Difficoltà comunicative e incomprensioni (lungo)

[zanchese]

La personalità non la plasmi, puoi solo correggere i tuoi difetti ed è una cosa piuttosto difficile per chiunque.

Continuo però a non capire le tue contraddizioni. Se dici che il benessere di tua moglie è fondamentale, perché poi dici:

per me però alcune cose che mi dice le sento come menate e non come reali problemi e allora mi estraneo dalla questione

?

[helzbeth]

ma se hai detto che problemi non ne vedi... non c'è problema, no?

[ismaele979]

La personalità non la plasmi, puoi solo correggere i tuoi difetti ed è una cosa piuttosto difficile per chiunque.

Continuo però a non capire le tue contraddizioni. Se dici che il benessere di tua moglie è fondamentale, perché poi dici:

per me però alcune cose che mi dice le sento come menate e non come reali problemi e allora mi estraneo dalla questione

?

Questo è il fulcro che anche noi abbiamo analizzato.
Devo considerare ogni suo anche piccolo problema con serietà e con voglia di risolverlo.
Questo sicuramente aumenta la reciproca serenità.

Se io fin'ora non l'ho fatto è perchè in certi problemi non vedo il problema e personalmente mi risulta difficile risolvere un problema che non lo trovo tale.

Questo però non significa che io non voglia la serenità di mia moglie, avessi la bacchetta magica l'avrei già rasserenata!!!

[simona ss]

Onestamente credo che il passato non c'entri proprio niente, e nemmeno le differenze tra emisfero maschile ed emisfero femminile.
Siete semplicemente diversi, e questo non credo sia un problema.
E non è con la tua conversione che puoi radicalmente cambiare il carattere. Lo stile di vita, il modo di rapportarti, queste cose possono essere modificate, ma il carattere no.
Probabilmente tu sei semplicemente poco comunicativo di tuo e, tua moglie, in questo momento invece vorrebbe maggiore "partecipazione".

Io ho lottato per circa 8 anni con la scarsa comunicatività di mio marito, poi ho capito che lui è fatto così. Non è così solo con me, è così punto e basta.
Ogni tanto si sforza, per me, perchè lui il problema non lo sente proprio.

E comunque ti consiglio di sforzarti un pochino, in questo momento così delicato della vita della tua compagna, anche perchè dopo la nascita del pargolo, almeno per qualche mese, non vi parlerete proprio più :prrrr

[kla]

E comunque ti consiglio di sforzarti un pochino, in questo momento così delicato della vita della tua compagna, anche perchè dopo la nascita del pargolo, almeno per qualche mese, non vi parlerete proprio più :prrrr

Questo nel migliore dei casi... nella peggiore, in particolare con un bimbo che dorme poco, non ci si parla ma ci si ringhia addosso :prrrr

[syssyball]

secondo me state facendo di un pelo una pelliccia.....

lei vuole da te qualcosa di più....anche se non ne vedi motivo o utilità..tu dalle quello che vuole..è incinta....ha gli ormoni impazziti...ha bisogno di essere rasserenata...anche se tu stesso non sai da che parte cominciare....


fai qualcosa..fdalle vedere che almeno ci metti la buona volontà....


non sempre quello che di cui si ha bisogno in un momento particolare deve avere avere per forza delle radici nascoste...o una spiegazione lecita e comprensibile a tutti.....

[Rosina]

.ieri sera per esempio ho fatto il ragù per metterlo in freezer (1kg) e sono rimasto su fino le 23.30 e poi sono andato a letto..

questo non esiste proprio per mio marito

.Non sono un coccolone, diciamo anche che non portato alle coccole (farle intendo).
Io me la bacio e me la stringo perchè mi fa tanta tenerezza, ..

non esiste proprio...no no ( per mio marito intendo ).

.Io e mia moglie parliamo e ci informiamo molto, non siamo struzzi ci scorniamo come antilopi..certo che io non riesco a capire ciò che esattamente vuole da me...e poi questo non sarebbe da parte mia un comportamento di facciata? Cambiare senza capirne il vero problema.....

.Ne parliamo anche a casa di queste cose, è il confronto che ci serve con persone che non siano amici/parenti che possono dare consigli senza esperienza o interessati.

anche qui mi sembra che siate d'accordo sull'utilità del dialogo/discussione anche se vivace ( per me è un traguardo ancora lontano ).

sinceramente i problemi che hai elencato non mi sembrano gravi... il fatto che anche dopo aver parlato non si è riusciti a capirsi fino in fondo a me sembra normale ( ti ripeto mio marito si rifiuta anche di parlare per più di 2 minuti, ma questo è un problema mio ). L'importante è accettare che l'altra persone possa avere idee diverse e raggiungere un compromesso ( dove possibile ).

