Piccola premessa, ho due bimbi uno di 7 e l'altra di 2. Il primo è un bambino con diverse problematiche (lieve ritardo cognitivo, disprassico, problemi comportamentali ecc..) e a volte ho difficoltà a capire ciò che è "normale" e ciò che non lo è.
Mi spiego meglio: quando i miei figli giocano, spesso e volentieri (praticamente sempre) devo intervenire perché lui gioca male con la bimba che è ancora piuttosto piccola: è tutto un menarsi, rincorrersi, prenderla con forza, spingerla. Anche quando i giochi iniziano bene, dopo pochi minuti si risolvono con lei che piange e io che mi inalbero!!!
Se lui non la facesse sempre piangere, io riuscirei anche a fare qualcosa in casa, invece finisce sempre con lei che mi cerca disperata. Io di solito intervengo perché ho davvero paura che lei si faccia male, però sto iniziando a pensare che forse è così anche per gli altri fratellini ed io dovrei intervenire di meno e vedere come vanno le cose. Aggiungo anche però, non so però se è grazie al mio intervento, che lei non si è mai fatta realmente male, magari una caduta o una capocciata, ma mai nulla di irreparabile.
E dunque vi chiedo, ma i vostri figli passano la giornata a litigare/lottare/piangere o riescono ad avere anche dei momenti di gioco comune e non in cui vi lasciano anche un po' tranquille e potete tirare il fiato?
Non voglio figli soprammobili (e mai li avrò, specialmente il primo) però mi piacerebbe capire se il mio bimbo imparerà mai a giocare (magari è solo questione di immaturità) o se tutto è legato alle sue problematiche e quindi mi devo mettere il cuore in pace... (sono però taaaaaanto stanca

Grazie a tutte!