

...stavo rileggendo sembra una pubblicità tipo ROTTAMAZIONE UOMINI DA BUTTARE :ahah
Messaggio da stella senza cielo » 1 lug 2008, 15:14
Messaggio da liladude » 1 lug 2008, 15:17
Mettiamola in ridere... dopo il parto tutti a complimentarsi perchè avevo un figlio allegro e tranquillo.. "si vede che hai passato una gravidanza serena!!!"mammagatta ha scritto: anzi... adesso quasi quasi ci apro un post... "perchè, nonostante la mia vita vista da fuori sia un emerito casino, io e mio figlio siamo due persone serene e solari?"
Messaggio da Ecca79 » 1 lug 2008, 15:23
Messaggio da garden » 1 lug 2008, 16:35
beh, io sono figlia di una madre che ha allevato da sola me e mia sorella, e mio padre è un tipo...ma un tipo....che non ve lo potete neppure immaginare, ed è meglio per voi.mammagatta ha scritto:quoto lila...
anche perchè chi come noi due ha passato mesi a chiedersi "perchè ho fatto un figlio con lui?" senza trovare una risposta, non può essere imparziale... noi ne sappiamo parecchio di mesi passati ad analizzare i potenziali errori, i segnali che forse c'erano ma non abbiamo visto, con la voglia di addormentarsi e svegliarsi indietro di 2 anni nella propria vita...
Messaggio da ishetta » 8 lug 2008, 23:24
lila d'accordissimo.liladude ha scritto:Non ho ben capito che cosa significhi "certi uomini"...
Vediamo.. cerco un figlio per anni con l'uomo con cui sono stata insieme 12 anni, 7 di matrimonio, condiviso tutto nella convinzione di essere la donna più felice della terra ed al primo MIO problema (fisico e lavorativo) si sveglia una mattina e dice "ho trovato l'amore della mia vita e perciò ti lascio"... per poi cambiarlo e cambiarlo a seconda di tempo e vestito.
Avrei dovuto accorgermene prima? tutti i parenti ed amici avrebbero dovuto vedere che avevo sposato un uomo che ha preferito fare la bella vita da single a 33 anni? Dicevano che eravamo una coppia bellissima e molto affiatata...
C'erano già tutte le premesse perchè fosse un "certo uomo"? ... me la sono cercata quando 3 mesi prima credevo di cercare un figlio in due ed invece lo "volevo solo io"? Non sapevo neanche di essere incinta e non è stata certo la paternità a cambiarlo, salvo prenderne le distanze come prima opzione.
E' triste leggere con quanta leggerezza molte persone che non hanno fatto di questi "errori" siano andate giù di brutto con le soluzioni da pagina della psicologia su Gente o Novella2000 (o è 3000? non ho tempo per tali letture formative, purtroppo)... spero non vi sveglierete mai una mattina dalla parte sbagliata del letto... ma scordavo.. a voi non può succedere perchè sapete scegliere![]()
Buona fortuna.
Messaggio da naico » 12 lug 2008, 0:16
secondo me perchè non tutti gli uomini hanno TUTTI questi difetti.. magari ce ne hanno uno solo.. o due!! Per esempio il mio è un disordinato cronico e spesso mi sembra di avere un terzo figlio.. ma poi mi riempie di attenzioni ed è un padre esemplare e adora mia figlia e.. insomma ... l'amour!!! si può passare sopra ad alcuni difetti no??pippicalzelunghe ha scritto:...sulla falsa riga del post aperto da Ely, mi permetto di aprire questo, che certamente ha una sottile vena polemica...
leggendo qua e là qui nel salottino, mi è capitato spesso di leggere realtà che a me personalmente sembrano allucinanti, uomini-bambini che fanno fatica anche a buttare nella cesta dei panni sporchi le mutande usate,
uomini-taccagni, dal punto di vista economico ma anche e sopprattutto da quello affettivo,
uomini che più che una compagna sembra che desiderino una badante...
uomini che credono che i figli siano responsabilità solo della madre!!!
posto che chiaramente non tutti gli uomini non sono così (perfortuna), io mi chiedo ma perchè delle donne intelligenti, forti, piene di risorse scelgono di passare la loro vita con un uomo che non le rende felici?
e soprattutto perchè decidono farci anche dei figli?
