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SPORT ESTREMI E MORTE
Inviato: 12 gen 2009, 10:13
da floddi
Post polemico. e arrabbiato, per non dire rabbioso.
sabato pomeriggio è morto un amico di mio marito. Forse l'avete visto in Tv.
Si è buttato col paracadute, ennesimo lancio, era un appassionato di sport estremi e questo era quello che amava di più. primo lancio alle 12, tutto ok, secondo lancio alle 14.00. E' caduta da 4.200 metri d'altezza, a peso morto. Non si è aperto nè il primo nè il secondo paracadute. Il pilotino, che serve per azionare il dispositivo d'emergenza, si è attivato tardi. Morto sul colpo.
Poco più di 40 anni, sposato da 7 mesi, avevano appena fatto trasloco.
Era molto conosciuto a PR, soggetto sopra le righe e molto amato da chi lo frequentava.
Ora vorrei sapere, da chi riesce a spiegarmelo, come si può andare incontro alla morte in questo modo. Ogni fine settimana, se non c'era il paracadute, c'era qualcos'altro, sempre di rischioso.
perchè?
Che senso ha? Per sentirsi vivi? per fare qualcosa di diverso dalla massa?
Non so....se è meglio 1 giorno da leoni o 100 da pecora. Non lo so davvero.....
Re: SPORT ESTREMI E MORTE
Inviato: 12 gen 2009, 10:20
da fede71
mah, per alcuni l'adrenalina è una droga, sana rispetto ad altre, mi permetto di aggiungere...
E' stato sfortunato, immagino avesse preso tutte le precauzioni perché non succeddessero incidenti ma poi Dio dispone.
Non mi permetto di giudicare oltre...

per te, tuo marito e la sua famiglia.
Re: SPORT ESTREMI E MORTE
Inviato: 12 gen 2009, 10:39
da Saretta78
floddi, spesso sono domande,le tue,che mi pongo anch'io.....e sono situazioni,passioni,cariche di adrenalina che non concepisco....
Oppure,lo capirei di più in un ragazzino,senza responsabilità alcuna,senza famiglia(tranne i genitori,ovviamente)....o in un adulto nelle stesse condizioni......ma sono convinta che certe condizioni,certe scelte(e parlo di famiglia,figli,matrimonio,etc etc etc) comportino anche certe rinunce sotto certi punti di vista....e una,per esempio,è questa....
So che buona parte del gioco lo fà la fortuna....che può sempre andare tutto bene....come finire tutto al primo tentativo....diventa il discorso del "Non esco di casa perchè può cadermi un aereo in testa".....ok....ma per vivere DEVO uscire di casa......mentre ritengo si viva benissimo anche senza buttarsi col paracadute(rifacendomi a questo caso).....
Non ho altre parole.....spero solo che la sua famiglia non stia provando troppo dolore....anche se credo sia un'utopia!

Re: SPORT ESTREMI E MORTE
Inviato: 12 gen 2009, 10:46
da floddi
Saretta78 ha scritto:floddi, spesso sono domande,le tue,che mi pongo anch'io.....e sono situazioni,passioni,cariche di adrenalina che non concepisco....
Oppure,lo capirei di più in un ragazzino,senza responsabilità alcuna,senza famiglia(tranne i genitori,ovviamente)....o in un adulto nelle stesse condizioni......ma sono convinta che certe condizioni,certe scelte(e parlo di famiglia,figli,matrimonio,etc etc etc) comportino anche certe rinunce sotto certi punti di vista....e una,per esempio,è questa....
So che buona parte del gioco lo fà la fortuna....che può sempre andare tutto bene....come finire tutto al primo tentativo....diventa il discorso del "Non esco di casa perchè può cadermi un aereo in testa".....ok....ma per vivere DEVO uscire di casa......mentre ritengo si viva benissimo anche senza buttarsi col paracadute(rifacendomi a questo caso).....
Non ho altre parole.....spero solo che la sua famiglia non stia provando troppo dolore....anche se credo sia un'utopia!

QUOTO IN TOTO.
Re: SPORT ESTREMI E MORTE
Inviato: 12 gen 2009, 10:49
da peffa
Mi dispiace molto per il tuo amico. Penso che davvero per alcuni fare sport estremi sia una necessità, un bisogno di misurare i propri limiti, di mettersi alla prova. Il rischio che questo comporta penso che queste persone ce lo abbiano ben presente, però se non si sono aperti i 2 paracaduti, è stato davvero sfortunato...

