GravidanzaOnLine: il Forum

Premetto subito che non voglio aprire un dibattito sulle frasi infelici a proposito della fertilità (ne ricordo uno recente che è finito maluccio) ma solo, se ne avete voglia, condividere qualche esperienza.
Il problema è questo: siamo sposati da quasi tre anni e abbiamo sempre detto di volere bambini, in futuro, per cui la gente intorno a noi si aspetta che a questo punto ne facciamo uno.
Ora che cerchiamo invano da quasi un anno io comincio a farne un po' una malattia e discorsi che un tempo non mi pesavano adesso mi feriscono. Mi ritrovo circondata da amiche e conoscenti incinte (in questo periodo poi è una vera epidemia :prrrr ), un paio al terzo figlio, tutte quante incicognate con facilità, che chiedono cosa aspettiamo noi. I parenti mi toccano la pancia e mi ricordano che l'orologio biologico ticchetta. L'altro giorno una mia amica mi ha raccontato che lei e il marito si sono consolati di fronte alla terza gravidanza non proprio cercata pensando che c'è in giro un sacco di gente che ci prova per dei mesi prendendosi pure la temperatura e non ci riesce; una cugina ci ha detto in pieno pranzo di Natale "e dai, fatene uno anche voi! non è mica difficile, sapete?"...io lo so che sono frasi dette in buona fede (io stessa prima di provare ad avere un figlio ero certa che sarebbe stato facile) ma a me cominciano veramente a pesare e credo che anche gli interessati se le eviterebbero se sapessero cosa ci succede.
Per questo io e mio marito ci chiediamo se raccontare, almeno agli amici e ai parenti più stretti, che questo figlio lo vorremmo ma per adesso non arriva. Io sono combattuta perchè d'istinto non vorrei parlarne, mi pesa l'idea di condividere una cosa così intima, ho anche paura che poi ci trattino un po' come se fossimo malati... ma mi rendo anche conto che andare avanti così è difficile e sto iniziando a evitare gli amici più prolifici e le occasioni in cui prevedo uscite infelici...a volte mi dico che dobbiamo solo tener duro ancora un po', poi capiranno e la smetteranno di chiedere (o magari rimarrò finalmente incinta ), altre volte invece mi sembra che se ne parlassimo ci peserebbe di meno...insomma non so che fare.
Voi che avete dovuto affrontare una caccia un po' lunga, ne avete parlato o no? e dopo è andata meglio o peggio?

io a quelli che dicevano cosi' ripondevo
"ci stiamo lavorando... prima o poi arrivera'"


odio quelle che dicono "per ora no, adesso no!"
e poi rimangfono stranamente incinta

cioe' dillo se sei in cerca no?

io non direi i fatti miei a chi mi chiede xchè ancora non ho "figliato".
Dopo aver avuto un aborto, la gente che non lo sapeva mi chiedeva sempre: "allora, quando lo facciamo l'erede?", non sapendo quanto mi feriva quella frase....
in realtà le persone non si rendono conto che fare un figlio è come schioccare le dita, e sinceramente dopo l'esperienza che ho avuto ci vado coi piedi di piombo prima di chiedere ad una coppia senza figli il motivo x il quale non li hanno!!

Abbiamo aspettato 5 anni Francesco ed in quel periodo più di un gine mi disse che avrei avuto difficoltà a rimanere incinta (non sto qui a spiegarvi il perchè).
In quel periodo, ogni volta che qualcuno mi faceva la domanda fatidica rispondevo:
NON VOGLIAMO FIGLI, NON CI PIACCIONO I BAMBINI
mettendo a tacere il defi di turno ed il mio cuore sanguinante...

Nel tuo caso, fai quello che ti dice il cuore, condividere o meno sta a te...

Noi che abbiamo fatto PMA non abbiamo detto niente a nessuno, tranne ai miei genitori e a una coppia di amici. Abbiamo convissuto sei anni prima di concepire la nostra bimba e ce ne siamo sentite dire di tutti i colori, glissando sempre con frasi del tipo "c'è tempo, siamo giovani" ma poi dentro avevamo la morte nel cuore perché da anni stavamo tentando per vie naturali e assistite. E non sai quante volte sono stata tentata di rispondere male alla gente che mi chiedeva "e tu quando lo fai un bambino?", ma poi sono sempre riuscita a trattenermi.
E' una cosa molto soggettiva, c'è chi tende a parlare tranquillamente dei suoi problemi di infertilità e chi sceglie di tenersi tutto per sé. Che poi la gente che ci sta attorno sia insensibile e indelicata è un discorso infinito... la psicologa del centro PMA ci invitava sempre a lasciarci scivolare addosso i commenti più o meno infelici, ma sai meglio di me quanto sia difficile...

