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Torno dopo cinque anni con la disperazione nel cuore...

Inviato: 6 set 2012, 17:00
da valentina1979
Buon pomeriggio a tutte, torno su questo meraviglioso forum dopo cinque lunghi anni. Ho condiviso con voi la ricerca di una gravidanza, durata quasi un anno, e poi una meravigliosa avventura durata nove mesi, che mi ha donato una splendida bambina. In questi anni, prima la perdita del mio lavoro e poi una "crisi" del mio matrimonio, hanno fatto si che la ricerca di una nuova gravidanza fosse molto lontana. Fino ad arrivare allo scorso mese di luglio dove io e mio marito una sera non abbiamo preso precauzioni, pensavo di essere ancora lontana dall'ovulazione... era solo il nono giorno dal ciclo, quindi non ci pensavo minimamente. Il giorno dopo presa un attimo dal panico ho fatto uno stick persona, l'ultimo di una confezione che avevo comprato un anno prima, e praticamente segnava quasi il picco dell'lh. Rassegnati ma comunque felici che qualcosa poteva essere "successo" attendiamo lo scorrere dei giorni. Dopo quindici giorni circa ho iniziato a sentirmi "strana" ma stavo anche facendo una cura con antibiotici a causa di un dente, quindi pensavo che forse la pesantezza allo stomaco e un pò di sensibilità agli odori, fossero dovuti a quello. Una domenica (tre giorni prima del presunto arrivo del ciclo) dico a mio marito che volevo fare un test per togliermi finalmente il dubbio. Andiamo in una farmacia di turno e acquistato il test andiamo a casa... immergo il test nel bicchiere delle urine ed esce subito positivo con una linea molto marcata, non c'erano dubbi ero incinta!!! Stupore e gioia mista a paura, fin dall'inizio di quest'avventura ho avuto "paura" avevo la sensazione che qualcosa non andava... Passa qualche giorno, prendo appuntamento per la prima eco per la fine di agosto, ma ecco che una mattina trovo qualche macchia beige scuro sul salvaslip, decido di aspettare qualche ora, ma dopo qualche dolore più forte e altre piccole perdite decido di chiamare il mio ginecologo, il quale trovandosi fuori mi dice di andare al pronto soccorso per fare un' eco e farmi prescrivere del progesterone. Titubante sul fatto che si fosse visto qualcosa, dato che ero solo a 4 settimane e 2 giorni mi reco comunque in ospedale, e lì comincia la mia odissea! Mi fanno un'eco, naturalmente non si vede nulla, decidono allora di farmi un prelievo per dosare le beta hcg. Dopo due ore d'attesa arrivano i medici che mi dicono che devo fare subito un'altra eco, le beta sono 5.300 circa e con questo valore dovevano "per forza vedere qualcosa" anche se ero solo a 4 settimane. Fanno quindi un'altra eco e mi dicono che ho l'ovaio sinistro molto ingrossato e hanno qualche dubbio sulla tuba sinistra... il responso "signora la dobbiamo ricoverare, molto probabilmente è una gravidanza extrauterina" e lì mi crolla il mondo addosso. Decido insieme a mio marito di rifiutare il ricovero con la promessa di tornare l'indomani per un ulteriore prelievo e controllo. Come promesso torno la mattina seguente, ad attendermi un ginecologo a detta di tutti bravissimo con l'ecografo. Faccio l'eco e dopo una decina di minuti il medico mi dice "signora dobbiamo intervenire, la gravidanza si è instaurata nell'ovaio sinistro, è un caso raro ma può verificarsi". Con la paura e la rabbia nel cuore mi ricoverano, passo il primo giorno a digiuno forzato per essere pronta ad un eventuale intervento d'urgenza. Passa la notte, naturalmente insonne, e la mattina seguente vengo visitata dal primario, che si dice titubante sul fatto che la