GravidanzaOnLine: il Forum

non so se scrivo nel posto giusto...
premetto: ho una bimba di quasi 3 anni e dal vero padre sono separata da quando la piccolina aveva tre mesi.
quando lei ha un anno e mezzo vado a vivere assieme al mio attuale marito (Federico)... abbiamo fatto tutto molto in fretta ma lei si è abituata in fretta alla nuova situazione;

Il padre naturale lo vede in media una volta a settimana un paio di ore e da fine agosto circa resta là da sola (prima io stavo li con loro)

Matilde con Federico ha un rapporto strano... fatto di momenti di grande amore che si alternano a momenti di odio/indifferenza.
La cosa che ho notato è che da quando siamo tornati a lavorare lei sembra arrabbiata con lui ed una sera gli ha detto di essere arrabbiata perchè lui non gioca più con lei....
Da ieri ha provato, invece di "offendersi" quando lei gli dice vai via.. ad insistere un po' e lei magicamente si è addolcita!!!
Probabilmente quel suo nervosismo era un modo per richiamare le sue attenzioni... che dite?
ier avete visto SOS tata su la 7? la tata diceva che è importante che i bimbi chiamono i genitori mamma è papà per collocare bene le figure... secondo voi dovrei, quando parlo con lei chiamare federico papà ico?
il suo papà naturale lo chiama papà andrea... e a me mamma alice
fino ad ora non l'ho fatto perchè ho sempre pensato che se un giorno vuole chiamarlo papà sarà perchè lo decide lei e non perchè qualcuno glielo ha insegnato.. ora non so...

Ma Federico non è suo papà.
Mi pare di avere capito che il papà naturale abbia una presenza costante, e quindi è giusto che LUI venga chiamato papà. L'altro è e sarà federico.

A me darebbe mooolto fastidio se mio figlio non mi chiamasse mamma. Lui sa anche il mio nome (fe) ma io sono la sua MAMMA. mantre sono Federica per tutti gli altri

Secondo me non dovresti forzarla, anche perchè lei un padre ce l'ha e mi pare sia presente (per quanto magari i rapporti non siano frequenti).
Diverso sarebbe se tu non avessi più notizie del tuo ex, se lui non l'avesse riconosciuta e magari l'avesse adottata tuo marito. In questo caso avresti potuto "dolcemente" indirizzarla verso un rapporto più padre-figlia. Però, visto che un padre ce l'ha, secondo me ORA rischi solo di confonderle le idee. Invece crescendo magari sarà lei stessa che lo chiamerà papà pur sapendo che non è il padre biologico.

Però questo è un mio personalissimo parere, dato anche senza cognizione di causa.

Comunque già il fatto che tuo marito abbia "imparato" a prenderla nel modo giusto, ad addolcirla, credo sia già un enorme passo. In fin dei conti lui è un adulto e "offendersi" non serve a nulla, deve cercare di capire questa bambina e le sue confusioni circa il mondo in cui vive: una mamma sposata con un uomo, che non è il suo papà, e il suo papà che vede solo una volta a settimana.
Credo che tuo marito debba continuare ad insistere un pò con lei, così lei potrà sbloccarsi e sentirsi amata anche da lui.
In bocca al lupo per tutto!

si floddy ed è quelloc eh ho pensato fino ad ora...
ma la realtà nella vita di tutti i giorni non è proprio così...
è federico che la prende da scuola, è federico che viene alle riunioni di scuola.. che le fa il bagno che ci dorme assieme che le da la pappa, che mette parte del suo stipendio per la rata scolastica, per farla mangiare, per comprarle i giochi etc...
mmtilde la mattina quando sono a lavorare e non c'è scuola sta con le nonne tra cui la mamma di federico, che lei chiama nonna...
il suo papà naturale non l'hanno mai visto a scuola e nemmeno sanno che faccia abbia... sa di lei poco e niente, non sa che giochi le piaccioni, che cartoni guarda, che cosa beve la mattina e qual'è la sua pappa preferita, fa fatica a capire quello che dice quando parla...

dimmi adesso floddy, chi sono idsuoi genitori?
quando adotti un bimbo non è la stessa cosa?
la verità non è che lei ne ha due di papà?

le mie sono tutte domande perchè davvero non lo so che cosa sia giusto o meno...
lei è una bimba serena, questo me lo hanno confermato le dade e la pedagogista della scuola
ma credo che prima o poi qualche domande le verrà... ed è chiaro che la verità è sempre la risposta giusta...
ma la verità è che federico si comporta con le proprio come un padre... nonostante non sia la sua bimba.

