GravidanzaOnLine: il Forum

Lo metto qui poi al limite verrà spostato nel tempo libero
Che ne pensate? Brevemente a me ha fatto una pena incredibile....spero che continui a correre.

Anche a me ha fatto pena.
Ma spero che non continui a correre, e lo dico perchè ho seguito la conferenza e visto che ha detto che aveva la nausea all'idea di allenarsi, etc ... io gli auguro che trovi qualcosa che gli piace fare e lo faccia per passione (e non solo perchè è una cosa che gli riesce bene).

pena? ...
Per cosa? pee aver tentato di fregare tutti?

Per aver messo a rischio la sua stessa salute?
Per aver sporcato uno sport magico come la corsa.

Se non ce la fai ti fermi.
Invece no, si deve correre, fare la pubblicita, guadagnare i soldini per le medaglie poi se sbagli é colpa del clima che c é.

ma per piacere

Mah, in realtà mi sembra d'aver capito che lui voleva smettere, ma che se ti ritiri dopo una gara come quella di pechino che gli è valsa l'oro, passi per co*****e.
Così ha detto lui in conferenza.
Non condivido nè giustifico l'uso di tali sostanze...ma anche a me ha fatto tenerezza.
Mi ha dato l'impressione di essere disperato, di non reggere... e chissà, magari ha scelto volutamente di doparsicosì poteva ritirarsi.
La mente fa fare strane cose

no pena, no, mi spiace, ma non mi fa pena, spero arrivi una qualifica a vita
mi fanno pena i bambini cinesi costretti a quelle torture per allenarsi invece

Io quoterei Rossomela...però la verità è che anche a me oggi ha fatto pena!

So che ha sbagliato, ha dato un pessimo esempio, concordo su tutto...però è anche vero che lo stanno massacrando! Cioè, secondo me se in un raptus di follia avesse fatto fuori qualcuno si sarebbero accaniti meno!!! Ho capito che è un grande scoop e i giornalisti ci vanno a nozze, ma oggi le scene della conferenza stampa le avrò viste 20 volte!!!

Io cmq apprezzo il mea culpa, che ad esempio non ho mai sentito fare (almeno in questi termini) a molti altri sportivi, in particolare ciclisti, che accampano scuse su scuse piuttosto che dire "ho sbagliato". E di quello sì, purtroppo non si scandalizza più nessuno!

si, ci610, la penso così anch'io...Ma a me un pò di tenerezza l'ha fatta (ma sono in spm )...ma pena no!
E spero in una bella squalifica

No nessuna pena. Mi è sembrato molto fragile. Ora credo che ora abbia bisogno di aiuto. E come ha detto ora un giornalista senza di lui l'atletica italiana è scomparsa dal panorama internazionale.

chi in alto sal cade sovente, precipitevolissimevolmente.


non mi fa pena, non è mica un ragazzino incosciente.

Credo che abbia sbagliato, tanto, ed è giusto che paghi, per ora pare l'abbiano (giutamente) espulsi dall'Arma, si è bruciato la carriera, sicuramente avrà altri guai...e ci sta tutto!
Quello che mi sembra ingiusto è la gogna mediatica a cui è sottoposto....dicevo giuto su facebook che mi ricorda tanto, troppo, il ciclone che si è abbattutto su Pantani e mi auguro che questa volta l'epilogo sia diverso!
Alcuni sportivi dopati occupano un trafiletto nelle pagine sportive, altri vengono sbattuti in prima pagina....e questa differenza è molto crudele!

Melissa ha scritto:Lo metto qui poi al limite verrà spostato nel tempo libero
Che ne pensate? Brevemente a me ha fatto una pena incredibile....spero che continui a correre.

pure a me ha fatto pena. Come se dovesse mantenersi all'altezza delle aspettative che si erano create su di lui.
Si iniettava l'epo di nascosto da tutti, quando la compagna usciva. Chissà la sofferenza in un gesto sportivamente sbagliato fatto da uno sportivo!
mi spiace, giusta la squalifica ma non la gogna.

Su Facebook ho letto l'aggiornamento di Stato di un noto giornalista/scrittore Italiano...
Lo riporto e lo condivido in toto!

Questa è la storia. Alex Schwazer aveva vinto. Da solo, allenandosi senza pace. A Pechino. Poi quell'oro iniziano a usarlo contro di lui, quando non vince il mondiale, quando si ferma. Hai vinto, pensi di aver dimostrato chi sei e invece no, tutti a dire: "Perché non vinci più?". Mentre Schwazer piange, quasi gli scappa "Ero stanco di essere solo il fidanzato di...". Ha una ragazza nota e i media lo schiacciano su questo. Ha poi valori ematici da anemico, gli allenamenti lo sfibrano e qui fa la peggiore scelta possibile: l'Epo. Si pompa, come dicono in gergo. Si dopa. Non basta mai quello che fai alla gente, e allora Alex vuole vincere di nuovo. Cerca la scorciatoia, vuole avere l'oro come crede di meritare, ma il suo sangue non lo aiuta più. Il corpo c'è, il sangue no. Così pensa che l'Epo gli possa dare quello che la natura gli sta togliendo. Vuole smettere di essere identificato solo come il fidanzato di Carolina Kostner, lui che è arrivato già a risultati incredibili. È debole, è fragile, fa l'idiozia di doparsi. Lo beccano. Ammette subito, si dispera, chiede scusa. Mentre i vertici sportivi, gli stessi da sempre, che vivono incredibilmente quasi come semplici spettatori inchieste tra le piu terribili, inchieste che mostrano quanto l'Italia abbia il calcio tra i piu corrotti al mondo, ebbene, quei vertici sportivi cercano di emendarsi additando Alex come il male, il peccato, il colpevole. Lo indicano come l'esempio sbagliato e ci si accanisce con il piacere tipico del vedere un vincente cadere, una vendetta che conforta la propria mediocrità. In un intero sistema marcio come quello italiano, l'errore idiota e colpevole di Schwazer diventa il pretesto per dare la colpa di tutto al singolo atleta. Perfetta fotografia del cortocircuito tra media affamati e sciacalli, dirigenze inadeguate e disumanità diffusa.

