GravidanzaOnLine: il Forum

ciao a tutte!
non so quante si ricordano di me...ero molto presente fino a tutta la gravidanza poi...nato Pietro...un po' perchè volevo dedicare tutto il mio tempo a lui, un po' per mancanza di serenità...ho diradato molto la mia presenza su gol.
ad ogni modo...
vi chiedo aiuto.
non ce la faccio più.
da quando è nato il mio bambino, la gioia ed il motivo per cui mi sveglio al mattino è cambiato tutto.
lui mi odia, mi tratta male, mi annichilisce, mi dice di cambiare, perchè così non gli vado più bene.
ne ho parlato solo con mia madre, tenendomi dentro tutto per 15 lunghi mesi...mi vergognavo a parlarne con le amiche perchè lui ha sempre attribuito tutta la colpa a me.
io non ho più la forza per sopportare tutto questo dolore.
mi ha anche messo le mani addosso (anche con bimbo in braccio di poche decine di giorni), mi ha minacciata con parole violente.
ce ne sarebbero tante da raccontare.
mi vergogno, cavolo.
lui non era così.
io ho concepito il bimbo con un uomo che mi amava e che mi stimava. lui ora non mi stima più.
io non so che fare.
vorrei stare in apnea e mettere tutto in stand by.
i nostri occhi non si incrociano più, non c'è più complicità, non più una carezza, un contatto.
le volte in cui abbiamo fatto l'amore, in 15 mesi, si contano sulle dita di una mano. e ancora ne avanza.
forse vi sembrerò cattiva, ma anche se è un sentimento che io non ho MAI provato per la prima volta in vita mia sono invidiosa.
invidio la felicità altrui...perchè è quella a cui avevo diritto anche io, perchè è quella di cui sono stata privata, con violenza, a partire dal primo giorno dopo l'ospedale quando, tornata a casa, lui mi ha accolta con un "io non ti amo più". ovviamente dopo 8 anni di storia idilliaca. inspiegabile.
non voglio attorno a me coppie felici...
vorrei solo sparire, scusatemi per lo sfogo, scusatemi.

mi ha rinfacciato tante volte di avergli rovinato la vita...lui in realtà Pietro non l'ha mai desiderato.
io non so descrivervi la sofferenz ache ho dentro.
vi prego solo di aiutarmi a buttarla fuori perchè non ce la faccio più a stare in silenzio ad ingoiar rospi.

sua madre mi ha detto di capirlo perchè, povero, diventare padre non è così immediato e naturale come diventare madre.
ma sono io ipodotata cerebralmente????

E' una situazione davvero triste, mi dispiace molto per te, e soprattutto anche per il piccolo
Faccio fatica a consigliarti cosa sarebbe bene fare, ma tuttora che dici che ha alzato le mani, anche quando avevi il bambino in braccio.... le soluzioni rimangono poche. Se hai le possibilità, allontanati.
E' vero che la nascita di un figlio mette a dura prova la coppia, sia durante la gravidanza, ma soprattutto dopo, ma sono ca$$ate dire di dare tempo a lui per abituarsi ad essere padre...fatemi il piacere!
Come mai continuate a vivere insieme se lui dice di non amarti piu? avete altre difficotà, oppure pensate sia meglio per il bambino, o tirate avanti per abitudine...?
Fatti queste domande, e vedrai che la risposta la trovi.
E non ti preoccupare di sfogarti con noi, qui troverai tante amiche che ti possono capire

Mollalo!

Un uomo che alza le mani sulla sua donna (e madre di suo figlio) non può considerarsi un uomo, e tutti hanno diritto al rispetto.
Mi dispiace dirtelo, ma questo è sempre stato il mio pensiero, gli uomini non hanno diritto per nascita all'amore di una donna, ma se lo devono conquistare giorno per giorno con il rispetto, la tenerezza e l'appoggio.

Vai via, in qualche modo farai, te la caverai, fallo anche per tuo figlio che non ha scelto di nascere da tale padre e manda aff..... tua suocera e dille di riprendersi il "suo pupo" così "provato".

In bocca al lupo cara!

Quoto Kyky.....

e ti dico un'altra cosa, ormai Pietro è grandicello, lascialo con tua madre o tua suocera per un pomeriggio e parla a fondo con lui, se davvero tutto è finito credo che anche per Pietro sia meglio avere una madre felice che una famiglia che vive uno stato di violenza e disagio.

e cmq al cura è solo una PARLARE

P.S.

Scusate i toni eh! ma a me 'ste cose fanno ribollire il sangue! ecchecavolo!
Non mi va di cercare giustificazioni a simili comportamenti, e che per le donne è facile essere donne, madri, moglie e migliaia di altre cose? Eppure è l'amore verso i nostri cari che ci muove, invece alcuni uomini, non tutti per fortuna ma neanche pochi, crollano non appena serve il loro aiuto.

