Il valore della leggerezza?

[elfa]

Giuro non voglio essere polemica.
Leggendo e partecipando alla discussione sul programma di Real Time mi ha colpito un intervento che parlava di vivere più easy e dare alle cose il loro giusto peso, magari facendoci sopra una risata (semplifico, il senso mi è sembrato questo).
La leggerezza, e non intendo la superficialità, non può essere anche un buon insegnamento ai nostri figli?
Fargli capire che ci sono cose, ad esempio alcuni programmi in tv, ma anche situazione della vita reale, che non meritano grosso peso e si devo solo lasciar scivolare via con un sorriso senza elucubrare sopra chissà che ragionamento o insegnamento di vita?
E, di contro, si evidenziano invece comportamenti o situazioni che invece devono avere importanza nell'esperienza dei nostri figli?

Che ne pensate?

[floddi]

semuà.

[Ari]

io mi rendo conto a volte di essere molto pesante, ma auspico anche io per me stessa e per chi mi sta intorno maggiore leggerezza, perchè essere tignosi su cose banali non è mai positivo.

[tnt]

Approvo in pieno! Spero di insegnare a mia figlia quali sono le cose importanti e su cui impegnare la propria mente e quelle che non meritano tanta fatica, ma al più una bella risata!

[ci610]

è esattamente come la penso io
nella vita ci sono cose serie e cose stupide, posso essere seria anche concedendomi delle cose stupide e viceversa, posso divertirmi a guardare uomini e donne o a leggere novella duemila senza che questo faccia di me una decerebrata
poi, ci sono quelli stupidi che fanno cose stupide e amano le cose stupide, ma sinceramente non me ne posso far carico io
ai miei figli insegno a dare il giusto valore alle cose, possiamo farci due risate guardando real time senza pippe mentali

[elfa]

è esattamente come la penso io
nella vita ci sono cose serie e cose stupide, posso essere seria anche concedendomi delle cose stupide e viceversa, posso divertirmi a guardare uomini e donne o a leggere novella duemila senza che questo faccia di me una decerebrata
poi, ci sono quelli stupidi che fanno cose stupide e amano le cose stupide, ma sinceramente non me ne posso far carico io
ai miei figli insegno a dare il giusto valore alle cose, possiamo farci due risate guardando real time senza pippe mentali

Esatto, ma estederei il discorso a tutto, non solo real time.

[Curiosa]

Noi certi programmi li guardiamo proprio "al contrario" ovvero facendo notare ad ogni fotogramma che la cosa non ha senso. Non so, faccio un esempio, lo dicevo di là. Man Vs food che è su dmax... magari lo guardiamo, ma facciamo notare che è sbagliatissimo pensare di mangiare così male, oppure così tanto, oppure in maniera così sconclusionata solo per raggiungere un traguardo
Il cibo è una cosa seria, da un lato, ovvero non si spreca, ma dall'altro il cibo è piacere, e non è un piacere ingurgitare il panino più buono del mondo se pesa 1 kg e dopo al 99% lo vomiti.

Oppure le case piene di animali... bisogna pensare che quando si prende un animale, lo si prende per farlo stare bene. E non è farlo stare bene pensare di averne 100 in casa, così soffrono tutti.

Leggerezza è far capire che si, possiamo passarci una mezz'ora a guardare le torte di buddy che sono bellissime, ma a ben guardare sono agglomerati di pan di spagna o di riso soffiato...

Insomma si, ci divertiamo a guardare perchè in fondo sono solo programmi... nella vita reale una buona torta non è un mattone di riso soffiato ricoperto con cioccolato plastico!
Nella vita reale un cane o un gatto o un acquario sono già un impegno che richiede tempo...

Ecco secondo me non uccide guardare un programma stupido. L'importante è far bene vedere il trucchetto sotto.

[Curiosa]

ai miei figli insegno a dare il giusto valore alle cose, possiamo farci due risate guardando real time senza pippe mentali

Ecco, volevo poi dire solo questo...

[Giulia80]

ma uno potrà essere libero di decidere a che cosa vuole dare importanza e a che cosa no?

pensa: io ho affrontato il giorno matrimonio con la leggerezza più totale, solo con tutta la mia contentezza in tasca; faccio shopping pensando a vestirmi come mi piace e non a cosa gli altri penseranno di me, lo affronto con una leggerezza che non si può raccontare, senza pippe mentali di nessun genere sulle dimensioni delle mie chiappe o sul colore che mi sta meglio.
e considero buttati via tutto il tempo e le energie spesi in questo genere di cose.

in compenso mi occupo attivamente e molto seriamente di tematiche di comunicazione e di genere.

ognuno il suo.

