Una mamma dice: perché non ci vediamo un giorno e organizziamo una gita noi? Vorrà dire che faremo un giorno di assenza ma regaliamo ai bambini una bella giornata. Diciamo tutte di sì ... poi intorno a metà febbraio la rappresentante di classe manda un messaggio su WA per cheidere l'adesione di tutte. Più o meno tutte rispondono tranne alcune ... tra quelle alcune ci sono anche io perché in quel momento stavano operando Davide e per scaramanzia non ho risposto. Di fatto non penso sia un problema ... no?
Quando Davide finalmente torna a scuola al mattino incontro alcune mamme e dico che andremo sicuramente anche noi alla gita, che non ho risposto perché sono scaramantica ... etc ... non mi pare ci siano problemi anzi mi dicono che lo avevano intuito e che comunque la variabilità di uno o due bambini che possono o non possono partecipare non cambia certo l'entità del prezzo ... ma questo è ovvio.
Nello stesso pomeriggio, mentre aspetto che escano i bambini da scuola, mi si avvicina una mamma, amica della rappresentante e mi dice: "perché non hai risposto al mesaggio?" e io le spiego e le dico che partecipiamo e finita lì (almeno per me è così). Lei continua a mi dice: "devi risponderle perché in fin dei conti se non possiamo fare la gita a con le maestre è colpa di tuo figlio perché è per lui che ci vuole una terza maestra " ... confesso di metterci un attimo per capire cosa intende dire ... poi mi sembr adi capire e le dico"scusa ma cosa c'entrano le maestre? Credevo che la gita la facessimo per i fatti nostri"

Ve la faccio in breve. Racconto quello che è successo davanti alla scuola e comunico che, vista la mancanza di affiatamento tra genitori e figli, ho deciso di non partecipare alla gita scolastica autogestita e che sono contraria a qualsiasi organizzazione autogestita. Che ho dato la mia autorizzazione al viaggio di istruzione e che prendo atto che le insegnanti non intendono fare il viaggio.
Sia la rappresentate che la sua degna amica si prodigano in arrampicate sugli specchi per cercare di difendere l'indifendibile ... nessun genitore risponde alle varie e-mail.
Il giorno dopo la rappresentante di clsse scrive una e-mail alla direszione scolastica chiedendo aiuto per poter organizzare la gita scolastica ... la mail è scritta in italiano pessimo e dice così: "Purtroppo un mesetto fa le insegnanti ci hanno comunicato che tale gita non può essere effettuata in quanto le insegnanti che dovevano accompagnare gli alunni (classe di 22 bambini con un bambino autistico) dovevano essere tre e non riuscivano a trovare la terza insegnante quindi avrebbero dovuto annullare il tutto." tra le altre cose. La preside risponde argomentando e aggiunge: "Un’ultima precisazione: in VB non frequenta un bambino autistico; sono presenti peraltro due alunni con certificazione 104." per una volta amo la preside!
Settimana scorsa il rappresentante di classe dell'altro mio figlio manda una circolare del ministero riguardo la giornata del 2 aprile di consapevolezza dell'autismo ... accompagnata da una lettera di una insegnante della scuola che è davvero toccante. La nostra rappresentante è l'unica rappresentante della scuola che non ha inviato a genitori la mail con la circolare.
Io non ho parole ... davvero esistono persone così ignoranti, grette, stupide ... ma davvero??? Ma sapete, colmo dell'ipocrisia, che la mamma che mi ha parlato in questo modo di mio figlio, davanti alla scuola, ha divulgato la foto sua davanti al colonnato di San Pietro, a Roma con le mani giunte in preghiera?