
farò anche questa donazione di sicuro, grazie per aver messo gli estremi!

Messaggio da Curiosa » 31 mag 2012, 13:41
Messaggio da R2D2 » 31 mag 2012, 13:43
i normali sondaggi geognostici, cioè esplorativi del sottosuolo no, lo escludo. O anche l'estrazione di petrolio. Val978 faceva l'esempio della Sicilia, al largo del mare di Montalbano io da piccola facevo il bagno e ricordo bene le piattaforme petrolifere off-shore che si vedevano dalla riva. Sono passati più di 30 anni ed il terremoto lì ancora non si è verificato. Anche se è previsto ma questa è un'altra storia. O nella val d'Agri, che è stata oggetto di esplorazioni petrolifere negli ultimi anni. Nessun sisma.clizia ha scritto:Ohh allora niente complotti e tutto alla luce del sole. R2 può una ricerca del genere aver provocato un terremoto? salvo restando che ora, se cambiano le carte, dovranno determinare il rischio di incidenti col gas in caso di terremoto, ma non che ne sia la causa..
Messaggio da helzbeth » 31 mag 2012, 13:43
l'altro giorno in tv ne parlavano: i capannoni sono stati costruiti secondo la normativa vigente al momento della costruzione, seppure con materiali buoni e non in economia.olfersia ha scritto:Perchè perchè perchè...R2D2 ha scritto:http://www2.ogs.trieste.it/gngts/gngts/ ... /01_18.pdf
questo è uno studio di qualche anno fa, già nel '97 si parlava del rischio sismico di quella zona, l'anticlinale di Mirandola era nota e studiata per la sua pericolosità.
Perché i capannoni sono stai costruiti con tecniche antisismiche? Perché le normative non richiedevano costruzioni antisismiche in quella zona?
Ringraziamo il decreto milleproroghe e gli ordini professionali.
Le nuove norme antisismiche sono pronte dal 2003, ma sono entrate in vigore dal 2009, dopo L'Aquila. Perchè improvvisamente si resero conto che si erano fatti una cappella.
Nel frattempo si era in regime transitorio, che significa che, SE VUOI puoi applicare le nuove norme.
Secondo voi quanti le hanno applicate? Perchè voleva dire, ad esempio raddoppiare il numero dei ferri.
Ho citato gli ordini professionali, perchè alcuni temevano che i vecchi non ssi sarebbero adeguati tanto facilmente e quindi era meglio aspettare. Invece magari di offrire opportunità ai giovani.
Un docente di tecnica delle costruzioni del Poli di Torino ci ha detto che i suoi allievi fanno esercitazioni su come si costruiscono i capannoni industriali antisismici... (e quindi immagino che sia così anche nelle altre facoltà di ingegneria).
Com'è che se ne sono dimenticati tutti?
Vabbè, scusate ma sono un pelino infastidita.
Vi abbraccio tutte e vi porto sul cuore.
Messaggio da clizia » 31 mag 2012, 13:46
Messaggio da val978 » 31 mag 2012, 13:47
Olfersia, però si progettava antisismico anche prima del 2003 eh...nel 2003 (dopo il terremoto di S. Giuliano) (e poi avanti fino al 2009, perchè sulla norma approvata in fretta e furia c'era ancora molto da lavorare) è stata recepita la normativa europea, i cosiddetti Eurocodici, con cui sono state modificate alcune cose, metodi di calcolo ecc, ma la progettazione antisismica si faceva pure con la vecchia normativa, ben prima del 2003, e si faceva pure bene.olfersia ha scritto:Perchè perchè perchè...R2D2 ha scritto:http://www2.ogs.trieste.it/gngts/gngts/ ... /01_18.pdf
questo è uno studio di qualche anno fa, già nel '97 si parlava del rischio sismico di quella zona, l'anticlinale di Mirandola era nota e studiata per la sua pericolosità.
Perché i capannoni sono stai costruiti con tecniche antisismiche? Perché le normative non richiedevano costruzioni antisismiche in quella zona?
Ringraziamo il decreto milleproroghe e gli ordini professionali.
Le nuove norme antisismiche sono pronte dal 2003, ma sono entrate in vigore dal 2009, dopo L'Aquila. Perchè improvvisamente si resero conto che si erano fatti una cappella.
