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Questa la domandona e forse non c'è risposta, ma vorrei provare a discuterne con qualcuno e forse questa è la sezione giusta...

come si fa ad abbandonare, a seppellire in fondo al cuore, un sogno fondamentale per se stessi?

Parlo nello specifico del mio desiderio di avere un terzo figlio. Purtroppo mio marito non ne vuole più sapere. Lui dice per questioni economiche (io ho un lavoro precario che non contempla maternità e rischierei di restare a casa se restassi incinta). In realtà le problematiche sono tante, legate anche al mio fisico, ma sono disposta anche a rischiare sulla mia pelle pur di realizzare questa mia prospettiva di vita che ho fin da quando ero piccola (quella di avere almeno 3 figli). Abbiamo frequentato anche il corso per un'eventuale adozione. Io avrei adottato volentierissimo. Mio marito era indeciso. Dopo il corso mi ha detto che non se la sente proprio.

Perciò le conclusioni sono che devo rinunciare per sempre ad avere un altro figlio.

Però io questo desiderio davvero ce l'ho innato... nel senso che già da piccolina disegnavo sempre famiglie numerose, mi inventavo pure mille storie su di esse e le scrivevo. Ho dei diari di quando avevo 8 anni dove si possono leggere ancora adesso...gli ho tenuti per ricordo. Non lo so perchè, ma avrei desiderato io stessa avere tanti fratelli, invece ho avuto solo una sorella molto più piccola di me con la quale non mi sono mai trovata più di tanto.

La mia vita me la sono sempre immaginata con almeno 3 bimbi, possbilmente vicini d'età... I primi due infatti sono vicini d'età...e per me il mio terzo figlio sarebbe nato già l'anno scorso o quest'anno. Infatti è da 2 anni e mezzo che discuto di questa cosa con mio marito, ma lui proprio niente...non ci sente.

Abbiamo una casa in costruzione. E' vero che economicamente non sarebbe facile, ma nemmeno impossibile. Mio marito però dice che senza il mio stipendio non ce la possiamo fare. Ok...quindi io ormai ho capito che devo rinunciare a questo mio sogno, che sta sempre più diventando un'utopia.
Vi chiedo solo se è capitato anche a qualcuna di voi di avere davvero un desiderio fortissimo, o meglio, un obiettivo di vita (non necessariamente un figlio), che però avete dovuto mettere via per sempre...e se vi è capitato come avete fatto? C'è qualcosa anche di pratico da mettere in atto per togliersi dalla testa una prospettiva ideale di vita? Un obiettivo? Un viscerale desiderio?

Spero davvero possiate almeno un po' aiutarmi...
sto proprio male.

Ps: spero di non offendere in nessun modo chi figli non puo' averne... ma credo che siate tutte persone intelligenti e abbiate capito che non voglio offendere nessuno, ma che sto solo cercando aiuto, perchè per me questa è una questione davvero importante.
Quindi ci tengo a sottolineare che i miei due figli sono la mia vita e ringrazio tutti i giorni di averli e sono la donna più fortunata del mondo soprattutto perchè sono sani.


Grazie

Come si fa?
Guarda non so dirtelo bene neanche io che un terzo figlio lo vorrei davvero molto.
Secondo me "si fa" pensando al bene dei due bimbi che già hai. Se poi, oltre ai motivi pratici ( economici, lavoro, etc ) fisicamente rischieresti così tanto bè..direi che hai un gran valido motivo in più per non provare ad averne un terzo.
Per quanto mi riguarda è proprio così che ho accantonato, con serenità, questo sogno perchè cmq ci sono loro due da seguire, da crescere, da sostenere e ora che abbiamo raggiunto un equilibrio generale anche dal punto di vista lavorativo, scolastico, etc. sarebbe davvero una scelta "egoistica" che faremmo pagare a chi già c'è ed anche a noi due come genitori e come coppia.

anche io vorrei il terzo figlio ma per diverse ragioni credo proprio che dovrò rinunciarci
però devo dire che siccome ne ho già due, sono molto serena

Idem per me, ma per il secondo figlio. Ogni volta che ne parlo con mio marito, capisco che non c'è nulla da fare e mi dico: "Ecco, ora devo metterci una pietra sopra". Invece non ci riesco proprio.
Quindi, non so darti una risposta, anzi se la trovi fammelo sapere.
Io spero che questo senso di mancanza sparisca da solo, in fondo non mi manca niente: famiglia stupenda, buon lavoro, casa.