Pupizza non immaginavo, sono completamente basita.
E non ho parole ma solo tanta tanta rabbia.


SE lui non è un padre, non fa il padre, non desidera essere padre, non gliene importa nulla di Pietro, non ci gioca, non lo coccola, non lo cura........e SE tu non lo ami più.........tronca.
Tronca subito.

Meglio un bambino senza papà che un bimbo che cresce con un papà assente, violento e imprevedibile.

Ti abbraccio forte.

ti dò ragione, ma devi anche renderti conto che non tutte sono forti a sufficenza o riescono a cancellare una vita insieme così.... spesso il problema è proprio nostro che subiamo senza alzare la testa forse perchè crediamo che così facendo il figlio cresca meglio.... con una "famiglia"

la decisione di mollare tutto, anche un uomo che ti picchia, deve venire dalla convinzione che stai facendo la cosa migliore non per te ma per il tuo cucciolo e ddecidere di toglierlo al padre non è facile.....

pensa solo a quel che è bene per tuo figlio, non sopportare più le angherie di tuo marito. come hai detto hai diritto anche tu ad essere felice e con lui al tuo fianco non lo sarai mai. quindi mollalo, quando si arriva ad alzare le mani le parole dopo servono a ben poco.

Pupizza mi dispiace... .
Immagino non sia facile dividere una famiglia ma se lui non ti ama più, alza le mani e non fa il papà bè....non ci sono tante alternative. Magari provate a parlare un'ultima volta.
Una domanda sicuramente sciocca: non potrebbe essere magari un po' geloso del fatto che arrivando Pietro non ci sia più la vostra vita a due?

Cmq quoto Gracezan quando scrive che le donne devono sempre capire, dividersi in 3 ruoli e magari poi quando chiedono un piccolo aiuto si sentono rispondere che non ce la fanno.

Certo che il rapporto di coppia cambia con l'arrivo di un figlio... e che per un uomo è difficile diventare un padre.... mah.... tutto questo non giustifica il suo comportamento! Allontanati da lui..... forse, si renderà conto di quello che sta perdendo.

Coraggio, tu e Pietro avete diritto di essere felici...

diventare padre non è così immediato???
questa poi, pensavo di averne sentite ma questa proprio....

io non ce la farei a stare con una persona che mi dice che non mi ama più ma soprattutto con chi mi mette le mani addosso a 10 giorni dalla nascita di mio figlio MA STIAMO SCHERZANDO???
guardo sempre più spesso mio figlio, a quanto sorride quando ci vede che ci abbracciamo, che ci baciamo e lui ci corre incontro che vuole essere abbracciato insieme a noi.
ma come può vivere un figlio accanto a un padre che non lo considera e che picchia la madre???

Pupizza, allontanati il piu' in fretta che puoi da quell'uomo.
Anche se la cosa ti fa stare male, fallo per il bene di tuo figlio.
Non hai la possibilità di andare a vivere dai tuoi?

Pupizza, se ho capito bene fino al giorno prima del parto era tutto perfetto e tornata a casa dall'ospedale ha detto che non ti amava più?
A me questa cosa sembra un pò strana....
Non stiamo parlando di un uomo che deve abituarsi ad essere padre (e anche quello , come ha detto qualcuna, non giustifica tali comportamenti) ma di qualcuno che dall'oggi al domani ti dice che non ti ama più. A me viene da pensare che lui già da prima avesse questi sentimenti ma che te li abbia tenuti nascosti per non agitarti durante la gravidanza...

A parte queste considerazioni, anche io ti consiglio di prenderlo e parlargli a 4 occhi anche un pomeriggio intero, senza Pietro che vi disturba, e cerca di capire cosa ne è del vostro rapporto.
Tu a quanto ho capito lo ami ancora...se per lui non è più così, che decida lui cosa vuol fare...andarsene, per un pò o per sempre.... riprovarci, oppure ? Qualsiasi altra soluzione ma certo non potete rimanere così come adesso. Meglio che se ne vada, piuttosto che tu debba vivere così...è brutto e doloroso, certo, avevi diritto a vedere crescere tuo figlio insieme all'uomo che ami, ma è andata così, pensa che per te la felicità tornerà, hai tutta la vita davanti e uno splendido cucciolo che non ti tradirà mai. Un giorno ti rifarai una vita e questo sarà solo un brutto ricordo. Comunque la vostra storia vi ha lasciato Pietro, e di questo , sono certa, non ti pentirai mai.
Un abbraccio

