sera per esempio ho fatto il ragù per metterlo in freezer (1kg) e sono rimasto su fino le 23.30 e poi sono andato a letto.
Io la sera dalle 19.30 sono cotto per lavoro e viaggio.
Non sono un coccolone, diciamo anche che non portato alle coccole (farle intendo).
Io me la bacio e me la stringo perchè mi fa tanta tenerezza, per me però alcune cose che mi dice le sento come menate e non come reali problemi e allora mi estraneo dalla questione magari sbaglio.
Secondo voi, trattare con serenità e serietà anche questioni che a noi risultano marginali è possibile?
Io sono convinto che spesso è il passato che si ripercuote sulle nostre vite.
Che mi chieda altro è sicuramente fuori dubbio.
Io e mia moglie parliamo e ci informiamo molto, non siamo struzzi ci scorniamo come antilopi..certo che io non riesco a capire ciò che esattamente vuole da me...e poi questo non sarebbe da parte mia un comportamento di facciata? Cambiare senza capirne il vero problema...
E' proprio questo passaggio che vorrei capire anche grazie a successi/insuccessi di donne comuni, è per questo che ho aperto questo topic, e so che mia moglie mi legge.
Ne parliamo anche a casa di queste cose, è il confronto che ci serve con persone che non siano amici/parenti che possono dare consigli senza esperienza o interessati.
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- Iscritto il: 6 dic 2005, 17:09
Re: Difficoltà comunicative e incomprensioni (lungo)
ci610 ha scritto:se te lo dice tua moglie che c'è un problema, perchè lo chiedi pure a noi?
il tuo rapporto è con lei
se lei vede un problema, allora per lei il problema c'è
e se c'è per lei, c'è anche per te

SARA,21/09/05 KG.2,520-CM.47- 38 settimane - MARIA MADDALENA ,28/07/10 KG.1,895-CM 43-36+1 settimane
- helzbeth
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- Iscritto il: 20 mag 2005, 14:18
Re: Difficoltà comunicative e incomprensioni (lungo)
è tua moglie, no?Sono sempre con lei, i weekend li passo con lei,
per tutto il resto... mi pare una normale diversità di vedute data da normale diversità mente maschile/mente femminile.
normale che una donna si aspetti che un uomo capisca determinate cose, determinate sfumature... o quantomeno ci spera.
Ma normalmente non succede.

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- floddi
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- Iscritto il: 17 nov 2006, 14:47
Re: Difficoltà comunicative e incomprensioni (lungo)
Uomini e donne sono diversi. molto diversi.
Quelle che per te sono "menate" per tua molgie sono problemi. Piccoli probabilmente, ma comunque problemi.
Quelle che per te sono "menate" per tua molgie sono problemi. Piccoli probabilmente, ma comunque problemi.
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- deddola23
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- Iscritto il: 14 apr 2006, 11:56
Re: Difficoltà comunicative e incomprensioni (lungo)
Hai un gran da fare con qs benedetto passato..ma ora che aspetti un figlio dovresti scrollarti di dosso ciò che sei stato e concentrarti su ciò che sarai. E' anche vero che non è facile sbarazzarsi del tutto di quello che hai vissuto, qualsiasi cosa sia stata, però cerca di trarne gli aspetti positivi. Per esempio, un dolore vissuto che ti ha compromesso l'equilibrio interiore da una parte ti uccide dentro ma dall'altra ti può rendere più forte, rendendoti maggiormente immune da eventuali altri dolori, piccoli o grandi che siano. Vecchie strade sbagliate intraprese ti fanno capire che è bene non imboccarle più e via dicendo...
I problemi di coppia che descrivi io li vedo rientranti in una assoluta normalità. Considera che tua moglie è incinta e ha un peso grave sulle spalle che è quello ormonale, da non trascurare, perciò la sua sensibilità è centuplicata durante la gravidanza.
Per il resto non so che altro aggiungere a me sembra che tu da come ci scrivi sia un marito presente...forse ti stai facendo troppe "pippe"?
I problemi di coppia che descrivi io li vedo rientranti in una assoluta normalità. Considera che tua moglie è incinta e ha un peso grave sulle spalle che è quello ormonale, da non trascurare, perciò la sua sensibilità è centuplicata durante la gravidanza.
Per il resto non so che altro aggiungere a me sembra che tu da come ci scrivi sia un marito presente...forse ti stai facendo troppe "pippe"?

