Mi metto in malattia?

[ale76]

la portavo con me.

a 15 giorni di vita l'ho lasciata ad una baby sitter.

vabbeh helz però secondo me è giustissimo godersela la maternità se c'è la possibilità.
Non hai avuto scelta e immagino sia stata durissima tornare dopo una settimana.
E' il solito discorso tra lavoratori autonomi e dipendenti.

Ale io non discuto i 2+3 o 1+4.. o l'anticipata se NECESSARIA PER PROBLEMI.
Non discuto la malattia VERA.
Discuto lo stare a casa "è previsto, quindi perchè non approfittarne".

LE PAGHIAMO TUTTI NOI STE COSE.

si ho letto dopo e condivido il tuo pensiero

[Saretta&Andrea]

Si è vero io ho scritto cosi ma ho specificato che il mio atteggiamento è cambiato quando è cambiato anche l'atteggiamento del mio capo nei miei confronti. Lavoro dal 2001 e le mie assenze per malattia ti assicuro che si possono contare sulle dita di una mano. E guarda caso ho lavorato fino all'8 mese senza fare mai un giorno di malattia. Stavo bene e quindi era giusto cosi.
E' ovvio che con un figlio non potevo più garantire la presenza di prima (mi riferisco alle ore di allattamento, ai congedi parentali, alla malattia di mio figlio TUTTE REALI). E ti sembra giusto che da allora il mio capo non mi consideri più? O che voglia entrare in merito di decisioni personali quali ad esempio decidere il giorno in cui io sto a casa in maternità facoltativa? E ti assicuro che a lei non cambia niente, non è che il lunedi sia un giorno particolare che ha bisogno di me, è uguale agli altri. E' ovvio che cosi facendo demoralizzi chi lavora sotto di te...
E cmq quando torno dalle ferie faccio richiesta di trasferimento presso un altro ufficio, proprio perchè reputo giusto che se non andiamo più d'accordo è inutile lavorare insieme.

[helzbeth]

io mi sono licenziata da un lavoro in cui avrei fatto carriera, e proprio perchè non sopportavo la mia capa.

e non ero incinta, nè in maternità.
sono cose che capitano frequentemente, è troppo facile dare la colpa alla maternità.
che sia brutto lavorare quando non si va d'accordo è un fatto.
un altro utilizzare cose previste per motivi oggettivamente non reali.

[PITA]

com'è che NESSUNO SI INDIGNA che un artigiano non abbia NIENTE di tutti i diritti che ha un dipendente?

e la risposta facile e gratuita è "MA TE LO SEI SCELTO TU".

la verità? sono assolutamente all oscuro del trattamento malattia&pensioni del lavoro autonomo, ho sempre immaginato che esistesse una " INPS " di categoria che finanziasse malattie&pensioni del lavoro autonomo.
E, sempre per logica, chiunche paga contributi all'inps o equipollente deve ricevere qualcosa in cambia.
L'artigiano a chi versa i contributi?

[helzbeth]

ma tuo figlio si ammala sempre di lunedì?

[Saretta&Andrea]

com'è che NESSUNO SI INDIGNA che un artigiano non abbia NIENTE di tutti i diritti che ha un dipendente?

e la risposta facile e gratuita è "MA TE LO SEI SCELTO TU".

Certo che mi indigno, come ti ho detto mio marito è nella tua stessa barca. Quindi la vivo come cosa. Se sta male e sta a casa non lo pagano, se andiamo in ferie non lo pagano. Verissimo. Però il suo stipendio guarda caso è giusto un pò più alto del mio, ma giusto un pò eh!! Che caso. Chissa forse con i soldi che prende in più di me riesce a coprirsi perfettamente le assenze per ferie, malattie etc.........

[Saretta&Andrea]

ma tuo figlio si ammala sempre di lunedì?

Non hai capito mi sa... il lunedi lo prendo come congedo parentale ovvero come maternità facoltativa. Non di malattia!! Maternità facoltativa pagata al 30%.

