GravidanzaOnLine: il Forum

Buongiorno a tutte.
Ho bisogno di voi

Come da titolo, ieri sera ho avuto una brutta doccia fredda al lavoro.
Ho un contratto semestrale che scade a fine settembre, già da fine luglio so che me l'avrebbero rinnovato per altri sei mesi, in più il capo in persona mi aveva detto che mi avrebbe dato una sorta di promozione, passandomi in un altro settore, il tutto doveva avvenire secondo le seguenti modalità: scadenza del contratto a fine settembre, un mese a nero, poi riassunzione a novembre, perchè non si può rinnovare il contratto subito senza che diventi a tempo indeterminato.
Fino a qui tutto ok....ieri pomeriggio ero dal capo a parlare dei miei recuperi ore e mi dice che mi farà un contratto a progetto...e qui mi è sceso un colpo...
Contratto a progetto: niente malattia, niente agevolazioni per la maternità, niente permessi, niente ferie....NIENTE DI NIENTE!!

Immediatamente mi sono stampata tutte le regolamentazioni di questo tipo di contratto, e più leggevo, più mi cadevano le braccia....
Tornata a casa, ne parlo con il mio socio...e lui mi ha detto perentorio :"non esiste che tu firmi una roba del genere."
Io sono in crisi, adoro il mio lavoro, ma fare la schiava non mi va proprio...

Cosa ne pensate?

oltre che sono dei b*****i non ti posso dire altro, mi dispiace.

Tutti pezzi di cacca...Pensa che hanno cercato di fregare pure me e non ci sono riusciti solo perchè non si sono accorti della scadenza del mio contratto così ho lavorato una settimana dopo lo scadere del contratto e mi sono trovata automaticamente assunta a tempo indeterminato... altrimenti fosse stato per loro alla tenera età di 31 anni avrei avuto ancora un contratto di apprndistato...

cosa ti posso dire? Purtroppo con questi contratti a progetto hanno fatto finta di risolvere il problema del lavoro in nero, ma l'hanno soltanto legalizzato lasciando le condizioni di precarietà invariate, anzi forse sono pure peggiorate (se prima ci si faceva qualche scrupolo per mandare via il lavoratore in nero per paura di vertenze e affini, ora non ci sono impedimenti)!

Purtroppo l'italia non è ancora il paese della meritocrazia e i datori di lavoro tendono ad assumere, o tenere, chi dà meno problemi.

Purtroppo mi tocca quotare Illiflo

Ho lavorato a progetto (prima co.co.co.) per 5 anni.
Cercgerò di elencarti i vantaggi, gli svantaggi li sai già tutti:
non hai orari, ti gestisci il lavoro come più ti piace
puoi prenderti le ferie quando vuoi e come vuoi, compatibilemnte col tuo impegno
non devi dar di conto a nessuno, non sei dipendente
per la maternità, hai diritto a 6 mesi all'80 % del tuo stipendio più ti devono tenere il posto fino alla scadenza del contratto e te lo devono rinnovare per i mesi che hai "saltato".

per il resto...in bocca al lupo!!!!

floddi ha scritto:Ho lavorato a progetto (prima co.co.co.) per 5 anni.
Cercgerò di elencarti i vantaggi, gli svantaggi li sai già tutti:
non hai orari, ti gestisci il lavoro come più ti piace
puoi prenderti le ferie quando vuoi e come vuoi, compatibilemnte col tuo impegno
non devi dar di conto a nessuno, non sei dipendente
per la maternità, hai diritto a 6 mesi all'80 % del tuo stipendio più ti devono tenere il posto fino alla scadenza del contratto e te lo devono rinnovare per i mesi che hai "saltato".

per il resto...in bocca al lupo!!!!

Quoto Illyflo...

Floddi, magari fosse veramente sempre così... in molte ditte purtroppo col nome "a progetto" c'è solo il contratto, ma in realtà ti tocca fare gli orari che dicono i capi, gestire il lavoro come vogliono loro e prendere ferie quando la ditta chiude... Alcuni non accettano la farsa, ma tanti hanno bisogno di lavorare e sperano sempre che le promesse diventino realtà, un bel giorno...

