GravidanzaOnLine: il Forum

ciao a tutte....ho cercato la mia Alice per 1 anno e mezzo dopo una terribile esperienza. Quando è arrivata non ci credevo che fosse andato tutto bene. Sono e siamo felici per il suo arrivo. Voi direte: "allora???? Che problema c'è?". Il problema è che da un pò di tempo mi sveglio al mattino già depressa..mi viene subito da piangere.....nella testa le mille cose da fare al rientro dalle vacanze...la casa da pulire...una bimba da gestire e che ultimamente, penso causa dentini, frigna parecchio....non vuole più stare da nessuna parte per più di 5 minuti....una gelosia morbosa nei confronti dei miei suoceri che reputo un pò troppo morbosi con Alice...e per questo mi sento in colpa ma irrimediabilmente gelosa. Quando gliela devo portare per fargliela vedere (abitano a 150 mt da noi), mi devo preparare psicologicamente perchè non sono serena....recito la parte della tranquilla e sorrido sempre ma dentro di me brucio di gelosia. Loro potrebbero tenermela quando tornerò al lavoro, e si aspettano di farlo secondo me, ma ho deciso di mandarla al nido.
Alice è socievole, CON TUTTI ma proprio tutti. Sorride agli estranei, sorride alla sua bisnonna, a mia mamma, a mia zia, a gente che non ha mai visto..a loro no. Sorride dopo parecchio tempo. Io sono convinta che loro non ci sappiano fare..eppure mia suocera ha avuto 2 figli che sono sereni. Sono certa (perchè loro non me lo diranno MAI),che loro pensano che sia colpa mia. Pensano senz'altro che la bimba sia viziata (che non lo è affatto): e lo dimostra il fatto che in vacanza è stata più con altre persne che con me senza problemi. Al mattino quando mi sveglio, se sapessi che loro non ci sono, sarei serenissima. Quando i miei suoceri erano al mare io ero un'altra persona. Mi svegliavo di buon umore e potevo affrontare il mondo. Non so cosa mi succede. Sento tanti discorsi sull'importanza dei nonni, che i nonni sono sacri ecc.ecc.. più li sento e più mi incavolo perchè forse chi li fa on vive il mio disagio.Non riesco a lasciarmi andare. Mia suocera è morbosa con Alice, la prende in braccio senza chiedere (mia mamma me lo chiede se può prenderla), all'ospedale è venuta con mia mamma ma solo lei ha tenuto in braccio la bambina, non l'ha mai data a mia mamma che era li...è la cosa grave e che nemmeno se n'è accorta....è più grave che se l'avesse fatto di proposito: questi sono solo un paio di esempi. Quando mia suocera ha il raffreddore o la tosse, non ammette di averli pur di prenderla in braccio e baciarla...assolutamente incurante del bene di mia figlia. Anche mio marito pensa che sua mamma sia morbosa, e glielo dice anche. Io cerco di nascondere a mio marito il disagio profondo che mi prende, gli dico quello che penso, e lui è in parte d'accordo con me, ma non sa che ciò che provo è più grande...non voglio farlo soffrire. Sono brave persone e ci hanno aiutato...ma da quando cè Alice non riesco più ad essere mè stessa con loro....mi organizzo la settimana intera pur di avere una scusa per non portarla spesso da loro. E' capitato che avessi detto a mia suocera di venire a prendere Alice dopo il suo pisolo per portarla fuori con passeggino...non immaginerete mai quanto mi è costato!!! Mi sento infelice per questa cosa e inadeguata come madre. Forse sono solo stanca..... HELP

ti capisco bene.....anzi benissimo!!!
in parte hai proprio esposto i miei stessi pensieri ed emozioni...il problema è che non ho trovato nessuna soluzione, se non la voglia e il desiderio di iniziare un percorso psicoterapeutico per cercare di trovare serenità con me stessa