[helzbeth]

com'è che NESSUNO SI INDIGNA che un artigiano non abbia NIENTE di tutti i diritti che ha un dipendente?

e la risposta facile e gratuita è "MA TE LO SEI SCELTO TU".

la verità? sono assolutamente all oscuro del trattamento malattia&pensioni del lavoro autonomo, ho sempre immaginato che esistesse una " INPS " di categoria che finanziasse malattie&pensioni del lavoro autonomo.
E, sempre per logica, chiunche paga contributi all'inps o equipollente deve ricevere qualcosa in cambia.
L'artigiano a chi versa i contributi?

esiste: si paga INPS ed INAIL (per gli infortuni sul lavoro)
Ho scoperto ora, però, che l'INAIL io la pago ma se la utilizzo mi danneggia.
Quindi continuerò a pagarla, ma non ne usufruitò mai più.
Mi faccio male? Mi curo, ma non dirò che è successo al lavoro.
Almeno non sarò più obbligata a non lavorare per 20 euro al giorno.

5 anni fa sono stata operata di tumore: 2 settimane in ospedale e poi sarei dovuta rimanere a casa.
il sedicesimo giorno sono andata al lavoro con 20 punti sulla pancia, chiedendo al ragazzo del bar che mi tirasse su le saracinesche.
Sai cosa mi ha dato lo stato?

SE LO SCRIVO MI BANNANO, MA CAPISC'AMMè....

[helzbeth]

com'è che NESSUNO SI INDIGNA che un artigiano non abbia NIENTE di tutti i diritti che ha un dipendente?

e la risposta facile e gratuita è "MA TE LO SEI SCELTO TU".

Certo che mi indigno, come ti ho detto mio marito è nella tua stessa barca. Quindi la vivo come cosa. Se sta male e sta a casa non lo pagano, se andiamo in ferie non lo pagano. Verissimo. Però il suo stipendio guarda caso è giusto un pò più alto del mio, ma giusto un pò eh!! Che caso. Chissa forse con i soldi che prende in più di me riesce a coprirsi perfettamente le assenze per ferie, malattie etc.........

solita spiegazione.
immagino che quando tuo figlio si ammala stia lui a casa.
io non ho un marito che porta a casa lo stipendio.
e il nido lo devo pagare per intero, perchè ci sono altri "furbi" che presentano carte FALSE e si fanno dare i contributi.

a fare le cose come DOVREBBERO essere fatte da tutti MI SENTO LA PIù IDIOTA DEL MONDO.
e vivo male, mentre loro vivono bene.

ma non mollo.

[Vanessa70]

Oggi sono un pò giù perchè il mio capo mi ha appena caxxiato per le troppe assenze (stò anche facendo l'inserimento al nido di Sofia).........ci sono rimasta male, oltretutto sono anche permessi nn retribuiti perchè ho poche ferie e le devo tenere per Pasqua che chiude la ditta, quindi che gliene frega se nn vengo!
Tanto quando ci sono nn mi caga di striscio e lo vede che sono li (mio malgrado) a far niente.
Il lavoro che mi aveva promesso dov'è?

Cmq si, ci sono rimasta male, ma devo fregarmene, anche perchè ho altro a cui pensare di più importante per farmi venire l'esaurimento per il lavoro!
Sarei anche invogliata a fare meno assenze se avessi da fare un lavoro appagante e soddisfacente, no!
Tanto cosa possono farmi? Mi licenziano? Non possono mica!
Quindi che nn si lamentino tanto se faccio troppe assenze, perchè se devo scaldare la sedia, be, allora preferisco farlo a casa mia!

Straquoto!!!

[PITA]

quindi pagando l'inps cos'hai in cambio? solo la pensione?

[katia1974]

saretta...nessuno mette in discussione i tuoi diritti...però se leggi il tuo primo intervento si legge tanta di quella strafottenza che si mi si rizzano i peli addosso! ti posso solo assicurare che anche se ne ho diritto, se andassi a dire al mio capo che il lunedì me ne sto a casa perchè ho ancora giorni della facoltativa da recuperare mi rifila a rispondere al telefono... tra l'altro ho letto che la tua capa ti ha chiesto il venerdì (avrà i suoi motivi magari!?!?!?) e tu manco ci hai pensato...

[ely66]

quindi pagando l'inps cos'hai in cambio? solo la pensione?

si. attualmente sono circa 570 euro al mese. lordi.

[willy75]

Ciao Vanessa ho appena letto il post che hai appena aperto in un altra sezione di gravidanza. A questo punto visto quello che devi fare perchè ti poni il problema del certificato di malattia che non riesci avere dal tuo medico? Se veramente devi fare quello che hai scritto nell'altra sezione sicuramente avrai diritto a giorni di malattia. Quindi non capisco più perchè hai aperto questo argomento.