A volte penso che sia una peculiarità femminile quella di sentire sempre la mancanza di qualcosa. Forse, se avessi due figli, mi mancherebbe il terzo.

perchè un obbiettivo di vita, famigliare, si condivide non s'impone.
mediare e mediare.
ha due figli, un marito, siete una famiglia.
perchè il 3 figlio è così fondamentale per te? a cosa rinunceresti per averlo, per farlo? perderesti la serenità familiare per avere un figlio in più? lasceresti tre orfani (o quasi) pur di realizzare una chimera? chieditelo, forse potrai capire meglio davvero cosa vuoi. e cosa vuole tuo marito. lui non è un accessorio.

Infatti ely...io ho chiesto consiglio su come abbandonare un sogno, perché io stessa mi rendo conto che é tutto troppo complicato. Tutto cio` che hai scritto é sacrosanto e come sempre diretto, ma le motivazioni non mi bastano a cancellare il sogno. Probabilmente come le altre hanno scritto non c'é un manuale per queste cose...non si sa come fare si fa e basta...ma magari qualcun'altra mi illuminerà.

Grazie anche per le tue parole ilenia, non sapevo che anche tu desideravi il terzo.

come accantonare un sogno?
non lo... non ci sono ancora riuscita.
Dopo una lunga poliabortività ho convinto mio marito a riprovarci
siamo una bella famiglia, ci sono due meravigliosi bimbi (ma solo uno mio) e il mio desiderio di maternità è forte e altalenante al tempo stesso.

Ci sono giorni nel mese in cui davvero non vorrei altro, ed altri in cui i rischi connessi mi terrorizzano.
Ho un andamento dell'umore parallelo al mio ciclo
I primi giorni desidero provarci, ci provo....
e poi passo gli ultimi 14 giorni terrorizzata dall'esserci riuscita.
Perchè bel mio caso da un eventuale ipotetico test positivo ( a 38 anni le probabilità di concepimento sono basse) partirebbe una strada,una autostrada, in salita.

Mi sono resa conto di questa cosa proprio con questo ciclo, mi sto ponendo tante domande.
Mi chiedo che cosa mi manchi per desiderare tanto questa esperienza ma anche il perché ho tanta paura di realizzare il mio desiderio.
Alle volte mi sento pazza.

Io ti capisco benissimo rossomela. Alle volte pure io mi sento matta.

mmmmm..io sinceramente se si fosse trattato "solo" di ragioni economiche e organizzative ti avrei detto di non mollare il sogno, di trovare alternative, di cercare nuove soluzioni..di non abbandonare questa cosa che per te è evidente essere importantissima

però parli anche di problemi fisici che ti farebbero rischiare sulla "tua pelle"..e allora no, per me quelli basterebbero da soli a darmi uno stop grande quanto una casa..perchè non è solo la tua pelle ma è anche quella dei tuoi due figli che lasceresti orfani per inseguire un sogno capire in pieno la fortuna che hai nell'avere già loro, è la pelle di tuo marito che si ritroverebbe da solo con 3 bambini piccoli, quella dell'eventuale figlio che nascerebbe con già il fardello di essere il responsabile dei problemi della madre....


nono, davvero, se già fortunata ad averne due, sani e vicini di età..non so come si faccia ad accantonare un desiderio ma io l'avrei fatto da mo

stelladelnord, ti lascio solo una citazione ( di non mi ricordo chi....)


NON HO TUTTO CIO' CHE AMO, MA AMO TUTTO CIO' CHE HO.


è quello che cerco di dirmi sempre quando sogno il secondo figlio ( per noi praticamente impossibile da avere) o un lavoro che dia un senso alla laurea appesa al muro.....non è facile ma ci fa vedere le cose da una prospettiva diversa.
La felicità la si trova dentro di sè mai fuori....sennò ogni volta che realizziamo un sogno ne avremo sempre un altro che ci fa stare col magone....

il fatto stesso di rischiare la vita e rischiare che i tuoi figli rimangano da soli dovrebbe bastarti.

non è per me, immaginabile, un atto così egoistico, nei confronti dei tuoi figli e di tuo marito, per inseguire un sogno, che forse proprio per il non poterlo realizzare lo stai idealizzando più del dovuto. ridimensionalo e goditi ciò che hai, che è tantissimo.

no vabè, scusate per le virgole a caso e l'itagliano ignorante.