Ti capisco benissimo. Anche io ci sono passata quando ormai 9 anni fa è nato il mio primo figlio. Mia suocera non la sopportavo proprio, anche perchè io e mio marito quando non eravamo sposati avevamo avuto parecchie liti furiose (ma proprio furiose della serie che lui spaccava le cose dentro casa) e lei una sera è arrivata al punto di dire a me (che non stavo facendo niente) di andarmene perchè il suo bambino faceva appunto il bambino!!! Poi quando sono rimasta incinta veniva da me ogni giorno e anche quando è nato giacomo.Una volta mi ha pure preso per mano per attraversare la strada!!!!!!Io non la sopportavo proprio anzi la odiavo. Non gli aprivo la porta, oppure gioivo quando rimaneva li ore ad aspettare che il bimbo si svegliasse e poi se ne andava senza vederlo con gli occhi aperti. Ma poi piano piano le cose sono cambiate. Il tempo è passato e la gelosia ha lasciato posto alla comprensione. Anche noi diventeremo, se Dio vorrà, nonne e quando si è anziani credo che avere un bambino fra le braccia sia un bel passatempo che allontana la mente da altri pensieri. Forse tua suocera è invadente perchè lei è abituata così e non si rende neanche conto di esserlo. Magari ci resta pure male quando ti vede con la faccia di piombo. Per quanto riguarda tua figlia ricordati che i bambini hanno le antenne. Tu puoi fare finta di niente ma lei sente benissimo che quella persona a te non va e quindi si comporta di conseguenza. Lei vede le cose con i tuoi occhi. Io ho una sorella con cui non vado d'accordo e mio figlio la sfotte in continuazione! Eppure io non gli ho mai detto niente.
Il mio consiglio è approffitta della situazione. Porta la bambina da tua suocera e tu esci. Vai a fare compere, dal parrucchiere o semplicemente a bere un caffè con un'amica. Oppure vai in palestra. Insomma fa qualcosa per te e vedrai che piano piano comincerai a sentirti bene. E poi dai uno sguardo al passato e cerca di ricordare quanto ti piaceva andare dai nonni. Ogni bambino ha il diritto di essere amato e noi mamme per l'amore dei nostri figlio dovremmo forse mettere un po' da parte il nostro orgoglio. Ma vedrai che il tempo ti aiuterà a passare questa fase così buia. In bocca al lupo

Sono d'accordo con Elly. Premesso che non è che io adori mia suocera ti consiglio però di cercare di non farti sopraffare dalla gelosia e di provare ad essere un po' più comprensiva con lei. Inoltre, non capisco perchè tu sia gelosa solo di lei e non di tutte le altre persone che tengono tua figlia? Evidentemente sei tu che hai un problema con tua suocera e lo ribalti sul suo comportamento con la bambina, non credi? Prova a pensare a tua suocera come pensi a tua mamma, al piacere che può farle il fatto di stare con la bambina e magari approfittane, come dice Elly, per ritagliarti un po' di tempo per te. Mi sembra che la tua sia paura che la bambina si affezioni a lei, invece questa è una cosa naturale e bella. Anche tu sarai un giorno nonna (E SUOCERA) e credo che, pensando a quel futuro, vorrai essere amata e rispettata e soprattutto vorrai goderti i tuoi nipoti no?
Lo so che a volte è dura perchè ci sono alcune persone che proprio non vanno giù, ma per i bambini bisogna sacrificarsi e anche questo è un sacrificio necessario, secondo me.

guarda ci sono passata anche io, ogni volta che dovevo portare mia figlia da mia suocera stavo male, e quando dico male intendo proprio a livello fisico, mi veniva come una cappa di stanchezza addosso che mi sembrava di morire, arrivavo al punto di non riuscire a dormire la notte al pensiero di lei...non sopportavo le sue attenzioni verso mia figlia, odiavo il modo che aveva di rivolgersi a lei..per me era una specie di incubo che finiva per buttare un'ombra sulla mia intera esistenza...
poi piano piano ho affrontato la cosa, mi sono fatta un'esame di coscienza e ho focalizzato alcuni punti

innanzi tutto, sebbene mia suocera avesse le sue colpe, la mia reazione ai suoi atteggiamenti era comunque esagerata probabilmente finivo per polarizzare su di lei tutti i miei magoni, il mio stress, le mie angosce di neomamma...

poi ho capito anche che era sbagliato sentirmi in obbligo nei suoi confronti, io andavo da lei perchè "dovevo", perchè mi sentivo caricata delle aspettative che lei aveva, perchè essendo sua nipote lei aveve il diritto di vederla...
beh non dovrebbe essere proprio così, chiaramente è sacrosanto che i nonni paterni abbiamo un rapporto con i nipoti però è altrettanto sacrosanto che siano i genitori a decidere come e quando...
e così piano piano ho cambiato le "regole", ho iniziato a dire chiaramente quali erano le mie priorità, la mia disponibilità, gli orari per me migliori per fare le visite e non mi sono fatta più tanti problemi se vedevo che lei storceva il naso...

infine piano piano, visto che purtroppo le cose sono pure peggiorate, ho deciso di evitare di andare anche io da lei...per cui il sabato o la domenica il mio compagno esce con la bambina a fare un giretto e coglie l'occasione per passare dai suoi genitori...

lo so forse può sembrare una mancanza di rispetto da parte mia, però ti assicuro che così siamo tutti più felici, io mi prendo un paio d'ore di libertà, la Penelope si gode i nonni senza subire il mio malumore, mia suocera può sbizzarrirsi con le sue amenità senza rischiare la rissa, il mio compagno non deve più sopportare le mie crisi...anzi ultimamente quando mi racconta delle sparate di sua madre riesco anche a riderci su...