QUOTO maisetapioca

Bè, io conosco tante mie amiche che tuttora sono "a progetto" e tutte hanno avuto la mia fortuna, che non è fortuna, è semplicemente il contratto a progetto.

anche io QUOTO maisetapioca

Di solito chi ha un contratto a progetto subisce solo gli svantaggi e non usufrisce mai dei vantaggi

Floddi, tu sei stata fortunata e i tuoi datori persone serie.
Nel mio caso, è esattamente come hanno detto le altre, io andrei a fare un lavoro impiegatizio, esattamente come le altre ragazze, con orari fissi etc etc...praticamente vorrebbe fare un contratto a progetto invece di rifare un contratto a termine come ho avuto sino ad adesso...
Ferie, che ferie?? Calcolate che non ho consumato neanche tutte le ferie che mi spettavano, e adesso vediamo se me le paga....tanto ormai quando potrei fare le ferie? Il mio contratto scade venerdì...
Lo ammetto, sono proprio sconsolata, oggi mi vien da piangere...

Sei in buona compagnia purtroppo..io lavoro qui da quasi 8 anni e al momento di rientrare dalla maternità il mio capo mi ha detto che ha fatto 4 conti, che gli costo troppo e che quindi massimo fine anno mi vuole mettere part time.
Sarebbe una figata se non avessi una casa da costruire e di conseguenza un mutuo sulle spalle. Mio marito povero fa l'operaio, servono 2 stipendi pieni.
Il problema è che tutte queste cose il mio capo le sapeva anche prima che io stessi a casa...dirmelo prima no? Avrei potuto cercare con più calma...

che srt...........
e te lo dicono a fine settembre??
certo sperano che tu rimanga
io lavoro in prorpio niente maternità niente malattia nulla di nulla lavorato fino al parto e ripreso un mese dopo e mi hanno anche detto "ma tu ti sei fatta la maternità"
ma vaffa!

cmnq.......obtorto collo.....intanto accetta
se nel contratto non indicano un orario da quel punto sei a posto
sindacati utili? hai sentito qlcn?
cerca lavoro intanto
lo so che non aiuta sentirselo dire, ma non perdere tempo a piangere, guardati intorno, magari l'interinale chiude la porta e apre un portone
almeno hai un po' di esperienza da mettere a curriculum
vedo che sei di firenze , ho un cugino di strada, mandami un curriculum su vuoi che un giro in giro in più male non fa

purtroppo noi donne sul lavoro siamo sempre messe peggio di tutti
ma non ti abbattere, grintosa ti vogliamo, eccheccazzo

io sono una co.co.co, o contratto a progetto....preferirei naturalmente essere a contratto indeterminato, ma piuttosto di rimanere a casa.....

quando mi hanno assunto mi sono iscritta alla Gestione Separata dell'INPS e la ditta versa i contributi.
I lavoratori parasubordinati iscritti alla Gestione Separata hanno diritto alla maternità (devi aver lavorato almeno 3 mesi nei 12 precedenti alla maternità) per i 5 mesi ricevendo dall'INPS l'80% dello stipendio e da quest'anno (Finanziaria 07) hanno diritto alla maternità facoltativa di 3 mesi (pagata al 30%).

Per la malattia mi sembra che sia regolata in caso di ricovero, per le ferie mi sembra che si abbiano 2 settimane.

Questo è quanto so io!

Ti metto il link al sito dell'inps dove spiega le varie cose sui parasubordinati

http://www.inps.it/bussola/visualizzado ... Light=true

io sono una co.co.co, o contratto a progetto....preferirei naturalmente essere a contratto indeterminato, ma piuttosto di rimanere a casa.....

quando mi hanno assunto mi sono iscritta alla Gestione Separata dell'INPS e la ditta versa i contributi.
I lavoratori parasubordinati iscritti alla Gestione Separata hanno diritto alla maternità (devi aver lavorato almeno 3 mesi nei 12 precedenti alla maternità) per i 5 mesi ricevendo dall'INPS l'80% dello stipendio e da quest'anno (Finanziaria 07) hanno diritto alla maternità facoltativa di 3 mesi (pagata al 30%).