[val978]

io sono pesante, pesantissima
ho l'impressione che "facendomi una risata" su certe cose (che invece mi suscitano riflessione, ragionamento, anche critica e polemica, o pippe mentali, perchè no) venga a cadere tutto il mio sistema di valori
figuriamoci quindi a farlo insieme a mio figlio.
forse il termine adatto è "bacchettona", lo ero a 14 anni lo sono rimasta. mi sono alleggerita leggermente (ah ah!) con la nascita di valerio, ma ora sto tornando a livelli per me normali. non riesco ad essere passiva, non riesco con facilità a spegnere il cervello e farmi una risata. posso riposarmi un attimo, "farmi scivolare addosso qualcosa", ma sono momenti passeggeri.

boh, sono fatta così, forse sono noiosa ma dovrei forzarmi per essere diversa e non vedo perchè farlo...

(a pensarci bene però ci sono interi universi che mi scivolano addosso, che sono il calcio e il gossip, e forse qualcos'altro. vale? )

[elfa]

Giulia è ovvio che ognuno decide a cosa dare importanza e a cosa no.
Quello che vorrei dire è non appensantire delle cose oggettivamente senza grosso peso (perchè i leggins o real sono oggettivamente cose senza grosso peso) per farne una questione socio culturale.

Poi, ovvio, per me non è fondamentale estrapolare messaggi subliminali da real time, ma per qualcuno si, e va bene lo stesso, eh?

[Lunette]

Insostenibile leggerezza dell'essere....

Io penso che, talvolta, mi piacerebbe essere così: cioè non pensare così tanto alle cose e al loro significato. Purtroppo posso mettermi pure a leggere la gioia del piacere harmony che una parte, malata, del mio cervello si lambicca in altri modi.

E' carattere gente, c'è poco da fare.

Ci sono persone che passano attraverso la vita come l'acqua e se catafottono altamente di moltissime cose.
C'è chi, come me, non ce la fa proprio e fa una fatica notevole a lasciarsi scivolare le cose, a non dare importanza. Non è, nel caso specifico, real time ma sono le altre 1000 caz.zate che mi tormentano ogni giorno.

Quindi sì, decisamente vorrei vivere spesso con molta più leggerezza.

[Curiosa]

ma uno potrà essere libero di decidere a che cosa vuole dare importanza e a che cosa no?

Ma MAGARI!!!
Si, certo, potenzialmente sei libero, peccato che lo decide il tuo cervello se dargli DAVVERO importanza o no, e quindi sei peggio che schiavo!

pensa: io ho affrontato il giorno matrimonio con la leggerezza più totale, solo con tutta la mia contentezza in tasca; faccio shopping pensando a vestirmi come mi piace e non a cosa gli altri penseranno di me, lo affronto con una leggerezza che non si può raccontare, senza pippe mentali di nessun genere

fino a qua sono identica a te

sulle dimensioni delle mie chiappe o sul colore che mi sta meglio.

ecco, qua c'è l'inghippo per me.
Perchè lo so che vado bene, eppure non mi so dire da sola "si, mi piaccio" e "si, mi sta bene" perchè il mio cervello dice NO anche se io esigo che dica SI.

e considero buttati via tutto il tempo e le energie spesi in questo genere di cose.

Eh, pure io, ma quello stupido del mio cervello non lo vuole capire che la parte intelligente del mio cervello gli dice di non buttare tutto sto tempo.



Io penso che a tutti piacerebbe vivere in un mondo ideale dove conta solo ciò che davvero siamo e sappiamo esprimere e non come si presenta l'involucro. C'è chi ci riesce e c'è chi nel meccanismo ci resta schiacciato. E buona parte riesce a stare quasi sempre a galla.

Cioè, quello che voglio dire io è che non abbiamo un bottone in testa per fare decidere al cervello che quello che è giusto pensare dobbiamo DAVVERO pensarlo.

Nasciamo così e ci possiamo imporre di non esserlo, ma la nostra essenza è quella e tende sempre a riportarci lì.

[Curiosa]

sono fatta così, forse sono noiosa ma dovrei forzarmi per essere diversa e non vedo perchè farlo...

