GravidanzaOnLine: il Forum

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Leggevo questo articolo e mi sono ricordata quando incinta (di otto mesi se non ricordo male) ... mi sono messa in fila alla cassa prioritaria del supermercato ... non passo mai avanti nè chiedo di passare ma la cassiera mi ha vista e mi ha fatta passare avanti ... ed un signore ha iniziato una polemica assurda con la povera cassiera.
Secondo il suddetto signore visto che mi accompagnava mio marito avrei dovuto fare la fila normalmente perchè lo shampoo ed il balsamo che avevo in mano (unici articoli che dovevo pagare) potevano essere di mio marito.
Ricordo ancora le sue parole (all'incirca) "io poi non lo so se è il marito, potrebbe essere un suo amico, io non lo so se la signora accompagna gli amici a far la spesa per fargli saltare la fila"
La cassiera è stata semplice e lapidaria "la signora può farsi accompagnare da chi vuole".

Ovviamente nella vita le donne con il pancione sono solite accompagnare gli amici a far la spesa per fargli saltare la fila ... non soffrono di stanchezza o piedi gonfi ... noooo

Voi avete avuto in fila alla cassa prioritaria qualche altra esperienza ...

Eccome!
Scorsa gravidanza, incinta alla fine dell'ottavo mese, alle 19.30, dopo il lavoro vado al super. Era venerdì 24 aprile. Il delirio.
Da due cose che dovevo prendere, mi sono trovata col cestino pieno, alle casse una coda smisurata, nessuno mi ha fatto passare e un tizio ha pure provato a passarmi davanti. Al che non c'ho più visto, ho iniziato a sbraitare, la cassiera mi ha vista e mi ha fatta passare.

Sempre scorsa gravidanza, l'unica volta che sono andata dal medico di base (avevo già il pancione) mi sono fatta un'ora e mezza di fila, perchè davanti avevo solo anziani e mi spiaceva passar davanti...

Ancora scorsa gravidanza, salgo su un autobus gremito di gente, posti a sedere occupati da 15enni, l'unico che fa il gesto di lasciarmi il posto era un anziano davvero super obeso,che non so come pensava di reggersi in piedi.

Questa gravidanza:
Venerdì all'Inps, benchè pieno di cartelli che specificassero che le donne in gravidanza hanno la precedenza, mi son fatta tutta la fila (non avevo fretta, quindi non ho fatto valere la panza), nessuno che ha fatto nemmeno il gesto

Una mattina, su un treno gremito di gente, una si è stizzita perchè le ho chiesto se il posto occupato dalla sua borsa fosse libero.

E mancano ancora 18 settimane

Io quando ero incinta, alle casse prioritarie non ho mai avuto problemi, però quando dovevo fare le analisi del sangue e si prendeva il numero per rispettare la fila, non c'era nessuna priorità per gli anziani o le donne in attesa e a volte era una vera tragedia, perchè non c'èrano sedie a sufficienza e NESSUNO si è mai alzato per farmi sedere, anche col pancione a mongolfiera!! Una volta addirittura mi sono dovuta accovacciare per terra perchè ho avuto un calo di pressione che stavo per svenire... nessuno se ne è accorto....
Solo una mattina un signore vadendomi appoggiata al muro disse a voce alta:" ma almeno le signore incinte dovrebbero passare prima!" Ovviamente tutti fecero finta di niente...

Qui le casse prioritarie non ci sono (eh sì, siamo decisamente AVANTI ) in compenso al nono mese una pensionata alle 12 della domenica ha cercato di passarmi avanti alle casse del super, senza chiedere eh, per comprare una pianta di menta. Io preciso che avevo 2 articoli, non il carrello pieno eh. E che ero molto molto di fretta (bambina in macchina affamata col papi) e molto molto nervosa.
Diciamo che non ha passato i migliori 5 minuti della sua vita.

Comunque in generale durante la gravidanza c'era più gente del solito che cercava di passarmi avanti nei negozi, altro che cortesia per le gravide... sul pulman non mi sono mai fatta problemi e chiedevo di sedere al primo uomo giovane che vedevo e si sono sempre alzati senza discutere. Chiedetelo, perchè stare in piedi in primis è pericoloso in caso di incidente stradale.

Ho visto più facce scocciate dalla mia "condizione", piuttosto che facce gentili e comprensive. La gente aveva scritto in faccia "è incinta, mica malata". Almeno questo è quello che è sembrato a me.
Le prime volte mi sono fatta scrupoli alle casse prioritarie e mi sono messa in fila, aspettando pazientemente che la cassiera mi vedesse. Poi me ne sono fregata e sono sempre passata avanti, dicendomi che sarebbe durata ancora per poco questa goduria.

non si alzano sul bus da soli? lo chiedo e pretendo.
idem alla cassa.