Re: SPORT ESTREMI E MORTE
Inviato: 12 gen 2009, 10:50
da luka
So che buona parte del gioco lo fà la fortuna....che può sempre andare tutto bene....come finire tutto al primo tentativo....diventa il discorso del "Non esco di casa perchè può cadermi un aereo in testa".....ok....ma per vivere DEVO uscire di casa......mentre ritengo si viva benissimo anche senza buttarsi col paracadute(rifacendomi a questo caso).....
appunto..anche io quoto
gli incidenti e le disgrazie possono capitare a tutti e in qualsiasi momento...
però in alcuni casi uno se li va proprio a cercare...
anche una vita "tranquilla" io penso possa dare grandi emozioni e soddisfazioni
Re: SPORT ESTREMI E MORTE
Inviato: 12 gen 2009, 10:58
da alessia26
Posso capire la rabbia del momento...ma io sono una persona passionale...
e anche se non amo gli sporto estremi ho grandi passioni nella vita.Capisco che una persona per la famiglia debba responsabilizzarsi...
ma se uno lo conosce che è così,sa di queste sue passioni...bhe sinceramente non trovo giusto frenare l'altro!!!
Dopoditutto certe cose succedono.Molto muoiono per strada in incidenti banali,o investiti e hanno ugualemnte famiglia...
Capisco l'andarselo a cercare che qualcuno pensa...ma io cmq rimango dell'idea che le passioni se legali,non vanno discusse.
ciò nn toglie il dolore,la drammaticità dell'accaduto.E nella tua rabbia,nella tua polemica io vedo solo le parole di chi vuole bene,e quando succedono certe cose comincia ragionamente di sè e di ma....
Cmq 2 paracaduti non aperti,dispositivi di emergenza attivati troppo tardi...è davvero stato sfortunato,tutte e precauzioni del caso le aveva prese!!!
Re: SPORT ESTREMI E MORTE
Inviato: 12 gen 2009, 11:03
da Lidia
purtroppo è un evento tragico ..... ma chi fa questi sport mette in conto tutte le volte l'evento più funesto.... puoi solo stare vicina alla moglie, non ci sono spiegazioni ne del perchè lo fai ne per quello che è accaduto è successo e basta
sport pericolosi ne ho fatti tanti... mi sono rotta quasi tutte le ossa del corpo testa e occhi compresi mai negherei ad un figlio di fare queste esperienze....
perchè lo facevo? perchè mi piaceva.... viva mi ci sentivo e non avevo bisogno di quello per sentirmi meglio.....
mi è andata bene..... abbiamo messo la testa a posto quando abbiamo deciso di metter su famiglia.. i bambini si meritano un papà ed una mamma il più a lungo possibile...
Re: SPORT ESTREMI E MORTE
Inviato: 12 gen 2009, 11:07
da ely66
è la loro vita, il loro modo di vivere.
c'è chi prova il brivido dell'adrenalina salendo in motorino e andando in ufficio, chi lo prova con il paracadute o scalando l'everest.
potrei dire che non condivido, ma non posso.
io scio, c'è chi mi dice che sono pazza, che mi rompo, che è uno sport banale, inutile.
a me piace, mi dà una sensazione di libertà, di contatto con il vento che non provo con altro. e io non scio bene, sto in piedi diciamo. ma la scarica di adrenalina, quando scendi una nera che non hai mai fatto e arrivi in fondo, ti dà una carica pazzesca, sembra quasi di sentire il sangue mentre scorre nelle vene.
credo sia questa sensazione, questa euforia, unica per ognuno di noi, che spinga molti a fare paracadutismo, fare bungie jumping, discese da pareti ripidissime.
spiace certo, quando succedono delle disgrazie, ma quello è. la loro vita, se la "bevono" (ce la beviamo) in questo modo.
Re: SPORT ESTREMI E MORTE
Inviato: 12 gen 2009, 11:17
da Saretta78
Lidia ha scritto:mi è andata bene..... abbiamo messo la testa a posto quando abbiamo deciso di metter su famiglia.. i bambini si meritano un papà ed una mamma il più a lungo possibile...