[PITA]

quindi pagando l'inps cos'hai in cambio? solo la pensione?

si. attualmente sono circa 570 euro al mese. lordi.

vabbè, non è che i dipendenti avranno poi pensioni miliardarie.....
quindi, immagino che l'artigiano abbia polizze assicurative che " coprano" le spese sanitarie o, almeno, io, se fossi artigiana, un pensierino ce lo farei.
E, ad ogni modo, immagino che la % contributi inps che paga un dipendente sia più alta di quella che paga un artigiano, visto i contributi di un dipendente finanziano sia malattia che pensione.

[Vanessa70]

Allora essendo l'autrice di questo post mi sento in dovere di chiarire: quando sono tornata dalla maternità sono stata degradata a fare un lavoro che non mi compete e che visti gli anni di permanenza in azienda e il mio titolo di studio non dovrei fare. Ma era il prezzo da pagare per avere un part time. L'ho fatto per due anni, ora non voglio farlo più, anche perché, al di là che non è giusto, di lavoro da fare ce n'è molto poco o niente. Quindi l'azienda non mi mette in condizione di lavorare. La soluzione sarebbe trovarmi un'altra cosa da fare che sia compatibile con le mie 5 ore al giorno, ma non lo fanno, mi lasciano là. Questo per me è MOBBING. Quindi io non posso che farmi i cavoli miei, nello specifico: mi invento le malattie quando mi fa comodo per stare con mio figlio piuttosto che stare qui a fare niente.

Per quanto riguarda trovare un altro lavoro è ovvio che se sto ancora qui è perché non lo trovo.

E infine, per quanto riguarda l'intervento di Saretta, io sono d'accordo con lei: se le ore di allattamento, permessi,ecc. ci spettano di diritto noi ce li prendiamo, non è un problema nostro se poi l'azienda non riesce a gestire tutto. Compito di un responsabile di settore/titolare è proprio quello di distribuire il lavoro tra le risorse al meglio, non è un problema mio! Quindi il commento di non mi ricordo che diceva "se nella mia azienda facessero tutti così sarebbe fallita" non ha senso.

[xeniya]

Io non riuscirei mai a mettermi in malattia se non sono realmente malata!
Ti parlo da lavoratrice dipendente a tempo indeterminato (lavoro nello stesso posto da 12 anni), quando mia figlia sta male sto quasi sempre a casa io NON PAGATA perchè il mio certificato di astensione lavorativa me lo fa la pediatra, mi sono sentita tante volte dare della cretina perchè dicevano che potevo mettermi in malattia io così venivo pagata, e poi con che faccia mi presentavo in ufficio... mi sarei sentita troppo in colpa!
E non ho la sindrome da Madre Teresa, i miei diritti li conosco bene! Ho fatto la flessibilità, mi sono fatta un mese di ferie e uno di facoltativa, a 6 mesi ho messo Maia al nido, ho preso le 2 ore di allattamento fino all'anno e mi sono tenuta la facoltativa per coprire le chiusure del nido e la malattia di Maia fino ai 3 anni! Mi sono trovata benissimo e non ho rubato niente a nessuno e calcola che quando Maia è stata a casa sono sempre e solo stata a casa io con lei!
Io credo che se tu ti trovi male nel posto dove sei, un certificato finto di malattia non ti risolve la vita, io cercheri piuttosto un altro posto di lavoro!

[Vanessa70]

Ciao Vanessa ho appena letto il post che hai appena aperto in un altra sezione di gravidanza. A questo punto visto quello che devi fare perchè ti poni il problema del certificato di malattia che non riesci avere dal tuo medico? Se veramente devi fare quello che hai scritto nell'altra sezione sicuramente avrai diritto a giorni di malattia. Quindi non capisco più perchè hai aperto questo argomento.

Willy non mi ricordo di quale post parli?

[Vanessa70]

Ah Willy forse parli della ICSI? Quella è una cosa che va per le lunghe, dovrò farla tra qualche mese, almeno credo. Tra qualche giorno abbiamo l'appuntamento al centro infertilità e ci diranno come e cosa fare, ma so già che sarà una icsi (iui di certo no) e ci dobbiamo metter in lista d'attesa.

[willy75]

scusa forse ho sbagliato. io parlo del post in sos cicogna. se non sei tu considera pure nullo il mio messaggio.