Messaggio da molli » 12 lug 2008, 18:22
Messaggio da molli » 12 lug 2008, 18:26
la risposta a volte è dentro di noi...nel nostro modo di scegliere le persone...o di volerle cambiare..molli ha scritto:leggete questo libro..
DONNE CHE AMANO TROPPO
robin norwood
troverete mille risposte a tanti spunti che avete dato..
vi giuro,io l'ho letto in un momento particolare della mia vita,e mi ha aperto gli occhi,e cambiato tanto...
Messaggio da molli » 12 lug 2008, 18:31
Messaggio da Makotina » 12 lug 2008, 20:58
Messaggio da naico » 12 lug 2008, 23:00
QUOTO!!Makotina ha scritto:Ecca79,![]()
se parlarne può aiutarti sicuramente qualcuna di noi è più che disponibile ad ascoltarti sugol o se preferisci via msn messenger o mail o telefono
Messaggio da molli » 13 lug 2008, 10:08
mi era sfuggito il tuo intervento e ho postato la stessa cosa...loretta83 ha scritto:io la spiegazione oltre a tutto quello detto fino ad ora l'ho trovato nel libro "donne che amano troppo"..leggetelo è molto interessante
Messaggio da molli » 13 lug 2008, 10:25
Messaggio da isolablu » 13 lug 2008, 19:16
ECCA hai scritto delle cose importantissime e profondamente vere...Ecca79 ha scritto: Il mondo mi è crollato addosso.
L'ho guardato. Ma era proprio lui? L'uomo di cui mi fido ciecamente? Cos'era tutto quel castello di bugie? Da dove veniva? Come ha fatto a costruirlo? Come ho potuto non accorgermene?
E se non me ne fossi accorta, cosa sarebbe accaduto?
Non riuscivo neanche a respirare...lo guardavo come si può guardare un cucciolo indifeso e ferito e contemporaneamente un essere spregevole.
Era talmente impegnato a non farmi soffrire da causarmi la più enorme delle sofferenze.
Cosa fare?
In fondo, lui non mi ha dato risposte a domande che non avevo posto. Potevo essere più attenta, più presente in un momento così delicato della sua vita. Avrei potuto aiutarlo a superare il panico.
In coscienza, potevo avere una parte di colpa.
Ritrovare la fiducia, quella è stata la cosa più difficile e dolorosa.
Guardarlo negli occhi mentre ti parla, e chiederti se sta dicendo la verità o meno.
Questo mi ha aiutato a superare la crisi. Il fatto che sapevo cosa volesse dire avere paura di ferire chi ti ama, che siano i genitori o chi ami non importa....forse ancora peggiore della paura di ferire è la paura di deludere. Quella è insostenibile. Non essere all'altezza dell'immagine che gli altri hanno di te.
Un errore che in passato ha intrappolato me, e che ora stava per intrappolare mio marito.
Pian pianino, con molto dolore, abbiamo vinto NOI.
Lui è non tornato il mio LUI...il segreto è non dimenticare, ma fare tesoro degli errori.
L'immagine che ho di lui non è quella di prima, ma non mi importa. Ha saputo risollevarsi appoggiandosi a me, e di questo sono fiera, di me e di lui.
Mi sento ancora più sposata...sento che quel "nella gioia e nel dolore" ha una senso.
E voglio che mio figlio sia un essere imperfetto esattamente come lo siamo noi...
Messaggio da isolablu » 13 lug 2008, 19:17
anche io l'ho letto anni famolli ha scritto:leggete questo libro..
DONNE CHE AMANO TROPPO
robin norwood
troverete mille risposte a tanti spunti che avete dato..
vi giuro,io l'ho letto in un momento particolare della mia vita,e mi ha aperto gli occhi,e cambiato tanto...
Messaggio da Ecca79 » 14 lug 2008, 18:14
Messaggio da isolablu » 14 lug 2008, 20:23
E' questa la cosa importante...Ecca79 ha scritto: Comunque... non mi sento ne eroe ne martire. Sento solo di aver fatto la cosa giusta, e mi sembra che la vita mi stia dando ragione, tutto qui.Baci.
Messaggio da vale77 » 20 lug 2008, 15:39
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