gravidanza si sia instaurata nell'ovaio sinistro, decidono di tenermi conunque ricoverata in attesa dell'evolversi della situazione. L'indomani altro prelievo, beta a più di 9.000, la situazione si complica, aumentano le perdite che stavolta diventano rosse e abbondanti, io sempre più spaventata... Il giorno seguente all'ennesima eco di controllo s'intravede finalmente qualcosa in utero, una piccola "macchia", forse l'inizio di una camera gestazionale, ovaio sinistro del diametro di 6 cm. Con il passare dei giorni si vede sempre più quella che sembra essere una camera gestazionale e poi anche un sacco vitellino. Tiro un sospiro di sollievo, sempre un pò preoccupata, e l'ultimo giorno di ricovero mi fanno un'altra eco, stavolta il medico di turno vede un'altra piccola camera o quello che almeno sembra... mi dicono che forse sono "due"!!! e si spiegano le beta così alte arrivate quella mattina a quasi 14.000 alla quinta settimana. Mi dimettono, torno a casa un bel pò frastornata, le perdite sono diminuite. Dopo quattro giorni finalmente faccio la visita con il mio ginecologo, inizia l'eco e mi chiede "signora ha casi di gemelli in famiglia??" e io "no! Allora è vero che sono due?" risponde "aspetti, la seconda camera non è una vera e propria camera..." rimane un pò in silenzio e mi dice "si evidenziano varie lacune" effettivamente si vedevano tante piccole palline nere, ne ho contate almeno sei "dottore cosa sono?" " potrebbe trattarsi di una mola vescicolare!" e poi mi ha spiegato... è un tumore della placenta, in questo caso si hanno valori delle beta molto alti. Ennesima batosta, mi crolla nuovamente il mondo addosso! Però mi spiega che essendoci l'embrione ed essendoci anche il battito sarebbe una mola vescicolare parziale, meno pericolosa, ma che la gravidanza comunque si sarebbe interrotta più avanti. Mi congeda prendendo appuntamento per la settimana successiva dicendo che dovevamo aspettare per avere un quadro più chiaro. Non sto a spiegare come mi sono sentita, torno a casa e faccio ricerche su internet, e letteralmente mi terrorizzo leggendo alcune cose... tumore... chemioterapia... penso subita a mia figlia e a mio marito. L'indomani le perdite aumentano chiamo il ginecologo e mi dice di andare in ospedale, un altro però, non quello dove ero stata ricoverata la prima volta. Mi ricoverano, fanno gli esami del caso, l'embrione si vede bene, cresce in linea con l'epoca gestazionale, ma ci sono dei segni ecografici tipici della mola vescicolare, anche se con il prelievo le beta erano quasi a 40.000 mentre mi dicono che dovrebbero essere ancora più alte per averne la conferma, ma io sono solo a sei settimane. Passano due giorni e presa dallo sconforto e dal forte stress che stavo vivendo, con i mille dubbi parlo con il medico che mi dice che solo dall'esame istologico si può avere la certezza che sia una mola, ma loro con embrione e battito presente non possono fare nulla, dovevo decidere io se interrompere volontariamente o aspettare l'evolversi della situazione. Decido di interrompere la gravidanza... ho avuto paura. Ho interrotto la gravidanza venerdì scorso, e ora mi sento a pezzi, non riesco a smettere di piangere, mi chiedo continuamente se è stata la decisione giusta, mi sento tremendamente in colpa, mi sento "vuota", forse avrei dovuto aspettare, cercare di proteggere quella creatura indifesa. L'esito dell'esame istologico sarà pronto il 25 settembre, solo allora saprò di "cosa"disperarmi, se era o no una mola. Scusate il lungo racconto, ma non sono riuscita ad essere breve. Grazie a chi avrà avuto la pazienza di leggere tutto.