Mony, fai quello che reputi sia giusto.
Non le togli l'amore dei nonni mandandola all'asilo, mica smetteranno di vederla e amarla per quello (certo non puoi fare che non la vedano piu', quello no) e non credo che i nonni siano necessariamente meglio dell'' asilo. Dipende da molte variabili, e secondo me una delle variabili e' come si rapporta la mamma con la decisione. Se la tua bimba e' socievole e sta con tutti si troverá bene all' asilo e se cosi'non fosse e ti accrogi che soffre, sarai sempre in tempo a cambiare idea e pensare ad un áltra soluzione.

tam74 ha scritto:...il problema è che non ho trovato nessuna soluzione, se non la voglia e il desiderio di iniziare un percorso psicoterapeutico per cercare di trovare serenità con me stessa

ci ho pensato sai? Ne ho paura. Da un lato sento di avere bisogno di parlarne con una professionista e dall'altro ne ho paura...sono una codarda. Tu lo hai fatto? Come ti sei trovata?

elly2 ha scritto:Per quanto riguarda tua figlia ricordati che i bambini hanno le antenne. Tu puoi fare finta di niente ma lei sente benissimo che quella persona a te non va e quindi si comporta di conseguenza. Lei vede le cose con i tuoi occhi. Il mio consiglio è approffitta della situazione. Porta la bambina da tua suocera e tu esci. Vai a fare compere, dal parrucchiere o semplicemente a bere un caffè con un'amica. Oppure vai in palestra. Insomma fa qualcosa per te e vedrai che piano piano comincerai a sentirti bene. E poi dai uno sguardo al passato e cerca di ricordare quanto ti piaceva andare dai nonni. Ogni bambino ha il diritto di essere amato e noi mamme per l'amore dei nostri figlio dovremmo forse mettere un po' da parte il nostro orgoglio. Ma vedrai che il tempo ti aiuterà a passare questa fase così buia. In bocca al lupo

Hai ragione per quanto riguarda i bambini che si accorgono di tutto..lo so.... eppure quando mia suocera prende in braccio Alice io sorrido per far capire ad Alice che è la nonna e che va bene che la prenda in braccio.speriamo...ce la metterò tutta.

effetidi ha scritto:non capisco perchè tu sia gelosa solo di lei e non di tutte le altre persone che tengono tua figlia?

E' proprio ciò che cerco di capire anche io...forse per il fatto che vedo in lei la persona che potrebbe avere più rapporti con la bimba perchè mia mamma è lontana...come se me la potesse portare via e si sostituisse a me..credo sia questo. Inoltre le altre persone che frequento non sono altrettanto morbose e rispettano me e le mie decisioni.

pippicalzelunghe ha scritto:guarda ci sono passata anche io, ogni volta che dovevo portare mia figlia da mia suocera stavo male, e quando dico male intendo proprio a livello fisico, mi veniva come una cappa di stanchezza addosso che mi sembrava di morire, arrivavo al punto di non riuscire a dormire la notte al pensiero di lei...non sopportavo le sue attenzioni verso mia figlia, odiavo il modo che aveva di rivolgersi a lei..per me era una specie di incubo che finiva per buttare un'ombra sulla mia intera esistenza...

HAI CENTRATO ESATTAMENTE COME MI SENTO !!!!!

pippicalzelunghe ha scritto:poi ho capito anche che era sbagliato sentirmi in obbligo nei suoi confronti, io andavo da lei perchè "dovevo", perchè mi sentivo caricata delle aspettative che lei aveva, perchè essendo sua nipote lei aveve il diritto di vederla...
beh non dovrebbe essere proprio così, chiaramente è sacrosanto che i nonni paterni abbiamo un rapporto con i nipoti però è altrettanto sacrosanto che siano i genitori a decidere come e quando...
e così piano piano ho cambiato le "regole", ho iniziato a dire chiaramente quali erano le mie priorità, la mia disponibilità, gli orari per me migliori per fare le visite e non mi sono fatta più tanti problemi se vedevo che lei storceva il naso...