Forse non hai colto il vero problema di tua moglie...

[Ambrosia]

ora, seriamente parlando:
se una persona percepisce un problema, allora il problema ESISTE in quanto fa parte del vissuto di questa persona e non lo si può negare. anche se la tua percezione è differente.
la gravidanza e ancor più la nascita di un figlio sono un duro banco di prova per un rapporto di coppia (e io ne so qualcosa, per fortuna ci è andata bene perchè abbiamo voluto che andasse bene), da non sottovalutare.
se, come scrivi, hai a cuore il benessere di tua moglie e il vostro rapporto, puoi prendere l'iniziativa e fare qualcosa di concreto.
io suggerirei una terapia di coppia, da iniziare quanto prima e sicuramente proseguire fin dopo la nascita del pargolo.
in bocca al lupo.

[zanchese]

Ma quali sono i "piccoli problemi" di cui parli?

A casa mia un piccolo problema è il sale nella pasta, o che ne so, i giochi di Silvestro in giro per casa e nessuno dei due che ha voglia di metterli a posto.. oppure la macchina è in riserva, la benzina dovevi farla tu, no dovervo farla io, cose così.

Incomprensioni, dubbi caratteriali, dichiarazioni di poca serenità non li metto fra i "piccoli problemi", sono Problemi da risolvere, perché con un bimbo i Problemi rischiano di diventare anche più grandi.

[pato]

Sono sempre con lei, i weekend li passo con lei,

bisogna vedere come li passi. se tu sul divano a guardare la tv e lei che legge si sente sola

la sera lei preferisce andare a letto e leggere dopo le 21.30, io preferisco rimanere davanti alla TV oppure farmi un oretta di videogiochi, ma non è proprio tutte le sere..ieri sera per esempio ho fatto il ragù per metterlo in freezer (1kg) e sono rimasto su fino le 23.30 e poi sono andato a letto.

e se invece andavi di sopra con lei e magari parlavate del più o del meno, del bambino, degli eventuali acquisti, che ne so di che colere voleva il passeggino???sono esempi, prendili come tali.

Non sono un coccolone, diciamo anche che non portato alle coccole (farle intendo).
Io me la bacio e me la stringo perchè mi fa tanta tenerezza, per me però alcune cose che mi dice le sento come menate e non come reali problemi e allora mi estraneo dalla questione magari sbaglio..

anche io non sono coccolona, però vedo che il socio a volte mi sente fredda.. e non sono fredda sono fatta così. ed essendo che non voglio che si senta in disparte lo coccolo, a modo mio, ma lo coccolo. niente smancerie però magari gli massaggio la schiena

Secondo voi, trattare con serenità e serietà anche questioni che a noi risultano marginali è possibile?

forse per te sono marginali ma per lei no. forse è proprio come ti approcci. se io ho un problema che mi fa male, e il socio lo tratta come quasi fosse una stupidaggine ecco che mi sento sola.

[ismaele979]

Certe volte (spesso quando sono molto arrabbiato), pensavo che mia moglie strumentalizzasse il suo disagio per estorcere da me favori emotivi, che ne so magari che diventi più dolce/comunicativo diverso insomma, ora fortunatamente abbiamo chiarito e mi ha detto che questa mia parvenza è assolutamente sbagliata.

Più che terapia di coppia (che considero eccessiva) mi piacerebbe frequentare quei gruppi famiglia in cui c'è confronto e scambio gratuito di idee, esperienze e consigli..da fuori si percepiscono molto di più i propri limiti.
Credetemi che mi sforzo il più possibile per essere un buon marito (e futuro padre) ma ho energie fisiche e mentali limitate e un carattere difficile.

Vi ringrazio dei consigli e pareri.

[ci610]

ismaele, la vuoi un'opinione sincera?
io ti vedo messo male
tu con lei sei finto, sei un'illusione, una parvenza, tu non esisti
tu dentro sei completamente diverso da come appari, fosse per te andresti in discoteca e te ne faresti ogni sera una diversa, ma hai deciso di convertirti
e fingi
e resisti
e non vai in discoteca
e ti sforzi di essere un buon marito
ma in realtà non lo sei, perchè un buon marito non si sforza, un buon marito è innanzitutto una persona reale, con tutti i suoi difetti, ma una persona reale
e poi non si può fingere per molto, i nodi verranno al pettine, e faranno male

[syssyball]

ammettere di avere dei limiti è il primo passo per superarli.


puoi farcela......