Re: Torno dopo cinque anni con la disperazione nel cuore...

Inviato: 6 set 2012, 17:08
da disillusa
Ciao Valentina,

capisco il tuo stato d'animo, però nonostante la difficoltà se hai preso questa decisione devi essere forte e coerente al di là dell'esito dell'esame istologico. Avrai probabilmente ppensato alla tua famiglia e che se doveva essere una mola e' meglio intervenire subito quando hai un embione di 5/6 settimane piuttosto che più avanti quando il tuo bimbo sarebbe stato più grande. Cmq il dolore e la tristezza capisco non sono inferiori per intensità. Ti auguro che gli esiti siano cmq negativi e chissà che presto tu non possa vivere un'altra gravidanza più serenamente.

Ti abbraccio

Re: Torno dopo cinque anni con la disperazione nel cuore...

Inviato: 6 set 2012, 18:12
da valentina1979
Grazie, spero solo di reagire prima o poi, lo devo soprattutto a mia figlia.

Re: Torno dopo cinque anni con la disperazione nel cuore...

Inviato: 6 set 2012, 18:30
da pizzicarella
valentina1979, la tua decisione è stata spinta dall'amore che provi per tua figlia e tuo marito, non devi sentirti in colpa. Certo, magari se avessi aspettato "poteva andare bene"..... e se fosse andata male? Sei una mamma e il tuo ruolo è quello di proteggere la bambina che hai già e che ha tanto bisogno di te.
Ti abbraccio forte :coccola

Re: Torno dopo cinque anni con la disperazione nel cuore...

Inviato: 6 set 2012, 23:31
da val978
Vale ti sono vicina :cuore
Nessuna donna dovrebbe passare quello che hai passato tu...eppure... Ti auguro una rapida ripresa e un futuro generoso :bacio

Re: Torno dopo cinque anni con la disperazione nel cuore...

Inviato: 7 set 2012, 0:33
da vale77
vale, io avrei scelto la stessa cosa.
ti saresti dannata comunque anche se avessi scelto il contrario.
hai fatto però la scelta più sensata per la tua famiglia.

Re: Torno dopo cinque anni con la disperazione nel cuore...

Inviato: 7 set 2012, 9:23
da cinny78
che brutta esperienza :cuore
hai fatto una scelta d'amore per la tua famiglia..non crucciarti con troppi se..con il senno del poi è facile...hai fatto quello che andava fatto..anche se sono esperienze che non dovrebbe affrontare nessuno.....

Re: Torno dopo cinque anni con la disperazione nel cuore...

Inviato: 7 set 2012, 10:30
da LauraD79
ti sono vicina :cuore

Re: Torno dopo cinque anni con la disperazione nel cuore...

Inviato: 7 set 2012, 12:00
da Valery83
:cuore mi dispiace tantissimo e ti capisco! anche io avrei fatto la stessa scelta,per me,per i miei figli,e per mio marito. Tua figlia ha bisogno della sua mamma,non pensare che è stata una tua scelta,pensa che c'è stato solo un aborto,con la conseguente del raschiamento.Forse ti farà stare meglio.Io ho avuto due aborti,l'ultimo a Luglio,e non lo dimenticherò mai.Soffro ancora ma ci devo convivere,prenditi il tempo che ti serve per digerire quello che ti è successo,ti auguro che l'esame esca come tu dici. Ma se non dovesse uscire così,pensa che comunque era una gravidanza iniziata male,e con problemi,e che avresti tolto tempo e amore a tua figlia.
In bocca al lupo,non passerai dei bei giorni,ma il tempo farà il suo corso! :bacio forza che sei una mamma coraggiosa !!!!
P.S
Piangere ti fa bene,ti fa elaborare il tuo lutto.

Re: Torno dopo cinque anni con la disperazione nel cuore...

Inviato: 7 set 2012, 12:45
da Woland
Non vedo che altra scelta avresti potuto fare.
Un abbraccio.

Re: Torno dopo cinque anni con la disperazione nel cuore...

Inviato: 7 set 2012, 15:14
da pisolina
ti abbraccio :cuore

Re: Torno dopo cinque anni con la disperazione nel cuore...

Inviato: 7 set 2012, 15:31
da skyblue
Ciao mi dispiace per quello che hai passato, hai fatto la scelta migliore, nessun medico parla di mola cosi a cuor leggero, quindi se ne hanno parlato e' perche' ne sono sicuri. Poi le beta a 5300 all'inizio sono troppo alte anche per i gemelli quindi temo sia propria una mola. Ti hanno rifatto le beta per vedere scendono ?

Re: Torno dopo cinque anni con la disperazione nel cuore...

Inviato: 7 set 2012, 15:40
da laura s
Valentina mi dispiace molto per quello che hai passato.
Due anni fa qui su Gol c'è stata una storia identica alla tua, solo che la mamma in questione ha deciso di non interrompere la gravidanza. Alla fine non era una mola, ha fatto l'amniocentesi e SEMBRAVA tutto OK.
Ti dico sembrava, perchè purtroppo il bambino è nato con una rara malattia che lo ha portato a morire pochi mesi dopo la nascita, la s. di Beckwitt-Wiedemann, e l'alterazione della placenta era parte del quadro di questa malattia. Una cosa come puoi immaginare particolarmente straziante...
Ti racconto questa storia per un motivo ben preciso: anche se il 25/9 la mola non fosse confermata, ciò non significa che hai sbagliato nell'interrompere la gravidanza... qualcosa che non andava c'era. Di sicuro.
In ogni caso, se hai capito che a questa seconda gravidanza ci tenevi vedrai che arriverà, anche se so che se è mola ti toccherà aspettare un pò per poterci riprovare...