Con questa frase non fai altro che confermare la nostra tesi.....messa su famiglia....cambiate le passioni e messa la testa a posto.....
Re: SPORT ESTREMI E MORTE
Inviato: 12 gen 2009, 11:18
da EVA79
alessia26 ha scritto:Posso capire la rabbia del momento...ma io sono una persona passionale...
e anche se non amo gli sporto estremi ho grandi passioni nella vita.Capisco che una persona per la famiglia debba responsabilizzarsi...
ma se uno lo conosce che è così,sa di queste sue passioni...bhe sinceramente non trovo giusto frenare l'altro!!!
Dopoditutto certe cose succedono.Molto muoiono per strada in incidenti banali,o investiti e hanno ugualemnte famiglia...
Capisco l'andarselo a cercare che qualcuno pensa...ma io cmq rimango dell'idea che le passioni se legali,non vanno discusse.
ciò nn toglie il dolore,la drammaticità dell'accaduto.E nella tua rabbia,nella tua polemica io vedo solo le parole di chi vuole bene,e quando succedono certe cose comincia ragionamente di sè e di ma....
Cmq 2 paracaduti non aperti,dispositivi di emergenza attivati troppo tardi...è davvero stato sfortunato,tutte e precauzioni del caso le aveva prese!!!
Quoto tutto; odio la gente che giudica pensado che il loro modo di vedere le cose sia quello giusto; non faccio sport estremi ( troppo pigra e paurosa) ma ammiro chi li fà;la cosa più risciosa che faccio nella mia vita e aiutare i cani randagi sono stata morsa ma continuo a farlo sentendo spesso gente che mi critica perchè ogni volta riscio un morso.
Re: SPORT ESTREMI E MORTE
Inviato: 12 gen 2009, 11:20
da EVA79
Saretta78 ha scritto:Lidia ha scritto:mi è andata bene..... abbiamo messo la testa a posto quando abbiamo deciso di metter su famiglia.. i bambini si meritano un papà ed una mamma il più a lungo possibile...
Con questa frase non fai altro che confermare la nostra tesi.....messa su famiglia....cambiate le passioni e messa la testa a posto.....
ma è una scelta fatta da loro non imposta; c'è un'enorme differenza; metter su famiglia non vuol dire rinunciare al prorpio modo di essere.
Re: SPORT ESTREMI E MORTE
Inviato: 12 gen 2009, 11:24
da floddi
non smette mai la voglia?
Quella scarica di adrenailna di cui parlate, una volta provata 100 volte, una volta visto il rischio, una volta accontentato l'ego, non passa? Si sa di rischiare la vita ogni volta, un lancio da un paracadute è un rischio mortale ogni santa volta, possibile che nulla riesca a frenare questa irresistibile volgia di ...cosa? di vita???? a me pare molto di morte.
Re: SPORT ESTREMI E MORTE
Inviato: 12 gen 2009, 11:27
da floddi
Sia chiaro, nessuno ha giudicato.
Sua moglie sapeva benissimo che tipo era, e anche lei naturalemnete non era certo una persona tranquilla.
Dopo il rosario, ieri sera, è salita di fianco al parroco e ha comunicato che la palestra (di cui era proprietario), sarà aperta anche oggi, perchè lui avrebbe voluto così.
Re: SPORT ESTREMI E MORTE
Inviato: 12 gen 2009, 11:29
da alessia26
si la voglia smette anche...ma appunto parte dalle persone in prima persona,non dagli altri!!!
Re: SPORT ESTREMI E MORTE
Inviato: 12 gen 2009, 11:30
da Lidia
aspetta non abbiamo rinunciato in tutto tranne che alla moto davvero troppo troppo potente...
sto solo aspettando i 18 mesi di Giorgia per tornare a cavallo, certo penso che il cross country lo lascerò a loro ma una bella passeggiata e riprendere a saltare non me lo togli enessuno.... idem per lo sci forse megli oil fondo fino a che non saranno autonome sulle piste ma pure lì mica mollo.... altre cose invece..... meglio di no.....
ma sì è stata una scelta senza dircelo lo abbiamo fatto e stop..... nessun pensiero nessun pentimento abbiamo di che emozionarci per il resto dei nostri giorni.....
floddi no non smette mai la voglia ci devi mettere solo testa e usare le preacuzioni... e i danni te li fai lo stesso....
un rapido elenco.... schiena rotta 3 volte testa 1 occhio 1 naso 2 braccia 2 lussazione spalla 4 lussazione ginocchio 3 eppure rifarei tutto dall'inizio
Re: SPORT ESTREMI E MORTE
Inviato: 12 gen 2009, 11:33
da Ari
floddi ha scritto:non smette mai la voglia?