grazie antonella... un po' è già così...
spesso al parco vediamo un bimbo con amma e papà... e tra loro fanno il gioco di "questa è la mia mamma e questo è il mio papà"
e lei alla prima ha detto "quello è il mio ico" poi probabilmente la sua testolina si è messa ad elaborare e ora dice che ico è il suo papà...

io fino ad ora quando dice così le dico, "anche andrea è il tuo papà"

giusto?

antonella74 ha scritto:Secondo me non dovresti forzarla, anche perchè lei un padre ce l'ha e mi pare sia presente (per quanto magari i rapporti non siano frequenti).
Diverso sarebbe se tu non avessi più notizie del tuo ex, se lui non l'avesse riconosciuta e magari l'avesse adottata tuo marito. In questo caso avresti potuto "dolcemente" indirizzarla verso un rapporto più padre-figlia. Però, visto che un padre ce l'ha, secondo me ORA rischi solo di confonderle le idee. Invece crescendo magari sarà lei stessa che lo chiamerà papà pur sapendo che non è il padre biologico.

Però questo è un mio personalissimo parere, dato anche senza cognizione di causa.

Comunque già il fatto che tuo marito abbia "imparato" a prenderla nel modo giusto, ad addolcirla, credo sia già un enorme passo. In fin dei conti lui è un adulto e "offendersi" non serve a nulla, deve cercare di capire questa bambina e le sue confusioni circa il mondo in cui vive: una mamma sposata con un uomo, che non è il suo papà, e il suo papà che vede solo una volta a settimana.
Credo che tuo marito debba continuare ad insistere un pò con lei, così lei potrà sbloccarsi e sentirsi amata anche da lui.
In bocca al lupo per tutto!

Concordo pienamente con quello che scrive Antonella.
Posso chiederti se ti và di rispondere come mai il suo papà lo vede solo una volta a settimana (scusa se sono invadente .................se nn ti và di rispondere lo capisco )

perchè il suo interesse è sempre stato relativo...
fa male dirlo ma è così
una volta a settimana, ma delle volte ne passano due.. d'estate pure tre o quattro
io penso che sia più un "lo faccio perchè devo" che la sensazione di sentirsi padre.
matilde per lui viene dopo un'infinità di cose come gli amici, il motocross, etc...
mentre dovrebbe essere l'unico tuo pensiero

i primi tempi... fino a quando mati aveva un anno ero io a chiamarlo per chiedergli di venire a trovarla... poi ho smesso... non lo trovavo più giusto...
ora aspetto che sia lui ...

..se posso essere d'aiuto anche io come le altre credo che tu non debba chiamarlo Papà Ico...con il tempo, crescendo vedrai che da sola si renderà conto chi è davvero il suo Papà... indipendentemente da quello di sangue o meno...
E' vero, quando adotti un bimbo la donna e l'uomo si fanno chiamare mamma e papà...e un gg forse gli si dice loro la verità...ma nel tuo caso..lei un papà sa di averlo, farebbe più confusione secondo me a chiamare Papà Ico anche tuo marito...poi naturalmente sei tu la mamma e puoi decidere...xò io non la sforzerei...
Vedrete che un gg quando da sola chiamerà Ico...Papà...con i giusti motivi...xchè crescendo capirà cosa vuole dire Papà... la "soddisfazione" di tuo marito sarà molto grossa...

Per quanto riguarda come si è comportata dopo le ferie...anche ad una mia amica che ha la bimba di 21 mesi ora... è successa la stessa cosa...
Noi xò abbiamo interpretato così: ... praticamente x 2 settimane ha giocato tantissimo col babbo...sempre sempre...e anche in casa era sempre presente...adesso che va a lavorare, dalla mattina alla sera, il tempo x lei è molto meno, gioca meno, è più stanco e si vedono di meno...per noi è stato come una "ripicca"... appena lo vedeva arrivare era contenta, ma quando realizzava, si avvicinava a lei...gli diceva vai via, no voglio...
Piano piano è tornato tutto alla normalità...ci vuole pazienza...fanno i permalosetti...ma purtroppo o perfortuna a lavorare ci tocca andare...
Un abcione

Grazie celeste...
si infatti credo continuerò così... lei ha una sua individualità e un giorno sarà lei se lo riterrà giusto a prendere delle decisioni....

per la questione lavoro penso proprio sia così.... anche perchè lei gli ha detto esplicitamente di essere arrabbiata ... :ahah