Camilla è nata il 6 ottobre 2006
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- floddi
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- Iscritto il: 17 nov 2006, 14:47
Re: Difficoltà comunicative e incomprensioni (lungo)
vade retro!deddola23 ha scritto:Hai un gran da fare con qs benedetto passato..ma ora che aspetti un figlio dovresti scrollarti di dosso ciò che sei stato e concentrarti su ciò che sarai. E' anche vero che non è facile sbarazzarsi del tutto di quello che hai vissuto, qualsiasi cosa sia stata, però cerca di trarne gli aspetti positivi. Per esempio, un dolore vissuto che ti ha compromesso l'equilibrio interiore da una parte ti uccide dentro ma dall'altra ti può rendere più forte, rendendoti maggiormente immune da eventuali altri dolori, piccoli o grandi che siano. Vecchie strade sbagliate intraprese ti fanno capire che è bene non imboccarle più e via dicendo...
I problemi di coppia che descrivi io li vedo rientranti in una assoluta normalità. Considera che tua moglie è incinta e ha un peso grave sulle spalle che è quello ormonale, da non trascurare, perciò la sua sensibilità è centuplicata durante la gravidanza.
Per il resto non so che altro aggiungere a me sembra che tu da come ci scrivi sia un marito presente...forse ti stai facendo troppe "pippe"?![]()
lo sai che si diventa ciechi?????


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- syssyball
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- Iscritto il: 20 mag 2005, 9:24
Re: Difficoltà comunicative e incomprensioni (lungo)
forse basterebbe capire che quelle che tu chiami menate..in questo momento per tua moglie non lo sono..e venirle incontro......
probabilmete appena nascerà il cucciolo...sarai tu a fare queste "menate" a tua moglie perchè ti sentirai trascurato come marito....
probabilmete appena nascerà il cucciolo...sarai tu a fare queste "menate" a tua moglie perchè ti sentirai trascurato come marito....

Sonia nata il 04/01/06
Elisa nata il 09/11/10
Se per la gioia cammini ad un metro da terra, niente ti farà inciampare
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- zanchese
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- Iscritto il: 14 nov 2005, 16:13
Re: Difficoltà comunicative e incomprensioni (lungo)
Ma scusa Ismaele, tu scrivi dei post in cui ti descrivi come un uomo che cerca in tutti i modi di compiacere tua moglie, mentre lei dice in un altro post che lei si ritrova da sola mentre tu ti anestetizzi davanti alla TV.
Come si fa a comprendere profondamente i problemi del proprio compagno stando davanti alla TV?
E poi comodo: lei ti dice che c'è un problema e tu che le dici? Be' sarà un problema che viene dal passato!
Embè? Se anche viene dal passato che differenza fa? Un problema è un problema.
Come si fa a comprendere profondamente i problemi del proprio compagno stando davanti alla TV?
E poi comodo: lei ti dice che c'è un problema e tu che le dici? Be' sarà un problema che viene dal passato!
Embè? Se anche viene dal passato che differenza fa? Un problema è un problema.
Silvestro è nato il 21 luglio 2006
- Mamma, uffa, io voglio fare tutto quello che vogliooooo!
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- deddola23
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- Iscritto il: 14 apr 2006, 11:56
Re: Difficoltà comunicative e incomprensioni (lungo)


