GravidanzaOnLine: il Forum

Avrei dovuto scrivere nella sezione delle piccole canaglie ma vedo che qui è più movimentato...
Allora in sostanza ho bisogno di suggerimenti per uno sport di squadra da proporre a Viola da settembre...ora vi racconto un pochino il perché...

Da gennaio ho avuto due colloqui con le insegnanti della scuola di infanzia che mi hanno sempre descritto Viola come una bambina molto riflessiva che fa fatica ad integrarsi nel gruppo perché vorrebbe avere dei rapporti di amicizia con tempi e modi dettati da lei...mi dicono anche che ha difficoltà a esprimere le sue emozioni e mi danno delle indicazioni...io e mio marito ci riflettiamo, parliamo con una psicomotricista e poi con una psicologia dell'età evolutiva che conosco io e ci aiutano a cambiare alcune cose nel nostro rapportarsi a lei...
Passano delle settimane e noi notiamo dei miglioramenti a casa, anche a scuola non mi dicono più nulla.
Nel frattempo io ormai ho ripreso da un pezzo a lavorare a tempo pieno e vediamo le insegnanti sempre di sfuggita.
Finché circa 20 giorni prima della fine della scuola ho modo di intrattenermi con una di loro e chiedo un generico "tutto bene?", mi dice che la vedono molto migliorata...
E ora arriviamo al dunque. Il penultimo giorno di scuola una delle insegnanti al mattino ferma mio marito e gli racconta un episodio successo il giorno precedente: ai bimbi viene proposto il gioco della sedia e lei non vuole giocare, ad una loro domanda sul perché lei risponde che non gioca perché non vuole perdere; loro ci propongono di farle fare uno sport di squadra che la aiuti a vivere il piacere del gioco con gli altri.
Ora, a parte che mi sta sulle palle che mi dicano una cosa che io reputo piuttosto importante in un momento informale come quello dell'ingresso a scuola alle 9 meno 5 e soprattutto il penultimo giorno di scuola....e mi sta ancora di più sulle palle che pochi giorni prima avevo dato la mia disponibilità per un colloquio ma mi hanno liquidato con un "tutto ok".
Io poi con Viola ci ho parlato...ed è saltato fuori più di quello che hanno visto le insegnanti, lei non ha ancora superato le difficoltà che aveva mesi fa nell'instaurare amicizie e in particolare il suo "problema" è una bambina in particolare, una compagna che è sgamata più di tutti loro messi insieme e che si fa forte della presenza del fratello nella classe accanto. A quanto pare è la bambina più "gettonata" e Viola non può proprio superare questa cosa e piuttosto che misurarsi con lei preferisce tirarsi indietro (per la cronaca, il gioco della sedia lo ha vinto proprio quella bambina)

Spero di aver reso l'idea della situazione, io e mio marito ci stiamo riflettendo anche perché a livello economico sarebbe un po' difficile sostenere la spesa per uno sport di squadra e la danza o la ritmica come invece chiede Viola...e non togliere nulla al fratello ovviamente...

Aspetto vostre idee...

Sport di squadra per me come concetto generale lascia il tempo che trova.. perché anche in molti di essi alla fine l'individuo è a sé...

se proprio allora ti consiglierei le arti marziali dove si uniscono contatto fisico e disciplina

A lei cosa piacerebbe fare? Secondo me questa è la prima domanda da porsi quando si sceglie uno sport. Perché se si va mal volentieri ci si stufa subito.
Come dice Ransie le arti marziali sono le più consigliate quando i bambini hanno una "difficoltà" nella crescita, perché c'è contatto fisico, disciplina, divertimento, aiuta la coordinazione, la socializzazione, ridimensiona i bambini egoisti ed aiuta ad emergere i più timidi. Ma c'è un ma: deve piacere. Le arti marziali non sono sport di squadra, ma si fa squadra in palestra. Non viene esaltata la competizione come in altri sport.
A 4 anni non so quanto senso abbia parlare di sport di squadra però, non so se la potrebbe aiutare. Cerca di capire cosa le piacerebbe fare e falla provare. A questa età secondo me si deve puntare sul divertimento nella scelta di uno sport.

