La ragazza che mi aiutava nelle pulizie di casa una volta a settimana ha trovato un posto fisso e se n'è andata, mi sono quindi trovata nella condizione di cercarmente un'altra che deve essere ovviamente fidata, perché io lavoro e le devo dare le chiavi di casa per venire fare le pulizie di mattina quando la casa è vuota.
Un'amica di mia madre mi presenta la signora che lavora da un anno presso di lei: italiana, 52 anni, ha perso il lavoro che aveva da impiegata e quindi si è riciclata in questo modo. Per farvela breve...il primo giorno che è venuta da me, torno a casa il pomeriggio e trovo un biglietto in cui mi chiede di fargli trovare i letti rifatti e la stanza dei giochi di mio figlio con i giochi messi a posto!!!
Io non so bene che pensare: è lei esagerata e poco umile o è cosa comune che la collaboratrice domestica non rifaccia i letti? Mio marito dice che è assurdo che faccia obizioni di questo tipo, che fa parte del suo lavoro. L'amica di mia madre dice che lei il suo letto se lo rifà da sola perchè non lavora e quindi la mattina il tempo ce l'ha, per il resto questa persona da lei lavora bene. Però anche lei ci è rimasta male per la storia del biglietto. La prossima volta (domani) vorrei farle trovare di nuovo i 15 gormiti a terra e vedere se ha la decenza di raccoglierli e metterli nella scatola. Se non lo fa è un segno di sfida e allora mi arrabbio proprio.