Alice81 ha scritto:non so se scrivo nel posto giusto...
premetto: ho una bimba di quasi 3 anni e dal vero padre sono separata da quando la piccolina aveva tre mesi.
quando lei ha un anno e mezzo vado a vivere assieme al mio attuale marito (Federico)... abbiamo fatto tutto molto in fretta ma lei si è abituata in fretta alla nuova situazione;

Il padre naturale lo vede in media una volta a settimana un paio di ore e da fine agosto circa resta là da sola (prima io stavo li con loro)

Matilde con Federico ha un rapporto strano... fatto di momenti di grande amore che si alternano a momenti di odio/indifferenza.
La cosa che ho notato è che da quando siamo tornati a lavorare lei sembra arrabbiata con lui ed una sera gli ha detto di essere arrabbiata perchè lui non gioca più con lei....
Da ieri ha provato, invece di "offendersi" quando lei gli dice vai via.. ad insistere un po' e lei magicamente si è addolcita!!!
Probabilmente quel suo nervosismo era un modo per richiamare le sue attenzioni... che dite?
ier avete visto SOS tata su la 7? la tata diceva che è importante che i bimbi chiamono i genitori mamma è papà per collocare bene le figure... secondo voi dovrei, quando parlo con lei chiamare federico papà ico?
il suo papà naturale lo chiama papà andrea... e a me mamma alice
fino ad ora non l'ho fatto perchè ho sempre pensato che se un giorno vuole chiamarlo papà sarà perchè lo decide lei e non perchè qualcuno glielo ha insegnato.. ora non so...

secondo me no, non dovresti chiamarlo papà ico, il tuo compagno sicuramente è super con la bimba ma non è il suo papà, chiamalo Federico davanti a lei e se un giorno lei se la sentirà le verrà spontaneo di chiamarlo papà no?

no, ti prego non farle fare confusione tra papà ico e papà Andrea... il papà è uno e la mamma è una, (come ti hanno gà detto, se fosse affidata al padre e chiamasse mamma la compagna del padre per te non sarebbe piacevole no?) avrai certamente una foto della tua bimba con il padre, appendila da qualche parte in casa (so che x te e il tuo compagno non sarà una gran cosa) e ogni tanto la fai vedere alla bimba dicendole, ecco il tuo papà.
Da grande poi capirà.

Bè...da quello che aggiungi sicuramente la figura del padre è quella di Federico, però rimane il fatto che lei un padre sa di averlo e lo chiama già così.
O accetti di far chiamare papà anche federico e quindi generalizzi le figure (le figure maschili che la riguardano sono "papà"), o lasci le cose come stanno, e quindi lei chiama papà la persona giusta e chiama Ico la persona che ama e amerà sempre di più. Non è il nome papà che fa migliore una persona!

OT Bella persona il tuo ex marito!!!!!

non sono per nulla d'accordo
la bimba non è stata affidata a nessuno... lui non l'hai mai voluta!!! non siamo mai stati da un giudice
una loro foto non ce l'ho e nessuno l'ha mai fatta!!!
forse non mi sono spiegata bene...
quando è nata matilde c'era indecisione pure sul cognome da metterle...
quando è nata matilde lui mance c'era!!!!!!!!

lei lo chiama papà ed è il suo papà, io non mi intrometto nel loro rapporto a meno che non sia in discussione la sua sicurezza
ma per quelloc he riguarda me, il suo papà è federico; non mi importa se lo chiama papà o meno ma io dentro di me so che federico è suo padre.
lei farà le sue scelte e io non voglio per nulla interferire, ma indirizzarla verso una cosa che non condivido non lo farò mai

e per quanto riguarda chiamare mamma un'altra donna, se quella donna fosse la sua seconda mamma e io mi fossi comportata come non lo fossi... be' credo che non potrei proprio dire nulla se non essere felice per la bimba che ha trovato qualcuno che le da l'affetto e la sicurezza di cui ha bisogno

ragazze grazie... davvero di
quel che ho fatto fino ad ora adesso so che è giusto e continuerò così...
quello che non voglio è fare della confusione nella mia piccolina... quindi quando sarà abbastanza grande sarà lei a decidere per la sua vita

Alice81 ha scritto:non sono per nulla d'accordo
la bimba non è stata affidata a nessuno... lui non l'hai mai voluta!!! non siamo mai stati da un giudice
una loro foto non ce l'ho e nessuno l'ha mai fatta!!!
forse non mi sono spiegata bene...
quando è nata matilde c'era indecisione pure sul cognome da metterle...
quando è nata matilde lui mance c'era!!!!!!!!