ANCHE IO FACCIO COSI'

pippicalzelunghe ha scritto:infine piano piano, visto che purtroppo le cose sono pure peggiorate, ho deciso di evitare di andare anche io da lei...per cui il sabato o la domenica il mio compagno esce con la bambina a fare un giretto e coglie l'occasione per passare dai suoi genitori...

lo so forse può sembrare una mancanza di rispetto da parte mia, però ti assicuro che così siamo tutti più felici, io mi prendo un paio d'ore di libertà, la Penelope si gode i nonni senza subire il mio malumore, mia suocera può sbizzarrirsi con le sue amenità senza rischiare la rissa, il mio compagno non deve più sopportare le mie crisi...anzi ultimamente quando mi racconta delle sparate di sua madre riesco anche a riderci su...

non credo sia una mancanza di rispetto è solo che hai deciso per il QUIETO VIVERE, e hai fatto bene a parer mio. Io non credo che arriverò a questo perchè i nostri rapporti sono buoni. Io non ho mai esternato i miei sentimenti per quanto riguarda la bambina perchè credo sia un problema MIO (al di là di alcuni suoi atteggiamenti).

Sarapago ha scritto:Mony, fai quello che reputi sia giusto.
Non le togli l'amore dei nonni mandandola all'asilo, mica smetteranno di vederla e amarla per quello (certo non puoi fare che non la vedano piu', quello no) e non credo che i nonni siano necessariamente meglio dell'' asilo. Dipende da molte variabili, e secondo me una delle variabili e' come si rapporta la mamma con la decisione. Se la tua bimba e' socievole e sta con tutti si troverá bene all' asilo e se cosi'non fosse e ti accrogi che soffre, sarai sempre in tempo a cambiare idea e pensare ad un áltra soluzione.

questa è una importante questione. Mia suocera aveva già messo le mani avanti mesi fa dicendo ridendo, che i nidi costano e che i nonni non costano nulla....che al nido si ammalano continuamente ecc ecc...questo per farci capire (nemmeno molto velatamente) che si ASPETTANO di tenerla loro quando io e mio marito non abbiamo ancora espresso opinione in merito. Lo da per scontato...ed è qui che sbaglia...da quando hanno detto così...ho preso (abbiamo preso) la decisione di mandarla al nido.Loro potranno andarla a prendere e tenerla fino a che non rientro dal lavoro....mi sembra un giusto "compromesso". Oltretutto non si ferma nemmeno per un attimo a pensare che mia mamma, abitando lontano, la vede e la vedrà ancora meno!!! Che cosa dovrebbe dire lei? Mia madre soffre perchè la vede poco m non si è mai permessa di farmelo pesare. E' questo che mi ha arrabbiare...che mia suocera pensa solo alla SUA condizione di nonna e basta.

a maggior ragione se siete d'accordo entrambi, tu e il papa'!

avrei potuto scriverlo io questo post..mi sento esattamente come te!! e mia suocera è un come la tua aggiungici anche però commenti su come è vestito Ale su come lo faccio dormire..giocare..

Mia suocera mi tiene Sofia ora che sono rientrata al lavoro. Preferirei ovviamente che la curasse mia mamma ma nn si può.
Per me all'inizio è stata piuttosto dura perchè con mia suocera ci sono stati dei precedenti piuttosto antipatici. Poi si è risolto (per quieto vivere), ma a me è sempre rimasto l'amaro in bocca e nn riesco a farmelo passare.
Dovrei esserle grata perchè si prende cura di Sofia, e da una parte lo sono, dall'altra però ho tanto risentimento e mi sembra quasi di farle un favore io lasciandole Sofia (nn giudicatemi male per questa ultima frase, anche se so che è un pò forte!)............
Ma la storia con i miei suoceri è davvero troppo lunga..............
Purtroppo mi rendo conto che è anche colpa mia, dandogli troppa confidenza e permettendogli certe cose senza mai rispondere e senza mai farmi rispettare.
Chi è causa del suo mal.........(come dice il proverbio)..........e io mi da sola!
Cmq il consiglio che posso darti e che è la stessa cosa che cerco di fare io è quella di fregartene il più possibile, nel vero senso della parola. Ci guadagni in salute, credimi..........