è un diritto e io più o meno l'ho sempre preteso.

le gentilezze gratuite le ho ricevute solo da adolescenti, che appena mi vedevano mi facevano passare o sedere. Gli anziani? dei tiranni.

Io al nono mese ero in fila alla cassa riservata
e all'improvviso mi vedo quasi passare sopra
una ragazza con la sedia a rotelle che sosteneva
di avere diritto prima di me a passare e pagare
Una maleducazione e una ignoranza che non vi
dico! Se avesse chiesto con gentilezza, ok, ma a
quel punto mi sono inkakkiata come un muflone tibetano e
alla fine le ho anche detto: "Ora resti dietro e zitta, tanto tu
sei anche seduta comoda!"
Un po' mi sono pentita poi...

E' successo anche a me, in fila dal medico curante, dopo un'attesa di un'ora un'anziana tenta di passarmi avanti, nn c'ho visto piu, credo che le staranno ronzando ancora le orecchie.
All'iper megastrapancione gemelli cassa riservata, mi metto cmq in coda ma ad un certo punto proprio nn ce la faccio piu, un fiatone da pazzi, la cassiera mi chiama e mi fa passare, ne ho sentite di tutti i colori, "se nn stava bene poteva restarsene a casa" " anch'io ho avuto i figli e nn stavo male" e tante altre chicche, e tutte dette da donne, che schifo! In una farmacia invece, mentre ero in coda un uomo con gli occhi così mi guarda la pancia e mi fa "signora lei NON PUò FARE LA FILA, deve passare davanti a tutti" credo che temesse che li sfornassi lì

io ricordo solo che quando stavo bene, anche col pancione, facevo la mia fila a meno che qualcuno non mi facesse passare. quando stavo male chiedevo di passare pure se non c'era la cassa prioritaria. e dei commenti altrui me ne sono fregata (non li ascoltavo nemmeno)
così anche in autobus, quando stavo bene stavo tranquillamente in piedi, poi a un certo punto in piedi stavo talmente male che a momenti facevo alzare le vecchiette

ricordo solo che una volta alla coop c'erano una donna incinta, insieme a marito e madre che facevano la spesa, e hanno mandato la donna incinta a prendere il pesce così saltava la fila (c'è un cartello in cui è scritto proprio che le gravide vengono servite subito), e i due se ne stavano in un angolo nascosti per non far capire che erano insieme...si sono presentati al banco solo quando la commessa ha detto "prego, tocca a lei". mi ha dato davvero fastidio, mi è sembrato un tentativo di fregare gli altri, potevano restare assieme a lei e sarebbero passati avanti lo stesso .

al laboratorio analisi però appena entravo c'era un coro di vecchietti ("oh noooooo") perchè anche là c'è un bel cartello che le gravide passano avanti (una ogni due persone mi pare)

c'è da dire che io andavo apposta là, perchè al laboratorio dell'asl era pieno di gravide e dovevo comunque fare la fila, invece dove andavo io solo vecchietti

Io ne avrei taaante da raccontare, ma quella che più mi è rimasta impressa è stata in metropolitana.
Avevo una pancia non grandissima, ma visibile.
Ero in piedi e davanti a me era seduto un uomo di una quarantina d'anni (in piena salute) sotto il cartello posto riservato (a donne incinte, anziani ecc) e affianco a lui 3 ragazze che mi guardavano ma facevano finta di nulla.
Dopo aver aspettato che qualcuno di loro provasse a far bella figura, ho chiesto al signore di farmi sedere perché ero incinta.
Lui senza batter ciglio si è alzato, ma a quel punto una delle 3 gli ha offerto il posto!

Ero di 38 settimane (me lo ricordo perche' ne avevo giusto appena parlato con una alla fisioterapia da cui stavo tornando), stavo aspettando il bus per tornare a casa, un uomo mi dribla per entrare prima ed accaparrarsi l'ultimo posto libero.

Visto che anche lui teneva una panza tanta, magari pensava che anche io avessi ecceduto a tavola???

Al supermercato poi, dai miei (qui non esiste la corsia prioritaria), erano le 19.30, io di 8 mesi, quella davanti a me, si gira, mi guarda la panza, e fa finta di niente, non ce l'ho fatta a tenere la lingua a posto... mio padre e' diventato verde.