pupizza
io non ti conosco sono nuova su gol
vedo che sei veneta come me
mi dispiace di leggere di come stai soffrendo
ma i 9 mesi di gravidanza come era lui? come li avete vissuti? era partecipe dei cambiamenti del tuo corpo era presente alle ecografie e a tutte quelle ansie e gioie che una gravidanza fa vivere a entrambi? era coinvolto ?
a prescindere da questo, non ha scusanti............
non é ammissibile che il primo giorno tornati dall'osp, col pupo in braccio ti dica non ti amo; é allucinante ! cosi di punto in bianco? noooo
ci deve essere quakcosa perché per me é una c@@@@ta la storiella del padre che non si sente psicologicamente pronto... poverino e quindi é da compatire e giustificare..... ammetto che ci sono uomini che hanno bisogno di ingranare un po' prima di sentirsi calati nel ruolo quotidiano delle incombenze di padre di un neonato, ma da li a non carezzare cullare giorire di un frugoletto in braccio ce ne passaaaaaaaaaaa!!
pupizza siediti sola con lui e chiedigli cosa non gli va.... se ha una altra donna o semplicemente si é accorto che nn ti ama piu
senti che ti risponde e poi mollalo
meglio un bimbo solo con la madre, serena
che insieme a dei genitori con clima violento e stressante dal punto di vista psicologico, ci pensi? ma come crescera sto bimbo?che educazione gli puo dare un uomo che non 'sente' suo figlio? credi che i bambini anche se piccoli non sentano il disagio e il clima senza affetto in casa? i bambini vedono e sentono molto non sono stupidi... non crescere un figlio in un clima del genere per non parlare di te e della tua dignita di donna e persona
sfogati su gol

Ciao Pupizza.
Ma lui non ti ha mai spiegato perché non ti ama più ? Ha detto solo quello e stop ? Dopo 8 anni idilliaci all'improvviso esce con una frase simile ?
Guarda in tutta sincerità credo che lui abbia grossi problemi e che usa te come capro espiatorio.
Se lui poi ti maltratta è meglio che lo lasci subito, prima che possa fare male al bambino oltre che a te.
Hai provato a proporre una terapia di coppia ? Ma lui con il bambino come si comporta ?

Mi spiace tanto ....
purtroppo credo anch'io che un uomo che arrivi ad alzare le mani non sia degno di essere chiamato così ...
vorrei tanto darti per certo che la situazione si risolverà nel migliore dei modi ma .... non possiamo saperlo ....
mi spiace tanto per il piccolo che merita di essere amato al 100 % senza compromessi ! (sarà che vedo l'amore di mio marito nei confronti dei piccoli e viceversa ....).
Credo che ci perda moltissimo tuo marito e probabilmente non se ne rende affatto conto (forse Pietro è piccolo ed interagendo ancora poco il papà non se ne rende conto .... con questo attenzione : NON LO GIUSTIFICO AFFATO !!! ).
Concordo con il consiglio dell'allontanamento ....
purtroppo non c'è altro da fare devi rendertene conto ....
AUGURONI .... SPERO CHE TORNI L'UOMO CHE HAI CONOSCIUTO ED IMPARATO AD AMARE !

Mi dispiace tanto, nn deve essere facile e dal tuo post si avverte tutta la tua tristezza e sofferenza (e anche un pò impotenza!)

Neanche io condivido il pensiero di tua suocera, assolutamente scandaloso come pensiero. E' sua madre, che poteva dirti......che nervoso!

Cmq qua la vittima sei tu e di conseguenza anche vostro figlio e nn lui che poverino si ritrova catapultato nel ruolo di padre a cui servono 2 anni per abituarcisi

Il suo comportamento è inaccettabile e assolutamente nn giustificabile. Questo deve capirlo.
E forse l'unico modo e allontanarti da lui.
Digli che nn hai più intenzione di vivere con un uomo che nn ti ama più e che ti umilia anche alzandoti le mani. Per questo motivo digli che sarebbe meglio dividervi per un periodo sufficente a capire se davvero è finito tutto oppure no.
Ma deve essere lui ad allontanarsi da casa vostra non tu!
Io ti auguro tutto il bene davvero, e di riuscire a ritrovare la felicità che meriti con o senza tuo marito.
Forza pupi

Concordo con Lorena, e mi unisco all'appello di barbara70 per una terapia di coppia, naturalmente solo se ci sono i presupposti.

La sensazione che ho avuto leggendo questo topic è quella di assistere ad un brutto film... Mi sembra paradossale e impossibile che tu per 15 mesi sia stata zitta e ferma mentre ti accadeva questo. Ora hai imboccato la strada dell'uscita da tunnel. In un modo o nell'altro questa situazione si sbloccherà, se, come dici, non ne puoi più.
A volte le scelte giuste non sono le più facili nè sono indolori, ma alla lunga ti restituiscono quello che hai perso.
La tua serenità, la tua vita, la tua dignità.
Riprenditi quello che ti appartiene. Lo devi a te stessa e a tuo figlio.

In bocca al lupo.