[deddola23]

ismaele, la vuoi un'opinione sincera?
io ti vedo messo male
tu con lei sei finto, sei un'illusione, una parvenza, tu non esisti
tu dentro sei completamente diverso da come appari, fosse per te andresti in discoteca e te ne faresti ogni sera una diversa, ma hai deciso di convertirti
e fingi
e resisti
e non vai in discoteca
e ti sforzi di essere un buon marito
ma in realtà non lo sei, perchè un buon marito non si sforza, un buon marito è innanzitutto una persona reale, con tutti i suoi difetti, ma una persona reale
e poi non si può fingere per molto, i nodi verranno al pettine, e faranno male

e io che speravo che la meternità ti smussasse :prrrr

[deddola23]

maternità, ovviamente

[deddola23]

Si DODOLA..anche con quelle mentali! :ahah

ah.."dodola" ero io e mi sembrava....

dai Floddi ricomponiamoci sennò ci tozzano

[Rosina]

Ma quali sono i "piccoli problemi" di cui parli?

A casa mia un piccolo problema è il sale nella pasta, o che ne so, i giochi di Silvestro in giro per casa e nessuno dei due che ha voglia di metterli a posto.. oppure la macchina è in riserva, la benzina dovevi farla tu, no dovervo farla io, cose così.

Incomprensioni, dubbi caratteriali, dichiarazioni di poca serenità non li metto fra i "piccoli problemi", sono Problemi da risolvere, perché con un bimbo i Problemi rischiano di diventare anche più grandi.

si hai ragione
volevo sottolineare che già il fatto che ISMAELE si stia mettendo in discussione ed ammetta che effettivamente sua moglie provi un disagio reale ( anche se lui ancora non è riuscito a focalizzarlo ) è già un buon punto di partenza...

Magari però può darsi che su "alcuni" aspetti sua moglie effettivamente sia un pò esigente ( mica è detto che Ismaele sia per forza in torto ).
Inoltre su alcune cose ci si può venire incontro ma l'essenza delle persone rimane la stessa.

[Rosina]

ismaele, la vuoi un'opinione sincera?
io ti vedo messo male
tu con lei sei finto, sei un'illusione, una parvenza, tu non esisti
tu dentro sei completamente diverso da come appari, fosse per te andresti in discoteca e te ne faresti ogni sera una diversa, ma hai deciso di convertirti
e fingi
e resisti
e non vai in discoteca
e ti sforzi di essere un buon marito
ma in realtà non lo sei, perchè un buon marito non si sforza, un buon marito è innanzitutto una persona reale, con tutti i suoi difetti, ma una persona reale
e poi non si può fingere per molto, i nodi verranno al pettine, e faranno male

questa lettura di ci è molto interessante... non ci avevo pensato.
Forse il disagio di tua moglie deriva da qualcosa che lei sente ma che nei fatti non può dimostrare...

[deddola23]

Secondo me Ismaele te la stai menando un pò troppo. Perché non tiri un bel respiro e vivi giorno per giorno con maggiore serenità e quando tua moglie ti segnala un suo disagio non le vai incontro? Guarda che è molto più semplice di quanto tu creda...

[Ambrosia]

Più che terapia di coppia (che considero eccessiva) ....

Credetemi che mi sforzo il più possibile per essere un buon marito (e futuro padre)

Ora, credo che innanzitutto faresti bene a documentarti su cosa sia, prima di dire che una terapia di coppia è "eccessiva", quando poi hai un matrimonio che sta naufragando e nemmeno te ne accorgi.

Se davvero vuoi sforzarti, smettila di fare e vedere le cose esclusivamente a modo tuo, e vai a cercare sul dizionario la parola "empatia". Se riesci ad avvicinarti al concetto anche minimamente, sei sulla buona strada per iniziare a tenere conto delle esigenze e dei sentimenti di tua moglie, e magari potrai proseguire chiedendole cosa pensa, cosa sarebbe meglio per lei... fino a che riuscirai a far sì che queste non siano solo parole, che per te non rivestono alcun significato, ma si possano trasformare in FATTI.

Detto questo, siccome non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire, spero di aver attuato una comunicazione efficace e che tu la voglia recepire. Ti rinnovo i miei migliori auguri e mi fermo qui.