Quindi anche se non ci sono cartelli...tipo quando si vanno a fare le analisi del sangue si può passare avanti?perchè della prima gravidanza c erano i cartelli alla asl e io arrivavo e passavo senza dire niente poi se uscendo c era qualcuno che sindacava vedevano l orso ballare...
x questa prime analisi ho trovato una maleducata in coda che non ho offeso solo perchè non ho visto carelli in giro...ma comunque c è rimasta lo stesso di stucco perchè è uscita l infermiera che conosco e mi ha fatto passare lo stesso...ma comunque c è tanta di quella maleducazione che fa pietà...

patchukina,

"Ora resti dietro e zitta, tanto tu
sei anche seduta comoda!"

questa è da Zelig!

Io mi ricordo soprattutto una scena epica al centro prelievi (dove ho sempre fatto la fila perchè non avevo fretta, mi bastava stare seduta a farla però!)...arrivo, incinta di 8 mesi con due kilometri di pancia...un paio di vecchietti traballanti in piedi e un nutrito njumero di signore e signori giovani a baldi che se la chiacchieravano spaparanzati allegramente.
Io non ho detto niente ma ammetto che un po' mi giravano e la segretaria deve avere interpretato il mio sguardo perchè ad un certo punto a voce altissima ha detto "adesso facciamo passare questa signora e poi questi signori anziano tanto voi siete comodi e si vede che non avete fretta!"
Quanto ho riso!!
Mi hanno odiata credo!

Stellina82 ha scritto:Quindi anche se non ci sono cartelli...tipo quando si vanno a fare le analisi del sangue si può passare avanti?perchè della prima gravidanza c erano i cartelli alla asl e io arrivavo e passavo senza dire niente poi se uscendo c era qualcuno che sindacava vedevano l orso ballare...
x questa prime analisi ho trovato una maleducata in coda che non ho offeso solo perchè non ho visto carelli in giro...ma comunque c è rimasta lo stesso di stucco perchè è uscita l infermiera che conosco e mi ha fatto passare lo stesso...ma comunque c è tanta di quella maleducazione che fa pietà...

beh io comunque penso che l'educazione debba essere sempre bilaterale, quindi anche se so che è un mio diritto, dicevo sempre a tutti "vi dispiace se passo avanti visto che sono incinta e ho la precedenza"?
anche perchè la gravidanza non è l'unico motivo per avere la precedenza, ci può essere qualcuno che sta male (peggio di me) e allora lo faccio passare, ci mancherebbe.

Grande questo topic... comunque io l'unico momento di panico l'ho vissuto all'aeroporto di Bangkok, al quinto mese, fila pazzesca all'immigrazione tanto che "transennavano" e bloccavano la fila per evitare che la gente andasse ad ammassarsi agli sportelli. Risultato quando lasciavano partire la gente tutti spingevano come addannati per riuscire a passare prima del blocco e mi sono trovata schiacciata contro una transenna urlando "I'm pregnaaaaaaaaaant!!!!!". Dopo, DOPO, ho scoperto che avrei potuto usare la Priority lane...

Una mia amica al nono mese sull'autobus a Roma chiese a un ragazzetto di lasciarla sedere e quello "e che ne so che è incinta, poteva esse grassa"

La mia non è una pancia molto visibile ancora quindi se non lo dico nessuno se ne accorge, ma non ci riesco, mi mette a disagio chiedere di passare.
L'altra mattina sono andata a fare il prelievo, avevo 15 persone davanti ma sono rimasta in fila, ad un certo punto, iniziavo a stare male una ragazza si è accorta e mi ha dato la precedenza, ci era passata da poco sapeva cosa voleva dire restare in fila!

Quello che da più fastidio cmq è l'indifferenza, ieri eravamo al supermercato, una signora sarà stata all' 8 mese in fila alla cassa prioritaria, davanti a me. Tutti si sono girati e l'hanno vista ma tutti l'hanno ignorata.
Che educazione!!!!

A me è anche successa un'altra cosa ... in un grosso supermercato dove distribuivano quei cofanetti per le gestanti ... ero al quinto mese circa, non ho mai avuto un pancia evidente se non nell'ultimo periodo, mi avvicino al box per chiedere da brava scroccona questo cofanetto e la ragazza mi domanda "ma lei è incinta" ed io "Sì" "e di quanto?" "5 mesi" ... e mi fissa cercando qualcosa ... ed io "posso averlo il cofanetto" " io glielo posso pure dare ma lei non è incinta"

io a Sharm all'arrivo ho vissuto lo stesso disagio di Yashodara, c'era il mondo concentrato alle file (circa 20) controlli passaporti dell'aeroporto. Tutti si spingevano e nessuno guardava in faccia a nessuno, per timore che schiacciassero Daphne l'ho tenuta in braccio per quasi 2 ore (bimba di 6 anni del peso di quasi 30kg!) mentre mio marito cercava di crearsi un varco. Il delirio credimi