Per la malattia mi sembra che sia regolata in caso di ricovero, per le ferie mi sembra che si abbiano 2 settimane.

Questo è quanto so io!

Ti metto il link al sito dell'inps dove spiega le varie cose sui parasubordinati

http://www.inps.it/bussola/visualizzado ... Light=true

Ciao, ho avuto un contratto a progetto (anzi due contemporaneamente una storia lunghissima ) per 1 anno, poi sono stata assunta ..........inutile girarci intorno, è una m... nel mio caso ero un contratto praticamente falso, fatto perchè sono sposata e ancora senza figli.....all'estero non esiste proprio........

Che m...e ....
Non mi esprimo .. anche a me ne hanno fatte di tutti i colori finchè sono stata a casa ..

sono solo str@nzi e hanno intenzione di sfruttarti.
a loro non cambia niente: lavori come prima e rendi come prima. loro invece spendono molto meno.
io mi chiedo, ormai da tanto tempo, se non si vergognano almeno un pò quando propongono certe cose.

floddy, purtroppo mi unisco alle altre, ho lavorato tanti anni prima coi co.co.co e poi co.co.pro, tranne in 1 caso ho sempre avuto orari fissi (hestivo un servizio, quindi seguivo gli orari del servizio), mai una giorno a casa malata (avrei dovuto recuperare le ore o non sarei stata pagata), io forzatamente a casa quando il servizio chiudeva (faceva vacanze scolastiche) ma poi dovevo recuperare le ore o non mi sarebbero state pagate, contratto da ottobre a giugno, poi mi dovevo arrangiare con altri 1000 lavori massacranti e sottopagati x sopravvivere d'estate.
rendevo conto alla mia responsabile come fossi stata una dipendente, la tredicesima mai vista nemmeno in fotografia, e quando dopo 3 anni me ne sono andata "arrivederci e grazie" il tfr non c'è!

mi pare che da quest'anno la malattia sia pagata dall'inps dopo il 7° giorno di assenza.

cmq tutte le (poche) tutele che hai le paga l'inps, il datore di lavoro non sborsa una lira ed è per qs che è stra abusato, xchè si risparmia un sacco.
sulla pelle delle persone.

ah dimenticavo che è vero che l'inps paga l'80% dei 5 mesi di astensione obbligatoria, ma li paga tutti insieme e alla fine.

x chi, come me arrancava di mese in mese inseguendo lo stipendio, pensare di restare 5 mesi senza era semplicemente impossibile.
avrei dovuto fare un finanziamento (pagando gli interessi) o chiederli ai miei.
il che mi fa sentire tremendamente in imbarazzo e mi fa pure arrabbiare

del resto con uno stipendio risicato e solo x 10 mesi all'anno era impossibile pensare di risparmiare liquidità.

però capisco che se uno ha bisogno di lavorare e magari gli piace il lavoro che fa c'è poco da fare la schizzinosa.

ti consiglio di esprimere la tua amarezza dicendo che ti sei informata e per te sarebbe una diminuzione in termini di tutele, di liquidità e di contributi (tieni presente che con i cocopro i contributi vengono versati alla gestione seprata dell'inps, mentre x i contratti a termine a quella ordinaria, alla fine x mettreli insieme tu avrai bisogno di almeno 5 anni di versamenti alla gestione separata x integrarli, altrimenti li hai persi!!). se non possono assumerti, che almeno ti paghino di più all'ora, o ti facciano lavorare meno ore pagandoti uguale.

so che serve a poco ma hai tutta la mia solidarietà. io mi ci ero scornata con tutti, responsabile compresa, x qs.

alla fine ho cambiato lavoro.

trovo che siano solo degli stronzi sfruttatori quoto il tuo compagno

purtroppo la maggior parte dei co.co.pro sono delle farse.
sono dei contratti di lavoro subordinato camuffati perchè non esiste libertà di orari e la possibilità di gestire il lavoro a piacimento come sostiene floddy.
lavoro nell'ufficio personale di una cooperativa con un centinaio di dipendenti e quei tipi di contratto sono all'ordine del giorno per risparmiare soldi sul costo del personale .
ora sta a te le scelta !!!!!!!!!!!!!!