Nel frattempo si era in regime transitorio, che significa che, SE VUOI puoi applicare le nuove norme.
Secondo voi quanti le hanno applicate? Perchè voleva dire, ad esempio raddoppiare il numero dei ferri.
Ho citato gli ordini professionali, perchè alcuni temevano che i vecchi non ssi sarebbero adeguati tanto facilmente e quindi era meglio aspettare. Invece magari di offrire opportunità ai giovani.
Un docente di tecnica delle costruzioni del Poli di Torino ci ha detto che i suoi allievi fanno esercitazioni su come si costruiscono i capannoni industriali antisismici... (e quindi immagino che sia così anche nelle altre facoltà di ingegneria).
Com'è che se ne sono dimenticati tutti?
Vabbè, scusate ma sono un pelino infastidita.
Vi abbraccio tutte e vi porto sul cuore.
Messaggio da clizia » 31 mag 2012, 13:49
Messaggio da marexia » 31 mag 2012, 13:49
Messaggio da R2D2 » 31 mag 2012, 13:50
anche le case già esistenti di posso adeguare.clizia ha scritto:dunque che si fa? ogni tot anni si demoliscono case, uffici e capannoni per introdurre costruzioni nuove antisimiche?![]()
Messaggio da olfersia » 31 mag 2012, 13:56
Infatti.R2D2 ha scritto:anche le case già esistenti di posso adeguare.clizia ha scritto:dunque che si fa? ogni tot anni si demoliscono case, uffici e capannoni per introdurre costruzioni nuove antisimiche?![]()
Messaggio da val978 » 31 mag 2012, 13:59
Allora io sono assolutamente d'accordo con le lotte dei comitati (le sto facendo anch'io, per cose diverse), però secondo me c'è un malinteso di fondo: rischio sismico vuol dire che in una certa zona c'è una certa probabilità che si verifichi un sisma di una certa intensità....è più complesso di così, sto semplificando, però io ritengo che il problema non sia che "la realizzazione dell'opera provoca il sisma", quanto piuttosto "se si verifica il sisma, come si comporta l'opera?". Con tutto che le opere di un certo tipo sono sottoposte a requisiti di sicurezza molto maggiori delle abitazioni e capannoni, se ci sono dubbi sulla classificazione sismica e sulla norma, la domanda è più che lecita!marexia ha scritto:ciao a tutte!!! ho letto tutto, tranne gli articoli che state postando, ma ho capito che le persone che un minimo se ne intendono smentiscono categoricamente il coinvolgimento di fenomeni come il fracking e compagnia bella...e lo capisco perfettamente.....
però vi devo spiegare com'è la storia qua: da ormai 5/6, non so più quanti anni, gli abitanti di un piccolo paesino che farà un paio di migliaia di abitanti a dir tanto, ma anche tutti gli abitanti dei paesi limitrofi, stanno loottando con le unghie e con i denti affinchè questo deposito non venga fatto.... è una lotta continua, con petizioni, manifestazioni, striscioni...qualche periodo di tranquillità a seguito magari di un parere negativo dato dalle provincia o da qualche altro organo preposto, e poi di nuovo si scopre che tornano alla carica e si riprende da capo, sempre con la paura e un pò il presentimento, che tanto fanno quello che vogliono e noi dobbiamo tacere (vedi TAV IN val di susa).....
da anni una delle motivazioni che il comitato per il NO AL DEPOSITO porta per la sua opposizione, è il rischio sismico, quindi è anche comprensibile che in questa lunga guerra di nervi il terremoto si sia posto come una conferma ai sospetti di qualcuno....
io non so di che parere siano a rivara, magari non lo pensano affatto....
detto ciò concordo che dei capannoni non possono essere costruiti appoggiando solo le parti che li compongono....
Messaggio da olfersia » 31 mag 2012, 14:03
Messaggio da clizia » 31 mag 2012, 14:05
Messaggio da clizia » 31 mag 2012, 14:10
Ieri in un video avevano fattovedere le travi di quei capannoni , dicevano che erano semplicemente appoggiate ed ancorate tra loro con bulloni da 10 o ferramente inadeguata-. vero o palle del giornalista del corriere?olfersia ha scritto:
Val lo so che le norme antisismiche per le costruzioni ci sono sempre state, ma allora perchè questi capannoni sono venuti giù? Dove sta l'imbroglio?