lei lo chiama papà ed è il suo papà, io non mi intrometto nel loro rapporto a meno che non sia in discussione la sua sicurezza
ma per quelloc he riguarda me, il suo papà è federico; non mi importa se lo chiama papà o meno ma io dentro di me so che federico è suo padre.
lei farà le sue scelte e io non voglio per nulla interferire, ma indirizzarla verso una cosa che non condivido non lo farò mai

e per quanto riguarda chiamare mamma un'altra donna, se quella donna fosse la sua seconda mamma e io mi fossi comportata come non lo fossi... be' credo che non potrei proprio dire nulla se non essere felice per la bimba che ha trovato qualcuno che le da l'affetto e la sicurezza di cui ha bisogno

ora le cose sono molto più chiare...
comunque falle sempre tenere presente chi è il suo papà, ricorda che poi in quell'infelice età che è l'adolescenza possono dire e fare delle cose orribili, ci sono mamme che hanno allevato con amore i loro figli e che poi si sono sentite dire che x colpa loro non hanno frequentato il padre...e mille cose simili...cerca di non essere mai la causa di una rottura con il padre, tutto qui, un bacio grande

MAH, FORSE IO VADO UN PO' CONTROCORRENTE MA CREDO CHE ICO SIA A TUTTI GLI EFFETTI IL SUO PAPA'.

L'ALTRO PAPA' E' PAPA' A META'....ANCHE MENO SE POSSO ESSERE CRUDA E UN PO' CATTIVA (SCUSAMI).

QUINDI NON LE CHIEDEREI DI CHIAMARLO PAPA', MA PER ESEMPIO QUANDO PARLO CON LEI DI ICO INVECE DI CHIAMARLO SEMPLICEMENTE ICO LO CHIAMEREI IO STESSA "PAPA' ICO"...NON SO SE MI SONO SPIEGATA. LE FAREI CAPIRE CHE ICO E' IL SUO PAPA'.

E POI, QUANDO LEI PARLA DI ICO COME IL SUO PAPA' (COME HAI DETTO PRIMA) NON LE PRECISEREI "SI MA ANCHE L'ALTRO E' IL TUO PAPA".
LE DIREI "SI. ICO E' IL TUO PAPA'"

POI AVRAI TUTTO IL TEMPO QUANDO SARA' GRANDE DI SPIEGARLE COME SONO LE COSE..ORA IO FOSSI IN TE LASCEREI TUTTO ALLA SUA NATURALITA' , TRATTANDO ICO COME UN PAPA' A TUTTI GLI EFFETTI (COSA CHE IN EFFETTI E')

UN BACIO

si finisce di essere marito e moglie ma non di essere i genitori. Federico potrà e sarà sicuramente un punto di riferimento per tua figlia, ma non fare l'errore di farlo chiamare babbo. il babbo è uno solo e anche se è molto piccola credo che debba sapere che c'è una differenza. anche perchè se ho ben capito il tuo ex non è assente. e poi considera anche come si può sentire il tuo ex. già vede la figlia crescere con un altro se poi lo sente anche chiamare papà...
e poi se con lui non dovesse andare e ti trovi un'antonio? cosa facciamo lo facciamo chiamare papà antonio?

io sono figlia di genitori separati..un giorno magari racconterò la mia esperienza ma se vuoi un consiglio lascia che lei ami te e il suo vero babbo.. poi vedrai che amerà e sarà affettuosa anche con federico. chiamandolo magari dado!

Alice81 ha scritto:ragazze grazie... davvero di
quel che ho fatto fino ad ora adesso so che è giusto e continuerò così...
quello che non voglio è fare della confusione nella mia piccolina... quindi quando sarà abbastanza grande sarà lei a decidere per la sua vita

ecco appunto perchè crearle confusione? tanto la tua bimba si accorgerà che Federico le fa davvero da papà e quindi prima o poi continuo a dir eche le verrà spontaneo chiamarlo papà

si cry l'adolescenza sarà un massacro.. a meno che lei non sia un angelo... ma vista la mamma ... dubito!!!
pato anche io sono figlia di genitori separati ma non trovo similitudini tra la mia storia e quella di matilde... mio padre c'era ed era anche moooolto presente
una sera a settimana siamo andati per anni anche dopo la separazione a mangiare la pizza tutti assieme
i compleanni li festeggiavamo tutti assieme, anche con eventuali compagne aggiuntive...
chiaro, i problemi, le sofferenze ci sono state come del resto in famiglia con genitori non separati...
per un motivo o per l'altro crescere è sempre un "trauma"... sta ai genitori fare in modo che sia meno traumatico possibile