Quella scarica di adrenailna di cui parlate, una volta provata 100 volte, una volta visto il rischio, una volta accontentato l'ego, non passa? Si sa di rischiare la vita ogni volta, un lancio da un paracadute è un rischio mortale ogni santa volta, possibile che nulla riesca a frenare questa irresistibile volgia di ...cosa? di vita???? a me pare molto di morte.
evidentemente no.
magari non è la sensazione del rischio che piace, ma la sensazione di volare.
non credo che emozioni simili siano spiegabili e quindi è inutile sindacare.
capisco che "amare", anche se solo da amico, una persona così, esponga a maggiori rischi emotivi che non affezionarsi ad una persona tranquilla.
Re: SPORT ESTREMI E MORTE
Inviato: 12 gen 2009, 11:38
da ely66
no, perlomeno a me non passa.
ogni volta voglio fare meglio, voglio scendere meglio, più veloce, senza fermate, andare giùùùù!
le cadute le ho fatte, non mi sono mai rotta, per mia fortuna, ma slogature e menischi dolenti eccome.
ma non passa.
è dentro, sai di rischiare, che poi sugli sci, capirai.. ma anche chi si lancia, è la stessa cosa.
come chi sale gli 8.000
se ne hai fatto uno li hai fatti tutti, dicono no? e invece no, su, salgono per crepacci, prendono lastroni, cordate ecc. non basta una volta. non è così che funziona.
si potrebbe dire che è una sfida con se stessi.
la famiglia, i figli ecc, possono influenzare e magari far abbassare il livello di "rischio" ma non sarà più la stessa cosa. perchè è dentro che ce l'hai. l'accantoni, ma non sparisce.
Re: SPORT ESTREMI E MORTE
Inviato: 12 gen 2009, 11:52
da Saretta78
EVA79 ha scritto:Saretta78 ha scritto:Lidia ha scritto:mi è andata bene..... abbiamo messo la testa a posto quando abbiamo deciso di metter su famiglia.. i bambini si meritano un papà ed una mamma il più a lungo possibile...
Con questa frase non fai altro che confermare la nostra tesi.....messa su famiglia....cambiate le passioni e messa la testa a posto.....
ma è una scelta fatta da loro non imposta; c'è un'enorme differenza; metter su famiglia non vuol dire rinunciare al prorpio modo di essere.
Nessuno ha mai detto di rinunciare al proprio modo di essere.....ma al fine che fatto...secondo me..parla da sola!

Re: SPORT ESTREMI E MORTE
Inviato: 12 gen 2009, 11:53
da cinzia1974
floddi ha scritto:Post polemico. e arrabbiato, per non dire rabbioso.
sabato pomeriggio è morto un amico di mio marito. Forse l'avete visto in Tv.
Si è buttato col paracadute, ennesimo lancio, era un appassionato di sport estremi e questo era quello che amava di più. primo lancio alle 12, tutto ok, secondo lancio alle 14.00. E' caduta da 4.200 metri d'altezza, a peso morto. Non si è aperto nè il primo nè il secondo paracadute. Il pilotino, che serve per azionare il dispositivo d'emergenza, si è attivato tardi. Morto sul colpo.
Poco più di 40 anni, sposato da 7 mesi, avevano appena fatto trasloco.
Era molto conosciuto a PR, soggetto sopra le righe e molto amato da chi lo frequentava.
Ora vorrei sapere, da chi riesce a spiegarmelo, come si può andare incontro alla morte in questo modo. Ogni fine settimana, se non c'era il paracadute, c'era qualcos'altro, sempre di rischioso.
perchè?
Che senso ha? Per sentirsi vivi? per fare qualcosa di diverso dalla massa?
Non so....se è meglio 1 giorno da leoni o 100 da pecora. Non lo so davvero.....
un mio amico facendo un immersione... mi sto ancora chiedendo chi cosa dove come perchè

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