Se chiedo a lei la sua risposta è sempre la stessa...vuole fare ginnastica, Los corso anno le abbiamo fatto fare una prova a ritmica e di ha chiesto per un anno intero di andarci ma ci sembrava troppo impegnativo e abbiamo ripiegato su gioco danza.
Le ho chiesto se le piace il basket e mi ha detto no...a settembre ci sarà una giornata di prova sia nella palestra di basket che in un campo di rugby nel paese accanto...

Non avevo pensato alle arti marziali...mi informerò..

Hope ma a ritmica farebbero anche esercizi di squadra?
Io ho sempre fatto artistica e oltre agli esercizi individuali si facevano anche tante coreografia in squadra, già con le bimbe più piccine. È un buon compromesso secondo me perché si affianca individualità e spirito di squadra. Se poi è anche quel che piace a lei ci farei un pensierino.

Se le piace ritmica io non proverei con basket e simili. Al limite danza.

Perché non proporle lo studio di uno strumento musicale?
Se trovi una buona scuola, la coinvolgeranno anche in lezioni di musica d'insieme, e alla fine formeranno una piccola orchestra, che dara' molte molte soddisfazioni.
Sara' che io lo sport l'ho sempre sopportato malvolentieri , pero' io credo che questa sia un' alternativa valida per confrontarsi e creare qualcosa d'importante insieme ai coetanei.

Se sport deve essere, falle fare quello che le piace, altrimenti poi tutte le volte sarà una battaglia portarcela e vi stancherete presto sia tu sia lei. La gestione della vittoria e della sconfitta si impara sia in sport di squadra sia in sport individuale, quindi davvero segui le sue inclinazioni.
Anche l'idea di Hamilton è carina, se le piace la musica la terrei in considerazione.

Concordo.... se uno sport non piace, non è affatto educativo insistere.
Meglio qualcosa che appassiona, senza contare che a 4 anni gli sport di squadra non hanno molto senso.
Arti marziali non so se te la prendono, qui si inizia a 6/7 anni, non prima.

Lo strumento musicale sarebbe una bella idea, se il problema non fosse il rapporto con gli altri e la gestione delle frustrazioni.

Anzi, tu non hai idea delle dinamiche che possono nascere proprio in un'orchestra legate alla gestione dei tempi, delle parti, addirittura dell'intensita' del suono dei vari strumenti
E' proprio l'insegnate, se qualificato, che deve portare equilibrio, non solo per quanto riguarda la suddivisione degli spartiti ma proprio nell'approccio degli studenti a gestire lo spazio che gli e' stato concesso.

Io suono il clarinetto e la chitarra, strimpella(vo) il pianoforte e anche il sax (il soprano, quello dritto), mentre mia sorella suona ancora il flauto traverso in un'orchestra dove suonano anche i suoi figli (violino).
Il rapporto con uno strumento, quando impari, e a maggior ragione a 4 anni, può essere sicuramente vissuto come un gioco e accrescere autostima, autocontrollo e sensibilità, ma direi che non aiuta il problema di questa bambina che, pur di non perdere, non vuole giocare e si sente "da meno".
Deve imparare che non succede niente se non vince e che ci saranno sempre bambine più brave di lei ma con cui avere un rapporto sereno.
Secondo me giocodanza, ad esempio, va benissimo.

la ginnastica è abbastanza competitiva fin da piccoli perchè è uno sport in cui si emerge da giovanissimi. non so se questo possa essere un pro o un contro. di sicuro la costringerebbe a partecipare anche con la presenza di bambine più brave di lei.
Lo sport di squadra a 4 anni non ha molto senso perchè di fatto, qualunque sia lo sport, li fanno giocare a qualcosa che si avvicina allo sport. ma sono troppo piccoli per insegnargli regole e farli competere in maniera vera e propria.