Non conosco molto la vita personale e nemmeno quella sportiva di Schwazer. Lo conosco come sportista, questo si.

Anche se umanamente puo anche dispiacermi, posso anche prendere in considerazione tutte le giustificazioni, ma sinceramente sono davvero stuffa, stuffa, stuffa degli atletti e del doping.

no, pena proprio per niente. Però ora pare il caso nazionale, il simbolo del male assoluto e questo fa ridere...

Secondo me non ha retto tutta la popolarità seguita dopo l'olimpiade e parallelamente alla sua storia con la Kostner. Io lo percepisco come una persona discreta e probabilmente non ha saputo reggere la popolarità,l'essere improvvisamente un personaggio pubblico (la marcia non è il calcio),la pressione che ne deriva. Non voglio giustificarlo ma credo davvero che soffrisse di ansia da prestazione...secondo me aveva una tale paura di non riuscire,di deludere il suo pubblico ,i suoi cari,di perdere magari anche gli sponsor ...tutta una serie di cose che magari gli sembravano enormi.
Secondo me comunque ha compreso il suo errore,io lo vedevo sinceramente addolorato e spero non smetta di correre ma che riesce a trovare la motivazione per andare avanti,senza doping e altre schifezze chimiche

ci610 ha scritto: mi fanno pena i bambini cinesi costretti a quelle torture per allenarsi invece

Mi è rimasta impressa quella nuotatrice cinese giovanissima che ha stravinto la staffetta con dei tempi superiori a quelli del nuoto maschile nella corsia a stile libero.
E' stata strappata alla famiglia quando aveva solo sei anni.
Leggevo che piange ogni volta che sente al telefono i genitori e che ha dei permessi limitatissimi per incontrarli. Assurdo.

Uno sport di questo tipo non è uno sport fisico.

Percorrere oltre 30 km di fila mette in campo forze che vanno oltre gli allenamenti e i muscoli

Lo dico perché l'ho fatto.

Da sempre vivo con le scarpe da corsa ai piedi, e ho partecipato a 3 maratone nella mia vita, e a tante altre corse.
Tanto da distruggermi le anche.

La sfida è sempre tu contro te stesso
Per arrivare alla fine,soprattutto.

Perchè arrivi ad un punto in cui le gambe non hanno più energie, in cui non hai più zuccheri da bruciare, in cui il muscolo alimenta se stesso ed è solo il tuo cervello che può aiutarti, a farti estraniare dalle gambe pur mantenendo il controllo (perchè anche in quel momento un sassolino può farti cadere, le gambe possono diventare di legno)

Chiunque si sia allenato in un team serio lo sa, arriva un momento in cui sai che non devi andare oltre.
Ma se hai vinto a Pechino l'oro, la tua gara della vita l'hai già vinta
E se hai rispetto per lo sport che ami, lo onori.
Un podio in più conta per il denaro, conta per gli sponsor, conta per la fama, e basta

La tua gara la vinci quando sai di non dover partire, perchè lo sport è anche questo. Rispetto per se stessi, piacere nel praticarlo.

Lo sport olimpico è un carrozzone che si appropria della tua vita?
Si, probabilmente si

Tutti gli sport agonistici lo sono, diventi un professionista e come qualunque altro lavoro ti assorbono.
Ma così come non ho accettato gli alibi di capitan schettino, che mentre doveva fare il suo lavoro era a mangiare e beve con una bella donna al tavolo (vivo in nave, sono sempre solo buuuu buuuu ), non accetto il pianto di un professionista strapagato (eh si, 140000 euro a medaglia + sponsor) che voleva vincere ancora con una scrociatoia.

Scusate ma a me ha fatto veramente schifo.....ci sono ragazzi che ci mettono anima e corpo che si allenano fino allo sfinimento...e questo che fa...si droga....??!!!
Gente come lui sta rovinando lo sport....pur di vincere, di avere i soldini a portata di mano, pubblicita....fanno di tutto....

nicoleb5 ha scritto:

ci610 ha scritto: mi fanno pena i bambini cinesi costretti a quelle torture per allenarsi invece

Mi è rimasta impressa quella nuotatrice cinese giovanissima che ha stravinto la staffetta con dei tempi superiori a quelli del nuoto maschile nella corsia a stile libero.
E' stata strappata alla famiglia quando aveva solo sei anni.
Leggevo che piange ogni volta che sente al telefono i genitori e che ha dei permessi limitatissimi per incontrarli. Assurdo.

quello sarebbe il minimo
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per i soldi, a quanto pare tutti fanno di tutto, dalla politica allo sport che dovrebbe essere l'emblema della salute, del benessere e della disciplina.