Io ho sempre detto che non lo volevo anche quando lo cercavamo, sopratutto ai miei e ai genitori di mio marito perchè volevo evitare che ogni mese mi telefonassero per sapere se c'ero riuscita..........e almeno da quel lato ero in parte più tranquilla e meno stressata.........anche se per aver alessandro ci sono voluti più di 18 mesi di tentativi.............Le uniche persone che lo sapevano erano il mio capo al lavoro perchè appena rimanevo incinta sarei dovuta rimanere a casa e dato che ricoprivo un ruolo di semi-responsabilità doveva istruire un altra persona per prendere il mio posto (chiaramente senza che questa persona sapesse il motivo) e una mia carissima amica che stava passando la mia stessa agonia............


Per cui non disperare..............se è solo un anetto che ci provi.............vedrai che prima che te ne accorga sarai incinta........... però non fartene un ossesione.........se no il momento ritarderà.......lo stress è micidiale in queste cose...............io ci sono riuscita dopo tanto perchè finalmente le fonti di stress che avevo prima ero riuscita a metterle da parte.........

anche io e mio marito abbiamo fatto anni di tentativi + due aborti, ma abbiamo sempre risposto sorridendo a chi chiedeva: siamo giovani, prima o poi ci penseremo!
in realtà, ogni domanda e ogni frase sc**a era una coltellata... ma sinceramente mi ha rotto di più il "compatimento" e le frasi tristissime di chi in parte sapeva...

P.S. xò vedi, alla fine l'importante è il risultato!!!
tantissimi , vedrai che presto ce la farete!

Penso che tu abbia il diritto di rispondere alla gente come "senti" di rispondere,né più, né meno.(Anche se proprio non sopporto la stupidità nella gente!).
Per quanto ti riguarda ,penso che tu debba stare tranquilla,non credere che meno di un anno sia un tempo eccessivo per la ricerca di un figlio.
Quoto chi ti ha suggerito di rispondere:"ci stiamo lavorando"...se proprio vuoi rispondere!
In bocca al lupo!

io personalmente ho faticato qualche annetto prima di portare a termine la gravidanza, esattamente 4 anni,tra cui ci sono stati anche due aborti a gravidanza iniziale,cmq anche a chi non sapeva degli aborti ho sempre detto nel modo piu naturale possibile "NON ARRIVANO! QUANDO ARRIVERANNO NOI SIAMO QUA'" non ci ho mai trovato assolutamente niente di male..mica è un disonore non riuscire ad avere figli..credo..
peraltro le persone che sapevano degli aborti erano quelle che insistevano di piu..ecco,qui,subentra la cattiveria e il voler girare il coltello nella piaga...e qui mi dava fastidio..ma è un altro discorso..

Io ho raccontato subito ai miei amici e parenti cosa stavo affrontando per non sentirmi chiedere ogni volta: "Ma quando lo fate questo bimbo?" E fortunatamente sono stata circondata da persone che mi hanno capito subito senza farmi sentire un'appestata e senza essere compatita. Nessuno di loro è mai stato invadente anzi ero io il più delle volte a sfogarmi con loro e devo dire che mi è servito molto. Spesso infatti mi rendevo conto che tenermi dentro quello che mio marito ed io stavamo vivendo mi faceva stare troppo male mentre poterne parlare con qualcuno che ne capiva mi aiutava a sopportare le sconfitte. Ovviamente ho trovato anche parecchie persone maleducate e ignoranti che dicevano che chi ricorreva alla pma era solo per puro egoismo o per avere il figlio perfetto. Beh, a quelli non davo nemmeno una risposta anzi alla fine mi erano completamenti indifferenti. Ho imparato a infischiarmene di quelle persone e di pensare solo alla mia famiglia.
Poi è ovvio che ognuno decide cosa sia meglio fare per se stessi, tu cerca di capire cosa vuoi fare veramente e poi concentrati solo su di te e su tuo marito e vedrai che il piccolino arriverà. Ci vuole pazienza, coraggio, forza per fare la pma e ti faccio anche tanti

anch'io davo una risposta tipo quella di chi069, "arrivasse!!" ad essere onesti e sinceri tante volte ci si evita battute stupide se poi non vuoi far sapere che non rimani incinta (non vedo però cosa ci sia di male) rispondigli : é ancora presto, vogliamo aspettare ancora un po'.
e tanti per la tua caccia

onestamente adesso mi verrebbe da chiedere a mia cognata " e voi quando lo fate un bimbo?" poi mi rendo conto che lei potrebbe avere difficoltà e non dice nulla essendo molto riservata, così mi astengo

Guarda, io non sono molto riservata di carattere e a molti amici ho detto del nostro problemino... ho trovato solo affetto e comprensione... quanto invece a estranei e conoscenti che non si fanno i c...i loro, oramai mi sono stufata e ho la risposta pronta e caustica (esmpio: il tassista che mi accompagna a casa, mai visto prima in vita mia, magnifica i suoi figli e mi chiede cosa aspetto a farne anche io... beh con quello che gli ho risposto non credo lo chiederà mai più a nessuno in vita sua... ).