Io le farei fare la ritmica che le piace. Imparerà a interagire col gruppo grazie alle coreografie e anche ad accettare le sconfitte personali nelle competizioni

Danza classica gliel'hai proposta? Non c'è lo spirito competitivo presente nella ginnastica ritmica, c'è molta disciplina (una brava insegnante non fa notare alle bambine differenze dovute alla bravura, è un qualcosa che emerge mooooolto più in là) e le bambine sono molto unite.

mio figlio fa basket, ha completato il secondo anno e l'istruttore ha (giustamente) impostato tutto come gioco, fanno molta psicomotricità, al massimo giochi divisi in due squadre ma ancora mai competizioni vere e proprie. per esempio fanno il gioco del pescatore, gatto e topo, un altro gioco di acchiapparsi di cui non ricordo il nome.
il prossimo anno (ha 7 anni) passa nel gruppo successivo e inizieranno con le regole del gioco vero e proprio, le partitelle e via dicendo.
so che molti sport a 4 anni fanno più che altro "avviamento allo sport".

so che anche le arti marziali aiutano molto, ma noi abbiamo provato lo scorso anno, non è andata bene perchè il gruppo era troppo numeroso, l'istruttore gridava e valerio non ha gradito.

a 4 anni è veramente presto per parlare di sport individuale o di squadra, cerca uno sport qualsiasi in cui però ti assicurino che si tratti di avviamento, psicomotricità, socializzazione, senza competizioni vere e proprie.

Oggi ho letto tutti i vostri contributi, ho chiacchierato un po' con Viola e mi ha detto che lo strumento musicale non le interessa, o meglio, vorrebbe imparare a suonare la chitarra come il papà ma mi sembra di aver capito che non è qualcosa su cui poi si concentrerebbe.
Giocodanza é quello che ha fatto per tutto l'anno, niente di impegnativo ma a lei è piaciuto.
E niente, lei ha di nuovo tirato fuori la ritmica. Ho sentito una mamma che porta la bimba dell'età di Viola e mi ha detto che si è parecchio impegnativa perché alle bimbe viene chiesto di fare parecchio e di essere molto concentrate, le insegnanti sono parecchio fiscali ma al momento non vi è alcuna competizione. Il corso come lo farebbe Viola non è agonistico pertanto si tratta di imparare le basi della ginnastica.
A settembre rifanno open day anche per questo e ho intenzione di riportarla così come credo le farò vedere almeno una presentazione del basket anche se ha già detto che non le piace molto...

Io e mio marito siamo d'accordo che Viola farà quel che più le aggrada a prescindere da quello che ci diranno le insegnanti a settembre, credo si potranno prendere in considerazione altre modalità per aiutare Viola a superare la sua difficoltà..

E allora ginnastica ritmica sia.. penso che comunque potrete fare dei giorni di prova no? Così Viola si potrà rendere conto di tutto l'insieme.. la mia Viola faceva artistica ma ha abbandonato dopo due anni perché non ce la faceva ad attendere il suo turno in fila... ma lo vedevo pure io, era insofferente, tanto per dirti tutte in fila tranquille lei si buttava per terra o saltellava tipo mi sto spisciolando addosso.

Ora fa judo (da due anni) e nuoto, decisamente molto meglio per lei.. Judo da due anni, è cintura arancione, per ora è strutturato abbastanza come gioco.

Altra proposta per tua figlia: corso di teatro per bambini?

RANSIE ho visto che quest'anno c'era un'associazione che proponeva corsi di teatro, aspetto di capire cosa propongono da settembre...

Non offre un grande aiuto, ma non riesco a non scrivervi il discorso che ho fatto nei giorni scorsi con Fede, che mi ha fatto morire dal ridere.

Dopo lunghe discussioni: "insomma, Fede. Scegli tu, scegli ciò che vuoi, ma uno sport io penso che tu lo debba fare. Quest'anno purtroppo non potrai continuare piscina, lo sai, per cui ne devi per forza scegliere un altro. Sai che il medico ti ha consigliato le arti marziali, ma se proprio non vuoi scegli qualsiasi cosa che ci sia dalle nostre parti. Ci informiamo. So che c'è, oltre ad arti marziali, senz'altro basket, calcio, pallavolo, danza, pattinaggio..."

Mi interrompe:
"Eh va bene, va bene, mamma! Ho capito!!! Ne scelgo uno! Però almeno, invece di farlo me lo fai guardare in televisione, eh!!!"



Per la serie: mio figlio e lo sport, un cuore ed un'anima soli! :ahahah