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Ho chiesto a mio marito di preparare al lavatrice della roba scura: gli ho detto di metterci dentro tutta la roba scura sintetica e di cotone e di farla andare col programma cotone 30°. Mi ha cheisto se andava bene epr la roba sintetica e gli ho detto di sì, che l'importante era impostasse 30°. La roba sintetica non è delicata basta non lavarla a temperature alte.
Lui che ha fatto? Ci ha infilato anche un maglione di lana grigio che chiaramente ora è da buttare.
Sostiene che è colpa mia.
Ricapitolando: mi chiede consiglio per la roba sintetica come grembiuli e quando prende in mano un maglione di lana invece non mi chiede niente. A 49 anni non sa ancora che la lana si lava col programma (peraltro indicato sulla manopola della lavatrice) lana-delicati.
Nella sua testa dovevo avvertirlo che nella biancheria sporca c'era un maglione di lana.
Voi sapete a memoria cosa c'è nella biancheria sporca?
Dovevo specificare di non metterci il maglione di lana?
Ah ... poi quando gli ho detto che poteva guardare l'etichetta mi ha risposto che avrei dovuto dirgli di leggere tutte le etichette e che la cosa avrebbe comportato la perdita di molto tempo.
Chi ha ragione?
Lui ha chiesto a Fabio di dire chi ha ragione e Fabio gli ha detto che io ho torto

Io ho un cesto a parte per lana e delicati. E mio marito a volte sbaglia e mette nel cesto dei panni di cotone...
Detto ciò io lavo i sintetici con ciclo diverso dal cotone, perché la centrifuga del programma cotone va a 1400 giri e quella del programma sintetici va a 800, ci sarà un motivo...
In breve, per me sbagliate entrambi ;)

Non saprei.
Nemmeno io so fare la lavatrice.

I 30° vanno bene anche per la lana. Il danno l'ha fatto la centrifuga.
Forse tuo marito ha preso tutto il malloppo e l'ha infilato nel cestello senza accorgersi del maglione?

Da donna ti dico che hai ragione ragione tu.
Da uomo hai torto...
Insomma io al mio gli devo elencare i passi uno ad uno altrimenti va in tilt... quindi al tuo posto avrei dovuto già preparargli la roba da mettere in lavatrice, spiegargli il programma dire di aprire l'oblo, mettere dentro i panni, chiudere lo sportello e poi selezionare il programma... alla fine del lavaggio, mettere su spegni, aprire l'oblò e tirare fuori i panni.... poi divedere quelli che possono andare in asciugatrice e quelli da stendere è un livello troppo avanzato per lui

Solo dopo che le operazioni le effettua in maniera abituale e piano piano sempre meno dettagliata per qualche mese, posso lasciargli più libertà... ma non credo di arrivare mai al dividi tu i panni

io credo che mio marito avrebbe fatto come il tuo....o chissà forse vedendo il maglione di lana gli sarebbe venuto il dubbio e mi avrebbe chiamato per avere istruzioni. Comunque mio marito non ha mai fatto una lavatrice, quindi per fargliela fare avrei dovuto comportarmi come dice Alessia e dirgli, o meglio ancora scrivergli, cosa avrebbe dovuto fare. E non è detto che il risultato sarebbe stato garantito.....
Credo che tuo marito rappresenti in questo caso l'uomo medio, c'è sicuramente molto peggio e pochissimo meglio, ti assicuro. Dai, non l'ha fatto apposta.

Mio marito ha vissuto da solo ed in giro per l'Europa da ggiovine per cui dovrebbe essere in grado di notare il maglione ... Non ci metto la mano sul fuoco ! Capisco che tuo marito possa essersi confuso comunque...

mio marito non ha MAI fatto una lavatrice quindi dovrei proprio spiegargli l'ABC. A me alle volte capita di mettere infilare maglioni di lana tra la roba scura e farli andare insieme proprio perchè non li vedo. Alle volte mi va bene e non si rovinano, alle volte sono da buttare.
Diciamo che tu hai dimenticato di dirgli di togliere il maglione, e lui non ha pensato di chiederti se andava bene anche la lana. La verità sta nel mezzo

Hai ragione tu.
Per me un essere umano adulto che non sa come fare una lavatrice è un ritronato e non ha scuse. Premesso ciò, mio marito è un rintronato consapevole e consapevole pure che alla 3. domanda -cretin@- che mi rivolge mi parte l'embolo, perciò la lavatrice la metto su io e lui nel frattempo va a fare qualcos'altro: tutti contenti e biancheria salva.

alessia26 ha scritto:Da donna ti dico che hai ragione ragione tu.
Da uomo hai torto...