(a pensarci bene però ci sono interi universi che mi scivolano addosso, che sono il calcio e il gossip, e forse qualcos'altro. vale? )

Ecco, anche qua io mi ci vedo. SO che ci sono cose che DOVREI farmele scivolare addosso e non ci riesco, mentre riesco benissimo a non sapere nemmeno cosa siano interi universi senza pormi il benchè minimo problema (calcio, shopping, gossip, tutto ciò che riguarda trucchi, estetica...)

Secondo me alla fine siamo tutti un po' così. Il mondo ha talmente tanti argomenti e il nostro cervello è sufficientemente elastico per avere con il 99% delle persone almeno un argomento di comune interesse, fosse anche marginale, e questo ci fa essere appetibili per i mass media, che fanno cose superficiali per colpire giusto giusto la punta dell'interesse di ognuno.

[Giulia80]

Giulia è ovvio che ognuno decide a cosa dare importanza e a cosa no.
Quello che vorrei dire è non appensantire delle cose oggettivamente senza grosso peso (perchè i leggins o real sono oggettivamente cose senza grosso peso) per farne una questione socio culturale.

Poi, ovvio, per me non è fondamentale estrapolare messaggi subliminali da real time, ma per qualcuno si, e va bene lo stesso, eh?

oggettivamente?

[R2D2]

Con gli anni sono arrivata alla conclusione che la leggerezza sia una virtù.

[Giulia80]

Io penso che a tutti piacerebbe vivere in un mondo ideale dove conta solo ciò che davvero siamo e sappiamo esprimere e non come si presenta l'involucro. C'è chi ci riesce e c'è chi nel meccanismo ci resta schiacciato. E buona parte riesce a stare quasi sempre a galla.

Cioè, quello che voglio dire io è che non abbiamo un bottone in testa per fare decidere al cervello che quello che è giusto pensare dobbiamo DAVVERO pensarlo.

e perchè pensiamo delle cose che non troviamo giuste? forse perchè è un modello talmente incuneato nella nostra testa che non riusciamo a togliercelo neanche quando pensiamo che sia sbagliato?

Nasciamo così e ci possiamo imporre di non esserlo, ma la nostra essenza è quella e tende sempre a riportarci lì.

NO. questo proprio no. non nasciamo così. è per questo che non dovresti insegnare a un bambino cosa è bello e cosa è brutto di lui. sono forzature, sono stereotipi, sono modelli che ci vengono cuciti addosso.
noi non nasciamo così.

sono fatta così, forse sono noiosa ma dovrei forzarmi per essere diversa e non vedo perchè farlo...

(a pensarci bene però ci sono interi universi che mi scivolano addosso, che sono il calcio e il gossip, e forse qualcos'altro. vale? )

Ecco, anche qua io mi ci vedo. SO che ci sono cose che DOVREI farmele scivolare addosso e non ci riesco, mentre riesco benissimo a non sapere nemmeno cosa siano interi universi senza pormi il benchè minimo problema (calcio, shopping, gossip, tutto ciò che riguarda trucchi, estetica...)

chiediti perchè non riesci a non dare importanza a cose che pensi non siano davvero importanti. prova a pensare come mai senti questo dovere anche se in fondo pensi che sia una perdita di tempo.
non è perchè sei nata pensando che ti interessa l'estetica. è perchè ti è stato insegnato un canone estetico.

[Giulia80]

Con gli anni sono arrivata alla conclusione che la leggerezza sia una virtù.

purchè non si ecceda finendo in disinteresse e superficialità, lo è certamente.

[elfa]

Io infatti ho parlato di leggerezza, non superficialità. sono due concetti profondamente diversi.

Giulia, si, oggettivamente. Credo che i leggings o real time (due argomenti buttati fra i vari tirati ad esempio) siano oggettivamente futili, quindi da trattare con leggerezza.
Non vedo, neanche sforzandomi, un minimo spessore in questi due argomenti.

Se poi ce lo trovi, buon per te, che dirti, io continuerò a ritenerli argomenti assolutamente futili sui quali farmi una risata senza elucubrazioni socioeconomichepolitiche.

[hamilton]

Leggerissima a rapporto.
Poche cose reputo degne di elucubrazioni mentali che durino più di 5 minuti.
La prima che mi viene in mente riguarda la sicurezza fisica di mio figlio, su quella non solo vedo ma addirittura prevedo, diventando di una pesantezza insostenibile.
Non ho letto il topic di real time, ma immagino senza leggere chi sia pesante e chi no!!! :ahah