...avete tutte delle situazioni peggiori della mia. Io non ho mai avuto scontri con lei nè lei è MAI venuta a sindacare in casa mia. Sono molto discreti, non chiamano MAI e non vengono mai se non invitati. Per questo non posso dire niente. Sono così perchè penso che mio marito li abbia "educati" così. Lui è riservato. Ma so che invece farebbero il contrario. So che quando è qualche giorno che non vedono Alice (perchè io ho i cavoli miei da fare e i miei giri), vorrebbero chiamare o venire a vederla e non chiamano per non essere invadenti ma SO che lo vorrebbero fare. Ho un altro aneddoto da raccontarvi che mi da sui nervi: è capitato che io l'abbia coinvolta in una visita dal pediatra con Alice..parcheggio la macchina, scarico il passeggino...lei lo prende e va avanti . Io mi sono imbufalita!!!! Lo so è una cosa cretina ma mi ha dato sui nervi: chi glielo ha detto che può spingere il MIO passeggino? Mi madre me lo chiede se lo può portare !!!!
Poi ogni volta che vado da loro sempre dopo qualche giorno, guarda Alice e le dice (sistematicamente TUTTE LE VOLTE): " Cicci, non riconosci più i nonni???" Come dire: " la vediamo poco e lei non ci riconosce"....

Hai ragione, Sofia...dovrei fregarmene ma non ce la faccio....credimi ci provo sempre ma non ci riesco...penso proprio di avere un problema.

Cara scusami se mi permetto ma da quello che racconti penso proprio che il problema sia il tuo, hai proprio ragione dovresti parlarne con qualcuno che ti aiuti a vedere le cose in maniera diversa...
Un grosso in bocca al lupo!

TULIPANO ha scritto:Cara scusami se mi permetto ma da quello che racconti penso proprio che il problema sia il tuo, hai proprio ragione dovresti parlarne con qualcuno che ti aiuti a vedere le cose in maniera diversa...
Un grosso in bocca al lupo!

Anche io la penso così.

Dovresti capire come mai hai questa gelosia così forte e anche un pò morbosa nei confronti di tua suocera anche se, come tu stessa ammetti, nn avete mai avuto ne scontri, ne niente.
Oltretutto tuo marito mi sembra di capire che ti appoggia, e da quello che scrivi nn sembrano neanche persone invadenti.
Quindi nn ci sarebbe un motivo reale per questo tuo sentimento nei loro confronti giusto?
Dici che ti ha dato fastidio a tal punto da farti inbufalire quando a spinto il passeggino senza chiedertelo. Ma nn mi sembra una cosa così grave, anche se fosse stata la tua mamma.
Prova a pensarci razionalmente.......

Carissima,
jai tutta la mia comprensione, sto vivendo una situazione abbastanza simile, con la differenza che sono i miei suoceri a non abitare vicino e mia suocera non guida quindi non può muoversi come vorrebbe (a volte penso...meno male ).
Nutro anche io una forte gelosia e un certo fastidio per alcuni atteggiamenti, in parte giustificato, in parte eccessivo e lo riconosco.Spero di migliorare un po' per volta.
Si può dire che da quando è nata Elisa vive in una specie di stato di adorazione, quando la vede passa il tempo CONTEMPLARLA E A RIPETERLE QUANTO è BELLA, BRAVA, FANTASTICA ETC. ma non ci gioca, non interagisce, semplicmente la adora tipo divinità (UNA VOLTA MENTRE ERAVAMO DA LORO IN MONTAGNA è ANDATA AVANTI 20 MiNUTI ... meno male che stavo facendo altro, ero allibita), se ad esempio io sono seduta con la bambina in braccio è capace di inginocchiarsi davanti a me (non lo sopporto, è assurdo!!!) per guardarla meglio, di stare in piedi piegata con la schiena a guardarla se è nella sdraietta, a fissarmi a 30 cm quando la allatto (altra cosa che non sopporto), a fare commenti e battute (secondo lei) spesso un po' fuori luogo.
Nonostante tutto cerco di controllarmi, voglio che mia figlia stia bene con tutti i nonni che le vogliono un gran bene, ma ci sono momenti in cui ho davvero bisogno di sfogarmi e poi mi rendo conto che va meglio.
E' sicuramente una fase e poco per volta si trova il giusto equilibrio, magari anche provando a far capire cosa può dare più fastidio.
Io alcune cose le ho fatte dire da mio marito proprio per evitare di scoppiare. Lei un po' ha capito, un po' no ... ma non mi arrendo!!!
Avremo modo di riparlarne se vuoi, è un terreno comune ci farà senz'altro bene!

Chiara