Sono d'accordo. Probabilmente ha buttato tutto dentro senza nemmeno guardare cosa c'era.

Secondo me ha ragione lui
Se non ha mai fatto una lavatrice, come poteva immaginare che la lana non potesse essere lavata con quel programma ?

Ma a quanto va la centrifuga?
Io lavo quasi tutto con programma rapido a 30*, centrifuga fra 500 e 700 in base al tempo e a cosa ho dentro. Di lana abbiamo poco, non riuscendo a fare un carico solo di lana è capitato di lavarla insieme al resto e abbassando la centrifuga problemi non ne ho avuti.

Il mio la lavatrice la fa senza problemi.

Però ora che ci penso i maglioni in lana io li faccio lavare a mano.
Non mi sognerei mai neppure lontanamente di infilare uno dei miei maglioni, o quelli di mio figlio, in lavatrice.
Quando sono nuovi nuovi li porto in lavanderia, credo li lavino a secco, quando mi sono abituata ad averli sotto gli occhi azzardo il lavaggio a mano e l'asciugatura sullo stendono tra due asciugamani, naturalmente non appesi.

Sullo stendino

La centrifuga è 1200 giri ma nel programma delicato 400 con possibilità di esclusione. Lui doveva lavarsi la roba per correre e io gli ho chiesto di aggiungerci la roba scura per non far andare a vuoto una lavatrice ... tutto qui. Mi sembrava una cosa alla sua portata ... ma evidentemente ho sopravvalutato le sue capacità
Io lavo i maglioni in lavatrice e non succede niente: al limite se c'è dell'angora o cachemere evito la centrifuga nei risciacqui e ne faccio solo una veloce e lenta alla fine, giusto da togliere l'acqua in eccesso. Mi sono capitati pochissimi maglioni che non reggevano nemmeno un lavaggio ... ma a quel punto ... pazienza se si sono rovinati tanto sarebbero stati un impiccio se per lavarli dovevo portarli in tintoria.

Secondo me dipende molto anche dal valore del capo. I maglioncini che mi ha fatto a maglia mia nonna quando sono nata non mi azzarderei mai a metterli in lavatrice perché se si rovinassero mi dispiacerebbe moltissimo. Il mio vestitino pagato 15€ al Gigante lo laveró a mano giusto le prime volte, poi lo metterò in lavatrice consapevole che potrebbe rovinarsi. Dovesse diventare taglia 6anni lo darò alla Caritas senza troppi patemi.

Io l'unico elettrodomestico che posso usare è il frullatore ad immersione. Per il resto fa tutto mio marito. Le poche volte che ho osato dare il mio contributo mi sono sentita cazziatoni a non finire. La lavatrice o la riempio male o sbaglio programma, la lavastoviglie non sciacquo bene i piatti e resta lo sporco nel filtro, l'aspirapolvere tiro con troppa forza il filo o mi dimentico di svuotare il serbatoio... Siccome fare i lavori di casa mi rompe e in più mi devo sentire predicozzi ogni volta, faccio fare a lui che è meglio.
Lalat io avrei fatto lo stesso errore di tuo marito. Non avrei dato la colpa a te, perchè ammetto la mia ignoranza, ma capisco che a uno che vuole solo dare una mano, sentirsi criticare, dispiaccia. Quindi io sono per la divisione totale dei compiti senza ingerenze salvo rare occasioni di emergenza.

Dionaea, ma con la centrifuga a 500 giri il cotone non si asciuga più!
Comunque a parte la centrifuga finale, la mia lavatrice col ciclo cotone è sempre in movimento, con il ciclo lana e delicati fa due giri poi sta ferma qualche minuto....
E per i sintetici fa una via di mezzo.... però di sintetico qui non ho quasi nulla come abbigliamento.

Asciuga asciuga. Se metto la centrifuga alta poi sono tutti stropicciati e mi tocca stirare

il programma lana esiste per qualcosa, e io lo sfrutto non lavo niente a mano, anche il cachemire in lavatrice e non succede niente. Non vedo una lavanderia da anni.