Re: Torno dopo cinque anni con la disperazione nel cuore...

Inviato: 7 set 2012, 15:44
da ely66
non pensarci neanche al fatto che sia sbagliato.
o così o abortivi oppure, magar,i morivi. si perchè di mola si può anche morire.
ci sono testimonianze di ragazze anche qui su gol che hanno passato un'esperienza orribile come la tua, forse, permettimelo, anche più pesante da sopportare.
sei ancora con la tua bambina, pensa a questo. auguri :incrocini

Re: Torno dopo cinque anni con la disperazione nel cuore...

Inviato: 7 set 2012, 15:57
da Deda
è una di quelle esperienze che non dovrebbero mai essere vissute... anche perchè basata sull'incertezza dell'esito... se era mola o meno...

fossi in te non leggerei nemmeno il referto... non vorrei che cadessi ancor + nella disperazione!

anche io penso avrei agito come hai fatto tu!

a fronte di quello che ti ha scritto laura e poi ely, a maggior ragione ti dico: pensa al futuro, che ci sarà un'altra possibilità

:coccola

Re: Torno dopo cinque anni con la disperazione nel cuore...

Inviato: 7 set 2012, 16:14
da valentina1979
Grazie a tutte voi, il vostro calore lo sento sincero. Ieri notte ho sognato di partorire una splendida bimba che mi fissava continuamente un po' triste, mi sono svegliata con quest' immagine davanti agli occhi e ancora non mi abbandona. In certi momenti davvero vorrei addormentarmi e non svegliarmi più, ma subito dopo ovviamente penso a mia figlia e a che razza di madre posso essere solo a pensarlo! Mia figlia ha sofferto parecchio durante i miei ricoveri, due giorni fa eravamo sul divano sedute accanto e ad un certo punto si è messa a piangere dicendomi che le ero mancata quando stavo in ospedale ed ha voluto che le promettessi di non tornare più da quei medici cattivi che mi avevano tenuto in quel "posto brutto"....

Re: Torno dopo cinque anni con la disperazione nel cuore...

Inviato: 7 set 2012, 16:22
da valentina1979
Skyblue mercoledì prossimo andrò dal mio ginecologo per fare un'eco di controllo e mia ha detto che programmeremo una serie di prelievi per dosare le beta e tenerle sotto controllo.
Grazie laura s per la testimonianza che mi hai lasciato, in cuor mio era come se sapessi sin dall'inizio che qualcosa non andava...
grazie a tutte :cuore

Re: Torno dopo cinque anni con la disperazione nel cuore...

Inviato: 8 set 2012, 0:40
da YLeNia
Cara Valentina il mio primo aborto è stato una mola vescicolare parziale con embrione ben visibile che però ha smesso di crescere ad 8 settimane. Cmq la gravidanza non sarebbe andata oltre al 5,6 mese a detta del mio ginecologo dell'epoca. Avevo il ventre gonfio, come se fossi di qualche mese + avanti.

Di sicuro qualcosa che non andava nella tua gravidanza c'era e con la mola non si scherza.
Posso solo provare ad immaginare come ti senti ma anche secondo me hai fatto la scelta giusta.
Forza. :cuore

Re: Torno dopo cinque anni con la disperazione nel cuore...

Inviato: 8 set 2012, 14:48
da miki77
Purtroppo Valentina non avevi altra possibilità di scelta, hai fatto l'unica cosa plausibile! Un abbraccio :cuore

Re: Torno dopo cinque anni con la disperazione nel cuore...

Inviato: 9 set 2012, 11:05
da virgy99
mia sorella ha avuto la stessa cosa a luglio dello scorso anno, aveva i tuoi stessi sintomi e il tuo stesso quadro ecografico al responso dell'esame istologico era Mola vescicolare.... stai tranquilla hai preso la decisione giusta mia sorella è stata un mese a riposo con vere e propie emorraggie a pezzi...e alla fine ha dovuto comunque fare un raschiamento...purtroppo non si può ritentare una nuova gravidanza finchè non passa un anno dal rascjhaimento e si devono continuare a fare le beta per unpò per accertarsi che il 2tumore" non sia rimasto nell'utero.... buona fortuna e stai tranquilla! :cuore