Io desidero il secondo figlio, eppure non arriva e poiché nonostante varie visite e esami, ancora non abbiamo risolto il problema, ormai mi sto adattando all'idea che resterò con un figlio solo... Come si fa ad accantonare? Rendendosi conto che nella vita non possiamo decidere tutto noi, che alcune cose sono frutto delle nostre decisioni, ma altre le dobbiamo prendere per quelle che sono, accettando che in realtà nella nostra vita non tutto è nelle nostre mani.
Hai due figli sani, guarda che hai già tantissimo. E non è un luogo comune.

SuzieQ ha scritto:il fatto stesso di rischiare la vita e rischiare che i tuoi figli rimangano da soli dovrebbe bastarti.

non è per me, immaginabile, un atto così egoistico, nei confronti dei tuoi figli e di tuo marito, per inseguire un sogno, che forse proprio per il non poterlo realizzare lo stai idealizzando più del dovuto. ridimensionalo e goditi ciò che hai, che è tantissimo.

La penso esattamente così. Cosa succederebbe se, per realizzare questo tuo sogno, lasciassi soli tre bambini e un papà disperato?

Stella io non credo che abbia senso accantonare nessun desiderio. Non è che domani mattina ti tolgono l'utero. I figli a volte arrivano anche se non li si cercano, non puoi assolutamente essere certa che non arriverà.
Anche io ho sempre pensato al 3 come numero perfetto, e inizio veramente ad avere voglia di tris, e anche mio marito per ora non ne vuol nemmeno sentir parlare, ma sinceramente sono molto serena, si vedrà, magari fra un anno o due cambia idea o la cambio io, chissà, ci sono cose ben peggiori nella vita...

I dottori escludono il fatto che io potrei morire. Avrei un parto da monitorare più di altri, questo è certo...potrei avere bisogno di trasfusioni, praticamente certo sarebbe un raschiamento anche soltanto come via precauzionale. Questa sarebbe la situazione. Laura s tu conosci molto bene la mia situazione e il tuo consiglio mi é molto utile, grazie... Bellissimo anche il motto NON HO TUTTO CIÒ CHE AMO MA AMO CIÒ HO...Grazie..

immagina di avere una bilancia, su di un piatto metti tutto ciò che hai adesso, sull'altro quello che avresti. E poi immagina di perdere quello che hai adesso (visto che la situazione è delicata). Soppesa bene il tutto e la decisione viene da se. Ne vale veramente la pena rischiare tanto?
Mi dispiace, ti capisco, anch'io ho dovuto rinunciare al secondo, so quello che provi.

Concentrati su un obiettivo diverso e realizzabile, focalizza le tue energie e le tue fantasie su un altro progetto, che riguardi solo te e che dipenda solo da te, distogli l'attenzione da questa frustrazione e porgila a qualcos'altro. Piano piano. Cinque minuti oggi. Dieci domani. E così via. Non razionalizzare, questa è una cosa che, pur facendo mille logici discorsi, non si razionalizza. Anzi, sii pure viscerale, ma coltivando un'altra passione. Questo è il mio consiglio. Buon Natale!

sono anch'io con lo stesso problema, ma per il 2 figlio, non mi piace l'idea che il mio piccolo cresca da figio unico, a differenza che anche mio marito lo vuole.
ma ciò che ci frena dal farlo è il lavoro precario e che lui ha appena aperto un'attività, e se non va bene, siamo decisamente nei guai.
da poco sono diventata zia, e guardando quel piccolo cucciolo, adorabile, ho riposto la domanda a mio marito, e lui ha detto quando avrai un lavoro come si deve, lo faremo....

e allora? sto cercando in tutti i modi di trovarlo, ma non è facile.

di sogni una persona ne ha molti, devi essere felice di aver avuto la benedizione di 2 meravigliosi bimbi, non è necessario il terzo, pensa che almeno non sono figli unici, che non è bello.
cerca come ti hanno detto le altre di concentrarti su di loro dato che c'è anche il fatto che per te sarebbe pericoloso averne un'altro.
siete una bella famiglia, numerosa perchè comunque siete in 4, goditela, vedrai che col passare del tempo ti accorgerai che è già un regalo meraviglioso quello che hai.
se ti ossessioni col discorso del terzo figlio, rischi di perderti tante piccole gioie che hai già.
un'abbraccio forte forte

dimenticavo, so che è una frase fatta, ma come aiuta me, potrebbe forse aiutare anche te: dietro le nuvole, c'è sempre il sole!


ps: ti auguro un sereno Natale