Camilla è nata il 6 ottobre 2006
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- ismaele979
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- Iscritto il: 16 apr 2008, 11:41
Re: Difficoltà comunicative e incomprensioni (lungo)
Per me è fondamentale che mia moglie stia bene, perchè di riflesso se lei non sta bene io sto da schifo perchè mia moglie quando non sta bene diventa la sega più sega dei campionati mondiali di seghe
Però "ghe voio tanto ben istesso"
Nel senso che mi pianta il muso,è litigiosa mi risponde malamente e me la tiene lunga un bel po' (io sono il tipo da 10 minuti di matto furioso e poi ti do i bacetti..sono forse fatto male?)
Beh, Dodola io difatti non mi spavento di soffrire..io chiedo piuttosto di essere io bastonato e umiliato e schiacciato piuttosto che mia moglie, certe batoste a lei fanno veramente male (l'ambiente in cui è vissuta fino a conoscere me era di pace, serenità ed amore in tutti i campi) ho vissuto esperienze che mi hanno permesso di crearmi una scorza dura di fronte ai b*****i incontri che la vita ti fa trovare davanti...come evitarli, come superarli e come difendersi. Forse sta scorza dura rimane anche con mia moglie.
A volte però cado nel pessimismo cosmico e la mia moglie "pollianna" dice che vedo sempre il male nelle cose...insomma sono una mente malata
E' veramente difficile per me fare tesoro del passato ma rigirare le cose sempre nel bene, ma se io considero il mio cambiamento come positivo perchè cambiare è sbagliato? Mettersi paletti per diventare migliori non è sbagliato secondo me, plasmare la propria personalità come un bonsai è veramente così un male come a molte di voi sento dire?

Però "ghe voio tanto ben istesso"

Nel senso che mi pianta il muso,è litigiosa mi risponde malamente e me la tiene lunga un bel po' (io sono il tipo da 10 minuti di matto furioso e poi ti do i bacetti..sono forse fatto male?)
Beh, Dodola io difatti non mi spavento di soffrire..io chiedo piuttosto di essere io bastonato e umiliato e schiacciato piuttosto che mia moglie, certe batoste a lei fanno veramente male (l'ambiente in cui è vissuta fino a conoscere me era di pace, serenità ed amore in tutti i campi) ho vissuto esperienze che mi hanno permesso di crearmi una scorza dura di fronte ai b*****i incontri che la vita ti fa trovare davanti...come evitarli, come superarli e come difendersi. Forse sta scorza dura rimane anche con mia moglie.
A volte però cado nel pessimismo cosmico e la mia moglie "pollianna" dice che vedo sempre il male nelle cose...insomma sono una mente malata

E' veramente difficile per me fare tesoro del passato ma rigirare le cose sempre nel bene, ma se io considero il mio cambiamento come positivo perchè cambiare è sbagliato? Mettersi paletti per diventare migliori non è sbagliato secondo me, plasmare la propria personalità come un bonsai è veramente così un male come a molte di voi sento dire?
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- floddi
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Re: Difficoltà comunicative e incomprensioni (lungo)
Si DODOLA..anche con quelle mentali! :ahah
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Re: Difficoltà comunicative e incomprensioni (lungo)
Io continuo a non capire perché chiedi a noi queste cose e non a lei (che oltretutto ti legge qui). A lei sta bene che tu sia cambiato? No? Allora parlane con lei!ismaele979 ha scritto: E' veramente difficile per me fare tesoro del passato ma rigirare le cose sempre nel bene, ma se io considero il mio cambiamento come positivo perchè cambiare è sbagliato? Mettersi paletti per diventare migliori non è sbagliato secondo me, plasmare la propria personalità come un bonsai è veramente così un male come a molte di voi sento dire?
- ismaele979
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Re: Difficoltà comunicative e incomprensioni (lungo)
Io GIA' ne parlo con lei..io però non vorrei chiudermi a riccio sulla e nella coppia.kla ha scritto:Io continuo a non capire perché chiedi a noi queste cose e non a lei (che oltretutto ti legge qui). A lei sta bene che tu sia cambiato? No? Allora parlane con lei!ismaele979 ha scritto: E' veramente difficile per me fare tesoro del passato ma rigirare le cose sempre nel bene, ma se io considero il mio cambiamento come positivo perchè cambiare è sbagliato? Mettersi paletti per diventare migliori non è sbagliato secondo me, plasmare la propria personalità come un bonsai è veramente così un male come a molte di voi sento dire?
Quelle che faccio a voi/lei sono mie riflessioni di massima utili a me.
conosco molte coppie che si chiudono nei loro pensieri e rischiano di scoppiare perchè chiusi in loro e nei loro problemi.
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