Messaggio da helzbeth » 31 mag 2012, 14:14
Messaggio da val978 » 31 mag 2012, 14:15
è presto per saperlo olfersia. sinceramente non lo so, hanno aperto le indagini, raccolgono tutti i dati e un giorno, speriamo, si saprà la verità. come è stato della scuola di s. giuliano e della casa dello studente e le palazzine a l'aquila.olfersia ha scritto:
Val lo so che le norme antisismiche per le costruzioni ci sono sempre state, ma allora perchè questi capannoni sono venuti giù? Dove sta l'imbroglio?
Al contrario le costruzioni civili sono danneggiate, ma non sono cascate così come un castello di carte.
Ovvio, sono venuti giù i tramezzi, i mobili si sono danneggiati o distrutti, ma la struttura portante ha tenuto e si può ricostruire.... Anche se per chi ha perso tutto è un dramma.
Messaggio da olfersia » 31 mag 2012, 14:16
Messaggio da olfersia » 31 mag 2012, 14:18
Messaggio da floddi » 31 mag 2012, 14:20
anche il nostro è così.clizia ha scritto:Ieri in un video avevano fattovedere le travi di quei capannoni , dicevano che erano semplicemente appoggiate ed ancorate tra loro con bulloni da 10 o ferramente inadeguata-. vero o palle del giornalista del corriere?olfersia ha scritto:
Val lo so che le norme antisismiche per le costruzioni ci sono sempre state, ma allora perchè questi capannoni sono venuti giù? Dove sta l'imbroglio?
Messaggio da helzbeth » 31 mag 2012, 14:23
l'ho sentito io. Non vorrei dire una scemenza ma credo fosse il sindaco del paese, ma potrei sbagliarmi.val978 ha scritto:è presto per saperlo olfersia. sinceramente non lo so, hanno aperto le indagini, raccolgono tutti i dati e un giorno, speriamo, si saprà la verità. come è stato della scuola di s. giuliano e della casa dello studente e le palazzine a l'aquila.olfersia ha scritto:
Val lo so che le norme antisismiche per le costruzioni ci sono sempre state, ma allora perchè questi capannoni sono venuti giù? Dove sta l'imbroglio?
Al contrario le costruzioni civili sono danneggiate, ma non sono cascate così come un castello di carte.
Ovvio, sono venuti giù i tramezzi, i mobili si sono danneggiati o distrutti, ma la struttura portante ha tenuto e si può ricostruire.... Anche se per chi ha perso tutto è un dramma.
qualcuno diceva di aver sentito che i capannoni sono stati realizzati bene e con buoni materiali. ma chi è che lo diceva? il proprietario? il costruttore?
adesso tutti parlano tentando di uscirne puliti.per carità può capitare si sbagliare, un imprenditore che mette su un capannone anche lui cerca di fare economia (così come chi si fa una casa) e si fida del costrutore o tecnico che gli garantisce un certo livello di sicurezza, non ha certo intenzione di fare strage di lavoratori. i progetti passano al genio civile che decide arbitrariamente se e cosa verificare.
c'è stato qualche anello della catena che ha agito in mala fede, o comunque con superficialità.
io personalmente, nel mio lavoro, vedo che di anelli di questo tipo ce ne sono molti, ed è una lotta quotidiana mantenere standard elevati di qualità e sicurezza (e rispetto delle regole e dell'ambiente).
se questa lotta non la porta avanti nessuno, e madre natura ci mette lo zampino, si fa il patatrac.
Messaggio da R2D2 » 31 mag 2012, 14:25
e servirebbero tecnici ben preparati. L'altra sera da Vespa il presidente dell'ordine degli ing. ha detto che quei capannoni erano costruiti per rispondere a sollecitazioni verticali del terreno e questo sisma ha avuto sollecitazioni orizzontali.olfersia ha scritto:Il problem credo (non sono ingegnere) stia nel fatto che se hai un'intelaiatura rigida i tramezzi o il tetto possono venire giù.
Invece bisognerebbe costruire in modo tale che la struttura abbia dei gradi di libertà per assorbire le oscillazioni del sisma...
Però noin so essere più specifica, non è il mio campo.
Aspetto anche io maggiori informazioni.
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