Comunque in genere un "Abbiamo fatto l'ordine, ma sono un pò in ritardo con la consegna" è una risposta spiritosa, che spiega tutto e non gela la conversazione... te la consiglio, l'ho sperimentata e va benissimo!!!

Ah, dopo un anno dovreste inziare a fare qualche controllo lo sai vero?? Nel mio caso è stato utilissimo... abbiamo scoperto dei problemi curabili e il mese scorso sono rimasta incinta, poi l'ho perso, ma questa è un'altra storia, sono comunque fiduciosa di farcela presto!!!

Noi non abbiamo avuto problemi di infertilita' ma di poliabortivita' ... vi posso assicurare che e' comunque un percorso difficile e doloroso.
Personalmente ho sempre parlato di questo mio problema con i miei amici e con i colleghi ... cosi' almeno avevano un po' piu' di sensibilita' su certi argomenti ... e devo dire che mi e' servito molto anche per sfogarmi. Mi sono stati tutti molto vicini ... seguendo la nostra storia passo passo. E la frase piu' bella che mi e' stata detta da una collega quando ho detto di essere incinta (il giorno del test ... alla faccia della scaramanzia .. visto come erano andate le altre volte ...)... mi ha sorriso e mi ha detto "ci sentiamo tutti un po' incinti!" ... E infatti anche ora che sono bloccata a casa per problemucci vari mi seguono passo passo

Se ti fa star meglio parlarne con qualcuno, perché no? Io a suo tempo ho fatto così, mi sono confidata con gli amici più intimi ed è stato un po' un sollievo parlarne. Noi siamo riusciti ad avere una gravidanza naturale dopo 3 anni (marito con spermimogramma disastroso) e adesso il problema si ripropone...tutti danno per scontato che essendo arrivato il primo sarebbe arrivato anche il secondo e mi chiedono "ma che aspettate a dargli un fratellino/sorellina?" Io gli rispondo "magari fosse arrivato un secondo figlio!!!". Le cose sono cambiate quindi, ora non mi va più di parlarne e certi commenti sono fuori luogo

Io penso che agli altri tu non debba proprio nessuna spiegazione !
E poi tutti che si fanno i fatti tuoi .. che nervi !
Io risponderei non proprio gentilmente che sono c@zzi tuoi e di tuo marito. punto !

tranquilla .. arriverà anche da te la cika !

Grazie per gli e per avermi raccontato le vostre esperienze
Io non credo di dovere nessuna spiegazione a nessuno...solo che a volte mi chiedo se darne qualcuna potrebbe risparmiare a me e mio marito un po' di commenti infelici e magari farci trovare un po' di sostegno in questa fase della nostra vita che certo non è drammatica, però nemmeno facilissima
vedo che per molte di voi è stato così e questo mi invoglia a confidarmi
Anche se non credo di potermi aspettare niente che assomigli al sostegno delle golline

I nostri genitori lo sanno, e a qualche amica l'ho detto.
Ai semiestranei che fanno domande o commenti infelici rispondo come mi gira: a volte acida (tipo l'altro giorno una zoticona incinta del secondo mi ha detto: <<tu sei già sposata da un po', vero? beh, fai bene a non fare ancora figli, è un tal stress!>> E io serafica: <<Non è una scelta. Non mi vengono. E fossi in te non mi lamenterei troppo.>> Ne è balsa la pena perchè c'è rimasta di sasso, e spero che si sia vergognata un po').
Altre volte con dolcezza: <<arriveranno quando a Dio piacerà>>.

Certo, i motivi per i quali non arrivano e il fatto che abbiamo inziato il perocrso pma l'ho detto solo ai parenti stretti.

Fai come ti senti, non c'è un modo giusto. Però, personalmente, a me fa bene parlarne. Anche perchè così evito di abbrutire il socio. E poi, per fortuna, non credo sia vero che gli altri non ti possono capire. Certo, le GOLLINE ti capiscono di più perchè vivono quello che vivi tu, però anche i tuoi cari, gli amici, i genitori possono confortarti.
Tanti

PS: tieni duro